Le riflessioni di Sinner sull’umiltà. La risposta onesta di Wawrinka sul paragone con i Big 4. Il cambio di programma di Alcaraz. Il nuovo record di Djokovic. L’evoluzione economica dei tornei ATP 500
L’umiltà dei campioni e l’evoluzione del circuito ATP emergono come temi dominanti nelle ultime notizie del tennis mondiale. Jannik Sinner, fresco vincitore dell’Australian Open 2025, ha offerto un’interessante riflessione sulla sua visione del successo in una recente intervista al canale ufficiale del torneo.
“Voglio essere una persona umile, sinceramente”, ha dichiarato l’italiano. “Ricordo sempre le mie radici: una casa piccola, in un paese di montagna e una famiglia meravigliosa. So fare bene uno sport e questo mi rende un’ispirazione per molti giovani, ma nulla di più. Non sto cambiando il mondo. Quindi, perché il successo dovrebbe cambiare me?”
La stessa umiltà caratterizza Stan Wawrinka che, nonostante un inizio di stagione difficile con due eliminazioni al primo turno, ha mostrato grande onestà intellettuale in un recente podcast. Interrogato sulla possibilità di essere considerato il “quinto membro” del Big 4, lo svizzero ha risposto categoricamente: “Mi vergogno che qualcuno osi mettermi a quel livello e mi paragoni a Murray solo perché entrambi abbiamo vinto tre Slam. Lui ha trascorso settimane come numero 1, ha vinto numerosi Masters 1000 e è rimasto tra i migliori per anni. È irrispettoso nei suoi confronti fare questi paragoni.”
Sul fronte calendario, Carlos Alcaraz ha sorpreso tutti annunciando che parteciperà all’ATP 500 di Tokyo 2025 invece di difendere il titolo a Pechino. Una scelta inaspettata, considerando che il torneo cinese solitamente offre un montepremi più sostanzioso per attirare le stelle del circuito.
Intanto, Novak Djokovic ha raggiunto un altro record straordinario: è diventato il terzo giocatore nella storia a trascorrere 1.000 settimane consecutive nella top 100 del ranking ATP, un club esclusivo che include solo Roger Federer (1.165 settimane) e Rafael Nadal (1.029 settimane). Il serbo mantiene questa posizione ininterrottamente dal 4 luglio 2005.
Il circuito ATP sta inoltre vivendo una significativa evoluzione economica, particolarmente evidente nei tornei 500. Per incentivare la partecipazione dei migliori giocatori, diversi eventi stanno aumentando considerevolmente i loro montepremi. Dallas, ad esempio, ha equiparato il suo prize money a quello di Doha, raggiungendo i 2.760.000 dollari, un notevole incremento rispetto ai 756.250 dollari offerti l’anno scorso come torneo 250. Anche Rotterdam e Dubai hanno annunciato un aumento del 10% del montepremi totale, segnalando una chiara tendenza del circuito a valorizzare questi eventi di livello intermedio.
Queste modifiche riflettono la strategia dell’ATP di rafforzare i tornei 500, rendendoli più attraenti per i top player e creando un calendario più strutturato e remunerativo per tutti i giocatori.
Francesco Paolo Villarico
TAG: ATP 500, Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Novak Djokovic, Stan Wawrinka
Quel colpo è una “potente poesia”,una scoccata devastante.Il rovescio di Roger è tecnicamente perfetto,arte in movimento,ma Stan pone i piedi ancorandosi al terreno,apertura ampia ma quasi compatta con quel torace che ha e sembra dire “la metto lì,non fingo,non cambio col polso,li andrà e tu non potrai che guardare”( è modesto l’uomo,in realtà il termine corretto sarebbe “ammirare”).
Un po’ come Sampras con la seconda esterna a salvare la palla break e Agassi che diceva “sapevo sempre che l’avrebbe messa lì eppure non ci arrivavo”.
A Stan perdono tutto…tranne certi pantaloncini.
Sappiamo tutti che al nostro Jannik piace giocare, e non si sente a suo agio nelle celebrazioni ufficiali….avrà saputo spiegarsi ed essere compreso dal primo cittadino d’Italia
Stan ha comunque battuto i migliori quando erano in forma,è lui che alzò il livello non gli altri che lo abbassarlo.
Stan The Man non si smentisce
Carlos co le @@ quadrate va avanti dritto per la sua strada e non per soldi o scelte facili
Tutto bello Sinner però, tante umile attaccato alle sue radici che continua a vivere a Montecarlo. Eh perchè è comodo ha i campi le strutture vicine e bla bla bla, anche meno
@ Forzaschiavo (#4303867)
@ Forzaschiavo (#4303867)
Quelli che indico non sono servizi, sono privilegi che abbiamo nel vivere qui.
Privilegi che sono garantiti dallo Stato e rappresentati dal Presidente della Repubblica.
Privilegi che includono anche il poter vivere e pagare le tasse dove vuole, andare e venire in giro per il mondo grazie al suo passaporto e permettersi di non presenziare ad un incontro con la massima carica dello Stato.
@ Pier no guest (#4303754)
Diciamo che probabilmente la simpatia per Stan me lo fa sopravvalutare. Ma quel rovescio, diosanto, cos’è! Poesia.
@ Enzo (#4303762)
Rispettare lo stato significa esserne orgogliosi come lui ripete, e lo è chi lavora ogni giorno, in tutti gli ambienti, chi paga le tasse con il proprio lavoro, quelle che hanno pagato i suoi genitori per le quali hanno ricevuto i servizi che lei descrive .. possiamo dire lo stesso dei nostri politici? E potrei fare altri esempi…ah, anche Jannick paga le tasse in Italia quando vince in Italia
Secondo me la chiave del rebus è il cambio Yen/Euro…
@ Enzo (#4303762)
sono d’accordissimo!
Comunque Wawrinka mi faceva divertire più di Murray anche se nel complesso lo scozzese era più forte.
Quella di JS, la catalogherei tra le “spigolosità altoatesine”, capita anche a tutti noi: di pensare una cosa e, nel cercare di non dirla, ti scappa.
Sostanzialmente una decisione personale che ci può stare, venuta meno solo la forma, che dispiace solo perchè riguarda il Primo Tifoso.
Avrà già avuto modo di discolparsi.
@ Pier no guest (#4303754)
No è solo un opinione tua,è la verità perché, come hai riportato tu,sono i numeri che contano e i numeri sono decisamente dalla parte di murray….come te credo anche io che il miglior wawrinka,in partita secca, fosse un po più forte del miglior murray….ma murray ha vinto molto molto molto di piu,quindi lui è il quarto dell epoca,dopo i big3 ,wawrinka il quinto
@ Gae (#4303589)
@ sander (#4303473)
Mostrare rispetto verso la massima autorità dello Stato, Stato che ha garantito benessere, salute, pace e lavoro alla sua famiglia, cosi come alle nostre.
Cosi, per dire
Credo abbia ragione Stan sai? I dati sono abbastanza chiari con 11 finali Slam a 4 per Andy,46 titoli a 16,il numero 1 per 41 settimane e percentuali W-L decisamente a favore dello scozzese (71% contro 61%),oltre alla medaglia d’oro olimpica in singolare.
Che poi in un match secco il miglior Stan,parere mio,risultasse ingiocabile per tutti e più di Andy alcune prove ci sono ma la carriera di Andy è stata completamente superiore.
Opinione personale s’intende
Ma per favore, di che cosa stiamo parlando?
Non e’ una mancanza di rispetto per il Presidente, e’ una necessita’ per un atleta che ha avuto un percorso duro che gli avra’ causato tantissimo stress.
Per un atleta e’ importante il recupero prima di riprendere la sua attivita’ ad alto livello.
L’umilta’ di Sinner e’ riconosciuta da tanti personaggi ed e’ un punto forte per i campioni.
Poi ognuno puo’ avere le proprie idee.
@ nastase (#4303552)
E vero , non è umile . E semplicemente equilibrato , il che a quei livelli e già una gran cosa
@ nastase (#4303552)
L’umiltà di Sinner, magnifica battuta! E c’è pure chi ci crede… Ci dà un ingaggio Mattarella? No? E allora che ci vai a fare?
You cannot be serious
@ nastase (#4303552)
Buonasera in sintesi Sinner ad ogni Slam o Davis vinta dovrebbe andare da Mattarella? Suppongo sia sufficiente una volta.. ( lo scorso anno è andato)Saluti Buon Tennis A Tutti
troppo poca la differenza tra il quarto e il quinto?
Murray ha vinto una quindicina di 1000 Wawrinka mi pare solo 1.
Murray ha vinto le finals e l’altro no.
Murray è stato n1 e l’altro nemmeno 2.
Murray ha vinto 2 ori olimpici e l’altro 0 (se non in doppio che non fa testo).
Inoltre Murray avrà fatto almeno 5-6 finali slam in più.
Mi pare che la differenza ci sia e sia anche bella grossa. Non scherziamo.
E giustamente Wawrinka che è una persona umile e corretta l’ha riconosciuto.
@ Inox (#4303586)
Senti chi parla, che quando c è da criticare la persona djokovic non la pensi così….2 pesi e 2 misure…chapeau
@ Gae (#4303589)
Nastase ,tornatene in Romania e non rompere.. .
Ma dai questo è Mauro…
@ nastase (#4303552)
E cosa ci va a fare da Mattarella?
Ma finitela co sti giudizi perentori, ma che cavolo ne sapete voi del perché una persona fa determinate scelte? Pensate alla vostra di umiltà specie nel giudicare il prossimo
Avrà pure bisogno di staccare la spina anche Jannik!
Il Presidente Mattarella che è una persona molto equilibrata lo capirà perfettamente!
Commento di un qualunquismo infinito. Sinner è una persona libera e matura, se ha preso la decisione di non andare al Quirinale avrà le sue buone ragioni e ritengo doveroso rispettarle . Una persona è umile, indipendentemente se va o meno ad un appuntamento, pur importante che questo sia ritenuto. Il resto è fuffa!
Sinceramente non sono d’accordo. I punti di vista sono molteplici e di per sé , senza riflessione, non sono informativi.
Anche a me ha fatto un po’ storcere il naso, ma dicendola tutta, ogni volta la cerimonia anche no…
Purtroppo l’umiltà di Sinner è stata minata dalla sua decisione di non andare da Mattarella. Spero che in queste ore ci rifletta bene e cambi idea
Ci sono i Big 3 e basta!
Se poi vogliamo ampliare possiamo parlare di Big 5, aggiungendo Murray e Wawrinka.
Non ha senso parlare di Big 4, troppa la differenza del quarto moschettiere rispetto ai primi 3!
E troppo poca la differenza tra il quarto e il quinto!
😀 ha stato billgheitz!
Bah quello dei top 100 non mi pare un record straordinariamente significativo: un Seppi entrato in top 100 abbastanza giovane se avesse avuto età di ritiro simile non si sarebbe distanziato di molto da quella presenza nei top 100 ATP pur con una media di classifica intorno al 35 ATP con punte nei venti. A parlare è la media vittorie sconfitte che se del 50% o minore è comunque non esaltante. Più che lo starci e basta è come ci stai in quella nicchia che conta: da leone o da gattone a cui toccano le briciole!
forse lo fa perché indotto dagli sponsor?
@ Gae (#4303515)
Per me non vince neanche quello…
Alcaraz si è iscritto a un challenger…
Si è ritirato il presidente serbo.
Entra Djokovic come alrernate.
Entro l’anno il quinto slam a Belgrado.
PS (che sarebbe inutile ma ho visto livelli di permalosità fondamentalista che voi umani …)
SI
S
C
H
E
R
Z
A
OK?
Non solo ci sta, a mio avviso si completano come carriere!
L’umiltà e la dedizione totale al tennis, sono due delle carte vincenti di Jannik. Molti atleti virtuosi, si sono perduti proprio per la mancanza di queste doti. Sinner gira il mondo, frequenta i migliori alberghi, puó godere del cibo migliore, ma preferisce stare, quando può, nella sua piccola casetta nel paesello di montagna, e sopratutto, a dispetto delle suite, preferirà sempre il proprio letto. Il montanaro Mauro Corona, sarà fiero di questo ragazzo. Fortunati uomini e donne che amano la montagna enzo
Dovesse ritirarsi oggi o non giocare più una partita in stagione com’è successo a Nadal dopo l’infortunio nel 2022 Djokovic è sicuro di rimanere nei 100 fino al prossimo Australian Open e quindi scavalcherà le settimane di Nadal perché con 850 punti non si esce mai dai 100,ma per scavalcare Federer dovrebbe giocare minimo fino a 40 anni e Djokovic ha fatto capire che il suo ritiro possa avvenire quest’anno e neanche ci pensa a questo record,non è il genere di record che cerca
Ma infatti the Man è almeno pari a Muzza. Certamente molto più simpatico comunque. Cosa non difficilissima ma sempre lodevole
Conto i minuti che mancano all’intervento dello scornato (leggere la risposta di Mazzoni sul thread riguardante il torneo di Santiago) Pandofilo per rivelare le malefatte di Gaudenzi, Binaghi, la Trilateral Commission ed altri che gli verranno in mente….
Tokyo dà punti facili come Rio, non è una scelta sciocca, è opportunistica , un po’ quello che fa Ruud selezionando i tornei meno competitivi.
Per me Stan sta tra i Big, non si può definire un tennista solo sulla base dei titoli e dei numeri.
Da applausi il discorso di wawrinka….ha vinto 3 slam come murray ma complessivamente murray ha vinto molto di più,master1000, n.1 a fine anno, 2 ori olimpici finals ….è incredibile comunque che,grazie a un tennis potente e a un rovescio stellare, wawrinka è riuscito a vincere ben 3 slam in piena era big3 +murray….tantissima roba
Svizzera 2: addirittura vergognarsi!
Mi pare troppo auto-punitivo. Andai a controllare: i loro confronti diretti stanno ad un onorevolissimo 10-13 a vantaggio Scozzese…nulla di che vergognarsi.
Svizzera 2 resta il solo ad aver lungamente rappresentato un duro scoglio monomane per i tanti maggioritari mostri bimani (compresi i due alieni dato che, anche se il più delle volte le prendeva, seppe infliggere loro sonori manrovesci in teatri prestigiosi come Melbourne, Parigi, Nuova Iorch), sottomettendoli con la loro stessa arma: la solidità da fondo campo (che è poi il motivo per cui a me Svizzera 2 mai ha accesa la passione).
Ma i risultati, anche con Svizzera 1 (che seppe -mannagga a lui!- bastonare sul prestigioso centrale di Monte-Carlo nell’estrema e più concreta occasione avuta da Federer di vincere quel torneo) sono lì a certificare che un paragone col guerriero scozzese (da cui esce lievemente sconfitto, ma con le proprie anche…) ci sta tranquillamente.
Alcaraz ha già vinto a Pechino, fa bene a cambiare per aggiungere un nuovo torneo al suo Palmares, senza considerare che a Tokyo di solito mancano i big. Gli americani non saranno un problema per lui.
Sinner è sicuramente un campione umile,non solo a parole ma anche nei fatti.
È l’umiltà il segreto e il motore della sua straordinaria capacità di miglioramento.
Pur da indiscusso dominatore del circuito capisce di non essere perfetto, capisce che ci sono cose che può inserire, modificare o perfezionare e non ha problemi a rimboccarsi le maniche per farlo.
È sempre l’umiltà il segreto che sta dietro alla sua eccezionale continuità di risultati.
Quando lui sente di non essere centrato (e succede a lui come a tutti) non ha problemi a scendere di un 10% – 20% la sua velocità di palla e compensare quello che in un dato momento manca al braccio con le gambe e con testa… Se c’è da remare contro il n.100 del mondo si prendono i remi e si inizia a faticare… Tante le partite che gli ho visto vincere così e altrettante quelle che ho visto perdere a tennisti fortissimi per non aver saputo accettare la giornata storta e adottare i dovuti correttivi.
Poi è chiaro che oltre all’umiltà c’è molto altro… Talento, coordinazione, capacità di concentrazione, pazienza, conoscenza e controllo del proprio corpo… Ma l’umiltà è la grande forza di Sinner e ciò che lo distingue da tanti altri campioni del presente e del passato con un livello di tennis simile al suo.
Bellissimo!! Ma questa volta non mi lascio sfuggire l’occasione per anticipare il Capitano…questi sono i record degli “anziani”!! Del resto 20 anni continuativi in top 100 dovrebbero piazzare in top 100 i “ragazzi prodigio” già da “bambini prodigio” di 2/3 anni, anche la “vecchiaia” ha le sue prerogative
IL fatto che Jannik dopo queste vittorie abbia capito e abbia la consapevolezza che il suo segreto per continuare a vincere sia l’umiltà è una certificazione di quello che potrà essere il suo futuro.