Cahill racconta la giornata difficile vissuta a Melbourne da Sinner: “Era bianco come un lenzuolo. Non sapevamo se sarebbe sceso in campo”
Vincere uno Slam senza alcuna difficoltà è quasi impossibile, ma di solito queste arrivano in campo grazie al valore dei migliori avversari. Nella cavalcata vincente di Jannik Sinner all’Australian Open 2025 la giornata più complicata è stata quella degli ottavi di finale, grazie ai colpi insidiosi di Holger Rune ma ancor più per un malessere contratto dall’azzurro nella giornata precedente. Dopo il successo, con l’evidenza in campo delle sue condizioni precarie (in particolare un forte tremore delle mani e l’uscita dal campo col medico del torneo dopo essersi misurato la pressione), Sinner ha tagliato corto parlando di malessere non meglio precisato, “qualcosa c’è, ci stiamo lavorando”. Alcuni avevano ipotizzato anche un attacco di ansia. A torneo concluso, fortunatamente con la vittoria in finale, è Darren Cahill a rilasciare qualche dettaglio in più su quei due giorni difficili. Adesso veniamo a sapere che addirittura nel team Sinner c’era la paura che Jannik non riuscisse a giocare la partita.
“Jannik era bianco come un lenzuolo” racconta il coach dell’azzurro a Supertennis. “È stato fortunato a farcela, aiutato da diverse pause, con la partita giocata nel caldo della giornata. Stava piuttosto male. Non sapevamo se sarebbe sceso in campo, era malato. Sapevamo dal giorno prima che non si sentiva bene, quindi è andato a letto presto. Abbiamo annullato il suo allenamento, credo che dovesse giocare verso le 14:30. Avevamo prenotato un riscaldamento per la mattina e lo abbiamo annullato e spostato a mezzogiorno, e quando si è presentato in campo sembrava bianco come un lenzuolo. Abbiamo annullato tutti gli allenamenti, siamo andati dal dottore e gli hanno dato dei gel per aumentare la sua energia. Si è riposato, ha fatto un bagno ghiacciato per ripartire, e quindi lo abbiamo buttato in campo senza riscaldarsi”.
Non il miglior viatico per preparare una partita complicata come un ottavo di finale Slam contro un avversario tenace come Rune. Per fortuna Jannik è stato bravo a gestire il problema, anche aiutato dai due stop (Medical time out, poi un altro per la rottura del gancio che tiene la rete al terreno) che gli hanno permesso di rifiatare e rinfrescarsi. Quella vittoria l’ha lanciato nei quarti e, ritrovate le migliori energie, ha concluso il torneo battendo uno dopo l’altro De Minaur, Shelton e Zverev, senza concedere alcun set e confermando il titolo del 2024.
Mario Cecchi
TAG: Australan Open 2025, Darren Cahill, Jannik Sinner
Potrebbe essere
L’avversario piu’ pericoloso per Sinner,oltre Alcaraz, e’ il suo fisico che ogni tanto lo tradisce.
La fortuna aiuta gli audaci
Ma alla fine che cosa aveva quella mattina? Non la polmonite a cui non avevo creduto neanche un secondo.
Ma alla fine che cosa aveva quella mattina? Non la polmonite a cui non avevo creduto neanche un secondo.
Rune è sicuramente un bamboccio ma se inizia a giocare come sa fare con quella immensa apertura alare e quegli angoli incute timore anche in Sinner. In maniera strisciante è uno che ha sempre il colpo in canna della sorpresa sgradevole! Immaginarsi sconfitto da Rune paralizza come se si fosse nella tela di un ragno e ci vuole una gran forza d’animo per riprendersi! 😆
L’avevo detto io, è nato sotto una buona stella niente da dire
Se sarebbe sceso ve l’avessi detto prima
Sopravvalutato non direi. Non sono certo un suo grande estimatore (presuntuoso, sleale, infido, attaccabrighe), ma bisogna ammettere che il tennis ce l’ha e può tranquillamente stare in top 10.
Insomma Rune ha perso un occasione incredibile, ad oggi direi sopravvalutato
E’ l’ effetto che gli fa ogni volta Chucky Rune ,è l’unica partita dove è stato davvero in difficoltà.
Grande Jannik, stressato diventa piu’ forte incredibile.
Io in effetti avevo notato che fin dall’inizio Sinner prendeva tutti i 25 secondi per battere, mentre normalmente non lo fa, come per centellinare le energie. Insomma, si poteva intuire che stava male prima ancora di entrare in campo.
Sarebbe invincibile allora.
Ineluttabile.
Jannik Thanosinner.
Penso sia tensione nervosa ma qui dal “divano” è solo una possibile ipotesi. Per quanto sia “freddo” e dotato di autocontrollo pazzesco e pur sempre un uomo in carne e ossa! Come ricorda Pippolivetennis, ha un fardello che frulla nella mente che è difficile non porti ad aumentare la tensione.
In compenso per gli appassionati dei cretini, per un Kirgyos che sta tramontando (che bene!) c’è un bimbominkia Rune degno sostituto: se il primo ha buttato via la possibilità di fare una bella carriera, il secondo si sta concentrando per prenderne il testimone
@ Pippolivetennis (#4303714)
Sicuramente influenza e vorrei vedere, questo ragazzo ha già fatto un miracolo a vincere così tanto con sta spada di Damocle sulla testa. Sfido qualsiasi altro atleta, anche di altri sport, a fare quello che ha fatto lui, senza crollare ma mantenendo questa calma e tranquillità. Solo stima totale!!
Strano che nessuno abbia ironizzato sul gel per aumentare l’ energia.
Grandissimo Jannik! Più forte di tutto e di tutti!
Ha vinto 3-1 con Rune con una gamba sola, è questa la differenza tra i due oggi.
E comunque anche nel 2022 gli è successo di tutto tra influenze, covid, polline, fastidi al ginocchio e distorsioni alla caviglia..diciamo così problemi di crescita visto che nel 2019 era alto meno di Tortu 1.86 e gli è alto 1.92 quindi ci sta…
Sono situazioni diverse a cui aggiungerei anche la finale di Miami 2023 con Medvedev..anche in aula caso si era alzato scombussolato la mattina..in genere sembra soggetto a questi malesseri o comunque se c’è un virus se lo becca..lui è un longilineo (leptosomico) come me che durante l’adolescenza avevo continuamente delle giornate con febbriciattola
Non sembra umano, ma lo è.
Io rimango convinto che questi malesseri siano legati a uno stress recondito della vicenda che avrà l’esito finale il 16-17 aprile.
Per quanto la sua forza mentale sia “sovraumana”, questa vicenda ad un bravo ragazzo come lui pesa non poco, e per quanto non voglia pensarci e voglia soffocarla, riappare e si manifesta con questi malesseri.
Se avesse la mente sgombra tutto, sarebbe differente…
Quoto in pieno. Lo stesso Pat Cash ha detto che, a suo parere, Jannik ha rivinto l’AO senza bisogno di esprimersi al 100%, neanche in finale. A dimostrazione, a mio parere, che ormai ha acquisito una tale maturità che sa gestire le varie condizioni che trova. Il mio grandissimo rimpianto è che non abbia potuto giocare l’intero 2024 con la necessaria serenità psicologica a causa di … (lo sappiamo)
Rune sembrava migliorato come personalità, ma la partita con Jannik ha dimostrato quanto ancora sia bamboccio e immaturo. Ha tutto per diventare un top 3 insieme ai due principali, diciamo top 5 se mettiamo Medvedev e Zverev. Ma con questa testa di …. non lo diventerà mai. E mi dispiace perché ha un gioco potente e spettacolare insieme e per il tennis sarebbe bello avere un contendente a livello dei due
Credo che hai fatto confusione,giusto per dire che con Dimitrov era Pechino 2023,comunque a parte Medvedev quelle altre volte son ben spiegabili,non cè stato un vero e proprio malessere fisico:gli Us Open 2023 sono un torneo che ha giocato con molta tensione e in questi casi lui che si tiene tutto dentro lo manifesta con la comparsa di crampi(che gli sono capitati anche con Tsitsipas a Montecarlo l’anno scorso)e la forte afa di quel giorno non lo ha di certo aiutato,anche Zverev non era messo benissimo ma lui aveva una resistenza fisica in grado di sopportare quelle condizioni,con Dimitrov era già influenzato e con il raffreddore,tant’è che ha avuto problemi precedentemente anche con Evans.Con Altmaier quella partita se l’è complicata non poco,poi se l’è protratta troppo a lungo e cotto fisicamente ha perso lucidità e di conseguenza gli è sfuggito il match,poi se dici che c’era qualcosa dietro concordo e per me con la testa stava ancora alla semifinale persa con Rune a Montecarlo e l’uscita imprevista di Roma.Ci sono altre partite che come Rune e Medvedev negli anni scorsi non si è mai capito il motivo dei suoi malesseri come ad esempio appunto con Cerundolo a Roma 2023,a Barcellona che poi dopo 2 partite fu costretto al ritiro.In quei casi non si può neanche trovare la scusa del caso doping che gli pesava, perché sono cose avvenute molto tempo prima
Una diarrea fulminante
Attualmente, su veloce, è imbattibile a meno di essere in condizioni da ritiro. Questa è la verità.
Lo ha fatto perchè è un fenomenale fuoriclasse.
In questo momento lo puo’ fermare solo il TAS
L’anno scorso non era sereno e ha fatto capire che era logorato dalla vincenda del processo dopo la positività. A Miami era sereno e ha stradominato il torneo, poi gli è stata comunicata e già a Montecarlo sono iniziati i problemi, poi ci si è messa anche l’anca. E anche i vari virus e il sistema immunitario debole spesso può essere riconducibile ad una grande situazione di stress.
Negli anni precedenti invece i crampi con Zverev agli US OPEN erano dovuti ad un mix di tensione ma anche un corpo ancora non preparato al 100%. Già al RG l’anno scorso, al quinto con Alcaraz era stanco, aveva qualche crampo alla mano, ma era anche a corto di condizione e non sembrava avere problemi di carattere nervoso.
Ricordiamo che anche Alcaraz per la tensione ebbe i crampi con Sinner a Miami 2023 e con Nole in semifinale al RG dopo un solo set.
Sono molto più esposti mediaticamente rispetto ai campioni di 20 anni fa, quindi questa pressione devono imparare a gestirla. E Sinner, come ha detto lui stesso, ha proprio imparato dalla giornata difficile con Medvedev per gestire quella altrettanto difficile con Rune (anche se le origini dei malesseri erano diverse).
Certo che se vince con uno forte come Rune anche in una giornata del genere, davvero per farlo perdere devono abbatterlo.
Eh beh allora avrai ragione tu, se lo credi con forza. Chi è Darren in fondo, al confronto di quello che credi tu?
Significa che da sano ha tanto di quel margine su tutti ..
Zverev se n’è accorto e lo ha dichiarato apertamente, che da numero 2 non aveva armi per contrastarlo
In 15 giorni possono accadere tante cose.. è un po’ come se questa volta la sorte prima lo abbia fatto cadere, poi abbia avuto una crisi di coscienza, e abbia quindi deciso di dargli una mano a rialzarsi
Bianco come un lenzuolo e tremolante trionferà anche a Paris.
Pensa a quanto è più forte del bimbominkia… 🙂 🙂
E se lo credi tu… 🙂 🙂
Io continuo a credere sia stato un attacco di ansia
Incredibile, e quel cialtrone di Rune ha avuto ancora da ridire….comunque bisogna che lo staff di Jannik cerchi di capire le ragioni di questi malesseri che si manifestano a metà torneo (Toronto 2023, partita con Dimitrov, USO 2023, partita con Zverev, W 2024 partita con Medvdev, AO 2025, partita con Rune) ed ho anche il sospetto che dietro la clamorosa sconfitta con Altmaier al RG del 2023 ci fosse qualcosa del genere…
Dura davvero, ma poi quando passa uno può avere dei superpoteri, come si è visto con De Minaur che poverino si è trovato con un Sinner completamente “in the zone” e pur giocando bene si è sentito in dovere di sminuirsi (così come Zverev). Mi spiace sempre quando non si rendono giustizia.
Come abbia fatto a dominare quasi 3 set Rune in quelle condizioni lo sa solo e lo può far solo Jannik