Il manager di Roddick teme l’involuzione troppo difensiva del gioco di Andy
Pare che il manager di Andy Roddick sia diventato uno dei suoi maggiori critici, evidentemente con la speranza di spingerlo a far meglio. Ken Meyerson, infatti, ha dichiarato di avere notato una involuzione nel gioco di Andy, il quale starebbe passando ad una tattica troppo difensiva e di attesa rinunciando ad una maggiore aggressività. Meyerson ha inoltre aggiunto che non ama “vederlo lavorare tanto per poi non vincere mai”.
L’americano Andy Roddick, già numero 1 del mondo, nel primo slam stagionale è uscito al terzo turno sconfitto da Kohlschreiber.
8 commenti
Servizio e dritto…gli altri colpi sono troppo deficitari…soprattutto il rovescio…Andy in questi ultimi anni non ha fatto i progressi degli altri…forse non ne ha neanche i mezzi
D’accordo con Xxx, anche il match con Kohlschreiber a Melbourne ha dimostrato i soliti pregi (gran servizio, grande capacità di lottare) ma anche i difetti…da fondo non faceva male e stava indietro: dava tutto il tempo al tedesco (che pure ha giocato benissimo) di attendere la palla giusta x attaccare. In più si è fatto fare anche una trentina di aces ke non è proprio il massimo visto che Kohl nonostante i miglioramenti non serve certo come Karlovic. In definitiva lo vedo sempre più in discesa: potrebbe vincere un masters-series se gli girano a favore ma dubito che possa vincere un Grande Slam ed anche arrivare in finale
Per arrivare al top non è che ci vogliono solo i colpi o la tattica ma anche gli attributi che sono fondamentali e lui nei momenti importanti in passato ha dimostrato di averli.
D’accordissimo,oltre al diritto ha indietreggiato la sua posizione di parecchi metri in campo,ha perso fiducia,stecca diritti in continuazione quando è in palleggio per non parlare della risposta al servizio,tecnicamente non è stato mai un fenomeno ed ha ragione il suo manager e secondo me difficilmente eliminerà questo brutto vizio.
Non è che Roddick tiri più piano ma sono gli altri che rispondono molto bene.
E’ inammissibile che un giocatore arrivi al top con soli 2 colpi decisivi, senza un minimodi completezza e un minimo di sagacia tattica. E’ già fortunato ad aver fatto quello che ha fatto finora
Non l’ho seguito nel suo primo periodo, ma la fama era quella appunto di un dritto devastante. Da quando lo seguo non mi è parso di vedere un dritto di quel genere, ha un ottimo dritto ma non devastante. Visto che le sue armi sono sostanzialmente due, servizio e dritto, se una viene meno si fa dura…. e mi dispiace molto doverlo dire visto che A-Rod è sempre stato uno dei miei favoriti.
Spero che riesca a sbloccarsi di nuovo anche se la vedo dura… prima aveva davanti un Federer inavvicinibile da tutti, ora lui continua a perderci mentre altri hanno comiciato a stargli alla pari se non addirittura sopra in qualche occasione… questo non credo abbia fatto bene ed un ego già ferito da quel dualismo così impari.
Il vero problema di roddick e’ che non riesce piu a tirare forte come prima! Ma ve lo ricordate come giocava nel 2003? Se la palla gli capitava sul diritto lo scambio era finito… Adesso i forehand winners stanno diventanto sempre piu rari invece