Djokovic lancia la sfida per il 2025: “Pronto a competere con i giovani”
In una recente intervista alla Gazzetta dello Sport, Novak Djokovic ha fatto il punto sulla sua stagione 2024 e lanciato un chiaro messaggio per il 2025. Il serbo, attualmente numero 7 del mondo, nonostante la conquista dell’oro olimpico a Parigi, ammette che è stata una stagione con alti e bassi.
Il messaggio di Djokovic è chiaro: nonostante una stagione 2024 non all’altezza dei suoi standard, non ha alcuna intenzione di farsi da parte e promette di essere un protagonista ancora più presente nel circuito 2025.
Il Bilancio del 2024
“Quest’anno ho giocato poco, al di là della medaglia olimpica e della finale di Wimbledon. È stata probabilmente la mia stagione meno prolifica degli ultimi dieci anni,” ha confessato il vincitore di 24 Slam. “Ho avuto molti alti e bassi e problemi da risolvere, anche a livello personale. Tuttavia, sento di poter ancora giocare ad alto livello.”
La Nuova Generazione
Djokovic riconosce l’ascesa dei giovani talenti: “È un dato di fatto che Sinner e Alcaraz si sono affermati come i due migliori giocatori al mondo, senza dimenticare Zverev. Saranno tutti candidati principali per vincere i prossimi Slam e molti altri tornei.”
Le Ambizioni per il 2025
“Sono pronto a tornare a competere, sia fisicamente che mentalmente,” ha dichiarato il campione serbo. “Ho la sensazione di poter ancora sfidare questi ragazzi, tutta la mia esperienza può essere molto utile. Il prossimo anno giocherò più tornei, anche se gli Slam rimarranno la mia priorità.”
La Sfida Continua
“Voglio continuare a scrivere la storia di questo sport,” ha concluso Djokovic, lanciando un avvertimento alla nuova generazione: “Sinner e Alcaraz sono avvisati: se vogliono prendere definitivamente il potere, dovranno confrontarsi ancora e ancora con l’ultimo membro del Big3.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: Novak Djokovic
@ Armonica (#4272849)o figure come quelle della Vonn.io non capisco questi che si ritirano per 5 anni e poi tornano come se la giovinezza si potesse mettere in freezer…il tempo non perdona nessuno, per questo preferico di gran lunga un dioko che cerca di fare tutto il possibile piuttosto di certi che si fermano prima e dopo tornano convinti di fare i fenomeni (o le fenomene) come se fossero personaggi della Marvel…
@ Alessia (#4272812)
Mai detto il contrario…certo, ultimamente le condizioni di Rafa mi sono apparse (e credo non solo a me) parecchio compromesse e forse avrei evitato di mettere a repentaglio l’accesso della Spagna alla finale Davis: poi giocare nei tornei singoli, e ci mancherebbe, è una libera comunque legittima scelta di tutti, anche dei 40enni e ho sempre giudicato leziosi, inutili, stucchevoli e solo frutto di simpatie personali
I commenti su quanto soprattutto i campioni intendono prolungare le loro discese in campo…è la loro vita, non la nostra, in un periodo dove razionalmente e umanamente le loro probabilità di “brillare” come prima (e nel caso di Novak il contrasto è emerso più netto perché “solo” nel 2023, dietro l’angolo, a 36 anni, ha vinto 3 Slam, Finals e 1000, questa è l’eccezione, non che nel 2024 abbia comunque “eccezionalmente” per un 37enne fatto semi, finale Slam e oro olimpico col 21enne n.3 del mondo) sono ovviamente ridotte…ma anche davanti a questo naturale processo di “adeguamento anagrafico” i grandi campioni, che difficilmente lasciano indifferenti ma suscitano o molta simpatia o molta antipatia, anche nei loro coraggiosi cimenti della fase matura verranno ugualmente presi di mira e giudicati alla stregua di altri comunque parecchio più giovani, senza arrivare all’abissale differenza d’età tra Sinner e Alcaraz, perché i “vecchi rancori” da note rivalità non si estinguono mai e ci vanno comunque a nozze, devono trovare sfogo a spregio di sensate valutazioni sui diversi requisiti delle forze in campo
@ SlamdogMillionare (#4272847)
Ti ringrazio per la risposta, alla quale replico brevemente precisandoti che seguo il tennista Djokovic sin da quando non aveva vinto alcun titolo e il suo temperamento, come d’altronde in ogni grande campione di qualunque disciplina sportiva, è sempre stato quello di vincere tutti i match, anche i meno importanti.
Ovviamente così non è stato nell’ultimo disputato con Del Potro, ma se avesse vinto pure in tale evento non ci avrebbe fatto un figurone …
Sinner, nella fame di vittorie non è dissimile da Djokovic e siccome io parteggio per Jannik e non per Nole ti dico che se il Nostro nel 2024 non avesse incontrato le avversità di cui tutti ne siamo ben consapevoli, quindi evito di elencare per non essere pedante, avrebbe fatto “quasi” percorso netto e non su circa 50 match, bensì su 80 e ora si ritroverebbe n.1 con più titoli e non con 11830 punti, ma con tanti di più 🙂
Morale del discorso: di se e di ma se ne possono scrivere a iosa, tuttavia ognuno combatte giorno per giorno con i propri problemi che nolenti o volenti fanno parte del proprio percorso e nei risultati futuri, 2025 compreso, solo il tempo sarà galantuomo … 😉
Bravo.
Uno dei pochi che guarda le stats e non i bias.
Una volta tanto mi trovo d’accordo. Io preferisco i campioni che hanno il coraggio di perdere nella fase di declino, piuttosto che quelli che si ritirano vincenti, e poi magari tornano a far figure tipo Hirscher.
te lo spiego io: negli slam ha perso solo contro Sinner e Alcaraz. Popyrin non fa testo perché Djokovic è arrivato allo US open scarico fisicamente e soprattutto mentalmente causa olimpiadi.
non gliene frega niente dei 1000 per cui quelle sconfitte non fanno molto testo nemmeno quelle.
Con quel ginocchio, se non è semiamputato anche Novak, poco ci manca… Eppure ha fatto finale a Londra e vinto l’Olimpiade.
Allora avrai ammirato anche il coraggio e la caparbietà di Rafa nelle sconfitte del 2024!
… contrarietà contro … 😳
Scusatemi, ma nel post precedente scrivevo con la forchetta in mano
secondo qualcuno qua dentro un nadal semiamputato aveva chances di vincere slam. Djokovic sano no.
Ma quanto ancora vi fa paura??
Infatti lo stesso Federer qualcosa ha vinto a 38 anni e per un pelo, come ben sappiamo, non si è aggiudicato, proprio contro Djokovic, lo Slam di Wimbledon !
Però, ciò non significa che a 38 anni, nulla cambi rispetto a 36 anni o addirittura a 40 sia più o meno la stessa cosa che a 38 !!!
Se proprio vogliamo fare una riflessione oggettiva, non possiamo limitarci a dire che gli unici concreti avversari di Djokovic sono Sinner ed Alcaraz, perché il tennista serbo non avrà affatto vita facile contro tanti altri tennisti, anche perché prima di considerare l’eccezionale annata del 2023 non possiamo dimenticare quella del 2024.
Ebbene nel 2024 Djokovic, delle complessive sole 48 partite giocate (considerando anche quelle dell’Exhibition Six Kings Slam), ha perduto ben 10 partite, di cui le prime 6 sono antecedenti all’infortunio al ginocchio verificatosi al Roland Garros, ossia con: 1) De Minaur; 2) Sinner; 3) Nardi; 4) Ruud; 5) Tabilo; 6) Machac.
Dopo di che, ha perduto ancora con Alcaraz e Popyrin, nonchè altre 2 volte con Sinner.
Mi si spieghi allora come si fa a dire che il campione serbo nel 2025 dovrà sostanzialmente temere solo Sinner e Alcaraz, atteso che ce ne sono tanti altri pronti a dargli il ben servito?
Forse perché ora si attaccherà il turbo con l’ausilio di Murray ?
Per cortesia, siamo seri, anche se io non ho contrarietà contro il Djokovic tennista se ciò, sia ben inteso, non danneggia Jannik Sinner e gli altri tennisti italiani !
MAH a mio parere in un 3 su 5 i primi 3 nn li batte più
A chi insiste sui 38 anni del serbo per sostenere che non vincerà più titoli, ricordo che a 36 ha vinto 3 Slam su 4 (in quello andato male ha fatto finale) piu le Atp Finals, facendo probabilmente la miglior stagione di sempre. Lo avreste mai pronosticato? Io credo che ancora oggi,se a posto fisicamente, sia inferiore al solo Jannik della stagione appena terminata.E, spero sbagliare, credo che ripetere una stagione come questa non sarà semplice nemmeno per Jannik. Gli altri,tutti gli altri Alcaraz compreso, sono ancora distanti da Novak,più di quanto ad oggi possa sembrare.
Federer a 38 anni ha quasi vinto Wimbledon contro Djokovic che ne aveva 32.
Sara’ passato un altro anno dal 2024 e per uno che ne avrà 38, difficile pensare che mantenendo quei livelli in un anno non avrà qualche problema fisici
Dall’alto dei miei prossimi 76 nel 2025 spero che Nole a 38 si faccia ancora onore!
Comunque un coraggio da leone quello del grande Novak, che non indugia a proporsi anche quest’anno come avversario competitivo, anche con i giovani rampanti…ma in fondo, è lui che non ha niente da perdere, sono gli altri che devono macinare Slam e 1000, lui l’ha fatto nei migliori anni ed è lui che ha alzato l’asticella sulla tacca più alta di questa fase tennistica, che ha stabilito le difficoltà della sfida, l’intensità dell’impegno degli avversari, non il suo, per tentare di avvicinarsi ai suoi record, per emulare la sua fantastica carriera: lui a 38 anni può anche perdere dimostrando comunque coraggio e caparbietà, i giovani devono vincere, avvantaggiati dall’età e dalle prospettive
@ Markux (#4272291)
Veramente a Parigi la carcassa mi è sembrato Alcaraz, pure in lacrime…e quanto a fisico, fossi in Novak non mi cambierei né con i muscoli gonfiati di Carlos né col “poco guarnito” Jannik e mi terrei il mio ben calibrato e armonico, sempre piacevole a vedersi.
L’Arca di Noè … ahahaha … che ricordi Capitano …
Ovviamente non di Noè, ma del Maestro Endrigo !
… “Che fatica essere uomini” …
Finché a voglia di giocare, come Wawrinka, giusto che giochi. “Dove arriverà, questo non si sa, sarà come l’Arca di Noè, il cane, il gatto, io e te” cantava Sergio Endrigo.
Ripeto quello che ho postato parecchie volte. Solo con Alcaraz infortunato e Sinner schiantato dal TAS, potrebbe pensare di vincere uno slam.
Probabilmente giocherà le ultime cartucce a wimbledon , Wada permettendo(in tal caso in Australia può succedere di tutto)
Purtroppo, i giovani Leoni faranno uno scempio di questa vecchia carcassa.
Mamma mia questo proprio non molla, è proprio il degno finale di carriera di un uomo come lui…gli manca solo di dichiarare che ha aspirazioni pure di tornare n. 1 del mondo 😆
Gente di poca fede.
Forza Nole, GRANDE UOMO.
Se non avrà problemi fisici l’anno prossimo e se si ripeterà l’andamento di quest’anno, ad eccezione delle olimpiadi ma solo perché nel 2025 non si giocano, credo che alla fine del prossimo deciderà di smettere col tennis giocato.
Non credo sono affermazioni poco credibili, sicuramente punterà a vincere uno slam, ma la vedo molto dura, per esperienza se giochi poco perdi qualcosina in velocità e rifflessi, ha questi livelli non puoi permetterlo
Che Novak Djokovic dopo il 2024 intendesse proseguire la sua carriera nel gioco del tennis non solo per divertirsi, ma con l’ambizione di lanciare un guanto di sfida ai più forti giovani del momento e soprattutto all’attuale n.1 del ranking ATP, l’ho già scritto a chiare lettere in altri post di altri recentissimi thread di LT, laddove la sfida appariva forse più velata, per cui qui mi limito semplicemente a ripetere che il futuro, neppure molto lontano, ci offrirà il chiaro responso sul se quest’ulteriore sfida del campione serbo si sarà rivelata per questi fruttuosa o meno.
Non è neppure il caso che mi soffermi sulle ulteriori ragioni di tale sfida, perché estremamente chiare e lampanti a tutti.
@ JOA20 (#4272154)
D’accordo con te, gli Slam saranno un problema ma temo che la pesantezza di palla che hanno Jannik e Carlitos siano troppo anche per lui nei 2 su 3. I frigoriferi che tirano sulle linee questi 2 neanche i big 3
Ragazzi dimenticate forse il soggetto principale dell’argomento? LA CAPRA. Quindi non lo darei affatto per spacciato. Poi altra grave dimenticanza di voi detrattori di nole…ricordo che ha giocato da Parigi con una gamba sola e ha fatto 3 finali. Sano al 100% nel 2025per voi non ha chance? Per me ne ha tante
Djokovic????? BUUUUUUUUUUHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!
A mio parere avrebbe dovuto lasciare le scene con il trionfo alle Olimpiadi e con quella foto meravigliosa dell’abbraccio e del bacio alla sua bambina che ho ingrandito. Li c’è tutto, il trionfo finale del tennista più vincente di tutti tempi ed il papà innamorato della sua bambina , la prima che corse ad abbracciare sul palco raggiante come poche volte. Molto toccante.
Un Djokovic in modalità cinema e chiacchiere in questo 2025.
Una stagione ad alto livello è utopia, per match singoli possiamo vedere il vecchio Nole.
Qualcuno lo avvisi che va per i quaranta, e il Tempo non perdona.Si rassegni.
Bisogna vedere quale sarà la tenuta di Djokovic soprattutto negli Slam, al meglio dei 3 set può battere chiunque o quasi.
si con la playstation… ma dove vuole andare? i prossimi sono 38, il tempo non fa sconti per nessuno.