
Draper: “In Italia, Spagna e Francia il tennis è più seguito che nel Regno Unito. Shelton? Ha un’energia eccezionale”


Jack Draper ringrazia il connazionale Murray per avergli aperto la strada e avvicinato molti ragazzi al tennis, ma afferma che a livello di passione del nostro sport il Regno Unito è indietro rispetto a nazioni leader come Italia, Spagna e Francia. Il nativo di Sutton così ha parlato in quel di Indian Wells, dove continua a macinare ottimi risultati approdando ai quarti di finale dopo il bel successo contro Fritz. Lo attende ora una sfida totalmente diversa contro i servizi “bomba” di Ben Shelton, colpo che Jack ammette di invidiare…
“Credo di aver giocato una partita di alto livello, qui ho faticato molto in passato con il servizio, ma penso di aver servito molto bene oggi, penso che questo sia stato un elemento che ha messo a Fritz molta pressione” confessa Draper. “È stata una partita molto diversa dall’ultima volta, dove i campi erano talmente rapidi che pareva di giocare sul ghiaccio. Qui nel deserto il rimbalzo è molto più alto, è più difficile fare punti con il servizio. Ho anche risposto bene, direi che questa volta tutti gli elementi si sono accesi insieme con un “clic”, quindi non potrei essere più soddisfatto della mia prestazione”.
Contro Shelton nei quarti servirà una super partita in risposta, visto il servizio del rivale. “Ben è un giocatore che ha sempre molta energia, non ho ancora mai giocato contro di lui ma so benissimo di cosa è capace. Sappiamo tutti come serve, l’ho visto giocare ieri sera e ha servito alcuni Ace a 240 km/h. Non penso di poterlo fare… (ride). È mancino come me, uno che ha voglia di entrare nei primi 10. È anche un ragazzo molto simpatico, è ogni giorno più costante e questa settimana ha battuto alcuni grandi giocatori. Non vedo l’ora che arrivi questo incontro, non abbiamo mai giocato uno contro quindi sarà molto divertente. Naturalmente sarà una partita molto difficile”.
Questo invece il suo pensiero sul tennis in Gran Bretagna, con il culmine su Wimbledon ma… troppo poco oltre le due settimane del torneo. “Pensi al tennis in Inghilterra e ovviamente abbiamo Wimbledon” sorride Jack. “È uno degli eventi sportivi più grandi al mondo. Direi che per tre settimane all’anno siamo molto coinvolti nel tennis. Penso che siamo stati estremamente fortunati, ovviamente, ad avere Andy Murray e altri giocatori che mi hanno davvero mostrato la strada e mi hanno ispirato a essere un giocatore di alto livello. Tuttavia ritengo che la cultura per il tennis non è enorme nel Regno Unito. Ci sono altre nazioni, penso all’Italia, Spagna e Francia, dove se la cavano meglio, amano il tennis molto più di noi come nazione. Quando arriverà il momento dell’erba spero che giocatori come me ed Emma, ma anche gli altri, potremo dare un bello spettacolo e ispirare molte persone a giocare”.
Mario Cecchi
TAG: Jack Draper, Masters 1000 Indian Wells 2025
Togli Ruud dall’ equazione …e Draper vale i primi 5
Se vinci quasi mai o molto raramente e magari chi vince quelle poche volte è uno Scozzese è difficile trascinare la passione di folle oceaniche Inglesi. Anzi magari c’era molto più seguito con Tim Henman anche se vinceva di rado. Le nazioni citate hanno avuto comunque alcuni tennisti da seguire e vinto delle Davis in tempi non Paleozoici.
Per me sara’ top five entro la fine dell anno sempre fisico permettendo
Draper non è un connazionale di Murray
Non è che lo sopravvalutato un po’ solo perché è amico di Sinner? Si scherza, sia chiaro. Avendo vissuto un annetto da quelle parti, confermo che il tennis con l’esclusione di Wimbledon non è poi così popolare; gli inglesi sono fissati con lo sport ma ce ne sono un po’ troppi che seguono di più; calcio ovviamente, rugby, cricket, ancora adorano il pugilato, la F1 come da noi e comunque meno delle corse dei cavalli,
il golf più o meno come il tennis; soprattutto ce ne sono due, non so se definirli sport a pieno titolo, che hanno un seguito assolutamente inimmaginabile: lo snooker e le freccette. Ronnie O’Sullivan e sicuramente molto più famoso di Andy Murray.
Ruud superiore a Draper forse solo sul rosso. Per ora.
Appena Draper sarà tirato a lucido fisicamente sarà competitivo anche li’
Come potenziale può arrivare al numero 3/4 del mondo.
Per il resto concordo sulla analisi di Draper.Se nemmeno Murray ha fatto sviluppare un movimento significa che c’è poco interesse.
Niente in confronto alla Svezia dove vige il menefreghismo assoluto da parte dei giovani verso il tennis
Fritz al netto di tutto sarà sempre un mezzo campione, non credo riuscirà mai a fare quel saltello in più a livello di pressione nervosa. Quel suo incedere ciondolante e sonnambolico non lo abbandonerà mai, con tutte le trappole che può comportare..ad un certo punto, pur giocando come si deve, molla, ritorna mesto e convinto nel recinto a cui vuole appartenere, non c’è che fare,troppo impegno, troppa fatica mantenere la barra dritta ad ogni costo. Comunque jack the draper sta facendo davvero bene, sta iniziando a negoziare col suo corpo, lo ascolta e lo ignora quando serve, un ottimo stratagemma, scimmiottato dal deserto rosso, come un buon satellite deve fare e farà.
Se Draper supera i suoi problemi all’anca, meno ansioso, meno tensione sul campo può veramente entrare nei primi 5 Atp al mondo…è uno dei pochi giovani attuali, se non l’unico che vedo bene
Per me un Draper al top fisicamente sulle superfici rapide vale i primi 5, è da verificare sul rosso. In ogni caso per lui la top 10 è una formalità, a meno di altri infortuni
Guardando la classifica di questa settimana Draper ha davanti gente come Paul, De MInaur, Rublev, Tsitsipas un Djokovic a fine carriera. A occhio Draper vale il 6° o 7° posto, se la gioca con Rune per avvicinare Ruud e Medvedev che al momento sono forse superiori. Forse.
Draper è un grande giocatore e una bella persona,esprime un bel tennis ed è completo entrerà presto nei 10 davvero bravo