Alcaraz dopo il ko con Djokovic: “Ho avuto il controllo, ma l’ho lasciato scappare. Non si sarebbe ritirato dopo il secondo set” (Video)
Carlos Alcaraz ha analizzato con straordinaria maturità la sconfitta contro Novak Djokovic nei quarti degli Australian Open 2025, dimostrando ancora una volta di saper leggere il tennis ad altissimo livello nonostante la giovane età.
“Sinceramente, sentivo di avere il controllo della partita, ma l’ho fatto rientrare. Questo è stato il mio più grande errore oggi”, ha ammesso lo spagnolo in conferenza stampa. “Poi mi ha portato al limite e non ho potuto fare nulla. Avrei dovuto giocare meglio nel secondo set per metterlo in difficoltà, ma non ci sono riuscito. Dopo di che, ha iniziato a sentirsi meglio e a giocare ad un livello altissimo. Quando Novak gioca così è molto difficile.”
Il ventunenne ha poi approfondito l’analisi del match parlando delle difficoltà nel gestire i momenti in cui Djokovic sembrava in difficoltà fisica: “Quando vedi qualcuno soffrire fisicamente, non giochi allo stesso livello. Sembra che sarà facile, ma allo stesso tempo ti dici che non puoi commettere errori. Non colpisci la palla come facevi prima. Lui è stato fenomenale, con grandi colpi. Ha iniziato a giocare in modo più aggressivo e dopo è stato molto complicato superarlo, anche se ho giocato meglio di lui.”
Sui problemi fisici di Djokovic, Alcaraz è stato molto onesto: “Tutti abbiamo visto che stava soffrendo nel secondo set, faceva fatica a muoversi, non sapevo se fosse più verso il dritto o il rovescio, ma stava soffrendo. Ma nel terzo e quarto set non ho visto nulla di strano. Non dico che fosse una scena, semplicemente nel secondo set ha sofferto, poi è stato molto bene. Quando ho vinto il primo set ho cercato di non farlo respirare e di spingere, per vedere se calava il suo livello o se riuscivo a trovare più tranquillità”, ha spiegato Alcaraz. “Ci sono stati diversi momenti in cui non ho sfruttato bene le mie opportunità. Piccoli momenti della partita che hanno fatto la differenza. Mi è mancato l’essere più aggressivo.”
Sulla dichiarazione di Djokovic di un possibile ritiro se avesse perso il secondo set, Alcaraz è stato molto chiaro: “Qualcuno che pensa di ritirarsi non avrebbe giocato nel modo in cui ha giocato dopo. Credo che anche se avesse perso il secondo set, avrei dovuto sudare per batterlo. Non voglio entrare nei dettagli, ma sono convinto che non si sarebbe ritirato.”
L’analisi più interessante è arrivata quando ha parlato della rivalità con il serbo: “Giochiamo sempre grandi partite quando ci affrontiamo. Ci portiamo al limite, con grandi punti e scambi. Sono fortunato a vivere queste esperienze. Ho 21 anni e imparo moltissimo da questi match, su come gestire tutto. Ho raggiunto grandi cose nel tennis, ma affrontare uno dei migliori della storia mi aiuta a diventare un giocatore migliore per il futuro.”
“Lascio l’Australia a testa alta”, ha concluso Alcaraz, dimostrando di aver già metabolizzato la sconfitta e di essere pronto a trasformarla in un’esperienza di crescita. Le sue parole riflettono la maturità di un campione che, nonostante i successi già ottenuti, sa di avere ancora ampi margini di miglioramento.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Australian Open, Australian Open 2025, Carlos Alcaraz
@ Alcaraz è uscito prima per evitare la coda in uscita (#4296238)
Ma che caspita stai a dire? Ma quali fette di salame? A me poi di Alcaraz non me ne può fregare di meno ahahahahah
Era in riferimento all’articolo, all’introduzione, ho ripreso le stesse parole per dire che può anche essere maturo nell’analisi (forse) ma in campo lo è molto meno e anche ieri lo ha dimostrato.
Più chiaro adesso?
Alcuni modesti suggerimenti per Alcaraz:
1 smettere con i proclami lui e chi gli sta intorno: cominciò Nadal prima delle Olimpiadi dicendo che era il vero numero 1, poi dopo le olimpiadi disse che entro l’anno voleva tornare ad esser numero 1, poi che avrebbe voluto vincere le Finals e dopo la Davis…
2 smettere di comportarsi in campo come Rune e Shelton, impari da Sinner..
3 Pensare a cambiare allenatore…chieda a Musetti se gli “passa” Tartarini (scherzo)… seriamente,penso che chi ti ha svezzato non sia il soggetto giusto per farti diventare adulto…
4 (non sto scherzando) rivedere il look: persino Nadal ad un certo punto lasciò la cannottiera in albergo…
Sottovaluti Zverev? Io dubito che contro il tedescone Djokovic riuscirà a tenere atleticamente, perchè Zverev è fisicamente una bestia, serve bene ed è migliorato molto nel gioco a rete. Vero che l’efficacia in risposta di Nole è enorme, ma gli costerà un grande impegno fisico, più che con Alcaraz.
“Ho giocato meglio di lui”. Questo ragazzo non sa cosa sia la modestia (imparare da Sinner) e comincio a credere sia lui quello sopravvalutato.
tutti dite che Alcaraz è stato pollo, ma questo ragazzo ha 21 anni, e poi non avete considerato il publico che era quasi tutto pro nole questo può averlo condizionato, non tutti con il publico contro vincono come nole…ecco la vera grandezza 😉
A volte le sconfitte possono essere utili, possono servire per crescere, ma non credo sia questo il caso.
Dopo il primo set, Djokovic ha destabilizzato Alcaraz, che non ci ha capito più nulla: ha fatto scelte di gioco sbagliate, ma soprattutto è stato gravemente deficitario al servizio e in risposta.
Non è stata una bella partita e Djokovic l’ha vinta di testa e di braccio contro un Alcaraz che oggi ha palesato dei gravi limiti. Perché, come ho scritto in un commento a partita in corso, con l’allenamento si può migliorare l’esecuzione di qualsiasi colpo, ma l’intelligenza tennistica non la si compra al mercato.
Per concludere, se Sinner non verrà fermato dal ricorso Wada, credo che almeno fino agli US Open il suo numero uno nel ranking sia in cassaforte.
Per me oggi il serbo è stato molto agevolato dall’ immaturità dello spagnolo.
Ahahahahahah
Non sono molto d’accordo. Oltre alle pluricitate doti extra tennistiche, Nole oggi ha mostrato una sensibilità di palla mostruosa. Quella se la spende con Saschane probabilmente fino a domenica, senza se e senza ma.
In campo ho visto ho visto una volpe, un pollo e una giudice donna. Nessun uomo.
@ Alex (#4296330)
Veramente anche fosse stato un torneo 2 su 3 Carlos avrebbe comunque perso, così come Rune. L’unica differenza è che i vincitori avrebbero faticato un po’ di meno.
Non più di 3
@ Alex77 (#4296346)
Sono immaturi tatticamente i nomi che hai fatto perchè, appunto, fuori dal campo mostrano personalità altrettanto adolescenziali. Facili entusiasmi, superficialità di visione e previsione, nè più nè meno che gli allievi liceali di una squadra calcio di quartiere. Io non sono del tutto convinto che la maturità, intesa come riflessività e capacità di autocorrezione venga automaticamente col passare degli anni. Tantissimi sportivi sono rimasti ragazzi eterni, goliardici e giocherelloni a vita. Maturare costa molta fatica, anche perchè comporta il vedersi allo specchio e giudicarsi, o per lo meno valutarsi nei pregi e difetti. Non so se Alcaraz o Rune ci riusciranno mai. Per adesso, valutando gli ultimi tre anni, mi pare che siano esattamente uguali a se stessi, anzi, direi anche in regressione. Bisognerebbe sapere quali fossero, a suo tempo, le loro aspettative. Di dominio assoluto e incontrastato? Beh, dovrebbero cominciare a capire che non sarà così, a prescindere dal livello che potranno raggiungere. Le dittature nello sport non esistono, e presto o tardi tutti vengono rovesciati. E’ successo a tanti duopoli, poi terzetti, quartetti e così via, soprattutto nel tennis.
Dai, Eterno è un ragazzino
Già, ho sentito sproloquiare di maturità nell’analisi.
Pensa se fosse immaturo… Ma dai, ha preso una stesa da un grandissimo tennista, il piú vincente della storia, ma che ha 38 anni… E ha vinto in rimonta!
Come si fa a dire che è uscito a testa alta non so, ormai è tutto cosi politically correct.
Ripeto:pessima gestione del ragazzo che arriva sempre spremuto a fine anno, ma anzichè riposarsi e recuperare va in tournee a sprecare energie fisiche e mentali.
Sinner un livello sopra come maturità e gestione della sua carriera.
Si liberi di questi sanguisuga assetati di denari tanti, tutti e subito, altrimenti Jannik glu scappa via!!
Zverev che ha rischiato di perdere i due primi set con Paul a servire per portarli a casa?
Il fatto è che due tre anni fa sembravano spiccare proprio per maturità tattica, i colpi giusti al momento giusto
Mah, a testa alta Carlitos.. al primo vero avversario, menomato per giunta, sei andato a casa.. non so quanto tu possa essere soddisfatto viste anche le improvvide dichiarazioni dei giorni scorsi…a me sembra ancora molto immaturo tatticamente questo giocatore, tra lui e Rune, ok Alcaraz un po’ meno, sembrano veramente acerbi sul piano della conduzione di una trama, di una tattica, nella scelta dei colpi e quando farli.. grande prova di Djokovic oggi, ma ribadisco la delusione per la prova di Alcaraz
Non mi convince non dimentico le dichiarazioni prima di iniziare il torneo, vedremo…
Dai. Sta diventando sempre più maturo nell’analisi delle sue sconfitte.
Comunque gli SLAM sono incredibili e possono regalare sempre sorprese. Devi vincere 7 partite consecutive e 3su 5.
Non ho visto la gara ma non mi aspettavo questa sconfitta di Alcaraz.
Dai vari commenti mi sembra di capire due cose: 1) in generale il cemento veloce non è il suo habitat preferito. Lo dicono le statistiche e i risultati. Tuttavia penso che titoli sul cemento li vincerà 2) aspetto più importante secondo me: sembra che non stia facendo quell’upgrade tattico che tutti si aspettano. Questo è un punto di debolezza che va migliorato più con esperienza sul campo ma anche con tanta autonomia decisionale. Per me è una dote innata che ha un tennista. Se ho capito bene dai commenti oggi doveva variare tattica ma al momento lui è questo. E’ un giocatore che o fa un winner (spesso spettacolare) o fa un gratuito. Manca di regolarità
L’ urlo a squarciagola dopo la vittoria nel primo turno ? Torna a casa , vai !
Una carota
A questo punto si puo´dire Carletto il vero numero 5 o 6
Mi sembrano dichiarazioni molto mature e sentite.
L’ unica cosa che non mi vede d’accordo è che lui uscirebbe dagli AO a testa alta.
A me pare invece una sconfitta molto dura. La seconda di seguito subita in un grande appuntamento, da un giocatore di quasi 38 anni! E per di più in soli 4 set.
Quindi per me non esce assolutamente a testa alta. Magari no a capo chino ma sicuramente non a testa alta.
RIASSUMENDO:
che cosa si dovrà tatuare Alcaraz
dopo avere perso questo match?
– un pollo
– un asino
– un tapiro
– una canotta
– due palle
– la faccia di Djokovic
– un’altra opzione a scelta……..!!!
______________________________________
… e non lo è nemmeno Jannik.
Voglio proprio vedere quest’ anno quanti slam porta a casa, lo voglio proprio vedere
Straquoto è il solito gradasso al momento non vedo segni di maturazione
Carlitos non ha mancato di soccorrere economicamente un suo connazionale che ha recentemente perso il posto di lavoro.
Ha infatti commissionato e pagato una consulenza al signor Juan Bernabè, di professione falconiere.
Il signor Bernabè, data la sua esperienza in materia, suggerirà a Carlos Alcaraz la parte del corpo su cui far tatuare il canguro celebrativo della vittoria nello slam australiano.
C H E. U O M O
Il tennis non basta saperlo leggere, bisogna anche saperlo scrivere 🙂
Oggi il professore era troppo severo e l’esame è andato maluccio.
Rimandato alla prossima.
Io rimango convinto che nel copione scritto da Nole e Murray ci fosse l opzione del dolore muscolare. Aveva gia’ funzionato una volta, Cincinnati mi sembra, e sfidava il guascone spagnolo a fare colpi piu’ belli e quindi molto rischiosi per ottenere l ooooh del pubblico.
Aspetto con impazienza di vedere cosa si inventeranno contro Zverev e poi contro Jannik.. ma Cahill NON e’ un pollo
Io rimango convinto che nel copione scritto da Nole e Murray ci fosse l opzione del dolore muscolare. Aveva gia’ funzionato una volta, Cincinnati mi sembra, e sfidava il guascone spagnolo a fare colpi piu’ belli e quindi molto rischiosi per ottenere l ooooh del pubblico.
Aspetto con impazienza di vedere cosa si inventeranno contro Zverev e poi contro Jannick.. ma Cahill NON e’ un pollo
MAURO in rianimazione
D’accordo con te. E riguardo al serbo, come ho scritto ieri, sono del parere che non sia oro tutto ciò che luccica, nel senso che egli sta andando avanti grazie alla immensa classe e all’esperienza. Al contrario di altri, non lo vedo affatto in grado di superare Jannik e, anzi, penso che gli sarà molto difficile battere Zverev.
@ Dome (#4296236)
Straordinaria cosa? Per un 15 enne sarebbe straordinaria
Nole ha avuto tante possibilità di vincere anche il 1 set! Ha giocato malino il primo
Errata corrige Cazzaniga e non Ghisalberghi mi sono confuso perché diversamente da Bucciantini e Monaco che sono anche simpatici Cazzaniga ha un atteggiamento talmente spocchioso e arrogante quando parla di quel giocatore monocorde dai capelli rossi che non mi va neanche di ricordare il cognome..
Maturità? Ahhhh ma se dice di aver meritato di vincere!! 🙂
Incredibile togli le fette di salame dagli occhi…
Come al solito, “straordinaria maturità” a parole e dopo il match. Molto meno durante.
Alcaraz cambia allenatore
Djokovic gli ha giocato esattamente la stessa partita delle Olimpiadi,con palle molto cariche sul rovescio a guadagnare campo per poi metterlo in crisi con il diritto a incrociare
La stessa identica partita,e in questi mesi Ferrero che ha fatto,ha guardato serie tv su Netflix?
Vero numero 1.
Questo slam per lui non conta niente, è palese che lo gioca in preparazione per la difesa del Roland Garros, che sicuramente vincerà.
@ brunodalla (#4296176)
Macché! Glielo ha detto Ferrero subito dopo.
Una domanda apparentemente retorica: se fosse stata oggi la partita JS (in salute) contro Nole, andata come andata fino alla fine del primo set, sarebbe andata a finire diversamente?
Non si tratta di essere tifosi o complottisti o tifare per uno o per l’altro: io credo che sarebbe andata diversamente, più 3 set che 5, anche 5 ma sempre a favore di Sinner.
Comunque oggi abbiamo visto qualcosa di mostruoso: più passava il tempo e più Novak giocava e si muoveva meglio.
Per sua stessa ammissione, l’effeto di quello che ha preso durerà fino a domani, poi si vedrà.
@ Bagel (#4296180)
AHAHAH troppo forte!!
Ripeto …. Carlos ha vinto il primo slam per circostanze fortunose.
… e ci aggiungerei anche quello che ne sa più di tutti: Eterno
Chi figurina di sostanza organica maleodorante ha fatto. Doveva vincere tutti gli Slam quest’anno…
Ha provato a confonderlo e ci è riuscito.Djokovic è il solito buffone, iscritto alla stessa scuola di teatro di Tiafoe e Monfils .. da che non riesci nemmeno a muoverti nel secondo set improvvisamente inizi a saltare come un grillo , patetico
CHE UOMO. (cit)
Quoto. Come Barbara Rossi che non si capacitava di tutti gli errori tecnici e tattici commessi dal suo beniamino
Sempre sospettato che Mauro fosse uno della redazione 🙂 🙂
“ho giocato meglio di lui” …?
può essere.
ci sarà un motivo se in questo slam non riesce a superare i quarti (ok, parliamo di un giovanissimo atleta e di 3 o 4 partecipazione); aggiungiamoci anche un po’ di sfortuna (nel 2023 ha saltato per infortunio, nelle ultime due è uscito ma con zverev e djokovic).
sembra comunque che djokovic gli abbia preso le misure
mah.. punti di vista..
Articolo scritto da un tifoso di Alcaraz e ci sta’,perché di straordinario c’è che non ha vinto e non ci sono scuse, sembra di sentire Rune nel dopo match perso con Sinner
Come Rune sperava in un ritiro, la testa l’aveva lì, non nel cercare di capire come si stava organizzando Novak.
Comunque ha perso come l’anno scorso ai quarti contro Zverev, uscì fuori di testa ,ma se allora non aveva Ferrero con sé, oggi, dopo un anno di crescita, con tutto lo staff al completo ha performato addirittura meno.
Quando parlai della stasi di Carlos è questa, se smette di crescere nella parte tattica al calare inevitabile della parte atletica non può che faticare sempre più nel circuito.
Tanti giovani stanno arrivando , Tien, Menšík, Fonseca, etc…Tien soprattutto mostra una maturità incredibile di testa.
Questa è davvero un capolavoro di parafrasi ironica. Bravissimo.
Due canguri si son messi d’accordo: domani giocano a tennis e chi perde si tatua Alcaraz sul marsupio
@ volerevolare (#4296157)
Vinceva slam sette mesi fa…per me semmai è l’Alcaraz tipico che fatica ad inizio e fine anno.
le dichiarazioni post gara di alcaraz mi lasciano sempre un pò perplesso, altro che “straordinaria maturità” come scritto a inizio articolo.
si rende sempre conte di quando e comne ha perso sempre dopo la partita, mai che se ne renda conto DURANTE. questa la più grande differenza con sinner. si prenda la finale degli AO dell’anno scorso. si è reso conto (lui e il suo team) che stava perdendo e come, ha cambiato, e ha vinto al quinto.
alcaraz invece oggi l’ha capito durante la partita (perchè se lo spieghi nella conferenza stampa post-partita, quasi a caldo, vuol dire che te ne sei reso conto) ma non ha fatto nulla per porvi rimedio e ha perso.
Io penso che tutti i giocatori hanno il loro percorso di maturazione: Alcaraz è esploso ad una velocità ed a dei livelli pazzeschi, ed in quella fase di crescita praticamente inarrestabile (che infatti l’ha portato ai vertici della classifica) era molto solido anche mentalmente. Adesso ci accordiamo che in quel periodo ha vinto al 5 set partite che sembravano perse (anche contro Sinner).
Sinner ha maturato più lentamente, ma quando raggiungi i vertici con un po’ più di lentezza (si fa per dire, è pur sempre giovanissimo), hai più esperienza, sei più forgiato.
Alcaraz ora sta vivendo un periodo di relativi crisi di risultati (per le sue potenzialità, uno come lui potrebbe arrivare in finale ad ogni torneo), ma ci sta.
Questa fase in cui Sinner è solido e lui deve dimostrare di poter tornare al vertice certamente un po’ lo destabilizza
Ma è una fase. Non gli darei l’etichetta di quello che non sa gestire le partite, nè tantomeno quella del pollo, anche se oggi un po’ lo è stato
Senza radiocomando ha l’intelligenza tennistica di una gallina…
Vaglielo a dire ai Bucciantini, Ghisalberti e Monaco che non hanno occhi che per Carlitos e altri giocatori nostrani mica per quella “macchina” altoatesina…
Carlos non hai giocato meglio, se credo questo c’è un problema.
Ho fatto un piccolo video con il telefono al teatrino di Alcatraz che zoppicando prende in giro Nole…
Nole è di spalle e non si è accorto chissà se poi rimarranno amiconi…
E poi all’uscita si vede Alcatraz, che con invidia guarda l’immagine del vincitore dello scorso anno …
Tal Jannik!!
Brutta battuta d’arresto che potrebbe minare le sicurezze del ragazzo .
E aggiungo, anche nel primo set Diokovic non ha sfruttato alcune palle facendo gratuiti non da lui altrimenti finiva tre a zero contrattura compresa…
Straordinaria maturità di analisi? Ma di fatto non c’è nessuna analisi specifica, solo le sue solite frasi quando perde con qualcuno. In campo, quando perde, assume sempre un’espressione smarrita, che fa capire che non comprende per nulla che cosa stia esattamente avvenendo e, puntualmente, carica come un bisonte. Tutto gli si può attribuire, ma sagacia tattica autonoma e capacità critiche mi pare proprio di no.
Perso 3-1 e va anche dicendo che ha giocato meglio di Nole? Boh…
Non lo so……sto ragazzo con quel fisico da culturista che hanno in pochissimi ( forse qualche americano )……eppure anche quelli che non hanno un fisico simile al suo giocano benissimo a tennis….perciò….. Sono sempre più convinto che il suo grande problema è il suo staff che lo sta spremendo sempre oltre il possibile.
Articolo a mio avviso abbastanza surreale. Come si fa a definire maturo un ragazzo che continua a ripetere sempre gli stessi errori? Che sia un campione dal talento tennistico smisurato non ci sono dubbi ma sulla gestione dei match difficili sembra ancora un 18-enne appena uscito dalle Next-Gen….
Il giorno che lo vedrò vincere una partita giocando male o giocando fisicamente menomato, forse potrò definirlo maturo. Ad oggi è un grandissimo talento capace di tutto e del suo contrario.
Con una traiettoria di rendimento in preoccupante regressione rispetto al 18-enne che vinceva slam.
“non dico che abbia fatto scena..”
O lo dici o non lo dici. Se lo pensi abbi il coraggio di dirlo, se non lo pensi non dire queste frasette per insinuare il dubbio: sono espressioni da piccolo uomo, o quanto meno non sono espressioni da campione quale deve essere Alcaraz anche nelle dichiarazioni
Caro Carlitos, scusa se te lo dico, ma oggi sei stato un pollo e la vittoria di Djokovic, al di là dei suoi meriti indubbi, è stata frutto della tua immaturità. Ancora una volta mi hai confermato di non essere un vero numero 1, ancora una volta mi hai confermato la tua mancanza di solidità (non solo nell’arco dell’annata, ma addirittura nell’ambito di un singolo torneo o persino nel corso di un match). Esempio tangibile è stato soprattutto nel secondo set, quando il serbo era quasi fermo ed avresti dovuto vincere il parziale quasi a mani basse, se solo avessi avuto (ma non ce l’hai) la testa giusta e la visione tattica. In tutto questo Jannik ti potrebbe fare scuola.
Francamente da queste dichiarazioni non riesco a cogliere segnali di consapevolezza e maturità, ma piuttosto di rassegnazione.
@ GIOTAD (#4296143)
L’avevo detto. Avrebbe perso senza capire il perché.
Un appunto…. Carlos dice ..” ho giocato meglio di lui”… non è vero a mio parere, la sua palla era molto più veloce di quella del Serbo, ma ha fatto una miriade di errori tattici che lo hanno portato a giocare maluccio, sicuramente peggio del Serbo… opinione mia, naturalmente.
Un pollo. Le dichiarazioni lo confermano. Nole lo sapeva e ha giustamente sfruttato la pollaggine.