Mensik dopo la vittoria su Ruud a Melbourne: “La nuova generazione non ha paura. Jannik e Carlos, un paio di anni fa erano adolescenti. Cerchiamo di seguire i loro passi e competere con loro”
15/01/2025 14:30 
25 commenti
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Jakub Mensik CZE, 01.09.2005
Jakub Mensik si è unito alla schiera di giovani talenti che stanno lasciando il segno agli Australian Open 2025. Il tennista ceco, dopo la vittoria in quattro set su Casper Ruud, ha condiviso le sue impressioni sul primo successo contro un top 10 in uno Slam.
“Mi sento molto bene”, ha dichiarato in conferenza stampa. “Prima del match sapevo che sarebbe stata dura. Non è mai facile giocare contro uno dei migliori del circuito, ancor più in uno Slam, al meglio dei cinque set. Sono contento di aver mantenuto la concentrazione e il livello per tutto il match. Non era la mia prima partita al meglio dei cinque set e Casper non è così vecchio, ma quando sei più esperto è più difficile mantenere lo stesso ritmo con i giovani.”
Sul movimento giovanile nel tennis, Mensik ha mostrato grande consapevolezza: “Tutti i giovani che stanno giocando qui, anche quelli non presenti, si stanno impegnando al massimo per raggiungere un alto livello. Per esempio, Jannik e Carlos, un paio di anni fa erano adolescenti. Cerchiamo di seguire i loro passi e competere con loro. È fantastico vedere nuovi volti, dimostra che il tennis evolve, ed è un bene per i tifosi.”
“Il tennis è uno sport individuale, giochi da solo”, ha aggiunto. “Ma quando vedi giocatori della tua generazione o del tuo paese migliorare, questo ti spinge avanti. Per me, Tomas Machac e Jiri Lehecka sono stimoli continui, migliorano in ogni torneo, ogni anno. Mi aiuta anche vedere i ragazzi delle Next Gen come Joao, Alex e tutti gli altri.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: Australian Open, Australian Open 2025, Jakub Mensik
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Vero se in Davis giocassero a calcio a sette. Molti di quelli nominati sono tutti da confermare. Ciò detto l’america dopo anni di vacche magre sembra sulla via del ritorno al vertice, ma sto squadrone invincibile per i prossimi anni non lo scorgo.
Hai ragione fino ad un certo punto. Uno squadrone anzi 4 ottimo squadre come dici te. Si dimentica il formato. Una nazione con un fortissimo e un buon doppio batterà sempre una squadra con dieci forti
Sì vabbè, però gira e rigira in Davis si gioca con soli 2 singolaristi e una coppia di doppio.
Per vincere la Davis attuale basta avere in squadra un ottimo singolarità e un ottimo doppio!!!
@ Detuqueridapresencia (#4290391)
spero ardentemente tu stia scherzando!
Basavareddy? Darwin Blanch?
Non mettete sempre in mezzo sinner, che è quello che è.
almeno io, osservo che ci sono dei bravissimi giocatori che stanno crescendo e tanto. cosa che fa bene allo sport oltretutto.
dove arriveranno è un altro paio di maniche e dipende da più fattori, non strettamente tecnico-sportivi.
pure nalbandian era un fenomeno, eppure per vicende diverse, non ha lasciato un segno pari alla sua bravura. come pure + il caso di altri.
@ Detuqueridapresencia (#4290391)
Tiafoe e Paul sono calati tantissimo, anno dopo anno. Fritz attualmente è un buon tennista ma non sta sviluppando nessuna tecnica e difficilmente rimarrà in top 4 quest’anno (nel 2027 ancora meno).
Sugli altri tennisti che hai nominato hai ragione, possono fare un bel po’ di danni in Davis
La Davis, non so quest’anno ma dal 2026/27 in poi senz’altro, avrà una sola nazione dominante
Stati Uniti
Fritz Tiafoe Paul Shelton Michelsen Tien Basavareddy Bigun Quinn Kang Darwin Blanch (e se si risveglia Korda …… e Nakashima …..)
Altro che Cechia o Francia o Spagna o Australia o la stessa Italia
Questi possono mettere su ampiamente quattro squadre in grado di fare i QF fra di loro
Non sapevo che l’adolescenza terminasse a 21-22 anni
È ancora forse presto per quel che vado a dire. Sarebbe meglio aspettare il weekend.. 😀
Intendo che questo AO2025 si sta configurando come uno degli slam più interessanti da diversi anni a questa parte. I soliti noti sembrano tutti in forma smagliante, e già si parla di almeno 4 o 5 grandi giocatori, inoltre i giovani sembrano carichi a 1000 e pieni di talento e voglia di strafare.
Ma ripeto: vediamo che succede nel weekend e ci riaggiorniamo sulla questione. Se va avanti così avremo gli ottavi slam più appassionanti di sempre, o quasi. Prevedo notti bianche.
Hanno forse raggiunto una zona di sicurezza ma senza la ferocia di migliorarsi ogni giorno come i due fenomeni che l’anno scorso si sono divisi gli slam.
Mensik mi piace perché colpisce come Jannik (un po’ meno forte e continuo ovviamente).
Poi recupererò questo giovanissimo Brasiliano che oggi è presentato come il meteorite che estinse i dinosauri…
@ Il cubo di Bublik (#4290368)
Innanzitutto il tuo nome è geniale ahahahah. Sono d’accordo con te, io sinceramente non vedo grandi speranze in Rune e Shelton. Vinceranno ancora dei tornei, lo sento. Ma non saranno dei rivali pericolosi per Sinner e Alcaraz, specie perché ti serve un team organizzato e mentalmente devi essere un mostro (qualcosa che, purtroppo, manca a Rune e Shelton)
Sicuramente possono vincere la Davis.
@ Marco M. (#4290366)
Il fatto non è tanto che Rune non riesca a competere con Sinner e Alcaraz (quelli sono 2 fenomeni, superiori a tutti gli altri in questo momento).
Il problema è che Rune sta perdendo di continuo anche con tennisti “a caso”. Come hai detto tu, Rune ha 21 anni, è ancora giovane. Ma deve svegliarsi il prima possibile, perché meno vinci e meno ti motivi.
Anche perché bisogna approfittarne ora che sono giovani, una volta raggiunti i 26 anni si comincia a rallentare (tranne i Big Three, Wawrinka e Murray. Ma quelli sono eccezioni)
Sciò.oooooooooooooooo … ahahaha
Pronto a scommettere su Lui e Michelsen sopra gli altri (Fonseca non l’ho ancora visto giocare).
Ovviamente al netto dei ridimensionamenti della realtà vedasi Rune e Shelton (entrambi ancora in età per fare cose grandi ma per ora pare si siano fermati al (assai alto) livello attuale s nza prospettive eccelse.
Beh, dare per perso Rune che a 21 anni è 13 al mondo mi sembra una forzatura. Ha avuto qualche problema di crescita, ma non credo si discuta il suo talento.
Uno che si sta perdendo è Van Assche e un po’ mi spiace perché mi è abbastanza simpatico…
Non aver paura è la condicio sine qua non per vincere nello sport… però… c’è un grosso SE.
Cioè, cari tennisti-ragazzini, ma voi pensate che i ragazzini “di un tempo”, quando affrontavano Roger, Rafa & co entrassero in campo “facendosela sotto” e quindi perdendo solo per questo?
No, avranno anche un po’ avuto un po’ di timore revernziale, ma il fatto principale era che i big 3 erano di un’altra pasta, e quindi li “legnavano”, salvo alcune rare volte in cui non erano in forma, in ogni caso (solo qualche povero ignorante che postava qua diceva, NB pure quando i big 3 erano al top massimo della loro carriera: “eh, i big 3 sono battibilissimi: non vengono battuti solo perchè tutti gli altri tennisti hanno paura di loro. Batsa avere un po’ di coraggio e poi li batti senza problemi”… Sì, come no!).
Per cui se voi ragazzini penserete: “CA e JS noi più giovani li sconfiggeremo perchè non li temiamo”, penso che vi beccherete (a meno che non siate ESATTAMENTE del loro stesso livello tennistico) delle GROSSE delusioni, pure se entrerete in campo senza la minima paura…
Il tennis è sopravvissuto ai ritiri dei campioni anni ’70-’80-’90 e metabolizzerà anche il ritiro dei Fab4.
Chi sbeffeggiava i giovani talenti spesso lo faceva in risposta a chi denigrava Sinner e i nostri sempre in favore di stranieri giovanissimi dipinti come dominatori assoluti, mentre i nostri poverini avrebbero dovuto raccattare le briciole.
Personalmente mi fa molto piacere che ci siano 7-8 potenziali vincitori alla partenza di ogni torneo, l’incertezza crea interesse molto di più del dominio assoluto.
Poi logicamente se in fondo arrivano Sinner, Musetti e Berrettini ne sono molto più lieto 😎
@ Kenobi (#4290333)
Vacci piano, il tennis è imprevedibile. Rune raggiunse la top 10 a 19 anni e poi si è perso per strada. Non abbiamo alcuna certezza che Fonseca, Mensik e Michelsen diventeranno rivali di Sinner e Alcaraz.
Quando li batteranno, anche solo qualche volta ai masters 1000, allora lì sì che cominceremo a ragionare
Per la prima volta nella storia ci saranno 3 giocatori capaci di fare il Grande Slam tutti nello stesso anno! Fonseca, Alcaraz e Mensik si condivideranno ogni singolo slam ex aequo e poi andranno a giocare i tornei nella galassia di Andromeda perchè sfiniti dall’assenza di concorrenza.
Sinner invece perderà ogni volta contro di loro e dopo 8 primi turni consecutivi tornerà allo sci.
(ironia)
Quello che è strano è che dopo Diokovic sono passati sette anni prima che uscissero fuori dei competitor e quindi Medvedev, Zverev e Tsitispas…
Futuro dominatore dell’Universo per i prossimi 50 anni. Ah no aspetta.. quello è Fonseca. Anzi.. era Carletto. Praticamente gli Avengers (si scherza ovviamente)
La Repubblica Ceca ha trovato 3 ottimi giocatori, potrebbe a tutti gli effetti dar vita ad un nuovo ciclo.
Mi ricordo che chi diceva che senza Djokovic , Nadal e Federer l’ATP sarebbe morto, probabilmente gli stessi incompetenti fanno ora i tifosi per Sinner ed Alcaraz e chi sbeffeggiava solo un anno fa giovani come Menšík, Fonseca, Macháč o Michelsen fra poco ce lo ritroveremo fra gli ultrà a dirci che saranno i dominatori assoluti.