Black-out in Cile: torneo di Santiago interrotto, interviene la polizia
26/02/2025 12:48 
16 commenti
16 commenti
Black-out in Cile: torneo di Santiago interrotto, interviene la polizia
Un blackout elettrico di proporzioni storiche ha colpito il Cile, costringendo gli organizzatori dell’ATP 250 di Santiago a interrompere il programma di martedì e a rinviare due partite al giorno successivo.
L’interruzione dell’energia ha coinvolto 14 delle 16 regioni del paese, lasciando senza elettricità circa 20 milioni di cileni per diverse ore. Si tratta del più grave incidente di questo tipo dal 2010, tanto che il governo cileno ha dichiarato lo stato di emergenza.
Nel complesso sportivo che ospita il torneo, gli incontri tra Coria e Barrios Vera (6-1 per l’argentino al momento dello stop) e tra Meligeni Alves e Comesaña (interrotto all’inizio del secondo set) sono stati rinviati a mercoledì. La polizia è dovuta intervenire per evacuare gli spettatori presenti nello stadio dove si giocava il match di Coria.
La situazione ha causato disagi anche nella metropolitana di Santiago, dove i passeggeri sono stati evacuati. Secondo l’AFP, nelle ore successive almeno il 90% delle utenze ha recuperato l’elettricità.
Absolutely surreal scenes in Santiago. After a national level blackout that has 14 from 16 regions of the country in the dark, the government established a complete curfew from 10pm to 6am. Barrios-Coria suspended after 1 set. Police arrived to evict the entire site… pic.twitter.com/VclJs1aRop
— Juan Ignacio (@juanignacio_ac) February 25, 2025
Il programma di mercoledì prevede il completamento delle due partite interrotte e l’inizio del secondo turno con quattro incontri degli ottavi di finale. Tra i protagonisti in campo ci saranno Martinez, Cerundolo, Garin, Etcheverry, Djere e Hanfmann.
Un episodio che dimostra ancora una volta come gli eventi sportivi siano soggetti a fattori esterni imprevedibili, specialmente in paesi dove le infrastrutture possono mostrare vulnerabilità.
Marco Rossi
TAG: ATP 250 Santiago, ATP 250 Santiago 2025
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Ruud
Medvedev
Djokovic
de Minaur
Sabalenka
Swiatek
Rybakina
Zheng
Loading ...
Semmai è l’esatto contrario, il Cile ha iniziato ad affondare da quando è tornato il socialismo al potere.
@ walden (#4326889)
Chissà quanti dollari,avranno preso dagli arabi,gli “insider”,che sono andati a sabotare un intero paese.
Che vergogna in cile.
c’è una terza possibilità, ma se la scrivo mi censurano…
ULTIMORA: SVELATO IL CONTENUTO DEL LIBRO DI MM2/BIANCO
150 pagine con scritto Gaudenzi vuole l’estinzione del panda europeo
100 pagine con scritto Eliminiamo i tornei in Sudamerica, i loro panda non sono originali
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4326799)
Io nn ti capisco, vuoi stare sempre dalla parte dei più deboli/piccoli (almeno questa è una delle tue crociate), poi fai il bacchettone con i tornei sudamericani senza prendere in considerazione chi glie li sta “rubando” a poco a poco, (desertificando sia sugli spalti che nelle location)…o sei in malafede o sei poco sveglio per fare il complottista, rifletti su quello che ti ho scritto, invece di urlare le tue verità in chat come sempre, inoltre basta con quwsta stupidaggine della censura, se ti censurassero non avrei/avremmo letto i tuoi continui mess su panda, Gaudenzi, potere marcio, etc
Mhhh, troppe cose strane nei tornei sudamericani da qualche anno a questa parte, io ci vedo malafede, è in atto un nuovo “sacco sudamericano”, passione (latina) perde sempre contro soldo (sporco) arabo….prossimo step…non lo so, ma il rischio è che tra 10 anni Roma abbandoni la terra rossa per uniformarsi al nuovo status consumistico mondiale
Il presidente del Cile ha accusato le speculazioni delle imprese energetiche…il problema dei paesi sudamericani non è il sottosviluppo (basta scendere nel sud dell’Italia per vedere cose simili) ma le politiche neoliberiste dei governi, nello specifico di quelli cileni, prima dell’arrivo dell’attuale presidente.
Piove sul bagnato, poveracci i cileni.
Dopo il caso Garin-bergs ci mancava pure questa.
I Black Out in Sudamerica come in Centro America sono all’ordine del giorno essendo paesi in via di sviluppo e Jarry che è Cileno era stato facile Profeta alla vigilia del Torneo a dichiarere che non era il caso di fare un Torneo ATP in Cile.
In certi posti,è più facile che accada…
Spero di non ricevere le consuete censure,per averlo rimarcato una volta di più…
Caro sig.Rossi,faccia sapere al sig.Marco Mazzoni della vulnerabilità di certe strutture in certi paesi tanto a lui cari e alla sua voglia di concedere altri tornei in Sud America,chissà se forse capisce che prima hanno da sistemare ben altre lacune che attanagliano questo paesi…
Ghe mancava anca questa!
Francamente dei tennisti mi frega poco, sono molto più preoccupato per quanto può esser capitato in Ospedali, Scuole o strutture di servizio pubblico.