Las Vegas chiama il tennis: Sinner e Sabalenka stelle dello show
Las Vegas si prepara ad ospitare un evento tennistico di alto livello l’1 e 2 marzo, prima del torneo di Indian Wells. La manifestazione, pensata per avvicinare nuovi spettatori al tennis, vedrà la partecipazione di alcuni dei migliori giocatori del circuito mondiale.
Jannik Sinner e Aryna Sabalenka guideranno un cast stellare che include Taylor Fritz, Naomi Osaka, Alexander Zverev e Tommy Paul. L’evento si inserisce nel trend crescente di tornei di esibizione che mirano a promuovere il tennis in luoghi dove non si disputano tornei ufficiali, offrendo un formato di competizione più accessibile al pubblico neofita.
Marco Rossi
TAG: Aryna Sabalenka, Esibizione, Jannik Sinner
Non so, anche a me non piace che partecipi a queste esibizioni. Forse sotto sotto ci sono vincoli contrattuali con alcuni importanti sponsors?
Se squalificassero Sinner per 2 anni, in quei 2 anni farebbe più soldi nelle esibizioni rispetto a giocare sul circuito.
Chi glielo vieterebbe ?
E secondo me prima o poi si inventeranno pure un ranking delle esibizioni, e Sinner sarà lo stesso il numero uno.
Ecco perchè secondo me non squalificheranno mai Sinner nemmeno se ci fossero veramente i motivi per farlo.
Non vedo l’ora che aumentino… anzi che non si disputi mai più neanche un “15” di nessuna partita e che le vittorie dei tornei siano già decise a tavolino prima che inizino, a seconda del tennista che ha più follower sui social…
Ahahahah, perché no.
Ci sta. Las Vegas è a 1 ora di volo da Indian Wells e si gioca giusto qualche giorno prima. Non è che sia fuori dal mondo, che sarebbe stato molto più complicato. Qualche giorno di allenamento pagato molto bene, non sono queste le esibizioni che rovinano, questa è più come quella prima dell’AO…
Piaccia o non piaccia è il nuovo show business .
Pagano perchè evidentemente rende .
Gli sport ” di successo ” sono sempre piu’ orientati allo spettacolo inteso quasi come ” cinematografico ” … con effetti speciali e quant’altro .
Guardate il calcio con la nuova formula Champions per non parlare dell’ormai prossimo ( delirante sotto l’aspetto della programmazione ) ” mondiale per club ” .
Dal punto di vista degli atleti … come biasimarli … per loro è un lavoro … connesso ad una marea di sponsor , che a loro volta gli scuciono milioni , quindi sono ” obbligati ” a partecipare in quanto parte essenziale ” del sistema ” .
Doha è dal 17 al 22 febbraio, Indian Wells inizierebbe il 5 marzo (primo turno saltato per i top32 quindi Sinner debutterebbe nel weekend, 7/8 marzo). Non so voi ma dal 22 febbraio (ammesso che Jannik arrivi in finale) al 7 marzo poteva pure prendersi una pausa. Vabbè, contento lui…
Sinner è sempre molto intelligente nella gestione del calendario. Se le esibizioni avvengono poco prima e vicino a tornei importanti sono ottimi test dopo un periodo di allenamento/pausa dai tornei e possono essere preferite a tornei 250/500 dai top player
Notizia poco tennistica, molto finanziaria
Tanto che è lì, probabile che si sposi a Las Vegas.
Io però mi sento di farla una considerazione: Sinner ha partecipato poco alle esibizioni perché questo confliggeva com la sua programmazione di tornei e periodi di riposo, lui ha sempre voluto seguire il “processo” di crescita per arrivare al top in modo maniacale, dal team al cambio allenatore alla programmazione dei tornei, alle pause dalle competizioni e tutto il resto.
Adesso, probabilmente, avrà una programmazione che gli consentirà di partecipare più spesso anche alle esibizioni.
È arrivato dove voleva arrivare,numero 1 e vincitore slam.
L’anno scorso fece il Six King Slam, quest’anno fa Las Vegas. Andrebbe bene se si’ fermasse qui. PS: l’esibizione australiana pre-slam non conta, credo non ci siano stati dei premi, erano partite preparatorie, come l’anno passato.
Sono giocatori professionisti, guadagnano partecipando ai tornei, con gli sponsor, con la pubblicità, con le esibizioni. Tutto il resto è moralismo…
Giannino, già che sei lì, un pensierino alla Aryna potresti farlo
È iscritto a due tornei 500, almeno 1 molto probabilmente lo disputerà, sarebbe poco accorto a restare fuori dalle competizioni da fine gennaio a marzo.
A Febbraio ha in programma Rotterdam e Doha
Alcaraz è stanco di perdere a destra e a manca… 🙂
Mah non lo vedo così malaccio.
E’ un esibizione in terra americana, vicina a Indian Wells; potrebbe essere utile per togliere un pò di ruggine dopo la pausa dagli AO, (non penso che farà altri tornei prima del double sunshine)
Pessima scelta. Non credo Jannik abbia bisogno di due spicci. Adoravo la sua scelta di disertare le ricche esibizioni, temo che con i miliardi arabi sia cambiata la tendenza e mi dispiace.
noo Jannik, non mi diventare come Carletto
Money Money Money….
Guadagnano di più con queste esibizioni cirvensi che mettendosi in tasca un GS…mi meraviglia non ci sia Alcaraz Ruud Rublev
Cagate stellari ….a cui partecipa anche sinner…..chapeau