
Berrettini sulla vittoria contro Djokovic: “Sono orgoglioso di aver giocato meglio di lui” (Video con le parole di Bronzetti, Nardi, Sonego, Paolini, Arnaldi e Fonseca)


Nonostante l’attenzione del mondo del tennis si sia ormai spostata verso il Masters 1000 di Indian Wells 2025, Matteo Berrettini è tornato a parlare della sua recente vittoria contro Novak Djokovic ottenuta al torneo ATP di Doha, un successo che ha un significato particolare nella carriera del tennista italiano.
In alcune dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni, il tennista romano ha voluto esprimere quanto questa vittoria rappresenti un momento speciale nel suo percorso professionale, soprattutto considerando i precedenti contro il campione serbo.
“Avevo perso contro di lui nei tornei più importanti che abbiamo, nella finale di Wimbledon”, ha ricordato Berrettini, facendo riferimento alla finale del 2021 persa in quattro set contro Djokovic. “Al tempo stesso, mi sono sempre sentito orgoglioso di affrontare lui, Rafa, Roger. È qualcosa che ricorderò sempre.”
Quella finale di Wimbledon rappresentò un momento storico per il tennis italiano, con Berrettini che divenne il primo italiano a raggiungere l’ultimo atto del prestigioso torneo londinese. Nonostante la sconfitta, quella partita segnò un punto importante nella carriera del romano, dimostrando di poter competere ai massimi livelli contro i più grandi campioni dell’era moderna.
La vittoria a Doha 2025 assume quindi un valore simbolico particolare, rappresentando in qualche modo una rivincita personale contro uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi. Ma ciò che rende ancora più speciale questo successo per Berrettini è la consapevolezza della qualità del suo tennis in quell’occasione.
“Sono ancora più orgoglioso perché ho vinto giocando realmente meglio di lui”, ha sottolineato il tennista italiano, evidenziando come non si sia trattato di una vittoria fortunata o arrivata per demeriti dell’avversario, ma di un successo costruito grazie alla superiorità del suo gioco in quel particolare incontro.
Ora, con Indian Wells alle porte, Berrettini cercherà di portare con sé la fiducia acquisita da questa importante vittoria per affrontare il primo Masters 1000 della stagione con rinnovato ottimismo. La 28 esima testa di serie del torneo californiano inizierà il suo percorso dal secondo turno e, forte della recente vittoria su Djokovic, punterà a un risultato importante in uno dei tornei più prestigiosi del calendario.
Marco Rossi
TAG: Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2025, Matteo Berrettini, WTA 1000 Indian Wells, WTA 1000 Indian Wells 2025
Enzo, cosa ti ha fatto Sara? Hai spesso battutine sgradevoli su di lei
Ma ho capito male o Arnaldi ha detto che ha una figlia?
Forza Matteo berrettini.
Sgradevole e acido. Mi sa che in cantina molte bottiglie sono andate ad aceto.
Non lo so, alcuni sport competitivi sono estremamente logoranti, penso che in tarda età (40 anni!) escano tutta una serie di dolori cronici specie alle articolazioni.
Non sto dicendo che sia meglio lavorare in fabbrica guadagnando una miseria, penso però che ci siano degli aspetti da valutare.
Il lavoro di ufficio non fa bene al fisico, lo sport ad un certo livello pure. In medio stat virtus.
Azzerare tutto
Berrettini ha perso la partita a ping pong contro Sara Errani! Grazie, vuoi mettere l’esperienza? Quella gioca a ping pong da almeno 10 anni! Prima giocava a tennis enzo
Davvero
che c’azzecca fonseca? 😆
Quant’è bello fare il tennista !!
Beati voi
Dai Matteo…facci godere ancora come allora!!