Il sogno americano di Basavareddy: da Stanford alle Next Gen Finals in pochi mesi
Nishesh Basavareddy è la storia sorpresa del tennis del 2024. Da studente universitario a qualificato per gli Australian Open 2025 e le Next Gen ATP Finals, il suo è un vero e proprio sogno americano che merita di essere raccontato.
Nato a Newport Beach da genitori indiani, Basavareddy si è innamorato del tennis fin da bambino, guardando i suoi fratelli maggiori giocare. A 3 anni già cercava di scoprire questo sport, ma la svolta arrivò a 8 anni quando la famiglia si trasferì in Indiana. A 16 anni il salto di qualità, vincendo il torneo della Fondazione Rajeev Ram, che divenne suo mentore.
Studente di Data Science a Stanford con una borsa di studio tennistica, Basavareddy ha dovuto mettere in pausa gli studi per l’esplosione della sua carriera: due titoli Challenger (Tiburon e Puerto Vallarta), quattro finali e un incredibile record di 47 vittorie su 63 partite nel 2024.
Chi lo conosce lo descrive come un giocatore completo, con vocazione offensiva ma grande abilità negli scambi lunghi. Il suo rovescio è versatile nel cambiare direzione, altezza e velocità, mentre il diritto è molto incisivo. Alcaraz è la sua grande fonte d’ispirazione.
In pochi mesi ha scalato 312 posizioni nel ranking ATP, raggiungendo il numero 139. Un’ascesa che gli è valsa un invito per il tabellone principale degli Australian Open 2025 e un posto alle Next Gen Finals di dicembre.
Francesco Paolo Villarico
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Qualcuno ricorda lo svenimento di Draper a Miami nel 2021? Nagal sembra anche lui un seghino, ma ha una tenuta notevole, la struttura fisica degli indiani e dei cinesi è molto diversa dalla nostra, e sono da millenni abituati a sopportare fatiche immani, non avendo potuto contare, sin dall’antichità, sulla forza animale, come sosteneva il mio professore di Storia Economica….
Kaylan o Meecah? sono gemelli!
Se parliamo di raggiungere i massimi livelli cominciano a essere tanti quelli limitati fisicamente.
Tien, Basavareddy, Shang.. in generale gli asiatici partono da una posizione di svantaggio sia come altezza che come sviluppo muscolare.
Mensik, Fonseca e Landaluce al contrario possono farne un punto di forza anche se la magrezza (SInner e Medvedev insegnano) può essere un vantaggio negli spostamenti.
Infine c’è il caso Draper. talento incredibile, gran fisico ma assolutamente insufficente come resistenza alla distanza. per me un mistero come non siano riusciti, a 23 anni suonati, a risolvergli questo tipo di lacuna
Non ti dimenticare Bigun che è il mio “pupillo” (lo era Michelsen ma un po’ mi ha deluso).
Tra l’altro Bigun è anche terraiolo per cui potenzialmente devastante se esce fuori per bene
Avrei scritto che è stato vincitore del Bonfiglio 2022, nonché numero 3 junior
@ Detuqueridapresencia (#4268535)
Davverooo ahahahahha … Fiocchetti e Panatta tipo Gianni e Pinotto ahahahah magari ci tocca davvero l’anno prossimo se becchiamo gli USA in Davis !
Beh, qui in realtà c’è del vero… Nel senso che l’ho visto preda di violentissimi crampi/collassi fisici almeno 3/4 volte durante la recente striscia di tornei, incluso qualche giorno fa nell’ultima finale in Messico (che è comunque riuscito a vincere in maniera incredibile, da fermo, sparando vincenti a caso tipo Fognini Montanes…) È ovviamente ancora giovane, e poi ha quella fisicità indiana che forse non si sposa benissimo con l’intensità estrema del tennis odierno, però è un aspetto sul quale deve assolutamente lavorare. Per il resto, grandissimo giocatore. Lui e Tien, così diversi fra loro, sono due dei miei prospetti preferiti – magari un po’ limitati fisicamente, ma davvero interessanti da veder giocare.
Non male davvero sto ragazzo.
OT: Sto ridendo da solo pensando a Fiocchetti che pronuncia il suo nome e fa la gag con Panatta
…da questa foto … forse anche troppo irsuto . 😆
no pero’ e’ bassino per poter competere nella top 10
Il ragazzo non è male : l’ho visto un paio di volte la scorsa estate in un Challenger trasmesso da Supertennis .
Punti di forza, servizio e dritto… quest’ultimo colpo che esegue con un movimento secco e rapido.
Aspetto su cui deve migliorare maggiormente … la frenesia … ma è giovanissimo … quindi ci sta !
Qualcuno ha ancora scritto che è gracilino?
Bravo! Ora però il gioco si fa duro…vediamo