Da Rovereto: La notte d’oro di Francesco Maestrelli. Due italiani in semifinale a Rovereto
Non sappiamo se la partita contro Dino Prizmic sia stata la migliore del 2024 di Francesco Maestrelli, ma non c’è dubbio che possa rappresentare l’inizio di qualcosa di molto positivo. Nonostante la classifica lo veda avanti rispetto al croato (che quest’anno è stato fermo 4 mesi), era nettamente sfavorito. Invece ha raccolto la terza semifinale stagionale nel circuito Challenger (dopo Tenerife e Szekesfehervar) grazie a un 3-6 6-1 7-6 in cui ha espresso un tennis di alto livello. Si sono visti tanti scambi mozzafiato, a velocità molto elevate, con Maestrelli capace di reggere i ritmi forsennati imposti dal croato. Certo, ha avuto bisogno di qualche game per prendere il ritmo, ma poi ha espresso un livello davvero interessante, unito a scelte tattiche inedite, come alcune discese a rete in controtempo e serve and volley con la seconda palla. La strategia ha pagato, oltre a mettere a nudo alcune lacune del croato. Dopo aver dominato il secondo, Maestrelli ha giocato un terzo set “tutto cuore”, desiderando la vittoria più del suo avversario. Sul 2-2 si è trovato 0-30 sul servizio di Prizmic, ma un passaggio a vuoto (sette punti persi di fila) aveva spinto Prizmic sul 4-2. Sembrava finita, invece ha trovato l’immediato controbreak e ha portato la sfida al fotofinish. Sotto 6-5, ha annullato un matchpoint (risposta in rete di Prizmic) dopo un game pieno di paure e tribolazioni. A quel punto ha giocato un tie-break di ottimo livello, sia pur sfruttando la stanchezza e qualche errore di Prizmic.
La notizia è proprio questa: Maestrelli ha sfibrato il suo avversario, il primo ad andare KO fisicamente dopo due ore e mezza molto dure. Inoltre è piaciuta la sua tenuta mentale e un atteggiamento sempre positivo, anche dopo gli errori più gravi (una facile volèe sul 5-6 al terzo che poteva costare carissima). L’Italia, dunque, piazza due giocatori in semifinale. Il programma di sabato scatta alle 14.30 con la finale del doppio, poi alle 16.30 sarà il momento dei singolari: prima l’atteso Nardi-Landaluce, poi Maestrelli proverà a fermare la corsa del danese August Holmgren. Per l’intera giornata, l’ingresso sarà riservato ai possessori del biglietto d’ingresso.
TROFEO PERREL-FAIP ROVERETO (120.950€, Mapei)
Quarti di Finale Singolare
Martin Landaluce (SPA) b. Geoffrey Blancaneaux (FRA) 7-6(6) 6-4
Luca Nardi (ITA) b. Oleg Prihodko (UCR) 6-2 6-2
August Holmgren (DAN) b. Alexey Vatutin (RUS) 6-4 6-4
Francesco Maestrelli (ITA) b. Dino Prizmic (CRO) 3-6 6-1 7-6(1)
Semifinali Doppio
N. Sriram Balaji / Rithvik Choudary Bollipalli (IND-IND) b. Oleg Prihodko / Jesse Sels (UCR-NED) WO
Theo Arribage / Francisco Cabral (FRA-POR) b. Jakob Schnaitter / Mark Wallner (GER-GER) 7-6(6) 3-6 10-7
Center Court – ore 14:30
N.Sriram Balaji / Rithvik Choudary Bollipalli vs Theo Arribage / Francisco Cabral
Martin Landaluce vs Luca Nardi (Non prima 16:30)
Francesco Maestrelli vs August Holmgren
TAG: Francesco Maestrelli
6 commenti
@ Lupu74 (#4264097)
Scusa ma Fils e Van Assche dove li metti? Sono già diventati 3 e 4?
Per Nardi giocare contro il futuro numero 2 Atp (il futuro n.1 è ovviamente Fonseca) sarà una grande prova di maturità
In realtà l’aveva un po’ raddrizzato… e non vinceva più una partita!!! 😀
Ieri sera invece ho beccato 5 minuti di match e avrà ripetuto il lancio 5 volte su 8 quindici di servizio, al punto che Prizmic se n’è platealmente lamentato con l’arbitro, pensando che lo facesse apposta per destabilizzarlo (evidentemente non conosce il buon Magister…)
Insomma, risultato? Maestrelli è tornato a vincere.
Conclusione? Maestrelli deve tornare al suo servizio sgraziato con lancio storto e ripetuto mille volte. Cercare di correggerglielo è come tagliare i capelli a Sansone…
qualcuno potrebbe gentilmente dirmi se Maestrelli sta continuando a servire con quell’osceno lancio di palla ? non lo vedo da un’anno e spero veramente che stiano provando a correggergli quell’abominio
Considerando che ha battuto uno dei vari futuri numero 1, una buona impresa. Al di là della battuta speriamo che questa vittoria gli dia un po’ di convinzione perché quest’anno sembra proprio aver smarrito la strada.
Bravo Francesco!