Cahill è arrivato a Dubai per la preparazione di Sinner
Il team è al completo. Anche Darren Cahill ha raggiunto Jannik Sinner a Dubai per la preparazione del 2025. Il coach australiano, premiato nei giorni scorsi in patria con il prestigioso riconoscimento di allenatore dell’anno vista l’incredibile stagione vissuta dal suo pupillo, si è unito a Simone Vagnozzi, Marco Panichi e Ulises Badio per lavorare sul campo e fuori con Jannik in vista della prossima stagione. Riportiamo le foto postate sui social da Cahill, che mostrano due momenti.
Sinner esordirà nel 2025 direttamente agli Australian Open, torneo nel quale è campione in carica, dopo aver disputato qualche match di esibizione a Melbourne. Dopo in rientro in Europa, tornerà in campo a Rotterdam (dal 3 febbraio, anche qua difende il titolo 2024), quindi la novità Doha, torneo passato a categoria 500. Successivamente volerà negli Stati Uniti per il “Sunshine Double”, i Masters 1000 di Indian Wells e Miami. Questo il programma dei primi tre mesi del prossimo anno per Sinner, prima dell’avvio della stagione su terra battuta. Tanti punti da difendere per Jannik (1 Slam, un ATP 500, un Masters 1000, quindi ben 3500), sarà per lui necessario giocare un grande tennis per difendere la posizione di n.1. anche se il distacco dagli avversari è considerevole (+3915 su Zverev, attualmente secondo nel ranking, e ben 4820 sul terzo, Alcaraz).
Mario Cecchi
TAG: Darren Cahill, Jannik Sinner, Simone Vagnozzi
7 commenti
No, è un 500
Non vorrei sbagliarmi, ma il torneo di Doha è stato promosso a 1000, non 500…
E’ Vagnozzi che è piuttosto basso… poco più di 170cm
Ma è veramente alto Cahill o basso vagnozzi? Sono due anni che li vediamo l’uno a fianco dell’altro sugli spalti ma sono quasi sempre seduti.
Non mi ero mai reso conto di questa differenza di altezza
In alcuni video pare che Jannik abbia deciso di utilizzare telai con livrea 2024 anziché come l’anno scorso in cui vi aveva rinunciato per usare la livrea del 2022.
Pare che non gradisse l’eccessivo bianco sul telaio,come Federer con la Pro Staff.
Credo che mai come quest’anno (nel senso del 2025) non vediamo tutti l’ora di assistere agli auspicati ulteriori miglioramenti del nostro Jannik, e in cosa consisteranno, ma anche ai progressi di tutti gli altri giocatori, ai quali, giocoforza, Jannik li costringerà se vorranno batterlo. Tutto ciò in trepida attesa della madre di tutte le notizie
Vagnozzi sarà all’altezza?