Aus Open: Djokovic soffre ma passa, Faria gli strappa un set prima di arrendersi. Il serbo ancora di più nella storia – 430 match Slam, superato Federer. Alcaraz domina Nishioka, 80 minuti di lezione per volare al terzo turno
Carlos Alcaraz ha dato una dimostrazione di forza nel secondo turno degli Australian Open 2025, superando il giapponese Yoshihito Nishioka (n.65 ATP) con un netto 6-0, 6-1, 6-4 in soli 80 minuti di gioco.
Una prestazione ottima dello spagnolo, che non ha concesso respiro all’avversario, apparso rassegnato fin dai primi scambi. La superiorità di Alcaraz è stata evidente sin dall’inizio: il primo set è durato appena 18 minuti, con il murciano dominante in ogni aspetto del gioco, dal servizio alla risposta.
Sul punteggio di 6-0, 3-0, Nishioka ha reagito con un sorriso ironico verso il suo box per la situazione, guadagnandosi l’applauso del pubblico e un sorriso complice dello stesso Alcaraz quando è riuscito a conquistare il suo primo game del match.
Nonostante il vantaggio schiacciante, Alcaraz non ha perso la concentrazione nel terzo set, gestendo le energie in vista dei prossimi turni ma mantenendo sempre il controllo del match. Un dato significativo: non ha dovuto fronteggiare nemmeno una palla break durante tutto l’incontro.
Al terzo turno venerdì, il numero 2 del mondo affronterà il portoghese Nuno Borges, in un campo ancora da definire.
Statistica | Nishioka 🇯🇵 | Alcaraz 🇪🇸 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Ace | 1 | 14 |
Doppi falli | 3 | 3 |
Prima di servizio | 33/61 (54%) | 36/60 (60%) |
Punti vinti sulla prima | 19/33 (58%) | 32/36 (89%) |
Punti vinti sulla seconda | 11/28 (39%) | 17/24 (71%) |
Palle break conquistate | 0/0 (0%) | 6/10 (60%) |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Vincenti | 7 | 36 |
Vincenti in risposta | 1 | 2 |
Errori non forzati | 20 | 16 |
Errori non forzati in risposta | 0 | 1 |
Punti vinti a rete | 6/8 (75%) | 9/11 (82%) |
Punti vinti in risposta | 8/60 (13%) | 28/61 (46%) |
Totale punti vinti | 41 | 80 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 191km/h | 210km/h |
Velocità media prima | 167km/h | 188km/h |
Velocità media seconda | 144km/h | 161km/h |
Novak Djokovic ha superato il secondo turno degli Australian Open 2025, ma non senza difficoltà. Il dieci volte campione del torneo ha dovuto faticare più del previsto per avere la meglio sul giovane portoghese Jaime Faria, imponendosi con il punteggio di 6-1, 6-7, 6-3, 6-2.
Il match ha avuto due volti distinti: nel primo set Djokovic sembrava in totale controllo contro un Faria inizialmente contratto. Ma dal secondo parziale lo scenario è cambiato radicalmente, con il serbo che ha iniziato a mostrare problemi al treno inferiore e a manifestare insofferenza verso il suo box, composto da Andy Murray e Carlos Gómez Herrera.
Il 21enne portoghese, allenato da Pedro Sousa, ha iniziato a giocare in modo più sciolto, conquistando il tie-break del secondo set per 7-4 con una splendida palla corta che Djokovic non ha nemmeno provato a raggiungere.
La pioggia ha costretto alla chiusura del tetto della Rod Laver Arena, circostanza che ha permesso a Djokovic di ritrovare la precisione nei colpi. Nonostante il punteggio del terzo set possa suggerire il contrario, il serbo ha dovuto faticare più del solito per imporsi, prima di chiudere il quarto parziale in modo più agevole contro un Faria ormai calato fisicamente.
Una vittoria che non ha del tutto convinto, per un Djokovic che, a 37 anni e dopo l’oro olimpico di Parigi 2024, sembra alla ricerca della migliore condizione. Al terzo turno affronterà Tomas Machac, che lo ha già battuto a Ginevra nel 2024 e gli ha dato filo da torcere a Dubai.
Dopo la vittoria in quattro set contro Jaime Faria, Djokovic ha commentato con il sorriso la prestazione del giovane avversario, citando le parole di Medvedev del giorno prima: “È stata una bella battaglia, soprattutto nel terzo e quarto set. Ieri Medvedev ha detto delle parole sagge: ‘Se i giovani giocheranno così bene avranno tutto, ragazze, soldi, casinò…’ Ho adorato quel discorso. Faria è un ottimo ragazzo, il suo futuro sarà brillante.”
Il campione serbo ha anche scherzato sulla possibilità di provare il surf, sport molto praticato in Australia: “Io non lo pratico, preferisco non rischiare. Forse se arrivo lontano nel torneo lo proverò, ma per ora mi limito a dare supporto morale a mia moglie e mio figlio, che l’hanno provato”.
Djokovic nella storia: 430 match Slam, superato Federer
Novak Djokovic ha scritto un’altra pagina di storia del tennis, diventando il giocatore con più partite disputate nei tornei del Grande Slam: 430, una in più del record precedente appartenente a Roger Federer. Non solo: il serbo ha anche eguagliato Serena Williams come secondo tennista nell’Era Open a raggiungere le 150 vittorie Slam dopo i 30 anni.
”
Statistica | Djokovic 🇷🇸 | Faria 🇵🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Ace | 14 | 14 |
Doppi falli | 2 | 6 |
Prima di servizio | 74/113 (65%) | 63/107 (59%) |
Punti vinti sulla prima | 56/74 (76%) | 40/63 (63%) |
Punti vinti sulla seconda | 22/39 (56%) | 17/44 (39%) |
Palle break conquistate | 7/12 (58%) | 2/7 (29%) |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Vincenti | 33 | 38 |
Vincenti in risposta | 2 | 2 |
Errori non forzati | 33 | 52 |
Errori non forzati in risposta | 2 | 6 |
Punti vinti a rete | 9/12 (75%) | 14/17 (82%) |
Punti vinti in risposta | 44/107 (41%) | 33/113 (29%) |
Totale punti vinti | 128 | 92 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 201km/h | 221km/h |
Velocità media prima | 186km/h | 194km/h |
Velocità media seconda | 154km/h | 175km/h |
Marco Rossi
TAG: Australian Open, Australian Open 2025, Carlos Alcaraz, Novak Djokovic
Il tennis è uno sport stranissimo nel quale, trane casi molto evidenti, non si sa mai se uno gioca male perché non è in forma o perché l’altro gioca bene. Detto questo quella fu partita verissima, sentitissima e la vinse Nole.
Poi ovvio ogni mese che passa Alcaraz è più maturo e Nole è più vecchio. Comunque il percorso dei due verso il quarto di finale che li vedrebbe contro è abbastanza plausibile: Nole ha come ostacoli Macach e Ledeka che io non credo abbiano le armi per batterlo, Alcaraz Borges e Draper che sicuramente non le hanno…mi auguro ci sia quella partita e, ovviamente, per quanto mi riguarda farei fortissimamente il tifo per Nole conscio che avrebbe pochissime possibilità di vincerla.
intanto per ora è oltre 4 mila punti sotto sinner. e nel 2024 si sono divisi equamente gli slam. e ‘ vero che in assoluto carlos e’ 4-2 ma jannik ha più settimane da
numero 1. il bilancio lo potremo fare a fine carriera ma sicuramente oggi sono i 2 più forti.
AO 2018 in finale su cilic ? con rafa UO 2022 siamo lì, questione di mesi.
Federer rimane al momento il più anziano vincitore di uno Slam al momento, 36 anni e mezzo
Bravo Nole.Non mi piace e dubito di cambiare sentimento (ma ho rivalutato Lendl quindi è quasi tutto possibile) ma un giocatore così,in là con gli anni, che ancora lavora così sul proprio fisico (anche donato dal Signore) è un monito ed una spinta per chi in campo ci va ancora sperando di poter fare meglio d’un tempo,magari tamponando con l’esperienza gambe e fiato meno efficienti.
Vabbè, onori a Djokovic, ma nella finale delle scorse olimpiadi parigine a me è parso che Carlitos abbia disputato uno dei suoi peggiori match degli ultimi tre anni 🙂
Se il Campione serbo avesse ipoteticamente modo di misurarsi nuovamente con Carlitos nello Slam in corso e quest’ultimo giocasse come sa, sarebbe un pronostico balordo prevedere un secco 3 a 0 per il giovane murciano ? Desidererei questo match, ma temo che resti nel mondo dei desideri !
Alcaraz vero numero 1.
Spero che il prossimo anno riesca ad incidere ancora di più la sua
supremazia.
Djokovic può ancora mettere sotto chiunque a tratti perché se serve bene ed è inteso tiene ritmi mai visti. Ma appunto il suo problema con i top è che tende a calare in momenti inopportuni e se perde set con gente che futa il sangue sono guai. L’ inesperto è gestibile anche se forte come gestiva Sinner giovane ma con il tempo i rivali forti hanno imparato e sono ormai tennisti continui e maturi.
Infatti fino ad ora tutti avversari adatti al suo gioco…
Speriamo che trovi qualche anche altri tennisti più performanti
Finale Vs Sinner.
Be’ certo finché troverà scartini adatti al suo gioco come nemmeno uno sparring partner…
@ Giorgione (#4290147)
nishioka è il classico giocatore leggerissimo destinato ad essere spazzato via da alcaraz, non può essere considerato un test attendibile, così come probabilmente nemmeno borges al prossimo turno. Sicuramente non è l’alcaraz degli us open, su questo non ci piove, ma per giudicarlo seriamente bisogna attendere la seconda settimana
@ Giorgione (#4290147)
Non è un signore di 38 anni, ma uno degli atleti più perfetti dal punto di vista fisico e con più spirito di abnegazione e di sacrificio della storia di questo sport.
Ci sono esseri umani fisicamente superiori (basti vedere la Vonn che a 40 anni, con una protesi al ginocchio, dopo 5 anni lontana dalle gare, rientra e fa quarta alla seconda discesa libera). Nole è uno di quelli per nascita e per spirito di sacrificio.
Io ho fortissimamente il dubbio che oramai non sia competitivo con i veri top 5 (forse a meno di Londra), ma che possa dare la paga anche fisicamente a tutti gli altri tennisti al modo non ho dubbi e basta vedere cosa ha fatto sei mesi fa, sulla terra rossa, contro Alcaraz per rendrsene conto.
Cosa ne pensate del nuovo servizio di Alcaraz? Anche in prospettiva futura,questo nuovo movimento potrebbe dare piú soddisfazioni per lo spagnolo secondo voi?
kkkk sta sparando a più non posso, non penso che riesca a tenere a lungo questo ritmo.
il tie break l’ha vinto grazie al doppio fallo di draper innervosito da un pubblico ovviamente fazioso
Certamente, è proprio così!
Il palmares e i records di Djokovic sono davvero straordinari e difficilmente superabili anche in futuro !
Poi, senza peli sulla lingua, pur non essendo mai stato tifoso e/o sostenitore di Roger Federer ne ho ammirato anch’io l’eleganza e le qualità di gioco, superiori a mio modo di vedere a qualunque altro tennista che ho potuto seguire dagli anni ’70 a tutt’oggi !
I 38,invero, li fa solo ad Aprile.
Recordovich.
Djorekordic.
Qualunque cosa si pensi di questo atleta, come tennista non ci sono più aggettivi, lo dico da ex amante di Roger, per inciso.
Io aspetterei a fare il funerale a Djokovic, che anche nel suo prime spesso nei primi turni un set lo perdeva per poi battere tutti nei turni successivi. Non credo possa vincere il torneo, ma sicuramente la partita con Machac potrà dare molte indicazioni su dove può arrivare nel torneo (può anche perdere col ceco)
il primo set di alcaraz è stato irreale. pazzesco, praticamente vincenti da ogni parte del campo. interessanto capire chi possa fermarlo prima della finale. probabilmente nessuno
A me invece impressiona un ragazzino che non riesce a tenere fisicamente un signore di 38 anni per almeno 4 set.
ATP deve investire su un piano strutturale per migliorare team tecnici dei non top player che non possono permettersi attrezzature e tecnici d’élite.
Si si
spazzato via come alle olimpiadi… 🙂 🙂
Con Machac, secondo me, il Djoker rischia e pure fortemente !
In tutta onestà non lo guferò perché voglio vedere ancora il suo rendimento con quelli che lo precedono nel ranking.
Non me ne vogliano i suoi sostenitori, ma a me appare esagerato averlo ritenuto ancora favorito a Melbourne nel 2025, nonostante vi abbia dominato per anni e anni.
Voglio fare soldi facili: con tutto il rispetto che ho per Nole, non penso cha l’età gli consenta di passare il prossimo turno, scommetterò sulla sua sconfitta con Machac.
Mi spiace per la leggenda Nole ma probabilmente perderà con Machac, in grande spolvero ultimamente.
Mi spiace per la leggenda Nole ma probabilmente perderà con Machac, in grande spolvero ultimamente.
Per e l’unico modo che ha Machac è giocare come a Shanghai con Alcaraz ma lo deve fare per almeno 3/4 ore ma il suo fisico è ancora un’incognita
@ Giulio (#4290087)
Secondo me rischia già con Machac
Alcaraz a prima vista impressionante. Ma anche vero che Nisihioka è un avversario ideale per lui
Non è un bel segnale per Djokovic faticare con gente fuori dalla top 100,un tempo avrebbe dispensato loro ciambelle e grissini.La cosa che noto di più oltre a qualche acciacco fisico sempre più frequente è che non gli viaggia più la palla ed anche nei movimenti è diventato più lento e meno reattivo .Adesso le partite le vince più con difese facendo prolungare molti scambi sfiancando l’avversario,com’è accaduto nei suoi 2 ultimi avversari,tanto lui può resistere per ore(è l’unica cosa sorprendente a quasi 38 anni),ma con avversari in buona condizione fisica che riescono a mantenere per ore un ritmo alto verrà asfaltato,per il momento non ha avversari che lo possono impensierire su questo piano,con Machac potrebbe farcela se la mette sulla lotta perché il ceco come si è visto anche in United Cup non ha una grande resistenza,ma con Alcaraz verrà spazzato via come a Wimbledon