Anhelina Kalinina
Lucia Bronzetti
Bronzetti doma il vento e Kalinina: l’italiana rilancia le sue ambizioni a Indian Wells
06/03/2025 22:38 
15 commenti
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Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998 - Foto getty images
Nel deserto californiano di Indian Wells, battezzato non a caso “Tennis Paradise”, Lucia Bronzetti ha trovato la sua oasi di tennis vincente, conquistando un prezioso successo all’esordio nel terzo WTA 1000 stagionale. La tennista romagnola ha superato l’ucraina Anhelina Kalinina con il punteggio di 6-4 7-5, in una battaglia di quasi due ore e un quarto caratterizzata dalle raffiche di vento che hanno trasformato il match in una sfida non solo tecnica ma anche di adattamento alle condizioni ambientali.
A 26 anni, la giocatrice di Villa Verucchio sta cercando quella continuità che potrebbe proiettarla stabilmente tra le prime 50 del mondo, traguardo che aveva sfiorato lo scorso anno prima di vivere alcuni mesi di alti e bassi. L’affermazione odierna rappresenta quindi un segnale importante per la numero 62 del ranking, che sembra aver trovato una chiave tattica efficace proprio su questi campi che, per caratteristiche, esaltano la sua capacità di variare il gioco.
Il match contro Kalinina, numero 54 WTA, si è rivelato più complesso di quanto il ranking avrebbe potuto suggerire. L’ucraina, sul cemento californiano, aveva dimostrato in passato di trovarsi a suo agio, pur non essendo mai andata oltre il terzo turno. I precedenti (2-1 per Kalinina prima di questo incontro) confermavano l’equilibrio tra le due, con l’ultima vittoria andata proprio a Bronzetti lo scorso anno, sempre a Indian Wells.
La partita è stata un continuo alternarsi di momenti decisivi. Nonostante le difficoltà nel mantenere i vantaggi acquisiti nel primo set, l’azzurra ha mostrato una notevole lucidità nei momenti chiave, come nel decimo game quando, dopo aver concesso tre opportunità di aggancio all’avversaria, ha infilato cinque punti consecutivi piazzava l’ennesimo break prima di chiudere la frazione con un diritto incrociato che ha tagliato il campo lasciando immobile l’ucraina.
Anche nel secondo set, Bronzetti ha dovuto affrontare momenti difficili, soprattutto quando un calo fisico le è costato il break nel quinto game. I drop-shot di Kalinina sembravano aver trovato la chiave per scardinare la difesa dell’italiana, ma è proprio nei momenti di maggiore difficoltà che Lucia ha tirato fuori il carattere che la contraddistingue. Sul 5-3 per l’ucraina, l’azzurra ha avviato la rimonta, recuperando lo svantaggio nel decimo game e inanellando quattro giochi consecutivi che hanno ribaltato completamente l’inerzia dell’incontro.
Questa rimonta è emblematica della crescita mentale di Bronzetti, che in passato aveva talvolta faticato a gestire i momenti di svantaggio contro avversarie di alto livello. La capacità di rimanere concentrata e di attendere il momento giusto per accelerare rappresenta un’evoluzione significativa nel suo gioco.
Al secondo turno la romagnola troverà Magdalena Frech, testa di serie numero 30, in quello che sulla carta potrebbe sembrare un ostacolo impegnativo. Tuttavia, i precedenti sorridono all’italiana, che ha vinto entrambi gli scontri diretti con la polacca: il primo proprio a Indian Wells nel 2024 e il secondo sull’erba di Birmingham nello stesso anno, segno che il suo tennis versatile può mettere in difficoltà la solidità di Frech su diverse superfici.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Lucia Bronzetti, WTA 1000 Indian Wells, WTA 1000 Indian Wells 2025
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@ Molto Pollo (#4332434)
Complimenti, pure spudoratamente recidivo, ma evidentemente è un tarlo che si è insinuato così profondamente che non è eliminabile…continui pure a farlo rodere, e creda che il sessismo che trasuda dal suo commento non è per fortuna condannato dal solo Caronte, ma da tutto il popolo di LT, anche da quelli che non avranno magari preferito Camila ma avranno onestamente visto quello che di apprezzabile e lodevole ha fatto in una carriera ricca di soddisfazioni
Mi si dica quando avrei insultato, di grazia.
Il mero fatto di confutare teorie similterrapiattiste che vogliono madamemoiselle come una delle 10 migliori giocatrici al mondo oltreché integerrima eroina moderna corrisponde ad insulto?
Esatto,da che pulpito arrivano certe prediche. Chi ha passato anni della sua vita ad insultare una giocatrice adesso fa la morale ad una persona che ha scritto un commento. Se guardiamo in termini di ossessione ed estrema cattiveria questo utente non è secondo a nessuno, insieme al tafano(che potrebbe essere la stessa persona).
Una Lucia in gran condizione atletica sovrasta l’Ucraina, ora avanti così.
A proposito di orecchie, questo commento sara’ validato da un like di quell’asino di Caronte?
Bravissima la fatina Lucia,
ora può battere anche la Frech, che sembra in crisi.
@ Molto Pollo (#4332176)
Che coraggio!! Chiamare “noto hater” Betafasan è come il corvo che dice al merlo “come sei nero”…e chi ha orecchie per intendere intenda
Mettere a fine partita i commenti degli altri a partita in corso è come sparare sulla croce rossa.
Ottima vittoria di Lucia contro un’avversaria tosta e contro le condizioni ambientali sfavorevoli. Ora contro Frech parte alla pari, forza!
È sempre un piacere vedere vincere Lucia 🙂
Partita difficile per le condizioni del campo, benissimo cosi’!
PS: lascio qua sotto i commenti di Betafasan, noto hater, a partita ancora in corso. Per non dimenticare!
Grande Lucia, chi ben incomincia è a metà dell’opera!!! E quando la Lucy sfodera la grinta vuol dire che ha tutte le intenzioni per proseguire nel pur arduo cammino, senza temere nessuna, solo concentrata su se stessa, con quel misto di umiltà, coraggio, tenacia ed orgoglio che la rendono pericolosa anche per avversarie più avanti nel ranking
Ma che stai a scrivere? Ci arrivava sempre bene sulle palle corte, poi che non facesse il punto è un altro discorso.
Incredibile come bronzetti corra male in avanti
In attesa dei maschietti prendiamoci questa vittoria della Bronzetti, che, pur soffrendo e in una partita molto condizionata dal vento, riesce a vincere in due set. Brava e resiliente.