
ATP risponde all’azione legale: “PTPA ha costantemente scelto la via della divisione e della distrazione attraverso la disinformazione rispetto al progresso”


PTPA attacca, ATP risponde. Nel giro di poche ore l’ATP ha pubblicato una ferma dichiarazione in risposta al durissimo attacco del sindacato giocatori promosso da Djokovic, Pospisil ed altri tennisti contro lo status quo che scontenta molti tennisti su più livelli. L’ATP richiama all’unità di intenti e sottolinea i tantissimi passi in avanti fatti per accontentare le richieste dei giocatori, affermando che PTPA ha solo scelto la via dello scontro sostenendo cose non vere. Ha anche dichiarato che si aspettava un’azione del genere. Questo il comunicato dell’ATP, pubblicato sul sito ufficiale.
“Sin dall’inizio dell’ATP Tour nel 1990, l’ATP ha svolto un ruolo di primo piano nella crescita globale del tennis professionistico maschile. Per oltre tre decenni, la struttura di governance 50-50 dell’ATP ha garantito che giocatori e tornei avessero pari voce nel plasmare la direzione dello sport al massimo livello.
Gli ultimi anni hanno portato cambiamenti e trasformazioni per i giocatori. L’introduzione di una formula di montepremi, prize money da record e nuovi Bonus Pool hanno contribuito a un notevole aumento della retribuzione dei giocatori (fino a 70 milioni di $ negli ultimi cinque anni). L’introduzione di audit annuali indipendenti ha dato ai giocatori piena trasparenza sulle finanze dei tornei negli eventi ATP. Il programma Baseline dell’ATP ha introdotto un reddito minimo garantito per i primi 250 giocatori nella classifica di singolare, fornendo una sicurezza finanziaria senza precedenti nel tennis professionistico.
ATP statement on PTPA lawsuit. https://t.co/zPMMPVn1D6
— ATP Tour (@atptour) March 18, 2025
I contributi al fondo pensione dei giocatori sono aumentati, mentre i prize money agli eventi dell’ATP Challenger Tour sono più che raddoppiati, rafforzando l’impegno dell’ATP nel rafforzare il percorso dei giocatori. Questi progressi sono stati ottenuti attraverso la struttura di governance dell’ATP, con ogni decisione chiave presa con il contributo dei giocatori e dai loro rappresentanti eletti. Nel frattempo, i giocatori, in quanto professionisti indipendenti, hanno mantenuto un ampio controllo sui loro programmi, consentendo loro la flessibilità di competere, allenarsi e monetizzare le loro carriere come meglio credono.
Mentre l’ATP è rimasta concentrata sulla realizzazione di riforme che avvantaggiano i giocatori a più livelli, la PTPA ha costantemente scelto la via della divisione e la distrazione attraverso la disinformazione rispetto al progresso. A cinque anni dalla sua nascita nel 2020, la PTPA ha lottato per stabilire un ruolo significativo nel tennis, rendendo la sua decisione di intraprendere un’azione legale in questo frangente non sorprendente.
Rifiutiamo fermamente la premessa delle affermazioni della PTPA, riteniamo che il caso sia del tutto privo di fondamento e difenderemo vigorosamente la nostra posizione. L’ATP rimane impegnata a lavorare nel migliore interesse del gioco, verso una crescita continua, stabilità finanziaria e il miglior futuro possibile per i nostri giocatori, tornei e fan”.
Marco Mazzoni
TAG: ATP, azione legale, Marco Mazzoni, PTPA, Sindacato
E’ proprio per questa ragione che mi arrabbio, per la superficialità, con la quale i negazionisti, invece di ragionare sulla complessità del problema diventano tifosi per partito preso. Comunque anche io ho dovuto affrontare un problema serio in famiglia, durante il Covid, per fortuna senza conseguenze, ma sono stati due anni durissimi.
Senza voler negare che (secondo me) ATP (e WTA) potrebbero e credo dovrebbero trattare con più cura i migliori tennisti del mondo e le loro carriere, che sono un patrimonio da tutelare, credo che effettivamente PTPA, a giudicare da come ha scelto di affrontare faccende molto delicate come antidoping e calendario “usurante”, non possa essere la risposta giusta al problema, che per essere utilmente analizzato, e quindi forse risolto, credo avrebbe bisogno innanzitutto di verità. A me questa PTPA, per quello che ho avuto modo di vedere, sembra più che altro la tipica organizzazione che manipola il problema tentando di ritagliarcisi dentro un suo ruolo poù importante.
gomblotto orchestrato da Djocovidi e Red Ronnie (la cricca!) per destibilizzare Sinner. Fate lacquinta.
Ti prego di abbassare i toni ,la questione vaccini è molto controversa ,abbiamo avuto e tuttora abbiamo episodi molto gravi in famiglia e conosciamo purtroppo altre famiglie sfortunate che hanno vissuto e vivono la stessa triste esperienza.
Grazie.
Dove risponderanno? Nelle postille del libro?
Titolo: Los cialtrones!
Il serbo vuole mettere le mani sul tennis mondiale.
Piuttosto leggetevi le parole di un suo ex sparring partner, per capire chi è davvero il soggetto.
Aggiungo anche rancore.
Mah, mi sembra più una lotta per il potere, che una lotta per i diritti dei tennisti. Devo ammettere la mia ignoranza specifica in materia, ma devo anche dire che andare per vie legali appare più come una minaccia di far saltare il banco, che come una volontà di riforma.
Non è che siamo a: “Sansone muoia con tutti i filistei”?
La credibilità di alcuni attori, in passato, è stata minore di quella di altri. Cioè: anch’io mi fido di più dell’ATP che della cricca.
Poi magari mi sbaglio, questo lo posso ben ammettere. Stiamo a vedere.
Io sono per i bacini
La Donna non è mai stata sulla Luna, sulla Duna coi ribaltabili ogni tanto si
La terra è piatta ? Magari, anche senza vento allora ? Tutti in bici !
Io voto per chi non voglio votare, tanto è uguale. Però voto.
Nel mentre Barcellona chiude bassissimo al n.40 del ranking ATP. Dopo non c’è spazio per nessuno, tranne qualche alternate.
Sempre tennis più ristretto a pochi eletti che guadagnano più del resto della truppa messa insieme. I capitaltennisti.
Mah.. non sono d’accordo.
Tutto condivisibile. Un solo appunto: Le Pen è oramai demo-meloniana ed Oltralpe quelle personcine votano Zemmour. Ed in Italia, oltre a Salvini, i pentastellati
E te pareva se non tiravi in ballo i politici, chiaramente non quelli tuoi amici… 🙁
Commento stupido e becero!
Giusto…non sei un giocatore e quindi devi stare con circoli, tornei, sponsor e non con i giocatori
Sto con l’ATP sempre..finché un sindacato alternativo è guidato da un livoroso e falso serbo da pensionare.
Djokovic è disinformazione,illazioni, populismo e complottismo becero.
Ormai tutto il sistema è corrotto, più sei in alto in classifica e più trattamenti di favore riceverai.
Indovinate da chi viene il plauso? Dagli stessi che sono contri i vaccini, per la terra piatta e che sostengono che l’uomo non è mai andato sulla luna… votano per Trump e per Salvini, per Orban e la Lepen… i nuovi ..
Ovviamente era e
Doveva succedere…
Itf fa interessi dei circoli
Atp fa interessi dei tornei
E quindi…
L’Atp è non solo lei,prossimamente dovranno rispondere anche di altro. ..