Nastase polemico sul Caso Swiatek: “Due pesi e due misure con Halep” poi la provocazione “Se Jannik Sinner non fosse numero 1 al mondo ma fosse rumeno, quanto pensate che sarebbe stato sospeso?”
Ilie Nastase, leggenda del tennis rumeno, ha sollevato una forte polemica in un’intervista a Golazo riguardo alla recente sospensione di un mese inflitta a Iga Swiatek, paragonandola al caso della connazionale Simona Halep.
L’ex campione ha espresso dure critiche sulla disparità di trattamento tra le due tenniste: “Vediamo la differenza. Una sospensione così lieve è dovuta al fatto che si tratta della Polonia. È solo un mese! La Romania è un paese del terzo mondo, mentre la Polonia è un paese importante, un leader mondiale.”
Nastase ha poi fatto riferimento al caso Halep, che è stata lontana dai campi per quasi due anni: “È disgustoso. Quello che è successo a Simona Halep, che non ha potuto giocare per quasi due anni, dimostra questa disparità.”
Per enfatizzare il suo punto di vista sulla presunta discriminazione, Nastase ha fatto un’ipotesi provocatoria: “Se Jannik Sinner non fosse numero 1 al mondo ma fosse rumeno, quanto pensate che sarebbe stato sospeso? Almeno 2 o 3 anni.”
Le dichiarazioni di Nastase alimentano il dibattito sulla presunta disparità di trattamento nelle sanzioni sportive, toccando temi sensibili come le differenze geopolitiche e il loro possibile impatto sulle decisioni disciplinari nel tennis professionistico.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Caso Swiatek, Iga Swiatek, Ilie Nastase, Jannik Sinner, Simona Halep
@ Luce nella notte (#4271266)
Le opinioni hanno tutte la stessa dignità… Sarà il CAS (e non sarà un’ opinione ma una sentenza)a decidere se Jannik sia stato negligente o meno…Poi partirà il dibattito sulla giustizia o meno di tale verdetto…
Che strano, dopo avere ricevuto insulti e seganalzioni in molteplici post (di SCIENZIATONI) che escludevano perentoriamente la possibilità di WADA di fare appello (e appello c’ è stato…) e altrettanto perentoriamente la possibilità di qualcunque benché minima condanna in appello, esce ora la previsione del “superavvocato” di Sinner (Tom Fuller) che prevede una condanna in secondo grado.
Boh , sarà diffamazione anche la sua.
Sì infatti si è visto il peso politico come ha influito sulla questione Sinner: per la prima volta nella storia WADA ha appellato una sentenza di un tribunale indipendente
Francamente io alla gente veramente cattiva non auguro proprio il cancro…ma almeno un po’ di cagarella si…
Secondo me l’errore di fondo è quello di considerare le opinioni di tennisti, cantanti , calciatori, ecc. su argomenti diversi dalla loro attività come fossero dei tuttologi esperti di politica, di doping, di tutto lo scibile umano.
Fuori dal loro “talento” il loro parere vale come il parere di qualsiasi persona (escluso naturalmente il parere di veri esperti).
Il “mio” parere è che effettivamente la Halep è stata trattata ingiustamente e che finalmente con la Swiatek si è seguita una strada diversa (almeno per ora).
Quindi chi dice che Sinner verrà certamente squalificato ?
Tutti conoscono la verità e tutti conoscono il futuro … ( tutti i fenomeni, ovviamente )
Indipendentemente da colpevole o innocente comunque Sinner è un’industria, ha dietro la Nike come sponsor e tutto il resto.
Non verrà mai squalificato.
L’unico problema che ha da risolvere e mantenere l’integrità fisica. Se sta bene Sinner ha un solo avversario ed è Alcaraz, quindi al limite faranno staffetta loro due per i primi due posti e le vittorie del grande slam, se non si sbrigano i 18 enni e 19enni o anche 20enni più forti al mondo ad alzare il loro livello
Caso mai Nastase si lamenta perchè altri non dovevano essere squalificati, invece sono stati squalificati per nulla.
Tu devi essere amica di Lavinia.
Se Jannik Sinner fosse nato in Romania sarebbe diventato il miglior numero uno dai tempi di Lupin.
Nas-taci, vecchio.
Veramente, è diventato insopportabile sentire falliti o giocatori ormai dimenticati che cercano visibilità…
Siete ormai inutili, fatevene una ragione.