Australian Open: Passaro cede in quattro set e Bonzi
15/01/2025 10:00 
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Francesco Passaro a Melbourne
L’avventura di Francesco Passaro all’Australian Open 2025 si ferma al secondo turno. Il perugino, doppiamente fortunato poiché ripescato in tabellone come “lucky loser” e poi vincitore del match di primo turno grazie al ritiro di Dimitrov dopo un set, è sconfitto dal francese Benjamin Bonzi (n.64 ATP) col punteggio di 6-2 6-4 3-6 6-4 in 2 ore e 10 minuti di partita. È stato il loro primo scontro in carriera.
Passaro ha mostrato in campo tutta la sua combattività: ha corso molto e spinto tantissimo la palla col diritto – il colpo più solido ed efficace del suo repertorio – ma alla lunga ha pagato un deficit con la risposta e in particolare con la seconda di servizio, troppo spesso preda dell’aggressività del transalpino che spesso è stato bravo nell’entrare e prendere il comando dello scambio. A livello puramente numerico i due giocatori hanno avuto complessivamente un rendimento del servizio piuttosto simile (con Francesco capace di tirare 8 ace contro solo i 2 del rivale), ma a livello di qualità del colpo Bonzi è stato più bravo nella gestione e nel variare angoli e rotazioni, diventando meno attaccabile. Sicuramente Passaro che confermare il suo prossimo ingresso in top 100 e salire ancora dovrà migliorare nella risposta, colpo ancora non continuo e ficcante, e nella conversione delle chance costruite.
La partita l’ha condotta maggiormente Passaro, come dimostrato dai suoi 46 vincenti a fronte di 45 errori (20-27 per Bonzi), ma nel tennis alla fine contano i punti decisivi, e Benjamin ha giocato meglio alcuni passaggi chiave che gli hanno fruttato il successo: entrambi hanno ottenuto 9 palle break, ma Passaro ne ha sfruttate solo 2, Bonzi 5. In particolare pesano quelle non trasformate nel quarto set, quando Francesco era più che in corsa per rimontare il rivale.
L’italiano parte a spron battuto, buon turno di battuta e quindi spinge forte in risposta, strappando subito una palla break sul 30-40, ma Bonzi la cancella. Purtroppo Passaro ha un momento negativo (troppi errori) dal quinto game, tanto che subisce due break consecutivi del rivale (il secondo da 40-15). Bonzi con un game a zero chiude il primo set 6-2. Stesso copione purtroppo per Francesco anche nel secondo parziale: ancora sul 2 pari ha un calo nel rendimento del servizio e subisce il break (sullo 0-40) che manda avanti il francese, bravo a restare solido senza concedere chance all’azzurro di riaprire il set, chiuso a suo favore per 6-4.
Quando l’incontro sembra ben indirizzato dalla parte del francese, arriva una bella reazione di Passaro. Break subito dall’umbro e immediato contro break grazie a un doppio fallo di Bonzi e tre vincenti (due diritti e un rovescio) di Francesco, per l’1 pari. Il break ottenuto è una scossa di energia per l’azzurro: aumenta il rendimento del servizio (servendo intorno all’80% di prime palle), veloci e potenti, così si apre il campo agli affondi col suo diritto pesante da un metro dentro al campo. L’inerzia della partita si sposta dalla parte di Francesco, bravo a scappare avanti sul 4-2 con il secondo break del match a favore (rovescio vincente sul 30-40). Passaro regge nei suoi game e con un turno di servizio a zero si aggiudica il parziale per 6-3.
Nel quarto set c’è lotta, Passaro in risposta volta avanti 0-40 nel terzo game, non sfrutta le tre occasioni di break, quindi ha una quarta chance ai vantaggi, ma ancora Bonzi respinge l’assalto, portando a casa un game sofferto. Passaro ci riprova con forza sul 4 pari, spinge e porta all’errore Bonzi, di nuovo sotto 15-40. Benjamin gioca solido e vince il game, 5-4. Servendo sotto massima pressione, purtroppo Francesco cede al secondo match point, per il 6-4 che chiude l’incontro. Una sconfitta con qualche rimpianto per l’azzurro, ma il suo torneo resta positivo, con un quasi sicuro ingresso nei primi cento del mondo.
B. Bonzi 
vs (LL) F. Passaro 
| Statistica | Bonzi 🇫🇷 | Passaro 🇮🇹 |
|---|---|---|
| STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
| Ace | 2 | 8 |
| Doppi falli | 1 | 3 |
| Prima di servizio | 75/104 (72%) | 71/100 (71%) |
| Punti vinti sulla prima | 54/75 (72%) | 50/71 (70%) |
| Punti vinti sulla seconda | 19/29 (66%) | 18/29 (62%) |
| Palle break conquistate | 5/9 (56%) | 2/9 (22%) |
| STATISTICHE DEI PUNTI | ||
| Vincenti | 20 | 46 |
| Vincenti in risposta | 0 | 1 |
| Errori non forzati | 27 | 45 |
| Errori non forzati in risposta | 4 | 6 |
| Punti vinti a rete | 14/20 (70%) | 22/28 (79%) |
| Punti vinti in risposta | 29/100 (29%) | 30/104 (29%) |
| Totale punti vinti | 105 | 99 |
| VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
| Velocità massima | 207km/h | 204km/h |
| Velocità media prima | 179km/h | 178km/h |
| Velocità media seconda | 146km/h | 157km/h |
Marco Mazzoni
TAG: Australian Open 2025, Benjamin Bonzi, Francesco Passaro
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Fritz
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Dimitrov
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Zheng
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Al nostro livello sì (eccetto il top player), migliore no
Non hanno top 10 noi sì (top 1 veramente)
Hanno 2 top 20 come noi
Hanno 3 top 30 noi 2 (ma Berrettini lo è, in pratica: manca poco)
Hanno 4 top 50, noi 6
Hanno 11 top 100 come noi
Ci surclassano solo nelle retrovie 101/200 con un bel 11 a 2, ma solo Mayot, Atmane e Van Assche potrebbero aspirare alla top 100, un altro paio di ventitreenni ci sono ma non credo da top 100, gli altri sono ultratrentenni o quasi che hanno già dato. I nostri sono solo 2 ma uno da top 100 c’è (Gigante).
Dunque loro hanno la quantità ma come qualità siamo lì, fra 101/200
Fra 201-300 sono loro in vantaggio 14-8, ma a parte Debru, Bertrand e Jacquet non vedo tanti potenziali top 200 a breve, noi almeno Arnaboldi e Maestrelli (e forse anche Ruggeri ce li abbiamo che possono fare top 200)
Fra 301-400 siamo 6 pari ma noi abbiamo Zeppieri e non so se mi spiego. Loro hanno Gea, ma non c’è paragone
Fra 401-500 vinciamo noi 11-9 e loro hanno solo Gueymard come prospetto, noi Cadenasso e Piraino
Fra 501-600 noi siamo in vantaggio 8-6 con Cinà, Bondioli e Serafini e loro solo Ghibaudo
Fra 601-700 siamo 8-8 e lì finalmente i Francesi hanno qualcosa in più come qualità con Malige, Papamalamis e Massard, ma noi ci difendiamo con Tammaro, Rossi, Buldorini Castagnola e Giunta
Fra 701-800 vincono loro 8-6: noi abbiamo Caniato, Rottoli, Pieri, loro Rivier, Dalmasso e Garcian: tutto sommato meglio noi
Fra 801-1000 vince Italia alla stragrande 24-16 con gran qualità per di più (Basile, Romano e Carboni su tutti ma anche Perfetti, D’Agostino, Miletich e i fratelli Tabacco che sono entrambi almeno da 500-600 e sono lì giù solo per infortunio)
Più giù la Francia ha Kouame, ma noi Darderi, De Marchi e Vasamì e soprattutto Garbero.
Diciamo che siamo alla pari, ma io non mi cambierei con loro
Loro sono in vantaggio solo per numero di giocatori differenti che recentemente hanno vinto almeno un 250/500
Risulta iscritto al Challenger 125 di Rosario (dovrebbe essere testa di serie) e all’ATP 250 di Buenos Aires dove quasi certamente dovrà fare le qualificazioni
si, certo, il più in forma va per i 39, un futuro assicurato….
Bravo lo stesso Ciccio.
Adesso terra sudamericana?
@ DuDu (#4290119)
Prima dell’inizio dell’AO avevano 11 giocatori in top100, penso la nazione più presente
@ Cogi53 (#4290053)
assolutamente no. Bonzi è molto forte su veloce outdoor. C era poco da fare. avrebbe dovuto trovare un terraiolo come lui.
Normale. Bonzi ha molta piu’ esperienza a questi livelli. In ogni caso Passaro rimane un buon terraiolo.
Hanno tantissimi buoni giocatori anche in Francia e ne stanno crescendo altri, manca ancora il Top per competere ai massimi livelli (cosa non da poco), ma come numero di giocatori sono al nostro livello se non migliore.
Guardando i numeri, Passaro non è stato inferiore a Bonzi, solo che ha perso i punti decisivi. Scarto vincenti-errori non forzati e ace-doppi falli entrambi migliori per il perugino, ma il transalpino ha prevalso in tutte le percentuali di servizio sia pure di poco. Differenza importante nella realizzazione di palle break.
Vabbè, esperienza in cascina, ora Francesco deve fare gavetta che sulla terra battuta può fare bene. Sarebbe ideale entrare sia a Roma sia a Parigi senza fare le qualificazioni (anche senza wildcard per gli Internazionali magari).
Pancia piena….psicologicamente già supercontento di dove era arrivato
Perché ne portiamo tipo trenta nel tabellone principale…poi vediamo il trend top 4/5 italiani contro omologhi francesi
ho visto il primo set e poi mi sono addormentato. Fino a lì sembrava un giocatore di circolo capitato per caso, Poi vedo che invece ha fatto partita più o meno alla pari, bravo, pensavo peggio.
Direi che, pur essendo stato bravo, gli resterà l’amaro in bocca, perché era un passaggio di turno fattibile.
Quest’anno il trend Italia-Franza si sta invertendo