Tutto pronto per il BNP Paribas Open: al via il primo Masters 1000 della stagione

Scritto da walden

Scritto da Baleta Sgunfia

Scritto da Givaldo Barbosa
Desta molta curiosità il box di Nardi, sicuramente il più spensierato e giocoso, composto da fratello e fidanzata.
Gli strateghi e gli strizzacervelli lasciamoli pure nei laboratori.

Eppure molti sono avvelenati da questa cosa.
Non dico che il coach non abbia una funzione importante ma che al riguardo non esiste una regola scritta. Vediamo giocatori “telecomamdati” dall’angolo quasi punto per punto e altri più liberi dove gli stessi coach si astengono dal dare continui consigli. Il giocatore deve essere il primo a capire cosa e chi lo possa far crescere, peraltro il rendimento ed i risultati di Nardi sono indubbiamente in crescita.

Con un coach la partita di ieri non l’avrebbe persa…

Grande Walden!Ti aspettavo…

Scritto da walden

Scritto da Baleta Sgunfia

Scritto da Givaldo Barbosa
Desta molta curiosità il box di Nardi, sicuramente il più spensierato e giocoso, composto da fratello e fidanzata.
Gli strateghi e gli strizzacervelli lasciamoli pure nei laboratori.

Eppure molti sono avvelenati da questa cosa.
Non dico che il coach non abbia una funzione importante ma che al riguardo non esiste una regola scritta. Vediamo giocatori “telecomamdati” dall’angolo quasi punto per punto e altri più liberi dove gli stessi coach si astengono dal dare continui consigli. Il giocatore deve essere il primo a capire cosa e chi lo possa far crescere, peraltro il rendimento ed i risultati di Nardi sono indubbiamente in crescita.

Con un coach la partita di ieri non l’avrebbe persa…

non è detto, quando perdi 7-6 al terzo l’hai giocata alla pari,
quindi la chiave tattica non l’hai sbagliata. e pure vero che un coach ti può dare il consiglio giusto nel momento giusto ma
per me serve più per lavorare bene durante gli allenamenti piuttosto che nella singola partita.

Scritto da Baleta Sgunfia

Scritto da Givaldo Barbosa
Desta molta curiosità il box di Nardi, sicuramente il più spensierato e giocoso, composto da fratello e fidanzata.
Gli strateghi e gli strizzacervelli lasciamoli pure nei laboratori.

Eppure molti sono avvelenati da questa cosa.
Non dico che il coach non abbia una funzione importante ma che al riguardo non esiste una regola scritta. Vediamo giocatori “telecomamdati” dall’angolo quasi punto per punto e altri più liberi dove gli stessi coach si astengono dal dare continui consigli. Il giocatore deve essere il primo a capire cosa e chi lo possa far crescere, peraltro il rendimento ed i risultati di Nardi sono indubbiamente in crescita.

Con un coach la partita di ieri non l’avrebbe persa…

Scritto da Aquila

Scritto da Matteo

Scritto da walden

Scritto da piper
@ walden (#4328500)
E Djokovic non lo consideri? Comunque l’avevo gia scritto a suo tempo che Alcaraz molto probabilmente vincerà il suo terzo IW consecutivo.

Djokovic lo scorso anno fu eliminato alla seconda partita da Nardi, poi non ha giocato a Miami. Non credo che questi tornei gl’interessino più di tanto, lui è focalizzato sugli Slam.

Si però deve pensare anche alla classifica per non avere un sorteggio troppo complicato negli slam,l’anno scorso gli è andata discretamente bene nei primi 3 slam perché era la prima o seconda testa di serie ed ha usufruito di un buon sorteggio,adesso non si può permettere di uscire dalle prime 8 teste di serie altrimenti incroceranno i big già dal terzo turno o ottavi,qualcuno può ancora batterlo ma questo percorso lo porterà ad indebolirsi nelle fasi avanzate del torneo

Djokovic se entra solo per destabilizzare i tornei, creare polemiche, giocare sporco è meglio che attacchi la racchetta al chiodo…l’età c’è

Concordo. Ormai fà più notizia quando non gioca…

Scritto da Givaldo Barbosa
Desta molta curiosità il box di Nardi, sicuramente il più spensierato e giocoso, composto da fratello e fidanzata.
Gli strateghi e gli strizzacervelli lasciamoli pure nei laboratori.

Eppure molti sono avvelenati da questa cosa.
Non dico che il coach non abbia una funzione importante ma che al riguardo non esiste una regola scritta. Vediamo giocatori “telecomamdati” dall’angolo quasi punto per punto e altri più liberi dove gli stessi coach si astengono dal dare continui consigli. Il giocatore deve essere il primo a capire cosa e chi lo possa far crescere, peraltro il rendimento ed i risultati di Nardi sono indubbiamente in crescita.

Scritto da Alcaraz vincitore del R Garros 2025
Vincerà facile Carlos Alcaraz,su quel campo l’unico che può batterlo è Sinner e il nostro non ci sarà

Ci penseranno i Tennisti cechi .

Il carletto senza canotta sembra un contadino Peones spagnolo.

Scritto da Gino Pasqualotto
@ walden (#4328500)
E Fonseca dove lo mettiamo? Se becca il draw giusto può andare lontano.

I giovanissimi hanno spesso un andamento ondivago…vedi Mensik lo scorso anno, che secondo qualcuno sarebbe dovuto entrare nei 20, ed invece… comunque ho messo il ceco fra le possibile minacce ad Alcaraz, fra un anno potrebbe essere la volta di Fonseca (che secondo me è il più forte di tutti, ma lo dico piano…)

Scritto da walden
Francamnete mi riesce difficile pensare che Alcaraz possa mancare la vittoria ad IW, conquistata anche nelle due ultime edizioni.
Se andiamo a vedere le condizioni degli avversari abbiamo:
Zverev decisamente fuori forma, al di la dell’intossicazione di Acapulco;
gli statunitensi messi ancora peggio, l’unico che sembra abbastanza in buone condizioni è Nakashima, ed è detto tutto;
i russi: Medvedev ha appeno perso con Griekspoor, Rublev ha un po’ esagerato volendo rigiocare subito dopo Doha, ma resta comunque un tennista ondivago, Khachanov in ombra;
gli australiani: De Minaur dopo Rotterdam ha combinato poco, Popyrin in crisi nera, gli altri in scarsa forma, l’Australopiteco … appunto!
i francesi: ah ah ah
Gli unici dai quali, forse, ci si potrebbe aspettare qualcosa sono i cechi, Machac, Lehecka ed il giovane Mensik potrebbero creargli qualche grattacapo, così come i canadesi, che sono in un buon periodo.
Gli italiani partono con Musetti che non gioca da più di un mese (sempre che giochi), Berrettini, che in questi tornei ha sempre combinato poco, anche quando stava bene, sembra in buone condizioni, gli altri sono comunque penalizzati dal non essere tds (qualche speranziella l’ha ancora Arnaldi) e quindi di dover avere dei bei colpi di fortuna per andare avanti. Comunque direi poche chances di vittoria.
Quindi Alcaraz questo torneo può solo vincerlo, perderlo sarebbe gravissimo.

È una bella disamina la tua e sicuramente lo vincerà Alcaraz. D’altra parte saró banale ma per alzare il trofeo bisogna vincere sei partite e non perderne nessuna. E anche se Alcaraz é davanti a tutti i nomi che hai scritto, ultimamente se trova il giorno sbagliato perde anche da Goffin o “inserire altro giocatore con un gioco particolare nei primi 70 del mondo”

Scritto da Max91

Scritto da walden
Francamnete mi riesce difficile pensare che Alcaraz possa mancare la vittoria ad IW, conquistata anche nelle due ultime edizioni.
Se andiamo a vedere le condizioni degli avversari abbiamo:
Zverev decisamente fuori forma, al di la dell’intossicazione di Acapulco;
gli statunitensi messi ancora peggio, l’unico che sembra abbastanza in buone condizioni è Nakashima, ed è detto tutto;
i russi: Medvedev ha appeno perso con Griekspoor, Rublev ha un po’ esagerato volendo rigiocare subito dopo Doha, ma resta comunque un tennista ondivago, Khachanov in ombra;
gli australiani: De Minaur dopo Rotterdam ha combinato poco, Popyrin in crisi nera, gli altri in scarsa forma, l’Australopiteco … appunto!
i francesi: ah ah ah
Gli unici dai quali, forse, ci si potrebbe aspettare qualcosa sono i cechi, Machac, Lehecka ed il giovane Mensik potrebbero creargli qualche grattacapo, così come i canadesi, che sono in un buon periodo.
Gli italiani partono con Musetti che non gioca da più di un mese (sempre che giochi), Berrettini, che in questi tornei ha sempre combinato poco, anche quando stava bene, sembra in buone condizioni, gli altri sono comunque penalizzati dal non essere tds (qualche speranziella l’ha ancora Arnaldi) e quindi di dover avere dei bei colpi di fortuna per andare avanti. Comunque direi poche chances di vittoria.
Quindi Alcaraz questo torneo può solo vincerlo, perderlo sarebbe gravissimo.

Ci sono certi tornei dove non c’è niente da fare si sa già chi lo vincerà o arriverà fino in fondo:Indian Wells per Alcaraz vinto 2 volte consecutive,Miami per Sinner negli ultimi 4 anni è arrivato in finale 2 volte ha vinto una e una volta non è arrivato in fondo perché si è ritirato,Montecarlo per Tsitsipas 3 vittorie negli ultimi 4 anni,Madrid per Zverev 2 vittorie e 1 finale

Ci mancava il pappone schiocchezza.

A parte che il cambio superficie porta a risultati inattesi ma poi ci sono due altri fattori :stato di forma e nuovi ingressi.

Il tennis è lo sport del diavolo e non c’è nulla di scritto neanche se ti chiami Jannik, figuriamoci gli altri che non sanno neanche come si alzano la mattina.

Scritto da Gino Pasqualotto
@ walden (#4328500)
E Fonseca dove lo mettiamo? Se becca il draw giusto può andare lontano.

Per il momento al mare… più avanti vediamo

Scritto da Matteo

Scritto da walden

Scritto da piper
@ walden (#4328500)
E Djokovic non lo consideri? Comunque l’avevo gia scritto a suo tempo che Alcaraz molto probabilmente vincerà il suo terzo IW consecutivo.

Djokovic lo scorso anno fu eliminato alla seconda partita da Nardi, poi non ha giocato a Miami. Non credo che questi tornei gl’interessino più di tanto, lui è focalizzato sugli Slam.

Si però deve pensare anche alla classifica per non avere un sorteggio troppo complicato negli slam,l’anno scorso gli è andata discretamente bene nei primi 3 slam perché era la prima o seconda testa di serie ed ha usufruito di un buon sorteggio,adesso non si può permettere di uscire dalle prime 8 teste di serie altrimenti incroceranno i big già dal terzo turno o ottavi,qualcuno può ancora batterlo ma questo percorso lo porterà ad indebolirsi nelle fasi avanzate del torneo

Djokovic se entra solo per destabilizzare i tornei, creare polemiche, giocare sporco è meglio che attacchi la racchetta al chiodo…l’età c’è

Scritto da Denic

Scritto da walden
Francamnete mi riesce difficile pensare che Alcaraz possa mancare la vittoria ad IW, conquistata anche nelle due ultime edizioni.
Se andiamo a vedere le condizioni degli avversari abbiamo:
Zverev decisamente fuori forma, al di la dell’intossicazione di Acapulco;
gli statunitensi messi ancora peggio, l’unico che sembra abbastanza in buone condizioni è Nakashima, ed è detto tutto;
i russi: Medvedev ha appeno perso con Griekspoor, Rublev ha un po’ esagerato volendo rigiocare subito dopo Doha, ma resta comunque un tennista ondivago, Khachanov in ombra;
gli australiani: De Minaur dopo Rotterdam ha combinato poco, Popyrin in crisi nera, gli altri in scarsa forma, l’Australopiteco … appunto!
i francesi: ah ah ah
Gli unici dai quali, forse, ci si potrebbe aspettare qualcosa sono i cechi, Machac, Lehecka ed il giovane Mensik potrebbero creargli qualche grattacapo, così come i canadesi, che sono in un buon periodo.
Gli italiani partono con Musetti che non gioca da più di un mese (sempre che giochi), Berrettini, che in questi tornei ha sempre combinato poco, anche quando stava bene, sembra in buone condizioni, gli altri sono comunque penalizzati dal non essere tds (qualche speranziella l’ha ancora Arnaldi) e quindi di dover avere dei bei colpi di fortuna per andare avanti. Comunque direi poche chances di vittoria.
Quindi Alcaraz questo torneo può solo vincerlo, perderlo sarebbe gravissimo.

Ottima disamina bravo.

Chi vivrà vedrà neanche Alcaraz mi sembra in grande forma, con fuori Sinner ci potrebbe stare la sorpresa, ma neanche tanto, possibile una finale diversa dal solito

Scritto da walden

Scritto da piper
@ walden (#4328500)
E Djokovic non lo consideri? Comunque l’avevo gia scritto a suo tempo che Alcaraz molto probabilmente vincerà il suo terzo IW consecutivo.

Djokovic lo scorso anno fu eliminato alla seconda partita da Nardi, poi non ha giocato a Miami. Non credo che questi tornei gl’interessino più di tanto, lui è focalizzato sugli Slam.

Si però deve pensare anche alla classifica per non avere un sorteggio troppo complicato negli slam,l’anno scorso gli è andata discretamente bene nei primi 3 slam perché era la prima o seconda testa di serie ed ha usufruito di un buon sorteggio,adesso non si può permettere di uscire dalle prime 8 teste di serie altrimenti incroceranno i big già dal terzo turno o ottavi,qualcuno può ancora batterlo ma questo percorso lo porterà ad indebolirsi nelle fasi avanzate del torneo

@ walden (#4328500)

E Fonseca dove lo mettiamo? Se becca il draw giusto può andare lontano.

Scritto da walden
Francamnete mi riesce difficile pensare che Alcaraz possa mancare la vittoria ad IW, conquistata anche nelle due ultime edizioni.
Se andiamo a vedere le condizioni degli avversari abbiamo:
Zverev decisamente fuori forma, al di la dell’intossicazione di Acapulco;
gli statunitensi messi ancora peggio, l’unico che sembra abbastanza in buone condizioni è Nakashima, ed è detto tutto;
i russi: Medvedev ha appeno perso con Griekspoor, Rublev ha un po’ esagerato volendo rigiocare subito dopo Doha, ma resta comunque un tennista ondivago, Khachanov in ombra;
gli australiani: De Minaur dopo Rotterdam ha combinato poco, Popyrin in crisi nera, gli altri in scarsa forma, l’Australopiteco … appunto!
i francesi: ah ah ah
Gli unici dai quali, forse, ci si potrebbe aspettare qualcosa sono i cechi, Machac, Lehecka ed il giovane Mensik potrebbero creargli qualche grattacapo, così come i canadesi, che sono in un buon periodo.
Gli italiani partono con Musetti che non gioca da più di un mese (sempre che giochi), Berrettini, che in questi tornei ha sempre combinato poco, anche quando stava bene, sembra in buone condizioni, gli altri sono comunque penalizzati dal non essere tds (qualche speranziella l’ha ancora Arnaldi) e quindi di dover avere dei bei colpi di fortuna per andare avanti. Comunque direi poche chances di vittoria.
Quindi Alcaraz questo torneo può solo vincerlo, perderlo sarebbe gravissimo.

Ottima disamina bravo.

Scritto da piper
@ walden (#4328500)
E Djokovic non lo consideri? Comunque l’avevo gia scritto a suo tempo che Alcaraz molto probabilmente vincerà il suo terzo IW consecutivo.

Djokovic lo scorso anno fu eliminato alla seconda partita da Nardi, poi non ha giocato a Miami. Non credo che questi tornei gl’interessino più di tanto, lui è focalizzato sugli Slam.

Scritto da Max91

Scritto da walden
Francamnete mi riesce difficile pensare che Alcaraz possa mancare la vittoria ad IW, conquistata anche nelle due ultime edizioni.
Se andiamo a vedere le condizioni degli avversari abbiamo:
Zverev decisamente fuori forma, al di la dell’intossicazione di Acapulco;
gli statunitensi messi ancora peggio, l’unico che sembra abbastanza in buone condizioni è Nakashima, ed è detto tutto;
i russi: Medvedev ha appeno perso con Griekspoor, Rublev ha un po’ esagerato volendo rigiocare subito dopo Doha, ma resta comunque un tennista ondivago, Khachanov in ombra;
gli australiani: De Minaur dopo Rotterdam ha combinato poco, Popyrin in crisi nera, gli altri in scarsa forma, l’Australopiteco … appunto!
i francesi: ah ah ah
Gli unici dai quali, forse, ci si potrebbe aspettare qualcosa sono i cechi, Machac, Lehecka ed il giovane Mensik potrebbero creargli qualche grattacapo, così come i canadesi, che sono in un buon periodo.
Gli italiani partono con Musetti che non gioca da più di un mese (sempre che giochi), Berrettini, che in questi tornei ha sempre combinato poco, anche quando stava bene, sembra in buone condizioni, gli altri sono comunque penalizzati dal non essere tds (qualche speranziella l’ha ancora Arnaldi) e quindi di dover avere dei bei colpi di fortuna per andare avanti. Comunque direi poche chances di vittoria.
Quindi Alcaraz questo torneo può solo vincerlo, perderlo sarebbe gravissimo.

Ci sono certi tornei dove non c’è niente da fare si sa già chi lo vincerà o arriverà fino in fondo:Indian Wells per Alcaraz vinto 2 volte consecutive,Miami per Sinner negli ultimi 4 anni è arrivato in finale 2 volte ha vinto una e una volta non è arrivato in fondo perché si è ritirato,Montecarlo per Tsitsipas 3 vittorie negli ultimi 4 anni,Madrid per Zverev 2 vittorie e 1 finale

Dove si firma? Se finisce come l’anno scorso a IW, Montecarlo e Madrid, siamo a posto.

Scritto da walden
Francamnete mi riesce difficile pensare che Alcaraz possa mancare la vittoria ad IW, conquistata anche nelle due ultime edizioni.
Se andiamo a vedere le condizioni degli avversari abbiamo:
Zverev decisamente fuori forma, al di la dell’intossicazione di Acapulco;
gli statunitensi messi ancora peggio, l’unico che sembra abbastanza in buone condizioni è Nakashima, ed è detto tutto;
i russi: Medvedev ha appeno perso con Griekspoor, Rublev ha un po’ esagerato volendo rigiocare subito dopo Doha, ma resta comunque un tennista ondivago, Khachanov in ombra;
gli australiani: De Minaur dopo Rotterdam ha combinato poco, Popyrin in crisi nera, gli altri in scarsa forma, l’Australopiteco … appunto!
i francesi: ah ah ah
Gli unici dai quali, forse, ci si potrebbe aspettare qualcosa sono i cechi, Machac, Lehecka ed il giovane Mensik potrebbero creargli qualche grattacapo, così come i canadesi, che sono in un buon periodo.
Gli italiani partono con Musetti che non gioca da più di un mese (sempre che giochi), Berrettini, che in questi tornei ha sempre combinato poco, anche quando stava bene, sembra in buone condizioni, gli altri sono comunque penalizzati dal non essere tds (qualche speranziella l’ha ancora Arnaldi) e quindi di dover avere dei bei colpi di fortuna per andare avanti. Comunque direi poche chances di vittoria.
Quindi Alcaraz questo torneo può solo vincerlo, perderlo sarebbe gravissimo.

D’accordo con te su tutto.

Scritto da walden
Francamnete mi riesce difficile pensare che Alcaraz possa mancare la vittoria ad IW, conquistata anche nelle due ultime edizioni.
Se andiamo a vedere le condizioni degli avversari abbiamo:
Zverev decisamente fuori forma, al di la dell’intossicazione di Acapulco;
gli statunitensi messi ancora peggio, l’unico che sembra abbastanza in buone condizioni è Nakashima, ed è detto tutto;
i russi: Medvedev ha appeno perso con Griekspoor, Rublev ha un po’ esagerato volendo rigiocare subito dopo Doha, ma resta comunque un tennista ondivago, Khachanov in ombra;
gli australiani: De Minaur dopo Rotterdam ha combinato poco, Popyrin in crisi nera, gli altri in scarsa forma, l’Australopiteco … appunto!
i francesi: ah ah ah
Gli unici dai quali, forse, ci si potrebbe aspettare qualcosa sono i cechi, Machac, Lehecka ed il giovane Mensik potrebbero creargli qualche grattacapo, così come i canadesi, che sono in un buon periodo.
Gli italiani partono con Musetti che non gioca da più di un mese (sempre che giochi), Berrettini, che in questi tornei ha sempre combinato poco, anche quando stava bene, sembra in buone condizioni, gli altri sono comunque penalizzati dal non essere tds (qualche speranziella l’ha ancora Arnaldi) e quindi di dover avere dei bei colpi di fortuna per andare avanti. Comunque direi poche chances di vittoria.
Quindi Alcaraz questo torneo può solo vincerlo, perderlo sarebbe gravissimo.

Indubbiamente Carlos, da n. 3 e non n. 2 ed in mancanza del n. 1,, è da ritenere il primo favorito a Indian Wells che a differenza di diversi altri tennisti meno favoriti di lui è molto più incostante nel rendimento in campo.

Pertanto, a buon intenditore …

Può vincerlo chiunque non essendoci Jannik, ogni incontro può esserci una sorpresa.

Ballate, ballate quanto volete, ma affrettatevi, la festa dura solo fino a Roma …

Alcaraz favorito, solo deve stare attento ai cali che gli capitano durante le partite, se succede verso la fine rischia di essere battuto da chiunque.
Zverev decisamente sfiduciato dopo la Gira sudamericana, sarebbe già tanto per lui pareggiare i quarti dell’anno scorso.
Djokovic mina vagante, ma la sconfitta di Doha contro Berrettini non è stata buona per lui.
Americani non proprio in forma, ma giocare in casa potrebbe aiutarli.

Italiani: Musetti boh, spero si sia ripreso. Berrettini chissà, se gioca come in Medio Oriente può fare bene ma non lo vedo arrivare ai quarti. I tre appena fuori dalle teste di serie potrebbero fungere da mine vaganti ma solo Arnaldi mi dà l’impressione di poter arrivare al terzo turno. Nardi ha tanti punti da difendere, ma alla peggio va a Phoenix, sarebbe comunque buono vincere una-due partite. Darderi esce al primo turno a scanso di miracoli. Tra i qualificanti vedo bene solo Bellucci, Fognini e Gigante sarà tanto se vincono il primo turno.

Scritto da walden
Francamnete mi riesce difficile pensare che Alcaraz possa mancare la vittoria ad IW, conquistata anche nelle due ultime edizioni.
Se andiamo a vedere le condizioni degli avversari abbiamo:
Zverev decisamente fuori forma, al di la dell’intossicazione di Acapulco;
gli statunitensi messi ancora peggio, l’unico che sembra abbastanza in buone condizioni è Nakashima, ed è detto tutto;
i russi: Medvedev ha appeno perso con Griekspoor, Rublev ha un po’ esagerato volendo rigiocare subito dopo Doha, ma resta comunque un tennista ondivago, Khachanov in ombra;
gli australiani: De Minaur dopo Rotterdam ha combinato poco, Popyrin in crisi nera, gli altri in scarsa forma, l’Australopiteco … appunto!
i francesi: ah ah ah
Gli unici dai quali, forse, ci si potrebbe aspettare qualcosa sono i cechi, Machac, Lehecka ed il giovane Mensik potrebbero creargli qualche grattacapo, così come i canadesi, che sono in un buon periodo.
Gli italiani partono con Musetti che non gioca da più di un mese (sempre che giochi), Berrettini, che in questi tornei ha sempre combinato poco, anche quando stava bene, sembra in buone condizioni, gli altri sono comunque penalizzati dal non essere tds (qualche speranziella l’ha ancora Arnaldi) e quindi di dover avere dei bei colpi di fortuna per andare avanti. Comunque direi poche chances di vittoria.
Quindi Alcaraz questo torneo può solo vincerlo, perderlo sarebbe gravissimo.

Ci sono certi tornei dove non c’è niente da fare si sa già chi lo vincerà o arriverà fino in fondo:Indian Wells per Alcaraz vinto 2 volte consecutive,Miami per Sinner negli ultimi 4 anni è arrivato in finale 2 volte ha vinto una e una volta non è arrivato in fondo perché si è ritirato,Montecarlo per Tsitsipas 3 vittorie negli ultimi 4 anni,Madrid per Zverev 2 vittorie e 1 finale

Vincerà facile Carlos Alcaraz,su quel campo l’unico che può batterlo è Sinner e il nostro non ci sarà

Scritto da piper
@ walden (#4328500)
E Djokovic non lo consideri? Comunque l’avevo gia scritto a suo tempo che Alcaraz molto probabilmente vincerà il suo terzo IW consecutivo.

Il sogno (irrealizzabile) sarebbe Kyrgios al primo turno

Scritto da walden
Francamnete mi riesce difficile pensare che Alcaraz possa mancare la vittoria ad IW, conquistata anche nelle due ultime edizioni.
Se andiamo a vedere le condizioni degli avversari abbiamo:
Zverev decisamente fuori forma, al di la dell’intossicazione di Acapulco;
gli statunitensi messi ancora peggio, l’unico che sembra abbastanza in buone condizioni è Nakashima, ed è detto tutto;
i russi: Medvedev ha appeno perso con Griekspoor, Rublev ha un po’ esagerato volendo rigiocare subito dopo Doha, ma resta comunque un tennista ondivago, Khachanov in ombra;
gli australiani: De Minaur dopo Rotterdam ha combinato poco, Popyrin in crisi nera, gli altri in scarsa forma, l’Australopiteco … appunto!
i francesi: ah ah ah
Gli unici dai quali, forse, ci si potrebbe aspettare qualcosa sono i cechi, Machac, Lehecka ed il giovane Mensik potrebbero creargli qualche grattacapo, così come i canadesi, che sono in un buon periodo.
Gli italiani partono con Musetti che non gioca da più di un mese (sempre che giochi), Berrettini, che in questi tornei ha sempre combinato poco, anche quando stava bene, sembra in buone condizioni, gli altri sono comunque penalizzati dal non essere tds (qualche speranziella l’ha ancora Arnaldi) e quindi di dover avere dei bei colpi di fortuna per andare avanti. Comunque direi poche chances di vittoria.
Quindi Alcaraz questo torneo può solo vincerlo, perderlo sarebbe gravissimo.

Alcaraz ha dimostrato, da un po’ di tempo, che quando incontra avversari che riescono a giocare alla pari con lui il risultato diventa incerto e quindi può perdere anche da giocatori apparentemente non alla sua altezza. in questo torneo potrebbe arrivare in fondo anche una sorpresa, un giocatore emergente, noi speriamo nei nostri comunque ed io in ordine ci metto: Berrettini, Musetti, Nardi, Bellucci e Arnaldi.

In bocca al lupo italiani.

@ walden (#4328500)

E Djokovic non lo consideri? Comunque l’avevo gia scritto a suo tempo che Alcaraz molto probabilmente vincerà il suo terzo IW consecutivo.

Scritto da guido Guest
Forza tutti (tranne due)

Chissà chi sono questi 2.

Francamnete mi riesce difficile pensare che Alcaraz possa mancare la vittoria ad IW, conquistata anche nelle due ultime edizioni.
Se andiamo a vedere le condizioni degli avversari abbiamo:
Zverev decisamente fuori forma, al di la dell’intossicazione di Acapulco;
gli statunitensi messi ancora peggio, l’unico che sembra abbastanza in buone condizioni è Nakashima, ed è detto tutto;
i russi: Medvedev ha appeno perso con Griekspoor, Rublev ha un po’ esagerato volendo rigiocare subito dopo Doha, ma resta comunque un tennista ondivago, Khachanov in ombra;
gli australiani: De Minaur dopo Rotterdam ha combinato poco, Popyrin in crisi nera, gli altri in scarsa forma, l’Australopiteco … appunto!
i francesi: ah ah ah 😆
Gli unici dai quali, forse, ci si potrebbe aspettare qualcosa sono i cechi, Machac, Lehecka ed il giovane Mensik potrebbero creargli qualche grattacapo, così come i canadesi, che sono in un buon periodo.
Gli italiani partono con Musetti che non gioca da più di un mese (sempre che giochi), Berrettini, che in questi tornei ha sempre combinato poco, anche quando stava bene, sembra in buone condizioni, gli altri sono comunque penalizzati dal non essere tds (qualche speranziella l’ha ancora Arnaldi) e quindi di dover avere dei bei colpi di fortuna per andare avanti. Comunque direi poche chances di vittoria.
Quindi Alcaraz questo torneo può solo vincerlo, perderlo sarebbe gravissimo.

Forza tutti (tranne due)

Scritto da aiblo65
Senza il numero 1 al mondo sarà senza alcun dubbio un torneo zoppo, come lo saranno Indian Wells, Montecarlo e Madrid, a Roma sarà tutta un’altra musica.

No IW: Miami… 😉

Senza il numero 1 al mondo sarà senza alcun dubbio un torneo zoppo, come lo saranno Indian Wells, Montecarlo e Madrid, a Roma sarà tutta un’altra musica.

Desta molta curiosità il box di Nardi, sicuramente il più spensierato e giocoso, composto da fratello e fidanzata.
Gli strateghi e gli strizzacervelli lasciamoli pure nei laboratori.