
Flavio Cobolli si arrende a Nishikori nei quarti del Challenger 175 di Phoenix (Video della partita)


Flavio Cobolli è uscito di scena ai quarti di finale del prestigioso Challenger 175 di Phoenix, sconfitto dal giapponese Kei Nishikori con il punteggio di 6-2, 4-6, 6-4 al termine di una sfida combattuta.
L’incontro tra l’italiano, attuale numero 40 del ranking ATP, e l’ex top 10 giapponese (ora n.76) è stato caratterizzato anche da discontinuità nel gioco dovute alle condizioni meteo sfavorevoli. Dopo un primo set dominato da Nishikori, il match è stato interrotto dalla pioggia (sul 5 a 2 della prima frazione), circostanza che ha parzialmente modificato l’inerzia della partita.
Al rientro in campo, Cobolli ha mostrato una reazione d’orgoglio, riuscendo a pareggiare i conti grazie a un secondo set chiuso sul 6-4. Tuttavia, la partenza nel set decisivo è stata fatale per l’azzurro, che si è ritrovato rapidamente sotto 0-4 dopo aver perso due volte consecutivamente il proprio servizio.
Quando tutto sembrava compromesso, il tennista italiano ha avuto un sussulto, riuscendo a recuperare uno dei due break di svantaggio e salvando anche un match point sul 3-5. Ma nel game successivo, con Nishikori al servizio sul 5-4, il giapponese ha mantenuto la calma, tenendo il turno di battuta a 30 e chiudendo la partita al secondo match point complessivo con il punteggio di 6-4.
Nishikori, ex numero 4 del mondo in fase di risalita dopo un lungo periodo di inattività per infortunio, si tratta di un’importante conferma del suo ritorno a buoni livelli, che lo proietta in semifinale del torneo americano.
Marco Rossi
TAG: Flavio Cobolli
È mancato il supporto di Groucho.
Cobollino è forte e presto ritornerà al suo best, ha avuto problemi fisici ed a questi livelli bisogna essere al 100%.Poi Nischi ha giocato ai livelli di un tempo e quando gioca così può battere chiunque. Io ho fiducia nella ripresa e risalita.
Mamma mia cobolli che disastro
Mi si permetta. A parte Sinner l’unico che mi par mostri una graduale costanza di risultati è il Ciná che ha appena vinto, per l’appunto, la semifinale col russo in Grecia, partendo come sfavoritissimo!
@ Aquila (#4336755)
Sono perfettamente d’accordo con te e il periodo ideale sarebbe stato tra Natale e la Befana, mentre Cobolli ha subito approfittato dell’opportunità di giocare in United Cup (lo sta pagando pure Jas!) o qualsiasi esibizione…
Non hanno imparato nulla da Jannik, che ha sempre puntato ad investire su se stesso prima che si passare alla cassa!
Certo è andato (l’anno scorso) ad incassare i petro-dollari della super-esibizione, ma quando era già un imbattibile #1 al mondo.
@ Walden (#4336735)
Aiutami a ricordare quando Jannik è arrivato nei 30 posti e poi è tornato indietro oltre i 50…
I pochi “rallentamenti” che mi vengono in mente sono stati tutti causati da infortuni.
Soprattutto Jannik non ha quasi mai smesso di vincere titoli o raggiungere semifinali, con una continuità senza precedenti per un tennista italiano dai tempi di … Pietrangeli?
@ Casual (#4336730)
Personalmente penso che per Arnaldi non ci sia soltanto un problema tecnico e mentale ma soprattutto organizzativo… nel senso che forse con una programmazione più mirata (qualche Challenger ed opportuni 250) forse potrebbe recuperare sia punti che autostima.
Se a questo venissero aggiunti una migliore preparazione tattica degli incontri e un maggior ordine nel gioco… la crescita sarebbe inevitabile.
Infine sul piano tecnico: sono già due anni che mostra carenza sulla seconda di servizio… è proprio “impossibile” riuscire a migliorare?
Se non ci arriva da solo (e con il suo coach, forse non abbastanza navigato) perché la FITP non gli offre una mano???
Allenarsi di più escludendo tornei meno tornei importanti, tutto questo chiaramente se crede in se stesso e veda ulteriori possibilità di miglioramento, sicuramente gli farebbe bene e questo vale anche per Musetti e altri
Secondo me si riprende tra un mesetto (mi auguro anche prima). A noi può sembrare strano ma saltare anche poche settimane di preparazione per loro è devastante, se poi ci rimetti che sicuramente si sente frustrato ed in parte con l’ansia di dover confermare l’ottima annata passata, è un mix micidiale. Gli auguro tanta calma e tornare in fiducia il prima possibile.
Brutto periodo, ma passerà, è capitato a tutti, persino a Sinner….
Matteo è esploso nel 2023, ha già avuto un anno per abituarsi
@ Spider 99 (#4336701)
L’anno scorso era in ASCESA ma quest’anno sembra proprio in DISCESA…
Stesso, più o meno, fenomeno (fisico o tecnico o mentale?) che ha colpito Darderi.
Solo Arnaldi sembra tenere, più o meno, la posizione, ma pure per lui non si riesce più a parlare di ASCESA (^_^)
Nishi ha giocato a livelli stratisferici! Pazzesce le 15 righe colpite! Flavio ha giocato bene ma ci voleva una super prestazione!
Cobolli non è ancora in forma.forza
Flavio ha lottato ma è stato troppo discontinuo. nishikori è un signor giocatore, ex numero 4 e finalista slam ma ormai ha la sua età e andrebbe battuto da un ragazzo in ascesa di 23 anni soprattutto se si arriva al 3 set.
Sta attraversando un momento difficile Flavio cobolli.