Zheng rinuncia alla United Cup 2025 per recuperare le energie
Qinwen Zheng, numero 5 del ranking mondiale, non parteciperà alla United Cup 2025, che prenderà il via tra una settimana. La tennista cinese ha annunciato attraverso i suoi canali social la decisione di prendersi alcune settimane supplementari di riposo dopo un’intensa stagione agonistica.
Una Scelta Strategica
La decisione dell’atleta cinese è orientata a garantirle un recupero ottimale in vista dell’Australian Open, dove dovrà difendere la finale raggiunta lo scorso anno. L’assenza della sua giocatrice di punta rappresenta un duro colpo per la squadra cinese, che si presenta comunque come una delle potenze del torneo a squadre.
Focus sull’Australian Open
La scelta di saltare la United Cup riflette la priorità data da Zheng al primo Slam della stagione. La tennista cinese vuole presentarsi nelle migliori condizioni possibili a Melbourne, dove l’anno scorso ha raggiunto uno dei risultati più significativi della sua carriera.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Qinwen Zheng, United Cup, United Cup 2025
Ma la Paolini ha giocato un doppio misto con Kyrgios 🙄 Perche ho visto un video su tik tok stamattina…
se si, veramente ma veramente pessima jasmine
La United non è un’esibizione. Informarsi prima do commentare, please.
Peccato. Se non altro così Paolini è certa di essere la quarta testa di serie a Melbourne.
Complimenti a chi non sporca la propria carriera di alto livello con PAGLIACCIATE.
Bisognerebbe stilare una classifica, perché inquinano il calendario di valore sportivo:
4 Slam
9 (o magari 10, con uno su erba !) tornei “1000”
Finals (anche per i primi 16 magari)
Il resto sporca ed inquina il calendario di alto livello e porta i giocatori a SPACCARSI.
– Laver Cup
– pseudo Davis Cup
– Union Cup
– Olimpiade di Tennis
sono solo esempi di pagliacciate.
Che carina Quinwen
@ El Matador (#4277838)
Soldi….la Paolini va verso i 30.
@ Atom (#4277853)
A noi non ci frega che a te non frega.
Buttali via 500 punti
Non condivido.
Sono due scelte entrambe corrette ancorché diverse, perché è diversa la situazione.
La Zheng ha 22 anni, a 20 anni era già top 30, sa di avere davanti molti anni ad alto livello e la possibilità di ottenere risultati ancora più prestigiosi, e questa è la sua priorità.
La Paolini ha quasi 29 anni, a 22 anni era appena nelle prime 200, non pensava di sicuro di poter arrivare a questi livelli e probabilmente sa anche che sarà difficile rimanerci per molto, quindi è giusto che approfitti di ogni occasione che la possa gratificare.
Brava!!
Ma che me frega …….
Stupenda la cinesina!
Un altra competizione dove i giocatori vanno attratti solo dai premi.
Ecco una che sa organizzare bene la stagione, non come la Paolini che gioca esibizioni inutili facendo pessime figure e spendendo un sacco di energie.