Cash esalta Sinner: “Sarà uno dei più grandi che abbiamo mai visto”
In 15 mesi, solo quindici mesi, Sinner si è preso tutto. Dal torneo di Pechino 2023 Jannik vanta un record di 98 vittorie e solo 9 sconfitte, tre delle quali patite dal rivale e quattro volte campione Slam Carlos Alcaraz. Diventato n.1 del mondo il 10 giugno 2024, da allora l’italiano ha fatto segnare un record di 47 vittorie nelle prime 50 partite giocate come leader nel ranking, una striscia esaltante che lo porta alla pari di Bjorn Borg e Jimmy Connors, leggende della disciplina. Inoltre dal suo successo a Melbourne del gennaio 2024, primo titolo Slam in carriera, Sinner ha record di 30-2 negli Slam. Numeri eccezionali che, commentati nel corso del programma BBC Radio 5 Live, hanno spinto Pat Cash ad esaltare la classe del nostro campione.
“Sinner, se non lo è già, diventerà uno dei più grandi giocatori che abbiamo mai visto“, ha detto l’ex campione di Wimbledon 1987. “Jannik si trova in un’epoca in cui abbiamo appena perso un sacco di campioni, quindi… quanti Slam potrà effettivamente vincere? I numeri sono tutti dalla sua parte e gioca un tennis fantastico. È il migliore”.
Secondo Cash, Sinner e Alcaraz sembrano destinati a dominare la scena mondiale a lungo, a meno dell’esplosione al massimo livello di alcune promesse. “Sinner e Alcaraz sono molto più avanti di tutti gli altri. Finché non arriveranno altri giovani, sarà una corsa a due. L’abbiamo visto per un po’ con Roger Federer e Rafael Nadal, poi sono arrivati Andy Murray, Djokovic e Stan Wawrinka”.
Tuttavia per l’australiano lo status quo potrebbe mutare, e la concorrenza aumentare: “Le cose nel tennis possono cambiare molto rapidamente e in modo imprevedibile, abbiamo visto in Australia quanto talento ci sia in giro tra i ragazzi appena arrivati, ma al momento è una corsa a due cavalli per i Grandi Slam. Non vedo altri al loro livello” conclude Cash.
Quindi secondo Cash le possibilità di Djokovic di ritornare in corsa per vincere un altro Major sembrano assai ridotte, visto che non lo prende nemmeno in considerazione. Pat esalta Jannik, ma sottolinea anche come intorno a lui non ci sia concorrenza allo stesso livello, Alcaraz escluso. Troppo forte Sinner, o anche fortunato ad aver trovato il primo meglio in un periodo storico di ricambio generazionale?
Mario Cecchi
TAG: Jannik Sinner, Pat Cash
Io invece ho la sensazione che, passata positivamente questa bufera, Jannik subirà un rilassamento (legittimo) solo per alcuni giorni, poi tornerà più famelico e deternminato che mai,
Giocatore GENERAZIONALE
La cosa anomala del declino di Alcaraz è che è avvenuto NON per mano di Sinner! Mi trema la mano a scrivere la parola “declino” per Alcaraz, lo faccio tanto per capirci tra di noi, intimamente sono convinto che Alcaraz maturerà molto bene e farà una carriera migliore e più continua di quella di Becker, tanto per accomunare i due giovanissimi mattatori di Wimbledon.
Io spero che Alcaraz trovi una chiave d’uscita. Ho il sospetto che il suo team lo possa tuttora supportare quando è al meglio, dandogli qualche utilissima indicazione estemporanea finalizzata alla vittoria, ma che non sia un team capace di sviluppare il genio tennistico di Alcaraz in una prospettiva più lunga.
Sinner e Alcaraz sono di talento… di quel talento che ti fa credere che Dio esista, come Borg, Mac, Sampras, Federer, Nadal, Djokovich, spiace se non ho nominato tutti, ma solo quelli che ho visto.
Io sono quindi d’accordissimo con Pat Cash: il ragazzo, ormai uomo, di Sesto Pusteria ci riempie il cuore, con il suo tennis e tutto il resto. Ma se nei prossimi anni non vedrò Alcaraz tornare alla forza che gli compete in campo, griderò allo scandalo, perché sarebbe una clamorosa ingiustizia verso il tennis tutto. E non potrò non pensare che qualcuno se ne dovrà assumere la responsabilità.
I dati di incipit sono sbagliati, sono 100 – 8.
Impressionante, quasi illegale
Ciao Emma; adesso sono già 7500 !
Scusate l’OT, ma magari qualcuno è interessato… Un’ora fa ha aperto un canale ufficiale su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=BJZKUXTeDdo&ab_channel=JannikSinner
Per ora partito con un unico video, un vlog sull’Australian Open.
In un’ora quasi 6.000 iscritti. 😆
Eh già anche Napoleone aveva uno score di 30-2 sul campo di battaglia, ma solo perché non c’erano Attila o Gengis Khan (o Massimo Bianco Decimo Meridio)
Io di questo non sono 100% convinto. A Sinner piace la pressione, la sa gestire e in fondo se ne nutre. Poi è anche faticosa.
Quindi un pochino il timore di un rilassamento post-sentenza TAS (sperando ovviamente sia positiva) lo vedo… magari solo per qualche mese.
Chiaramente non è una certezza, solo un’ipotesi, e spero di sbagliarmi.
Non hai il dark ma dici schiocchezze. La differenza di opportunità può avere un peso per i giocatori medi, su questo si può discutere. Ma non sui fuoriclasse, quelli vengono fuori comunque.
Djokovic viene da un Paese con limitata cultura tennistica, senza mezzi. Tsitsipas pure. E anche Rune. Sono i primi che mi sono venuti in mente, potrei farti tanti altri esempi.
Basta, ti prego…
In bacheca
Pat che sublime rappresentante del serve and volley e che fantastica persona. Un vero Champion.
Spero.di non ricevere il.dark,per aver(una volta di più)fatto notare questo…
Appunto,im pirata,ha detto che in questo momento storico c’è scarsa concorrenza.I motivi?
Ci sarebbe tanto da discutere e da dire,mi limito a far osservare che tipo di percorso devono affrontare per arrivare ai vertici i players non appartenenti alle poche e ben note nazioni privilegiate e quanto per loro è inevitabilmente più lunga la strada da fare per arrivarci…
Sinner sta vincendo tutto con il peso di un macigno di una tonnellata. Quando sarà libero dara 10 piste a tutti e sarà la vera leggenda di questo sport…
Jannik e Carlos li vedo un po’ come Federer ed Hewitt.
L’australiano autore del record di precocità per uno Slam ha dominato per pochi anni per poi sciogliersi mentre Federer è entrato nella storia come uno dei più grandi della storia, ma ha dominato diversi anni prima di incontrare Nadal e Djokovic.
Jannik è sempre più dominante su tutte le superfici, cresce ogni anno mentre Alcaraz è in declino se guardiamo ranking e titoli vinti (al netto degli Slam).
Mentre all’orizzonte non c’è nulla, abbiamo 3-4 grandi promesse, ma anche se diventassero dei fenomeni del circuito avranno bisogno di un po’ di tempo per impensierire negli Slam.
Quindi Djokovic ha una fifa terribile di vedere il Grande Slam cosa di Jannik,il nuovo GOAT.
Vuoi vedere che qualcuno scriverà qui che Pat Cash è solo uno dei tantissimi che ormai su LT formano la setta pro-Sinner??
Da Pechino 2023 sono 100 vittorie e 8 sconfitte:
2023: 20-2 (Shelton, Djokovic)
2024: 73-6 (3 Alcaraz, Tsitsipas, Medvedev, Rublev)
2025: 7-0