J. Sinner
S. Baez
Anche in maglia azzurra non si ferma la striscia positiva del n.1 Copertina, Davis/FedCup
Davis Cup: Sinner impone la legge del più forte e domina Baez. Italia 1, Argentina 1. Decisivo il doppio
21/11/2024 20:41 
41 commenti
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Jannik Sinner in Davis Cup
72 minuti, più o meno la durata di un buon allenamento. Jannik Sinner impone la legge del più forte e domina senza alcun problema Sebastian Baez (6-2 6-1), portando il punto dell’1 pari all’Italia nella sfida contro l’Argentina in Davis Cup a Malaga. Dopo la prestazione molto deludente di Musetti, ci pensa il n.1 del mondo a tenere a galla il team azzurro con l’ennesima prestazione importante, da leader pronto a caricarsi sulle spalle la squadra, senza timori o tensioni. Una vittoria limpida che conferma anche in Nazionale il suo momento magico e dominio, dopo la fantastica vittoria alle ATP Finals di Torino.
Sulla partita non c’è molto da dire, anzi si potrebbe chiudere con un secco “no match”. Enorme la differenza tecnica in ogni colpo, di potenza e di intensità nello scambio tra l’azzurro e l’argentino, totalmente incapace di reggere la pressione dell’italiano, nettamente superiore nella diagonale di rovescio e nei colpi d’inizio gioco, le fasi che hanno fruttato a Jannik il successo. Baez ha provato a correre e reggere, ma non è stato in grado di contenere spinta di Sinner, forte di una palla troppo più potente e precisa; quindi ha provato ad attaccare e pure venire a rete, ma ha trovato solo qualche punto sporadico. Jannik ha servito discretamente, trovando la prima palla quando ne aveva bisogno, e in risposta ha sbaragliato il rivale su ogni seconda di battuta, un vero assist per i colpi aggressivi e velocissimi del nostro campione.
Non ha nemmeno avuto bisogno di spingere al massimo, tanto è stata la differenza in campo. Solo sul 4 pari Sinner si è distratto, o un minimo rilassato, concedendo ben 4 palle break, tutte annullate senza alcun problema. Per il resto Sinner ha controllato tutto: il tempo di gioco, gli spazi, gli scambi, alternando palleggi e cambi di ritmo mortali a velocità proibite per Baez (ormai quasi per tutti…), ad altre pallate immediate o attacchi alla rete. Non molte le variazioni, ma del resto non ne ha avuto bisogno tanto era superiore. Tutto bene insomma, serviva un punto e possibilmente rapido. Jannik ha marcato presente.
È la vittoria n.71 nel 2024 per Jannik, fortissimo anche in maglia azzurro, leader incontrastato del nostro gruppo. Adesso il doppio, decisivo per eleggere l’avversaria dell’Australia in semifinale.
Marco Mazzoni
La cronaca
Sinner ha sulle spalle l’Italia intera… ma le sue gambe sono di granito. Inizia con un discreto turno di servizio, senza esagerare, del resto come gestisce la tensione lui, nessuno. Anche Baez scatta bene, il servizio c’è e vince il suo primo game, quindi trova una discreta resistenza da fondo campo – anzi, ben dietro – sul ritmo imposto da Sinner. Jannik si prende i punti col servizio (2-1). Il n.1 cambia marcia nel quarto game: in risposta trova impatti potenti e precisi. Si prende tre punti e vola 0-40. Troppo alto il ritmo di Jannik, sulla diagonale di rovescio non ce n’è, nonostante le gambe fotoniche di Sebastian. Affidarsi al ritmo equivale al suicidio. BREAK Sinner, con 7 punti di fila. Diventano 9, poi un errore banale, ma non si può chiedere tutto… Jannik col diritto fa quel che vuole, eccellente come riesca a rallentare e poi spostarsi a sinistra e piazzare un’accelerazione inside out imprendibile. Botta al T e via, 4-1 in 16 minuti. Baez è sempre lucido, ha già capito che provando a correre e reggere lo scambio non andrà solo presto sotto la doccia… quindi prova ad aprire l’angolo e piazzare l’affondo, pure venendo a rete. La tattica arrembante funziona, vince un game e 4-2. Qualche errore di Sinner in scambio, poco male perché il servizio c’è: Ace sul 15-30 e poi ai vantaggi, 5-2. Jannik prova a chiudere subito: la risposta è pesante e Baez sbaglia. 0-30 e 15-40 con un’altra risposta di diritto bestiale su di una seconda palla troppo centrale. Sono Due Set Point, ma Sinner fallisce il primo con un rovescio un po’ “pigro”, poi non passa la risposta sul secondo. Sebastian cerca di aprire l’angolo, di non far comandare l’italiano, ma ci riesce solo a tratti. Con un altro rovescio potentissimo Sinner si prende il Set point n.3. Non va, gran ritmo, ma un diritto potente di Jannik sbatte sul nastro e non passa. La risposta di Sinner illumina tutta Malaga, ma da sinistra col servizio Baez salva anche il SP #4. La lotta continua, Sinner spreca anche una quinta palla set, esagera col diritto lungo linea. Il sesto è quello buono: comanda avanza e chiude di volo. 6-2, 36 minuti. Enorme differenza la in campo.
Secondo set, la musica non cambia. Sinner risale nel suo primo turno da 15-30, senza patemi, quindi gioca da fondo campo con una velocità e profondità che Baez fa troppa fascia a gestire. Rischia l’affondo col diritto l’argentino, ma esagera, e quindi sul 15-30 Sinner è lucido nell’insistere sul rovescio dell’avversario, forzando l’errore. Idem sulla prima palla break, sulla diagonale sinistra non c’è partita. BREAK Sinner, secondo di fila, e 2-0. Lo sguardo di Baez è sbarrato, come quello di colui che non vede l’ora di finirla prima possibile… Sinner lo “aiuta” continuando a spingere con potenza ma anche margine, seguendo verso la rete gli affondi. La prima palla c’è, tutto il tennis di Jannik è troppo consistente per Baez. 3-0 con un altro diritto poderoso. Cinque game fila, e siamo a soli 48 minuti di one-man-show. L’azzurro prova qualche colpo diverso, pure la smorzata col diritto, ottima, dopo aver guadagnato campo. 0-30. Con l’ennesimo schema botta a sinistra e via diritto cross in avanzamento, monumentale, ecco lo 0-40. Il BREAK arriva subito, Baez col rovescio non ce la fa. 4-0. Tira il fiato Jannik dopo 53 minuti a ritmo piuttosto alto, e commette qualche errore. Scivola sotto 15-40, sono le prime due chance in risposta per Baez. Jannik si concentra e rimedia, servizio vincente e poi il suo “solito” ritmo, con una potenza di colpi che piega la resistenza del rivale. Una stecca, qualche imprecisione – forse distratto – dopo un’ora di assoluto dominio, e altre due palle break che Jannik però annulla di forza. Il game diventa lungo, ben 18 punti per chiuderlo (e 4 palle break!), per il 5-0. Baez almeno muove lo score, ma con un turno di battuta tranquillo e un diritto pesantissimo, Sinner chiude il match 6-1. Schiacciasassi, in totale controllo del match. Sinner c’è.
Jannik Sinner (🇮🇹 ITA) vs Sebastian Baez (🇦🇷 ARG)
TAG: Coppa Davis 2024, Davis Cup 2024, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, sebastian baez
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Non c’è il vuoto , ci sei tu che ci riempi le giornate con le tue rosicate
Non solo in Italia! Pensa che fra lui e il Catrazzo smanicato c’è un bel vuoto di CINQUEMILA punti… 😉
Forse si è confuso con Musetti….
Partita finita 6/2 6/1 ovviamente non ci può essere stato un 4 pari redazione.
Baez numero 27 al mondo…sembrava vedere un match tra un professionista qualsiasi ed un amatore over 40.
Perdavano anche se non giocava Nadal
Te pensa al vuoto cosmico dei tuoi compatrioti spagnoli… 🙁 🙁
Vada come vada, speriamo di vincere.
Però sinceramente non capisco, abbiamo una coppia di doppisti da finals atp e mettiamo in campo due singolaristi.
Speriamo di non fare l’errore fatto dal team USA…
@ MAURO (#4262681)
E anche nel resto del mondo, a giudicare dal distacco nel ranking. Mal comune, mezzo gaudio, anzi tre quarti di gaudio visto che il leader lo abbiamo noi.
Nella galassia. Non c’è umano che possa competere ora come ora
Non ho visto la partita di Musetti e manco quella di Jannik purtroppo, ma temevo che si determinasse qualcosa di simile. Per fortuna c’è San Sinner.
Io credo che il doppio Jannik debba giocarlo e affiancato a Vavassori, che offre una copertura della rete migliore rispetto a quella di Matteo, anche grazie ad una maggiore capacità sugli spostamenti laterali. Certo Andrea non serve come Matteo, ma non si può pretendere di avere la botte piena e la moglie ubriaca
Dentro al cranio il vuoto
Mettiti nei panni di Molteni…chi vorresti trovare dall’altra parte della rete Berrettini o Vavassori? Risposta ovvia
@ Onurb (#4262679)
Sei ironico, spero. Sai che fatica il doppio
Visto che siamo in vena di cavolate allora facciamo anche un Fiocchetti-Panatta
Dove si vede il doppio, please?
@ MAURO (#4262681)
Dietro a Sinner il vuoto…nel mondo!
Ma se c’è una coppia di specialisti nel doppio perché non devono giocare?
Jan lascia le briciole a Baez, a cui concede però l’onore delle armi, con un raro applauso che Sinner gli rivolge dopo un bel passante dell’argentino. Sebastian potrà raccontare ai suoi nipotini di quella volta che in campo Jannik si complimentò con lui.
Anch’io, ma Volandri la pensa diversamente.
La miglior opzione Musetti Bolelli…..
Volandri si prende un nel rischio. Certo che tutto è sulle spalle di Sinner! Non mi par giusto. Speriamo che la coppia funzioni, non hanno mai giocato insieme. Io avrei fatto giocare Sinner con Vavassori
Hanno mai giocato assieme ? 🙂
Ahahhhaaahhhhh
Mauro, prima di criticare gli italiani, pensa ai tuoi connazionali spagnoli che hanno perso poiché volevano dire addio al loro grande campione!
Ma va, se puo’ essere decisivo nel doppio, che lo giochi. Ma cosa vuoi che si spacchi? Ma chi sei, Luci nella notte?
Sinner Berrettini la mia prima scelta come doppio.
Scelta ineccepibile! Volandri rinsavito.
L’ultima volta BoleVava persero con
Molteni Gonzalez..
Giocheranno Sinner e Berretto! Ufficiale
@ Onurb (#4262679)
Concordo
Con questi due saremmo già a circa il 50 percento di servizi che non ritornano indietro
Poi magari vincono anche qualche scambio….
Il Maestro dei maestri si sbarazza con irrisoria facilità di Baez e non poteva essere altrimenti.
Ora sotto con il doppio.
Forza ragazzi !!
Farei giocare Sinner/Vavassori
Io di tennis non ci capisco una mazza e di doppio ancora di meno.
Però per non saper né leggere e né scrivere vorrei vedere Jannik in coppia con quello degli altri 4 che serve meglio…a occhio e croce Berrettini… E poi vada come vada.
È infortunato
@ Onurb (#4262679)
Scusa rovescio al tramonto tu non c entri non era una risposta al tuo commento….non so perché mi è andata in risposta a te….
Dietro a Sinner il vuoto in Italia.
Se passiamo il turno, avanti con Berretto !!!
@ Rovescio al tramonto (#4262669)
Sinner deve riposare e non giocare anche il doppio….basta….si stressa,si rompe….gioca troppo…bastaaaaaa….vaffanc la davis di m….lui deve vincere gli slam …..
Vabeh, per Jannik sono state quasi allenamenti delle partite con i top 8, figuriamoci questa con Baez.. dispendio minimo, pratica sbrigata in 70 minuti, nessuna tensione e temperamento top, magari alcuni compagni avessero almeno il suo controllo delle emozioni
Spero che non si debba rimpiangere la dolorosa assenza di Cobolli…
Esecuzione sportiva.
Ora il doppio.