
Gabriela Dabrowski si apre sulla sua battaglia contro il cancro: “Mi ha scosso fino alle radici”


A metà dello scorso anno, la tennista canadese Gabriela Dabrowski ha ricevuto una diagnosi devastante: cancro. La giocatrice di doppio, attualmente numero cinque del mondo nella specialità, aveva già notato un nodulo mesi prima e ne stava monitorando l’evoluzione. Nonostante l’incertezza e la paura, ha deciso di affrontare la stagione con discrezione, mantenendo il suo stato di salute riservato mentre continuava a competere ai massimi livelli. Il suo straordinario 2024 si è concluso con la conquista del titolo alle WTA Finals, un successo che ha coronato un anno difficile sia dentro che fuori dal campo.
Gabriela Dabrowski ha affrontato un tumore al seno, diagnosticato nell’aprile 2024, dopo aver notato un nodulo nel seno sinistro durante un autoesame nella primavera del 2024 . Nonostante la diagnosi, ha continuato a competere ad alto livello, raggiungendo la finale di Wimbledon e conquistando una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi nel doppio misto con Félix Auger-Aliassime.
Ora, dopo alcuni mesi, Dabrowski ha deciso di condividere la sua esperienza, raccontando in un’intervista a Olympics come ha vissuto la malattia e cosa ha significato per lei questa battaglia.
“Non mi pento di nulla di ciò che mi ha detto il medico in quel momento. Sono molto felice di come sia andato l’anno, di quello che ho imparato, di quello che ho vissuto”, ha raccontato la canadese. “Il cancro è qualcosa di estremamente difficile e può spaventare molto. Doveva succedere qualcosa che mi scuotesse, e il cancro lo ha fatto. Questo non significa che non fossi già grata per la mia vita, per le persone che ne fanno parte o per le esperienze vissute. Ma è stato qualcosa di più profondo, che mi ha portato a riflettere su cosa significasse veramente essere viva e giocare a tennis per vivere.”
Nonostante le difficoltà, Dabrowski ha scelto di tenere per sé la diagnosi nei primi mesi, confidandosi solo con i suoi familiari e collaboratori. “Ovviamente ho pensato fin dall’inizio di parlarne a più persone o rendere pubblica la notizia, ma c’erano troppe incognite, troppe domande senza risposta… Avevo intorno a me un sistema di supporto molto forte e quello mi bastava.”
Col passare del tempo, però, la tennista ha sentito il desiderio di condividere la sua esperienza con il mondo. “Ho iniziato a vedere pubblicazioni di questo tipo e ho sentito il bisogno di raccontare di più sulla mia situazione. Ora voglio che la gente capisca quanto sia fondamentale la diagnosi precoce. Guardate la mia storia: grazie a un controllo tempestivo, oggi sto praticamente bene.”
Nonostante tutto, Dabrowski non si è mai arresa. La sua determinazione l’hanno portata a rimanere competitiva nel circuito, continuando a giocare ad altissimi livelli insieme alla sua compagna Erin Routliffe. Dopo aver raggiunto le semifinali agli Australian Open, la canadese ha dimostrato di essere ancora una delle protagoniste del circuito di doppio, pronta a continuare la sua carriera con ancora più determinazione.
Con il suo racconto, Gabriela Dabrowski non solo ha condiviso la sua esperienza personale, ma ha anche lanciato un messaggio di consapevolezza e speranza, sottolineando l’importanza della prevenzione nella lotta contro il cancro, il male oscuro del millennio.
Francesco Paolo Villarico
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3 commenti
Speriamo il meglio per lei…..
È vero
Tra le più brave in campo nel doppio, apprezzo molto la sua discrezione iniziale e il diffondere la notizia dopo aver compreso e metabolizzato la sua malattia, spero per lei si risolva tutto nel migliore dei modi