
Masters 1000 Indian Wells: Zverev crolla dopo un match caotico, Griekspoor trionfa al tie-break (Video)


Un match in cui sembrava che nessuno dei due volesse vincere. La prima grande sorpresa del Masters 1000 di Indian Wells 2025 è servita: Alexander Zverev, prima testa di serie del torneo, è stato eliminato dall’olandese Tallon Griekspoor con il punteggio di 4-6, 7-6(5), 7-6(4) dopo tre ore di battaglia disordinata e piena di colpi di scena.
Il tedesco, che faceva il suo esordio sul campo centrale californiano, conferma le sensazioni poco convincenti mostrate durante la recente tournée sudamericana, evidenziando un periodo di forma altalenante che sta condizionando pesantemente il suo rendimento nei tornei più importanti.
La partita è iniziata con un primo set relativamente equilibrato, nel quale Zverev è riuscito a piazzare il break decisivo nel quinto gioco, mantenendo poi il vantaggio fino a chiudere 6-4 in 38 minuti. Da quel momento, però, l’incontro si è trasformato in una vera e propria montagna russa di emozioni e capovolgimenti.
Il secondo set ha visto un totale cambio di inerzia: mentre Zverev si disconnetteva mentalmente dal match, Griekspoor iniziava a macinare gioco, portandosi addirittura sul 5-2. Tuttavia, come spesso gli accade nei momenti decisivi, l’olandese ha iniziato a dubitare delle proprie capacità, permettendo al tedesco di rientrare in partita e di portarsi sul 6-5 con servizio a disposizione per chiudere l’incontro.
In quel frangente è stato Zverev a sprecare l’opportunità, portando il set al tie-break, vinto alla fine da Griekspoor per 7-5, in quello che è stato un perfetto riassunto dell’intero match: ha prevalso chi ha commesso meno errori nei momenti cruciali.
Il set decisivo è stato un autentico festival di errori, break e controbreak, in cui entrambi i giocatori hanno avuto le loro occasioni per portare a casa la vittoria. Griekspoor ha avuto due chance d’oro per chiudere l’incontro, ma come gli era già accaduto al Roland Garros 2024 (dove conduceva 4-1 nel quinto set), la pressione e i crampi hanno rischiato di giocargli un brutto scherzo.
Questa volta, però, l’olandese è riuscito a mantenere i nervi più saldi: al terzo tentativo di break è riuscito a strappare il servizio a Zverev, pur continuando a commettere errori nel game decisivo, sprecando ben cinque match point e perdendo la battuta. Il tedesco è riuscito a rientrare ancora una volta, portando il set al tie-break finale, dove ancora una volta hanno prevalso i dettagli, con Griekspoor che alla sesta palla match è finalmente riuscito a chiudere la partita.
Per Zverev si tratta dell’ennesima delusione di questo inizio 2025, in quello che sta diventando un periodo molto complicato. Dopo la finale raggiunta agli Australian Open contro Jannik Sinner, il tedesco ha perso quattro degli ultimi otto incontri disputati, mostrando una vulnerabilità che dovrà correggere se vuole lottare per obiettivi importanti in questa stagione.
La sconfitta rappresenta anche un’occasione persa in ottica ranking, in un momento in cui l’assenza di Sinner avrebbe potuto permettergli di guadagnare punti preziosi per avvicinarsi alla vetta della classifica mondiale.
Per Griekspoor, numero 43 del ranking ATP, si tratta invece di un successo fondamentale che conferma la sua crescita costante nel circuito e la capacità di essere pericoloso anche contro avversari di primissimo livello, nonostante i problemi fisici che potrebbero condizionarlo nei prossimi turni. L’olandese avanza così al terzo turno del Masters 1000 californiano con rinnovate ambizioni.
In questa giornata di torneo, da segnalare anche le vittorie di Ugo Humbert, che ha superato Kei Nishikori con il punteggio di 6-4, 6-3, e di Tommy Paul, che ha avuto la meglio su Tristan Boyer per 6-3, 6-1.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Alexander Zverev, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2025, Tallon Griekspoor
Certe sconfitte lasciano il segno… anche Alcaraz ha patito la sconfitta in finale alle olimpiadi facendo molta fatica a riprendersi (e forse non si è ancora ripreso)
Ma in fondo chi se ne frega se gli tolgono il n.1, Sinner è il n.1
@ piper (#4332760)
Fatti i conti, mi risulta che per superare Sinner prima di Roma:
– Zverev deve fare >2635 punti su 3500 possibili (escludo il 250 prima di Montecarlo)
– Alcaraz deve fare >3820 punti su 4500
Si conferma che (Sinner a parte) tutti gli altri possono perdere tranquillamente ai primi turni, insomma fra n.1 e il resto (in questo momento) c’è una bella differenza
A dire il vero Zverev fino alla finale degli AO stava giocando un ottimo tennis,efficace e costante.
Solo dopo la finale persa contro Jannik,che indubbiamente lo ha destabilizzato non poco,si è disunito con un tennis fatto di errori e di poca sicurezza.
Come è stato qui rilevato stessa cosa capitata a Medvedev e un po’ a Fritz.Se in finale al RG Alcaraz dovesse perdere contro Jannik,la stessa cosa potrebbe capitare allo spagnolo.
Ma solo contro chi non ha rispettato la sua onestà ,ponendo dubbi sulla vicenda.
@ Mi Manna Rino (#4332822)
Diciamo che Sascha non c’è la farà mai ad essere numero uno… Aveva un occasione unica
Nessuno la “voleva” vincere ma non potevano perderla tutti e due. Almeno Griekspoor ci ha provato, ha cercato di fare un po’ più di gioco, pur sbagliando molto. Zverev poco coraggioso nei momenti importanti. Dopo gli AO non è più lo stesso. Mi aspetto che si riprenda, non è certo questo il suo vero livello di gioco.
Se dovessi scommetterci su direi che Sinner dovrebbe restare n. 1 fino al suo ritorno, ma purtroppo non dipende da lui e è più importante allenarsi bene e tornare in condizione a Roma che essere n. 1 o n. 2.
Mi sa tanto che Zverev non ce la farà più a diventare n.1 nei prossimi tre mesi. Ma se esce al primo turno ( tra l’altro l’anno scorso ha giocato tutti gli ATP 1000 e Grande Slam senza mai uscire prima degli ottavi di finale ) cioè secondo turno del tabellone ad Indian Wells, è assai improbabile che possa vincere 4 tornei su 6, no ?
@ Pikario Furioso (#4332795)
oddio, se fritz prosegue di questo passo perderà diverse posizioni anche lui, visto i punti che difende dagli us open in poi. Dovrebbe macinare in questi mesi
@ Pikario Furioso (#4332795)
oddio, se fritz prosegue di questo passo perderà diverse posizioni pure lui, visto la quantità di punti che difende dagli us open in avanti
Per carità, Griekspoor è un brutto cliente e ha dimostrato di avere il tennis per mettere in difficoltà i top player, ma qui per vincere ha avuto la collaborazione attiva di Zverev, la cui condizione lascia sempre più perplessi.
La tournée sudamericana è stata un disastro, ma è successo a tanti altri prima, compreso Alcaraz, e non gli ho dato troppo peso.
Questa però è una batosta già più seria, che probabilmente mette la parola fine sulle (già scarse) possibilità di superare Sinner.
Credi che Zverev possa battere Sinner? Io no.
Off topic, che bello il complesso di Indian Wells. In questo periodo e’ il paradiso, fresco, venticello, sole.
La disfatta a Melbourne sta pesando a Zverev quanto era pesata a Medvedev. Difficile riprendersi. Sasha dovra difendere punti sulla terra battuta, poi verra’ attaccato da Fritz. Secondo me a fine anno sara’ Sinner, Alcaraz, Fritz, Zverev, alla faccia degli espertoni.
@ piper (#4332760)
Ma scusa e Madrid?
E’ un 1000 prima di Monaco..
@ ppi (#4332729)
Onestamente già dall’inizio era molto molto molto molto difficile (per non dire del tutto improbabile) che Sinner venisse superato in classifica durante la squalifica.
E’ diventato quasi impossibile dopo i risultati di Zverev in queste settimane e direi che l’opzione è definitivamente sfumata oggi.
Certo, la matematica… vabbè.
Ma adesso la domanda non è più se lo supereranno, ma se riusciranno almeno ad avvicinarlo un pochino da qui a Roma.
Iperbole, ma nemmeno troppo.
Se ho fatto bene i conti Zverev per superare Sinner quanto prima possibile dovrebbe essere: vincere Miami, Montecarlo, un 250 la settimana sucessiva a Miami ed arrivare in finale a Monaco di baviera, se invece non dovesse partecipare al 250 dovrebbe vincere anche Monaco e lo supererebbe il lunedì sucessivo.
Non ha avuto un avversario facile per l’esordio, ma per quante attenuanti gli si possano attribuire è certo che Sascha così uno slam non lo vede e quanto alla possibilità di diventare numero uno, è più probabile che al ritorno di Sinner abbia perso persino il numero 2 attuale.
La maledizione di Jannikhamon continua….muahahah
Griekspoor non è 25 atp ma oltre il 40 errore nell’artcolo
Match di ‘ciapa no’. 4-4 30-30 al terzo e Sacha fa doppio fallo, sul break point serve a due all’ora e Tallon non chiude. Alla fine l’olandese fa il break ma non concretizza 5 match point col servizio. Ci sarà un motivo perché uno non vince gli Slam e l’altro non è stabilmente in top 20.
Mi permetto di correggere l’autore dell’articolo nel secondo set era avanti 5 a 2 e poi ha servito suln5 a 3,non è il numero 25 del ranking(altrimenti non avrebbe potuto affrontare il tedesco prima del terzo turno ndr),e segnalo per l’ennesima volta i tabelloni sempre durisissimi per gli stessi giocatori,mentre per gli altri tabelloni sempre comodi o comunque facilitati.
Solo con la reintroduzione dei BONUS POINT sì potrà avere una classifica che rispecchia i reali valori.
Buono, -1000 punti.
Comunque tra sud America e IW non sembra il #2, sembra improvvisamente invecchiato, stanco
A questo punto matematicamente Sinner rimane n.1 almeno fino alla fine dei tornei di Barcellona/Monaco di Baviera cioè fino al 21 aprile.
A mio parere dopo Alcaraz è il favorito al RG. Superficie completamente diversa rispetto alle altre. E Zverev è un terraiolo
D’accordissimo
Il tedesco, dopo che si ruppe tutto contro il majorkino non è stato più lui e a parte un 1000 in questi tre anni solo delusioni e comunque non è mai più tornato ai livelli pre infortuneo.
Poi ora con il dominio di Sinner ed Alcaraz può mettere una pietra sopra a vincere un GS.
A questi livelli TOP per uno sportivo, riprendersi da queste traumi terribili è praticamente impossibile….chiedere anche nel calcio ai vari Ronaldo il Fenomeno, Del Piero, Baggio…..
Ottimo per Sinner, numero 1 fino a dopo Barcellona, 47 settimane.
Per superarlo prima del rientro a Roma, Zverev deve vincere il 75% dei punti in gioco e Alcaraz l’88% (compreso IW).
Possibile … ma comincia a diventare arduo per i due.
Visto che ormai manca poco, bisognerebbe iniziare a fare la rubrica “Sinner rimane numero 1 se…” le combinazioni iniziano ad essere poche che permettano ad Alcaraz e Zverev di superarlo