Australian Open: La favola Tien! Medvedev crolla dopo quasi cinque ore di battaglia (Video completo del Super-tiebreeak decisivo)
Una delle più grandi sorprese nella storia recente degli Australian Open si è materializzata nella notte di Melbourne: il giovane Learner Tien ha eliminato Daniil Medvedev al secondo turno con il punteggio di 6-3, 7-6(4), 6-7(8), 1-6, 7-6(7), in una battaglia epica durata quasi cinque ore.
La magia del tennis sta anche in queste sorprese, quando un giovane talento emergente riesce a brillare contro un campione affermato. Sin dal primo scambio, Tien ha mostrato di avere le armi per impensierire il russo: una solidità impressionante da fondo campo, mobilità eccezionale e una straordinaria capacità di variare il ritmo con colpi imprevedibili.
Il primo set è stato un monologo dell’americano, che ha lasciato Medvedev senza contromisure di fronte a un tennis completo e versatile. Nel secondo parziale il livello si è equilibrato, con una serie di break da entrambe le parti in scambi interminabili, favoriti dalla pesantezza delle palle nella notte australiana. Nonostante un Medvedev più solido, Tien ha continuato a rispondere con soluzioni brillanti, aggiudicandosi il tie-break.
Il momento chiave del match è arrivato nel terzo set, quando l’americano ha avuto un match point nel tie-break, salvato da Medvedev con un ace provvidenziale. Il russo ha poi dominato il quarto set approfittando di un comprensibile calo fisico dell’avversario, che ha scelto di preservare le energie per il set decisivo.
La strategia ha pagato: nel quinto set Tien è tornato in campo rinvigorito, riuscendo a breakkare per primo. Medvedev ha trovato l’immediato controbreak, ma nel tie-break finale la freschezza e l’incoscienza giovanile dell’americano hanno prevalso sull’esperienza del russo.
“È una delle più belle sensazioni della mia vita”, ha commentato Tien dopo il match. “Ho cercato di rimanere concentrato punto dopo punto, anche quando ho perso il terzo set dopo aver avuto un match point. Nel quarto ho risparmiato energie per il set decisivo e la strategia ha funzionato.”
Per Medvedev si tratta dell’ennesima delusione in un torneo dello Slam, mentre per il tennis americano si profila all’orizzonte un nuovo potenziale campione. Tien prosegue così il suo cammino agli Australian Open, dove al prossimo turno troverà Corentin Moutet.
Statistica | Tien 🇺🇸 | Medvedev 🇷🇺 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Ace | 7 | 20 |
Doppi falli | 4 | 9 |
Prima di servizio | 142/201 (71%) | 95/169 (56%) |
Punti vinti sulla prima | 86/142 (61%) | 67/95 (71%) |
Punti vinti sulla seconda | 26/59 (44%) | 32/74 (43%) |
Punti al servizio giocati | 142 | 95 |
Punti al servizio vinti | 86 | 67 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Punti di risposta giocati | 95 | 142 |
Punti di risposta in gioco | 57 | 120 |
Punti di risposta vinti | 28 | 56 |
Vincenti in risposta | 2 | 2 |
Errori non forzati in risposta | 2 | 4 |
Punti vinti in risposta | 36% | 42% |
Palle break convertite | 9/15 (60%) | 10/24 (42%) |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 26/41 (63%) | 21/37 (57%) |
Vincenti | 53 | 52 |
Errori non forzati | 79 | 82 |
Totale punti vinti | 182 | 188 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 199 km/h | 209 km/h |
Velocità media prima | 162 km/h | 186 km/h |
Velocità media seconda | 139 km/h | 145 km/h |
COLPI VINCENTI | ||
Dritto | 16 | 7 |
Volée | 6 | 3 |
Rovescio | 2 | 0 |
Passanti | 5 | 2 |
Lob | 2 | 0 |
Smash | 3 | 1 |
Drop shot | 3 | 0 |
Francesco Paolo Villarico
TAG: Australian Open, Australian Open 2025, Daniil Medvedev, Learner Tien
@ Detuqueridapresencia (#4291619)
Penso che hai pienamente ragione. Daniil potrebbe rientrare solo se riuscisse a trasformare il suo gioco ma a 20 anni è una cosa, adesso da giocatore maturo mi pare un miracolo
@ Taxi Driver (#4291582)
Incredibile, mai l’avrei detto. Mi sembrava il più attrezzato di tutti i suoi coetanei (e infatti ha poi messo Slam e n.1 in bacheca), un momento di crisi lo hanno tutti, però qui mi pare che più che crisi sua sia crescita di livello altrui. Spero per lui di sbagliarmi
Insomma, l’attuale Next Generation (Fonseca e Tien) batte la NextGen originale (Rublev e Medvedev) per due a zero.
Ti correggo: per qualsiasi tennista il nervosismo è sempre un elemento negativo che spessissimo porta alla sconfitta.
c’è anche la possibilita’ che faccia la fine di van assche….io aspetterei almeno un annetto….come dissi al tempo dei vari francesini…la top 10 si chiama cosi’ perche’ c’è posto solo per 10….
Concordo con te. Ma ciò non toglie che può puntare alla top10 come tanti altri giocatorini leggerini che vi sono in pianta stabile, uno su tutti De Minaur, sopperendo ai limiti tecnici con velocità, intelligenza , tatticismo ecc, tutte doti che lui ha.
a me la sconfitta di Medvedev non sorprende….infatti l’avevo gia indicata come la sconfitta del giorno…..la partitaccia fatta con lo sconosciuto thailandese era un segnale pericoloso e non casuale.ma a sto punto aspetterei anche ad indicare Tian come ennesimo fenomeno del tennis….
I Medvedev, Tsitsipas, Hurkzacz, Rublev ,Ruud,tutta la generazione di mezzo che ha fatto i conti con i big3/4 sembra in crisi quasi irreversibile,rimane solo il perticone Sasha…,che sembra resistere insieme con il redivivo Fritz.
Il nuovo che avanza ormai lo iniziamo a vedere…,certo ancora forse è presto…
Vediamo…,nel frattempo forza “Benzinaio”
il polacco non è da mettere in questo gruppetto …viene da un infortuni
Non ho visto la partita, ma ho visto questo piccoletto (che mi sembra non avesse ancora giocato una partita nel Tour ATP) nella Next Gen, contro Michelsen, che pur mi piace, sia come giocatore che come carattere.
Mi è sembrato di ritornare al 1989, Roland Garros.
Inevitabile tifare per “Learner Chang”.
Ho tifato per lui anche nella finale, anche se c’era Fonseca, di fronte.
E’ intelligente, impertinente ma paziente. Spero ricalchi le orme di Michelino.
In bocca al lupo!
Mancava solo che mangiasse la banana negli intervalli…
Diciamocelo: è stata una partita maledetta. E’ successo al russo ma poteva succedere a chiunque. Se incontri quelli on fire che non hanno nulla da perdere e sono bramosi di successo è il peggio del peggio perchè sono fuori controllo e poco conosciuti. Medvedev, a forza di perdere, mi sta iniziando a fare tenerezza.
Io lo avevo previsto, ma non l’ ho scritto X paura di essere sbeffeggiato dal Doge.
Immaginate se perde contro Moutet 😆 il simpaticissimo Moutet!
Medvedev, Tsitsipas, Hurkzacz, Rublev … Ne azzeccano poche oramai…
Medvy non serve più bene e tutto il gioco ne risente
Il russo si mangia le mani! Va a servire per il match e FALLISCE!
Siamo ad un bivio Danilo, se vuoi ancora dire e fare la tua, seppur con immenso sacrificio, devi attizzare motivazioni inedite e ciò è possibile solo, vista anche l’età montante, con il sollecito avvicendamento del seppur bravo coach. Oramai gli avversari ti conoscono troppo a memoria, il livello medio è diventato altissimo e si può cadere in ogni momento: urge una rottura e credo si debba passare dallo scioglimento del logoro e troppo comodo cordone col transalpino.
La classe ’90 non andrà più in Paradiso. Oddio resta Zverev papabile per un GS
Per la classe ’80 c’è ancora in ballo Djokovic, almeno per WI.
Dopodichè si chiude il sipario per la vecchia guardia, definitivamente. Il 2025 è l’anno della svolta finale.
Fra i maschi l’importante è che non esca il vincitore dell’anno scorso poi gli altri facciano un po’ quel che pare
Dai, aria nuova …. e magari è Lollo a prevalere ….
Medvedev è in netto calo come Tsisipas. Ha preso tante batoste l’anno scorso e anche nel primo turno ha rischiato di uscire subito. Tornei importanti non li vincerà più
Quando ho visto che giocava un teenager americano pensavo fosse uno tutto servizio e dritto. Niente di più sbagliato. Tien é un gran regolarista ed il servizio non è sicuramente il suo punto forte. Sono curioso di vedere cosa farà sulla terra.
E´ adesso saranno non 10 ma 11 nuovi numero 1 in contemporanea.
@ Giuliano da Viareggio (#4291595)
Non l’ho mai visto ma me lo segno .
Gran fans di Mecir .
Il bel tennis spesso si concretizza con giocatori dagli stili diversi,due con la stessa tattica,che ormai è quella di una pressione da fondo,diventa poco attraente.
Sinner-Rublev non può essere un Sinner-Alcaraz perché mancherebbero le situazioni diverse all’interno del match.
Medvedev è particolare,un tennis elastico che però oggi ha trovato un interprete in nottata di grazia che ha cambiato più di lui angoli e velocità sfruttando l’essere mancino in modo ammirabile.
Nasce un campione?Con calma,tanta calma ma si può serenamente affermare che abbiamo visto un tennis diverso,particolare rispetto ai fisicati bombardieri tanto invocati da un utente in silenzio stampa,un tennis come ho detto col goniometro,con una lucidità alla Chang e fantasia alla Mecir con l’ausilio delle curve mancine.
Oggi è stato fantastico,domani probabilmente no ma è stato un toccasana tennistico almeno per me.
Quando Medvedev è nervoso vuol dire che qualcosa non funziona e la sconfitta non è lontana!
E’ comunque curioso che sia nei maschi che nelle femmine sia uscito al secondo turno il perdente della finale dell’anno prima. 🙁
Io onestamente mai e poi mai mi sarei aspettata una rimonta sul 6-6 pari! Credevo avrebbe prevalso l’intelligenza del russo, che colpo per lui!
Visto il secondo e il terzo set. Avevo previsto una rapida esecuzione di Tien, sono tornato in ufficio. Ho seguito il quarto set sul livescore… tutto come prevedibile 61 per il russo, poi la sorpresona!
TIEN……per i miei ricordi somiglia molto a …GATTONE MECIR……
per le geometrie, per la facilita’ di gioco e di tocco….. COMUNQUE UN GRANDE!
Si però l’americano è cmq un tennista relativamente “leggero” un po’ come lo era Chang (anche se probabilmente LT ha la palla un po’ più “pesnate” di Chang) e come… tanti altri odierni.
Si è dimostrato ottimo, perchè battere il “super-difensore” Medevedev alla sua età, non è da tutti = ha sfoggiato una solidità encomiabile, inoltre è davvero bravo ad “appoggiarsi” alla palla altrui, ma quando affronterà gente che, oltre a sapersi difendere bene, ha la palla pesante, le cose cambieranno….
Nostante non sia così “pesante” (specie dal dritto), visto che è molto “mobile”, se poi riesce a costruirsi una fase difensiva almeno a livello di quella di Murray, ne riparliamo…
È chiaro che c’è un deciso cambio generazionale ma andiamoci piano sul fatto che ogni giovane nato dopo il 2003 è un nuovo fenomeno,vi ricordate di Prizmic,che fine ha fatto?Tien sicuramente è un giocatore molto solido ma non vedo in lui le stigmate del campione,ha dei limiti tecnici e fisici come la potenza dei colpi e un colpo da KO,oggi ha trovato in Medvedev l’avversario ideale infatti i commentatori non si sono sbilanciati più di tanto su questo giovane,oggi la partita l’ha vinta più di cuore ma purtroppo il suo tennis non è adatto a questo nuovo modo di giocare,uno che tira forte lo terrà costantemente sotto pressione
@ Gigi53 (#4291571)
un bel prospetto credo lo sia già
semmai potrebbe diventare un top player vuoi dire?
@ Gigi53 (#4291571)
un bel prospetto credo lo sia già
semmai potrebbe diventare un top player vuoi dire?
Mensik ha battuto Ruud, Michelsen ha battuto Tsitsipas, Tien ha battuto Medvedev, Fonseca ha battuto Rublev. Il più vecchio è Michelsen del 2004…. Si profila una generazione 2001-2008 simile a quella 1981-1988
Che partita spettacolare. Goduria.
Il tennis
Bravissimi entrambi
Djokovic si starà mangiando tutte le pepite d’oro che ha nel mega forziere a ripensare a quel nefasto giorno del 2021 quando il russo gli negò la gloria eterna a NY….da allora non ne ha azzeccata più una una il biondo 😕
La bellezza del tennis al meglio dei 5 set.
Questa è l’edizione più bella da molti anni a questa parte, veramente un livello altissimo tra i giovani,forse di sempre.
Chi l’ha vista sa che questa per ora è diventata per distacco la partita del torneo. Almeno per ora.
Eroico e dal gioco non potente ma sbaglia veramente poco e molto intelligente bravissimo Tien, potrebbe diventare un bel prospetto
Su liveTennis partendo dai commentatori di Livetennis, escono come funghi, nuovi talenti, futuri campioni….ma state un pò tranquilli, non avete la sfera di cristallo, anche perchè Medvedev come Sinner non stanno giocando al meglio
si apre un autostrada da quel lato di tabellone per arrivare ai quarti per uno fra sonego, maroszan, tien e moutet. Sarebbe splendido ci arrivasse sonny, ma temo ci arriverà l’ungherese
Una specie di incrocio tra Chang e Rios.
Partita incredibile con continui cambiamenti su chi sembrava potesse vincere!
Tien favoloso per tecnica, tattica, maturita complessiva!
Altro ragazzo dal futuro radioso!
Uno tra Sonego Maroszan Tien e Moutet si ritroverà ai quarti, chi lo doveva dire fino a 3 giorni fa
L’urlo di Tien terrorizza anche l’occidente