Jannik Sinner dopo il match con Rune: “Non stavo bene, ma ho gestito la situazione. Nessun problema alla gamba” (Video e conferenza stampa in italiano)
Jannik Sinner ha svelato i retroscena della sua vittoria contro Holger Rune agli Australian Open 2025, una partita che ha dovuto affrontare in condizioni fisiche non ottimali ma che ha saputo gestire con grande maturità.
“Non voglio parlare troppo di come mi sentivo oggi”, ha esordito il campione in carica di Melbourne, cercando di non dare troppo peso alla situazione. “Non stavo troppo bene. Mi è costato fisicamente, lo hanno visto tutti. Sono arrivato qui il più tardi possibile. Sapevo che sarebbe stato molto complicato, giocando contro un grande rivale, ma anche contro me stesso.”
L’azzurro ha poi spiegato nel dettaglio l’intervento medico richiesto durante il match: “Avevo già parlato con il dottore prima di scendere in campo, ho fatto un piccolo controllo. Mi ha aiutato, mi sono sentito meglio al ritorno in campo. Il mio viso ha ripreso colore. Sono condizioni molto dure e tutti soffriamo un po’.”
Sinner ha voluto anche chiarire le voci su un possibile problema fisico: “Non ho nulla alla gamba. Quando non sto bene, tendo ad appoggiarmi sulla sinistra, ma non ho alcun infortunio. È semplicemente una questione di salute.”
Sul suo avversario, l’altoatesino ha mostrato grande rispetto e considerazione: “È un tennista molto aggressivo, anche lui sa come giocare contro di me. Ci conosciamo abbastanza bene ormai, sappiamo cosa aspettarci. È migliorato molto nel passato, quindi devi aspettarti l’impossibile. Ha un grande talento. Sono felice di essere rimasto forte e di aver sfruttato le opportunità.”
La vittoria assume un valore ancora maggiore considerando le difficoltà affrontate, confermando la crescita mentale di un campione che sa gestire anche le giornate più complicate. Sinner ha dimostrato di saper soffrire e di poter vincere anche quando non è al 100%, qualità fondamentale per un numero uno del mondo.
La sua capacità di mantenere la calma e la lucidità anche in condizioni non ottimali è un ulteriore segnale della sua maturazione come giocatore. Ora l’attenzione si sposta sul recupero fisico in vista dei quarti di finale, dove l’azzurro cercherà di difendere il titolo conquistato lo scorso anno.
Il successo su Rune, ottenuto in queste condizioni, manda anche un messaggio importante ai suoi rivali: Sinner è pericoloso anche quando non è al meglio, e la sua forza mentale può compensare eventuali difficoltà fisiche.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Australian Open, Australian Open 2025, Jannik Sinner
provo a indovinare.. ha chiesto chiarezza ?
Sarò sommerso di insulti da altri forum istituzionali, ma questa attitudine a cercare di mantenere ‘segreto’ un malessere da parte dei tennisti ha abbastanza rotto…
Magari un attacco di panico. Gli è capitato di tutto. E’ fortissimo, ma può succedere di cedere alle volte. Comunque un fenomeno.
Mi pare assurdo: all’interno dello spogliatoio chi controlla se il trattamento dura effettivamente tre minuti? E chi stabilisce quanto tempo ci vuole a andare e tornare dallo spogliatoio? Io ho letto che è l’arbitro a decidere, a sua discrezione, quanto possa durare il trattamento off court, alla fine del quale ovviamente l’atleta dovrà essere tornato in campo per non incorrere in time violation.
Sinner sul cemento è attualmente inarrivabile, con l’eccezione del torneo d’Indian Well che ha una superficie molto lenta. Senza problemi di salute collezionerà vittorie AO e US nei prossimi dieci anni.
Jannik “inscalfibile”,anche in mezzo a problematiche psicofisiche create dal caldo e/o dalla tensione o da altro,è comunque riuscito lo stesso a dominare quel rognoso di Holger,che per rimanere al livello del N°1 negli scambi era sempre al limite,con scelte anche discutibili sul piano tattico…,il danese ha grandissimi potenziali per agganciare quei due,per adesso rimandato a settembre.
Oggi se ce ne fosse bisogno Jannik ha dimostrato perchè è il numero 1 con distacco.
Rune è una m…accia non c’è altro da dire
Avete letto cos’ha detto quella m…a di Rune riguardo la pausa di Jannik dopo il secondo set?
Altra partita che mette in mostra la crescita continua di Jan. Nel tennis, i campioni con la C maiuscola sono quelli che vincono anche nelle giornate avverse, dove i colpi non entrano o il fisico non tiene. Chiunque scriva cose diverse, semplicemente non ha mai giocato a tennis.
Troll del piffero…
Due partite a temperature miti sistemeranno le cose. Il problema al massimo sarà domenica.
Quoto in toto
@ l Occhio di Sauron (#4294893)
Ah io pensavo che seguissi musetti
De Minaur per battere Sinner deve vincere 3 set. In 9 incontri giocati credo ne abbia vinto uno solo. Se Jannik starà bene il caro Demonio di casa non ha una minima possibilità di farcela neppure stavolta, tre set su cinque. Ovvio, se Jannik starà male è tutto un altro discorso.
Invece lei ha capito zero. Legga il commento dell’utente Luca.
Può essere impari una cosa nuova.
Non è mai troppo tardi
Sinner ha giocato un primo set di livello assoluto, ha sottoposto Rune ad una pressione estrema, con servizio, profondità e potenza di colpi al top.
Secondo set equilibrato, poi Jannik ha accusato un grosso calo fisico, e si è rivolto all’angolo dicendo che aveva anche problemi di appoggi a sinistra, è stato l’unico set dove vincenti/errori hanno avuto un saldo nettamente negativo.
Terzo set della svolta, con quattro palle break salvate lottando allo stremo, poi, grazie anche al miglioramento fisico, il ribaltamento della situazione con break e tenuta mentale al top, anche dopo la chiamata del fisio di Rune sul 5-3.
Anche il quarto set di livello discreto, ma il danese era già calato di molto.
Quindi, secondo me, match molto difficile, portato a casa da campione con un avversario rognosissimo che se avesse un team simile a quello di Jannik creerebbe ancora più problemi ai giocatori top.
Oggi Rune ha totalmente sbagliato strategia di approccio all’incontro. Non è detto sbaglierà sempre un futuro. Occhio a darlo per perduto ai vertici.
I trolloni non si arrendono mai…
Ma così danno ancora più gioia ai tifosi italiani.
Che giornata… Jannik e Sonny ai quarti… Grazie ragazzi!!
eh no, è solo ai quarti in uno Slam. Ma dove vogliamo andare con uno così?
Ok, a meno di uno stato d’intossicazione da qualche cosa, ma non mi pare, bene che non sia stato un malessere causato da problemi articolari o muscolari.. speriamo basti un po’ di riposo e via pronti con un nuovo “sotto a chi tocca”
@ zedarioz (#4294876)
Come detto da un utente concordo anche io sul fatto che a parità di condizioni fisiche unico che può battere in questo momento sinner su tutte le superfici è alcaraz.anzi ritengo che nello scontro diretto se alcaraz gioca al suo massimo vince lui,su qualsiasi superfice.ma alcaraz a differenza sua non perde da monfila vandezanschulp ecc….
Il Sinner n.1 al mondo che stiamo ammirando da un’annetto a questa parte è quello visto nel primo set contro Rune. Poi, ci sono stati problemi fisici o nervosi, non si sa, perché giustamente Sinner è stato vago, ma il divario tra i due è stato evidente. Lo dicono in tanti ed è anche abbastanza evidente che l’unico match davvero incerto sarebbe quello tra lui e Alcaraz, a patto che entrambi stiano bene fisicamente e sentano bene la palla, per il resto, a meno di problemi di salute o di preparazione Sinner non potrebbe batterlo nessun altro, ora come ora.
Rosicaaaaas…
Quando gli tremavano le mani mi sono c…to addosso…
Forza Jannik riprenditi e vinci ancora per noi !!
È molto probabile che ci sarà il decimo Sinner de Minaur
Bravo Sinner, al momento giusto una pausa e butta fuori Rune. Tipico furbetto.
più grande campione mai visto in Italia e che mai vedremo.
Non c’è altro da dire.
Godiamocelo, ogni singolo match è una prova di forza.
Quando si ritirerà smetterò sicuramente di seguire il tennis perchè non ne varrà più la pena.
Le prossime le giocherà in serata, potrebbe aver scavallato il momento più difficile.
Secondo me ha molto margine anche con Zverev, e il miglior Alcaraz vince ma non deve essere il miglior Sinner.
Il treno di Sinner mai. A parte la evidente superiorità del n 1 in tutti i fondamentali esiste un abisso tra le 2 teste non colmabile.
@ JOA20 (#4294793)
No, si parla sempre di tre minuti di treatment. La decisione se trattare on o off-court spetta al medico. Ovviamente il tempo per andare negli spogliatoi e per tornare non conta.
@ JOA20 (#4294793)
No, si parla sempre di tre minuti di treatment. La decisione se trattare on o off-court spetta al medico. Ovviamente il tempo per andare negli spogliatoi e per tornare non conta.
X la lomgevita sportiva la programmazione a questi livelli è stata data da Djokovic anni e anni fa: puntare i 4 Slams e i 1000 maggiori (Indian Wells Miami Roma Cincinnati Shanghai) + Finals….
@ Pronipote di Uberto Luigi de Morpurgo detto CiccioPippo (#4294806)
sinner deve suicidarsi per perdere da de minaur, a maggior ragione 3 su 5. Deve stare proprio male. Intanto vediamo prima se l’australiano supera michelsen, non così scontato
Purtroppo la variabile infortuni è il tallone di Achille di Sinner, attualmente solo il miglior Alcaraz, forse Zverev e il rischio tenuta fisica possono batterlo, oggi temo che contro uno più ragionatore rischiava di perderla, per la prossima se non si riprende rischia soprattutto contro De Minaur che prima o poi una contro di lui deve vincerla e in più è un combattente e certo non spara bombe insensate per chiudere lo scambio.
L’unico è Tien, bisogna capire se il suo tennis sarà in grado di sostenerlo.
Leggi le dichiarazioni di Rune e capirai varie cose.
Come sempre, prima di affrontare Jannik sono tutti cagnacci ma poi, anche se con qualche problema di salute, l’educatore cinofilo Jannik mette museruole a tutti i cagnacci!!
Capito, grazie. Quindi i tempi concessi per un MTO off court sono superiori, ovviamente.
In ogni caso bravo Sinner a non mollare, se Rune avesse preso il largo nel terzo set la partita poteva andare molto diversamente.
@ JOA20 (#4294768)
Jannik ha chiesto un medical time out “off court” diverso dal classico medical time out “on court” della durata inferiore, con avvallo dei medici ufficiali del torneo…
Da qui le tempistiche differenti
@ GasGas (#4294762)
Di fatto è oltre la metà del torneo, per cui già è andato abbastanza avanti. Per arrivare in finale gli mancano due partite, ne ha conquistate quattro, quindi è andato molto avanti, non ti pare? Per molti doveva perdere contro Rune visto il livello di gioco mostrato nelle precedenti partite, e invece la realtà s’è dimostrata ben diversa da quella auspicata o preconizzata dai pusillanime della tastiera. Io temo per gli altri che invece andrà ancora più avanti.
Djokovic avrebbe tirato su un teatrino stucchevole sull’eventuale problema alla gamba.
Jannik minimizza e rassicura.
Qui si vede la differenza umana tra i due.
C’è poco da fare, è l’unico giovane “adulto” in un circolo di dotatissimi ragazzini del tennis. Nessuno della sua generazione, nè Carlos nè i nostri ventenni, tanto meno le nuove leve adolescenti hanno questa composta saggezza nell’affrontare partite e tornei. Di certo le nuove leve sono, per motivi diversi, coinvolgenti e ricche di qualità, però se dovessi dire chi di loro mi pare effettivamente un tennista maturo direi nessuno, a parte appunto Jannik. E’ nato professionista, c’è poco da fare.
Rifaccio la domanda dato che non ho ricevuto risposta nel topic della partita di Sinner:
Un campione nella testa e nel cuore prima ancora che nel campo.
Lui ha raramente perso da giocatori più indietro in classifica, fin dal 2019, dimostrando un carattere da vero “vincente”, visto solo in Nole.
Sono orgoglioso di te!
Forza Sinner !!!
speriamo che si riprenda, così non va molto avanti
Ene bravo
Certo che se Rune non lo batte (nè ci fa partita pari) neanche in queste condizioni, non so se e quando riuscirà ad agganciare il treno di Jannik e Carlitos, ai quali in un paio di anni si aggiungerà pure Fonseca.
Se la strategia del danese anche in queste circostanze è quella di tirare ogni colpo a tutta come se non ci fosse un domani, probabilmente la sua velocità di crociera non è sufficiente per contrastare i Big e arrivare dove tanto vorrebbe: in cima.
Saranno quarti di finale, non semifinale.