Davis Cup e BJKCup su SuperTennis per 4 anni. Binaghi: “Se non ci concedono Rai1, ci terremo l’esclusiva”
Supertennis trasmetterà dal 2025 per quattro anni la Davis Cup e la Billie Jean King Cup, in esclusiva a meno che la tv di stato non conceda al tennis il canale principale, Rai 1. Siamo campioni del mondo nel tennis a squadre e meritiamo lo stesso trattamento della nazionale di calcio. Così dichiara il Presidente FITP Angelo Binaghi in un’intervista a Il Foglio.
“Più tennis sulla rete ammiraglia, Rai 1, e non su Rai 2. Chiedo solo pari opportunità con la Nazionale di calcio. Non posso più sopportare che il tennis venga considerato dalla Rai uno sport minore. Non lo è. Lo dimostrano gli ascolti”. afferma Binaghi. “Il nostro scopo non è commerciale ma divulgativo ma chiediamo attenzione. Abbiamo il nostro canale e se la Rai non ci dà le giuste risposte offriremo il bel tennis sul nostro canale tematico”.
Alla tv di Stato, prosegue il Presidente, “[abbiamo sempre offerto] la nostra disponibilità. Siamo venuti incontro alle richieste e concordato perfino gli orari delle gare degli Internazionali di Roma”.
Binaghi ha chiesto ai vertici della Rai una collocazione più prestigiosa per il tennis. “Mi è stato risposto che ci sono valutazioni di marketing. Ovviamente ho ringraziato l’ad Rossi, ma io devo fare l’interesse del tennis, e gli sarei più grato quando la Rai ci darà la vetrina della nazionale di calcio, Rai 1. E’ una sfida per tutti. Il nuovo Sinner deve vedere il tennis sulla tv pubblica e non su una pay tv. Il tennis è popolare come il calcio, la Rai lo comprenda. Il danno è per il Paese”.
“Gli spagnoli hanno avuto la possibilità di vedere sulla loro tv pubblica la finale del Roland Garros, la finale tra lo spagnolo Alcaraz e Zverev”. In Italia, invece, “la nostra Paolini è arrivata in finale a Wimbledon ma gli italiani non hanno visto la partita in chiaro, sulla Rai”. Questo succede – si legge sul sito FITP – perché nella lista degli eventi sportivi considerati di interesse generale, da trasmettere in chiaro (non necessariamente sulla Rai), per quanto riguarda il tennis figurano soltanto semifinali e finale delle nazionali italiane in Coppa Davis e Billie Jean King Cup, e di giocatori o giocatrici italiani agli Internazionali BNL d’Italia. L’elenco è contenuto nella delibera 131/12/CONS dell’AGCOM, approvata nel marzo 2012.
Binaghi incalza: “Chiedo una finestra in chiaro, una vetrina vera, per le partite. Voglio che le finali dello Slam possano essere guardate dai ragazzi che amano il tennis”. Ne ha parlato anche al Governo, spiega. “Mi hanno assicurato che la norma verrà modificata. Speriamo, e presto”.
Il prossimo anno SuperTennis trasmetterà anche il WTA Tour e il Challenger tour, oltre alle due principali manifestazioni a squadre, Davis e BJKCup. Fa bene Binaghi ad alzare l’asticella: in questo momento storico di vittorie mai raggiunte prime e di boom del tennis in Italia, avere la massima visibilità e considerazione anche sulla Tv pubblica sarebbe un contributo importante, inclusa la possibilità di vedere le finali degli Slam in chiaro, come accade in molti paesi con le Pay Tv che detengono i diritti per l’intero torneo.
Marco Mazzoni
TAG: Angelo Binaghi, BJK Cup, Davis Cup, Marco Mazzoni, Supertennis, Tennis in Tv
@ Golden Shark (#4268169)
naturalmente a pagamento dici: perchè il canone non è sufficiente? No S.T.
ma la RAI deve trasmettere non tutto il Tennis ma gli eventi piu’ importanti come succede in altri paesi civili…….
Bragagna ha una conoscenza vasta della materia ma è pur sempre un giornalista che su certe cose toppa alla grande. Tilli sulla velocità ne sa 1000 volte di più. Però tant’è lo contrasta (vedi discorso sulla staffetta).
Penso che il punto non sia tanto Rai 1 o 2 … ma questo venga usato come ” leva ” per qualche ripicca commerciale ( spero non esclusivamente personale , non sarebbe molto professionale … ) .
Piuttosto Binaghi potrebbe cercare di aprire un canale della lega , naturalmente a pagamento , dove vedere davvero TUTTO il tennis tutto l’anno .
Ne parlavano nel calcio per le partite di A … poi invece si finisce sempre in bocca a Sky o Dazn .
Dovrebbe naturalmente avere un prezzo appetibile e soprattutto utizzare la tecnologia che usava il vecchio Mediaset Premium :
Canali sul digitale terrestre , tessera ricaricabile con chip … da lasciare inserita nel lettore smart card della TV , ti siedi e con il tuo telecomando ( UNO solo ) semplicemente accendi sul canale xyz … e guardi !
Basta menate di connessione , di buffering e sopratutto basta contratti di abbonamento con addebito domiciliato sul conto ( con relativi controlli di date per verificare il corretto passaggio dell’addebito , di menate per disdire ect ect ) .
Voglio vedere per un mese ? Vado dal tabaccaio , ricarico TOT euro e vedo per un mese … e via dicendo .
Il mese dopo sono in ferie o comunque non posso vedere Wimbledon ? Non ricarico e ci vediamo ad Agosto !
Insomma … facendo così , sono sicuro che in moltissimi che ora rinunciano ( io sono uno di quelli ) pagherebbero volentieri … perchè farlo è giusto .
Meno corretto è invece approfittarsi delle persone ( vincolandole forzatamente a lungo come adesso ) e tantomeno farle stressare con dodici apparecchi da collegare ( e magari poi la qualità della visione risulta pure scadente ) … il prodotto offerto dev’essere allettante ed invogliare all’acquisto , quindi semplice , diretto e facilmente accessibile per tutti .
Allora ci sono vari aspetti di una questione sicuramente importante ed articolata:
1) Primo per importanza, il problema che la Rai, in ossequio al principio particolarmente ferreo in Italia, che il privato( leggi pay-tv) è onnipotente e quindi non va disturbato, neanche ci prova ad acquisire diritti delle semi e finali dei grandi tornei(come invece avviene in Spagna, Australia, Francia ecc.ecc. ossia paesi che, pur riconoscendo l’importanza delle pay-tv, si guardano bene di lasciar loro campo totalmente libero, cosi promuovendo davvero a differenza di cio’ che accade da noi, la diffusione dello sport
2) La Rai AVREBBE IL DOVERE visti gli incassi del canone di acquisire i diritti dei maggiori tornei seppur eventualmente delle sole fasi finali degli stessi; ricordiamoci che il tennis è sport da decine di avvenimenti l’anno tra Davis, Finals, Master 1000, Slam, Davis e BJK
Quindi le scuse stanno a zero; la torta è enorme per tutti da alleanze Rai,ST, Mediaset,, tra Live e differita, ecc.ecc.
Inoltre sempre la Rai potrebbe sollecitare AGICOM che da 10 anni non aggiorna la lista di eventi sportivi di interesse nazionale ad attualizzare finalmente questa lista il che imporrebbe a chiunque detenga i diritti di trasmettere in chiaro quegli eventi, sempre supporparzialmente e non necessariamente live. E invece si continua a tergiversare anno dopo anno rimpallandosi le responsabilità tra i vari governi che non fornirebbero questa lista che Agicom dovrebbe solo “promulgare”.Ricordate le polemiche seguite alla vittoria di Sinner agli A.O. che solo qualcuno ha potuto vedere? Dopo un anno siamo ancora quì. E che dire della vergogna della Paolini oscurata quando si giocava le finali di RG e US Open?
3) la durata degli incontri: molti giocatori di tutti i livelli compreso anni fa Murray, dichiarano a perdifiato che loro vorrebbero sia giocare meno tornei, sia giocarne uniformemente tutti, al meglio dei 3 set. E si capisce: continuamente stressati da un torneo dopo l’altro ci rimettono tendini ed articolazioni. E se e’ vero che tanti guadagnano comunque un mucchio di quattrini, questo non significa che a loro piaccia vedersi a 40 anni col corpo usurato di uno di 60. D’altronde lato spettatori a casa o in presenza nei tornei chi ha 4 o 5 ore da dedicare a un singolo macht che dura tanto? Poi ci sono i quarti, la semi, la finale) Guarda caso in tutti gli sport piu’ visti; Calcio, Basket, Moto, F1, mettiamoci pure il Rugby la durata va da 1 ora e mezza a 2 ore. Via, su, con i ritmi dei tempi moderni la gente anche se super appassionata avrebbe anche altro da fare. Lo sport va bene ma anche da guardoni c’è un limite a tutto….
Tra i primi 7-9 canali e Supertennis cambia tutto, perché c’è gente, soprattutto di una certa età, che oltre il numero di canale singolo non va praticamente mai, figuriamoci se vanno sul 64 che probabilmente non sanno nemmeno che esiste. Non credo in questo grande aumento o grande differenza andando su Raiuno invece di Raidue, credo sia una battaglia di Binaghi per il riconoscimento di quanto fatto
Onestamente non credo che passare sui Rai 1 faccia una grande differenza rispetto a Rai 2. Capirei se si confrontasse con Raisport.
Dai su, non ho nessuna intenzione di mettermi a spiegare l’ovvietà. Se sei contenta a vedere wta e incontri vecchi e 2 settimane di Open beata te.
son daccordo con te che è anacronistica ma c’è un bel carrozzone di statali da mantenere altrimenti chi la paga la Carlucci?
ma visto che ce l’abbiamo almeno usiamola per le cose migliori che abbiamo
Binaghi vuole stare fortemente sui maroni ma adesso mi piace proprio e chi ama il tennis lo deve supportare
Grande Binaghi!
Binaghi alla conquista dell’Italia!
AJÒ GRANDE PRESIDENTE BINAGHI FATTI RISPETTARE E SE CASOMAI NON TI DANNO L’ESCLUSIVA SU RAI 1 PUOI SEMPRE RIMPIAZZARE SU VIDEOLINA ( TV PRIVATA SE DELLA SARDEGNA) …
Esatto, è proprio così.
Altrimenti potrei chiedere: cosa cambia da Rai 1 a SuperTennis?
Niente, basta cambiare canale…
Ma c’è tutto un discorso legato soprattutto alla programmazione che rende una TV più vista di altre e si innesca un circolo virtuoso.
All’appassionato non cambia nulla mettere sul canale 1, sul 2 o sul 64, ma per chi non è appassionato – se a trasmettere è Rai 1 – ci sono molte più probabilità di essere “intercettato” e che, incuriosito, guardi la partita…
Binaghi, vola.
Spero proprio che sinner non faccia la davis …già intasato di impegni, anche basta….un deve vincere slam e finals, la davis conta poco e l ha già vinta comunque 2 volte ….che la giochi alcaraz
Devi riconoscere che però ha portato grandi risultati (a prescindere da Sinner) al tennis italiano.
La RAI, diciamocelo, ha sempre boicottato il tennis. Per chi ha qualche hanno come me, si ricorda come negli anni ’70 pur dedicando in generale meno spazio di ora agli avvenimenti sportivi, il calcio, il ciclismo, il motorismo, e persino sport “etnici” (almeno allora) come pallacanestro e pallavolo avevano più spazio del tennis, nonostante, quasi come oggi, fossimo ai vertici mondiali di questo sport. A me fa ridere quando leggo di una delibera del 2012 dell’AGCOMM, in 12 anni cambia tutto, compreso il calcio italiano, che è marginalizzato a livello mondiale (sia a livello di nazionale che di clubs). La forza politica del calcio, che schiera dirigenti (fra i peggiori, peraltro) persino in Parlamento, è la ragione di questo boicottaggio, le scene di sportività della Finale di Coppa Davis mal si accordano con quella banda di pessimi soggetti che popolano il calcio, persone corrotte, razziste, con un comportamnto sguaiato dentro e fuori il campo. Che schifo!
Io invece continuo a non digerirlo. Peccato non avere in questo momento un dirigente pacato
In linea di principio ha ragione Binaghi, ma la RAI è un veicolo eccezionale per far conoscere a più “casual” le cose.
Così si tarpa le ali in un momento di potenziale visibilità.
I cialtroni della RAI dovrebbero fare meno politica e lavorare per noi, mettere gente preparata ed implementare i match con grafica, schede e storico ATP di tornei minori visualizzabili sulla loro piattaforma.
Il danno maggiore fatto dalla RAI è più su questi elementi , cioè una gestione non professionale del tennis affidata a vere e proprie capre che rovinano il tutto, più che a spostare la trasmissione sul primo canale.
Cioè il tennis per chi non lo conosce viene svilito da come viene presentato dal contenitore RAI.
@ Fabio (#4268080)
La durata degli incontri così non sarebbe compatibile con le esigenze di palinsesto di una rete pubblica nazionale come Rai 1
Morto un canale che trasmette Us Open, Davis, BJKCup, tutto il circuito WTA e i Challenger? Morto di cosa? Cause del decesso?
Pure le Olimpiadi vanno su Rai2, ha sempre auto manie di onnipotenza questo, non stiamo parlando di finali slam ne di uno sport così amato universalmente come il calcio. Su Rai1 va bene per le soli finali e ammesso e concesso ci sia l’Italia.
Rai2 è perfetta è una rete giovane, sportiva, altrimenti va benissimo Supertennis che ormai è un canale morto anche per colpa sua, lì almeno serve.
Per questioni tecniche non gli concederanno mai Rai1 per tutte le partite.
@ sportiva (#4268083)
Beh in effetti dovrebbe pensare anche principalmente a sviluppare ancora di più di anno in anno Sulertennis e la qualità del suo palinsesto e l’acquisizione lui di diritti ulteriori in chiaro a parte le donne che valgono dico purtroppo 1/10 dell appeal degli uomini, Us open a parte!
@ SlamdogMillionaire (#4268071)
Altrimenti Fiocchetti non commenterebbe….se i suoi sono commenti.. nulla, a Mediaset lo avrebbero già mandato a casa appena sentito aprir bocca! E spero che mi stia leggendo !!
Quando sentivo Bragagna cambiavo automaticamente canale. Adesso non serve perché la AI del mio TV lo disabilita in automatico.
@ Taxi Driver (#4268067)
Hai detto benissimo!! Questa è una delle tantissime vergogne e mancanza di serietà, professionalità del. Settore pubblico a cui paghiamo è bene ricordarlo il canone Rai, diversamente ad esempio a un Supertennis!! Spero si muova vista la potenza di fuoco a questo punto sulla convenienza e visibilità anche il colosso Mediaset !!
Una tv di stato nel 2024 è decisamente anacronistica e questo vuole il tennis su rai1, siamo alle comiche.
Sarei stato daccordo con Binaghi se invece di volere rai uno avesse preteso che Fiocchetti fosse stato messo nel suo ruolo naturale ovvero all’ingresso a intervistare la gente.
A parte gli scherzi mi sembra una richiesta da onnipotente che non è. Se io Rai ti acquisto i diritti poi dovrei avere in diritto di scegliere il mio palinsesto come meglio mi aggrada senza un narcisista ai massimi termini che voglia comandare anche nel mio operato.
Un soggetto che già si pone dicendo voglio,(ossia pretendo),si commenta da solo…
Secondo me per renderlo televisivamente piu’ appetibile devono ripristinare i tie a 5 incontri (4 singolari +1 doppio), e gli uomini devono giocare 3/5…
@ Maria VM (#4268052)
Balle ha ragione Binaghi! La Rai è ottusa e sorda, soprattutto ai cambiamenti e non ha assolutamente cultura e conoscenza tennistica! Non saranno mica dei commentatori seri Fiocchetti e marmaglia? Panatta fa meglio di loro ma anche lui cosa deve fare per il tozzo di pane che gli passeranno?!
Penso che qualcuno abbia studiato il comportamento di chi torna a casa annoiato ed accende la TV, prende il telecomando in mano e dice “vediamo che c’é di bello”, ed ha visto che normalmente parte dall’1 e se c’é qualcosa di interessante si ferma lì.
Oppure non so, io fino a 15 anni fa giravo per lavoro, in diversi alberghi di paesi Arabi si prendeva solo RAI1 e non le altre reti italiane. Non so se fosse la stessa cosa in tutto il Qatar e Emirati Arabi e non so se sia ancora così.
Certo oggi se uno vuole vedere qualcosa ha tutti gli strumenti che vuole, ma il disimpegno di mettersi alla tivu telecomando alla mano gusta sempre, in casa mia pure alle nuove generazioni
Sarebbero da tirare fuori tutti i post contro questo esimio presidente.
È stato preso a pomodori in faccia per anni.
Ha sopportato in silenzio.
Adesso che è stagionato, come il Parmigiano Reggiano, gliene vogliamo dare atto?
Il bostik sicuramente c’è l’ ha sotto le terga, però ha fatto un gran lavoro.
Ma d’altra parte c’è gente (Bragagna) che critica anche Stefano Mei, un altro gigante (FIDAL).
invece cambia. prova a spostare affari tuoi (o un altro programma) da rai 1 a rai 2 e vedrai un calo di ascolti certo.
sposta belve (o un altro programma) da rai 2 a rai 1 e vedrai un aumento di ascolti.
supertennis pur essendo in chiaro non ha ovviamente (e purtroppo, vista la pena che fanno i commentatori rai) la visibilità della RAI.
Se una partita su supertennis fa 1 milione la stessa partita su RAI 1 ne fa 7.
Quindi a malincuore ma è meglio la RAI.
Binaghi fa bene a chiedere quello che ha chiesto ma dovrebbe anche chiedere telecronisti più preparati e non solo: anche chi cura il programma deve essere preparato. Perché la pausa pubblicitaria messa quando non c’è il cambio campo che quindi ti fa perdere il primo punto del game è dovuta a impreparazione di chi coordina.
In Italia non c’è cultura tennistica (altrimenti Fiocchetti commenterebbe un altro sport) e speriamo che si formi in questi anni.
La finale della Paolini non trasmessa in chiaro gratis da nessuna tv è una grande vergogna. Oltretutto con tutte le quintalate di monnezza televisiva che trasmettono
Non è un problema di facile soluzione. I palinsesti sono programmati con molto anticipo e una partita di tennis può avere moltissime varianti. Per esempio: poniamo il caso che la Rai acquisti i diritti per una finale slam della quale, come sappiamo, si può saper in anticipo l’inizio, ma programmare la fine, come si può? E’impossibile. Inoltre, come si può sapere se uno dei nostri arriverà in finale? Di sicuro tutti lo speriamo, ma resterebbe sempre un’incognita. In sostanza, le differenze fra una partita della Nazionale di calcio, e una eventuale finale di tennis sono enormi. Nella prima ipotesi sai sempre l’orario di inizio e della fine, ( non mi pare poca cosa,per programmare un evento televisivo ) senza contare come già suindicato che se poi uno dei nostri non dovesse arrivare in finale, vorrei vedere in quanti si metterebbero a vedere una finale fra Rublev e Rudd! Mi pare un pò difficle.
Mica solo per Sinner, anche per gli altri partecipanti alle Finals di Torino (Alcaraz, Fritz e de Minaur quest’anno). I cinesi dovranno proprio impegnarsi per convincere i piani alti della Davis a spostarsi in Asia. Già il fatto che non ci sia nemmeno una settimana di riposo tra ATP Finals e Davis Cup Final 8 è un’oscenità…
Tutti questo se non squalificano Jannik
Scusatemi la domanda. Massimiliano Ambesi di Eurosport ha detto oggi che perché il clostebol è una sostanza non specificata, in caso di riconoscimento di qualsiasi negligenza o colpa, la pena MINIMA sarebbe di un anno.
Sarebbe a suo avviso di meno per una sostanza specificata
Quindi ci sarebbero due scenari: innocente e assolto; almeno due anni e forse anche due
Non mi sembra comprensibile che una sostanza specificata porti una pena meno grave di una non specificata.
Qualcuno ha informazioni?
Io non seguo la RAI da anni, ma al di la del fatto che uno con il Telecomando può anche andare su Primocanale, storica tivù locale genovese specializzata in rumenta, come diciamo dalle nostre parti, le opportunità offerte su Rai 1, in termini di programmi che “accompagnano” l’evento è maggiore che su gli altri canali RAI.
Non ci va proprio. Lui e la Paolini hanno giocato una marea di partite e hanno 2 settimane di off season. Tolti gli impegni col galà FIT e gli sponsor, riposa 10 giorni e inizia la preparazione a Dubai il 9/12. Era già cotto quest’anno, è improponibile giocare a Torino ed arrivare in Cina al martedì per giocare mercoledì o giovedì (alla fine di una stagione che si spera di altre 80/90 partite). Non lo farà mai, giustamente.
Ai telespettatori non cambia assolutamente nulla, sarà una battaglia politica che Binaghi sta portando avanti,e per me sbaglia; se l’alternativa è tra rai1 o niente ci perde il tennis.
@ Max66 (#4268048)
Il problema è che probabile che la finale Davis venga spostata in Cina.
Lì per un Sinner reduce dal master sarebbe più difficile non solo arrivare in tempo ma anche arrivare riposato.
va bene la Rai se é anche disponibile l’opzione “solo effetti stadio” (che utilizzo anche altrove)
Il problema è che ho seri dubbi che Sinner partecipi alla Davis il prossimo anno; sicuramente, come sempre, salterà la fase a gironi, ma anche per le finali di Malaga ha già lasciato intendere che la sua partecipazione è dubbia… e senza Sinner gli ascolti crollerebbero. Non troveranno mai un accordo alle condizioni di Binaghi
Speravo in un Fiocchetti-ban almeno per i prossimi quattro anni.
Chiedo agli esperti: in un’epoca in cui abbiamo il telecomando con la funzione vocale,che cambia tra Rai 1 e 2? Capisco ai tempi di Fantastico,Domenica In e Sandokan con mia nonna che non si alzava dalla poltrona per cambiare canale ma oggi…poi se è una questione di budget pubblicitari non lo so.
A questo punto, quando la RAI chiese di spostare il match di Sinner che era in concomitanza con la Nazionale, il rifiuto fu una mossa politica. Scelta corretta, per le motivazioni esposte da Mazzoni alla fine di questo articolo
Grande Binaghi, fatti valere! Le finali degli Slam, specie con Sinner che ha grandi possibilità di arrivarci spesso, devono obbligatoriamente essere in chiaro su RAI 1 (ma alla fine chissenefrega basta che sia in chiaro, gratuite per tutti). Il tennis deve essere trattato alla stregua del calcio, perché ora sta arrivando a un audience molto vicino allo sport nazionale per eccellenza. Vai Binaghi, dico la verità, qualche anno fa ti trovavo arrogante e pieno di spocchia, devo ricredermi. Hai fatto tanto per il tennis italiano, a partire da questo canale dedicato che ha permesso anche ai neofiti di appassionarsi a questo straordinario sport!
Piuttosto che gli incompetenti della rai molto meglio SuperTennis!!!
Vedere trasmettere in rai una partita e poi interromperla non è il massimo, a quel punto meglio supertennis che è in chiaro comunque