Il saluto di Nadal a Malaga: “Vorrei essere ricordato come una brava persona di un piccolo villaggio di Maiorca” (Video)
“I titoli vinti, i numeri sono lì, e la gente lo sa, ma io vorrei essere ricordato come una brava persona di un piccolo villaggio di Maiorca”. Così un commosso Rafael Nadal saluta il pubblico dopo l’amara sconfitta in Davis Cup della Spagna che ha messo la parola fine alla sua straordinaria carriera. Il campione ha ricevuto un tributo in campo e così ha salutato il pubblico.
“Ho avuto la fortuna che mio zio era un allenatore di tennis quando ero molto piccolo. Ho avuto una splendida famiglia che mi ha supportato in ogni momento. Un bambino che ha seguito i suoi sogni. Ho lavorato più duramente possibile per arrivare ad essere quello che sono oggi e alla fine, ad essere onesto, tanta gente lavora duro, dà il proprio meglio ogni singolo giorno e… io sono uno di questi. Sono stato molto fortunato per aver vissuto esperienze indimenticabili grazie al tennis. Voglio essere ricordato come una brava persona che ha seguito i suoi sogni e che ha raggiunto molto più di quello che potevo sognare“.
And that’s how we’ll always remember you, Rafa#DavisCup #Rafa #GraciasRafa pic.twitter.com/XWEGT35anq
— Davis Cup (@DavisCup) November 19, 2024
Il pubblico di Malaga ha tributato al più forte tennista nazionale un applauso e abbraccio infinito, che ha provocato enorme commozione, nello stesso Rafa e nella sua famiglia, presente sugli spalti dell’impianto andaluso.
Rafa forever ❤️💛#DavisCup #Rafa #GraciasRafa pic.twitter.com/mX6OL2omzS
— Davis Cup (@DavisCup) November 19, 2024
Molti i ringraziamenti di Nadal, insieme ad altre valutazioni, arrivato alla fine del suo lungo e fortunato viaggio sportivo. “Devo ringraziare tanta gente e voglio iniziare da tutti voi presenti oggi. Mi siete stati vicini nei momenti buoni e in quelli cattivi, li ho vissuti tutti insieme voi. Mi sono sentito troppo fortunato nel ricevere così tanto affetto in ogni parte del mondo e in particolare in Spagna soprattutto. I miei complimenti all’Olanda e grazie al team spagnolo, mi avete permesso di essere qui e di coltivare la speranza di vincere ancora una volta la Davis. Ho dato tutto, grazie di avermi permesso di trascorrere gli ultimi giorni da professionista della mia carriera insieme alla squadra”.
“Grazie alla mia famiglia, gli miei amici, il mio team, spero di non dimenticare nessuno. Grazie a mio zio, è stato parte indimenticabile della mia vita, ha fatto sì che per tutta la vita restassi la persona che sono”.
“In tutta la mia vita ho cercato di impegnarmi costantemente ogni giorno per dare e competere al mio meglio, con umiltà e con rispetto. Credo di essere stato una persona di valori solido, è la cosa più importante. Lascio il mondo del tennis avendo dato tutto e con tanti amici. Me ne vado con tranquillità poiché sento che tutto l’affetto che ricevo viene per la persona che sono, non solo per i risultati”.
“Le mie ultime parole sono per la mia famiglia che è sempre stata con me. Mi hanno fatto restare con i piedi per terra quando le cose andavano bene e mi hanno consolato quando andavano male. Da adesso inizia una nuova vita, non so cosa accadrà ma sono tranquillo perché ho una grande famiglia” conclude Rafael.
Mario Cecchi
Ma mi chiedo: questa gente saprà già contare i punti del tennis o sono ancora in questa fase di apprendimento?
gli odiatori seriali sono esistiti esistano ed esisteranno per sempre ,non riconoscere i meriti di questo atleta è da mangiatori di trochi d’albero
Allora ti vuoi male, io invece sono arrivato al suo nickname
Spiace Vasco, non ha sputtanato un bel niente! Quando parli di Nadal sei come Malgioglio che parla di patata! Non ci capisci un tubero!
Eh no Rafa, te sarai ricordato, e per “colpa tua” tra i più GRANDI DI SEMPRE, e visto i tuoi record sul dirt, il più GRANDE DI TUTTI I TEMPI….
Le solite suocere inacidite che criticano a prescindere da 20 anni.
Lo leggevo su questo sito nel medioevo.
Non ci credo… 😆 😆 😆
Sì ha rapinato una banca.
@ Mozz 22 (#4260971)
Da incorniciare!!!…
D’accordissimo con te Omer. La sua indiscutibile grandezza tennistica non può far dimenticare una serie di comportamenti prepotenti, da capetto del quartiere… e poi anche basta con la soap del ritiro, a che puntata siamo arrivati?
@ MAURO (#4260844)
Alzheimer grave!
Ahahahaha
Lo saluta pure Musetti
https://www.youtube.com/watch?v=i61xEyBQ-o0
Sicuramente sarà ricordato come uno dei migliori campioni del tennis, non deve vere alcuna paura
La roba cringe del villaggio da fiaba non so da dove gli sia uscita
Riguardo i numeri della sua carriera, al di là del solito discorso delle 14 vittorie nello stesso Slam (record destinato all’eternità, salvo future evoluzioni scientifiche per il genere umano riguardo l’invecchiamento delle prestazioni) per me è impressionante la distanza in anni che ha stabilito tra il suo primo ed il suo ultimo Slam vinti: 17 anni. E senza ‘scomodare’ per lui sempre e soltanto il Roland Garros, ugualmente 17 anni sono stati il lasso di tempo tra Slam che ha vinto su 2 differenti superfici (RGarros 2005 ed AusOpen 2022).
Per capire meglio la portata della cosa, sono stati invece 15 gli anni per Federer (2003-2018) e per Djokovic salvo novità poco probabili l’anno prossimo sono idem 15 anni (2008-2023). Ed ancora sarebbe come se Sinner vincerà uno Slam nel 2041 oppure Alcaraz nel 2039.
Però quest’anno è riuscito a battere Borg.
La carriera di Nadal è stata straordinaria, macchiata da comportamenti non proprio corretti. Atleta straordinario, uomo discutibile anche nell’ ultimo atto della sua vita atletica.
Quoto in toto
D’accordo
@ Arnarderi (#4260728)
Questa è squisita
@ Mozz 22 (#4260971)
@ Mozz 22 (#4260971)
Siamo a dei livelli … ma uno sara libero di dire che un certo modo di giocare non gli piace , senza venire poi offeso ?
Beh anche Pistol Pete insegna.
Non volevo essere blasfemo, mi spiace se suona così, il riferimento era a una professione di umiltà che in quel caso era quantomai appropriata mentre qui suona totalmente insensata … Poi volendo c’era anche un riferimento a una persona che ha insegnato a tutti l’arte di ritirarsi.
(Ciò detto, beninteso, Nadal resta sportivo fuori qualsiasi categoria).
Ne approfitto e aggiungo che secondo me Djokovic ha perso l’occasione della vita a non ritirarsi dopo lo strordinario match delle olimpiadi, e comunque resta il fatto che ritirarsi è un’arte bella e difficile e io al posto loro farei certamente peggio.
Tu sei un ignorante tennistico. Oggi è un giorno di lutto per chi ama il tennis non solo per i tifosi di Rafa. Si sta ritirando un ragazzo che ha vinto 22 Slam e ha fatto la storia del nostro amato sport. Qua non c’entra il tifo, pure i fan di Roger e Nole devono essere tristi come noi lo eravamo a Settembre 2022. Si chiude un’epoca, grazie Rafa Nadal per averci regalato 20 anni di emozioni sia a chi ti sosteneva sia a chi tifava Roger o Nole. E il commiato di Roger ci riconcilia con lo sport a differenza dei commenti di una serie di persone invidiose e livorose. Addio Rafa, grazie di tutto, sono cresciuto con te e mi sono emozionato con te. Resteranno per sempre nella mia mente sia i trionfi al RG sia quel primo Wimbledon nel 2008 nella partita più bella della storia. Oggi chi ama il tennis piange ma domani sorriderà pensando agli ultimi fantastici 20 anni che abbiamo vissuto.
Smrz (Guest) 16-11-2024 18:34
Se Rafa gioca in singolare la Spagna rischia l’eliminazione già con l’olanda. Per me Bautista superiore a lui in questo momento.
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Riporto questo mio commento di 4 gg fa, proprio non capisco questa scelta. E’ un vero peccato che una leggenda del tennis finisca in questo modo
Non sono riuscito a leggere oltre “abbinamenti super morbidi” .. hai ragione te buona giornata e buon tennis
Secondo me il miglior modo di smettere è quello della Pennetta o di Platini. Spero che Nole abbia il buon gusto di farlo diversamente dagli altri due.
@ chase (#4260784)
Vai vai, trovata la porta?
è riuscito nell’impresa di fare un ritiro più pietoso di quello di Federer.
spero che Nole prenda nota di come (non) ci si ritira
@ Taxi Driver (#4260822)
Forse perché ha bisogno dell’intimità necessaria a gestire l’imbarazzo di questo finale
Perché credo che tutti sappiano che è nato a Manacor.
@ ENZO LA BARBERA (#4260860)
Senti chi parla
Concordo con Zverev al RG, ma non con Roger, che comunque é arrivato a 40 anni ai quarti di uno slam
Ma piantala sono due anni che si trascina in tornei in cui nonostante gli “abbinamenti” super morbidi fa figuracce che sputtanando un lunga e gloriosa carriera.
Ricordo la stessa che gli ha dato il vecchio Nole che seppur acciaccato lo ha travolto…
Cosi come Roger, anche Nadal ha ciccato il momento e il posto giusto per ritirarsi. Sarebbe stato piu’ giusto e romantico farlo dopo la sconfitta con Zverev al Roland, nella sua amata terra che lo ha reso immortale.
ma leggere certi commenti idioti e ricolmi di odio fa gelare il sangue.
Nadal ha avuto pregi e difetti come tutti, ma non si può negare in alcun modo che sia stato uno dei piu’ grandi atleti di sempre , tennistici e non.
Non ho mai potuto sopportare Nadal,( non come grandissimo tennista, su terra il migliore di sempre), ma prepotente fuori dai limiti.
Quello che si permette di intimare a Sonego di non disturbarlo, con la voce negli scambi.
Quello che esulta come un matto per aver sconfitto un carneade qualsiasi.
Quello che fino a quando non è arrivato l’ orologio, faceva aspettare finché non finiva con tutti i suoi tic,che spesso comprendevano le parti “basse”.
Quello che trattava i giudici di sedia, come fossero i suoi servi. Mi fermo , ma credo che molti potrebbero proseguire. Attendo.
Qualcuno mi ha messo il pollice verso, ma secondo voi, visto che lui era il migliore poteva permettersi tutto?
Un grande, un grandissimo, uno straordinario campione che ha fatto l’errore di ritirarsi nel momento sbagliato. Francamente vederlo giocare ieri, e conoscendo e sapendo cosa e come ha vinto (14 Roland Garros sono veramente roba da marziano), faceva veramente pena. Non arrivava su una palla appena più angolata … purtroppo le sue celeberrime gambe che arrivavano dappertutto sono volate via insieme al tempo che passa purtroppo …
@ TKT (#4260857)
Si credo anche io che i questo portale c è pieno di ragazzini o gente che ,dopo il ciclone sinner,è passata dal calcio al tennis senza aver mai visto prima una pallina di tennis….commenti miserabili che non hanno niente a che vedere con la cultura dello sport….ma direi anche senza conoscenza del tennis e della storia del tennis…..che amarezza
Il servitore della vigna del signore?
Ma dai scherzi? Patetico e blasfemo commento
Mamma mia quanta gente frustrata e avvilita, scrive in questo forum. Gente strapazzata dalla vita, Napalm 51 alla Crozza, sempre pronti a parlare male degli altri. Vi consiglerei di leggere qualche libro di filosofia, Schopenauer e Nietzsche, o qualcosa di più leggero come l’Ikigai nipponico, ma con credo che capireste. Nadal è antipatico a tanti, non a me, per aver “bastonato” tanti italiani negli anni. Non si annoierà, ha una ottima scuola tennis alla quale badare enzo
Provo un serio imbarazzo nel leggere certi commenti. Poi leggo il nome di chi scrive e penso che non si meritino neanche l’imbarazzo, probabilmente parliamo di ragazzini o disagiati che non sanno manco di quello che parlano. Onore ad uno dei più grandi tennisti della storia.
su questo non c’è dubbio.
non è più competitivo, all’olandese è bastato buttare la palla di là per vincere.
e poi il discorso finale patetico … mah …. alla fine ha giocato a tennis mica è andato su marte o ha scoperto la penicillina
C H E. U O M O
è tutto un po’ patetico, francamente.
Purtroppo SI. Persone che invece di elogiare chi secondo loro lo merita e, al limite astenersi dal farlo, con chi a parer loro non ne è degno, mettono in risalto solamente la parte che non condividono. Persone che, il più delle volte sono mentecatti che nella vita poco di buono stanno facendo. Quaesto è quasi certo.
mi ha stupito vederlo nel singolo ieri sera, mi era sembrato di aver capito che eventualmente avrebbe fatto il doppio con alcaraz. Forse hanno voluto omaggiarlo così, anche se non è stata una bella partita e forse non poteva essere altrimenti. C’è da dire che non è detto che l’esito sarebbe stato diverso con un altro singolarista, la spagna oltre ad alcaraz non è che abbia granchè
Una grande persona e il più grande giocatore su terra di tutti i tempi. Forse avrebbe fatto meglio a chiudere al Roland Garros, il suo vero “regno” ma credo volesse farlo nella sua Spagna, lottando per il suo paese. Un gigante di questo sport!
@ Arnarderi (#4260728)
Si! È ridicolo e stupido
Piccolo villaggio di Majorka? Perchè non nomina il villaggio?
Dal titolo fa venire il nervoso! allora non ti ricorderemo Nadal…. vuoi essere ricordato come milioni di brave persone! ..
che la terra (rossa) gli sia lieve
Pensa che a me è venuto in mente proprio il contrario.
L’ostinazione a giocare cooptato da Ferrer, compromettendo la squadra, ha ricordato un opportunista ipocrita che ha sempre pensato a sé mascherando il tutto con pietismo e parole ad effetto.
Novak da Nadal ha molto da imparare perché non sa imbiancare come lui i sepolcri di bianco.
Come Alcaraz non si sono mossi contro un pubblico volgare ed antisportivo che cercava di far perdere l’avversario.
I gusti sono gusti
E tu non pensare di essere meglio degli altri solo perché credi di avere in mano la tua verità…
Patetico!
I suoi 25 secondi erano sempre almeno 30/35 e nessuno diceva nulla tipo il coaching della famiglia tsitsipas, vietato per tutti ma non per loro… 🙂 🙂
Concordo e aggiungo grande campione ma piccolo uomo!!!
Nulla da togliere al grandissimo campione che è stato, cosa che non si cancella, ma, onestamente, ho trovato davvero stucchevoli le dinamiche di questo ritiro: malgrado tutte le dichiarazioni di umiltà e “sommissione” al bene della squadra, è evidente che Nadal abbia posto se stesso al di sopra dell’interesse collettivo. Era l’ultimo torneo: era ovvio che avrebbe giocato. Così com’era ovvio che non era in condizione di essere competitivo. Troppa assenza dal circuito e per giunta una superficie su cui non ha ottenuto grandi risultati neppure nelle stagioni migliori. Se proprio non si voleva chiudere quest’anno, bastava attendere il Madrid o il Roland Garros dell’anno prossimo e finire più che dignitosamente una straordinaria carriera. Comunque tant’è. In bocca al lupo per il futuro!
Era ritirato da tempo. A me non mancherà, mai piaciuto il suo modo di giocare. Ognuno ha i suoi gusti, saranno tristi i suoi tifosi.
Lo preferisco come persona che come giocatore. Sicuramente uno sportivo vero. Anche se han dovuto introdurre una regola ferrea perché lui la violava costantemente. Ma nessuno è perfetto.
Purtroppo in Italia esistono anche persone come te, e purtroppo state aumentando di numero, come siamo ridotti male e come andremo peggiorando in futuro…
Rispetto e onore a un immortale del tennis,il più grande di tutti I tempi sulla terra rossa…non l ho mai amato e gli ho sempre tifato contro prima con federer e poi con djokovic, ma questo non conta…..mi mancherà comunque…
questo sito ormai è quasi solo vecchi ubriaconi e 13enni mentali (“maalox?”), se vedemo
Fino ad oggi si diceva che i record sono fatti per essere battuti.
Magari le eccezioni confermano le regole, fatto sta che 14 Roland Garros (14 finali su 14) non le supererá mai nessuno.
Record, imvattibile, segnato un una epoca super-ricca di talenti stratosferici del Tennis (Djokovic, Federer, Wawrinka, Thiem,…)
Come giocatore, Rafa può piacere o non piacere. Però due fatti sono certi. Primo fatto: ha lasciato un segno indelebile del suo passaggio nel mondo del tennis. Secondo fatto: quando una leggenda si ritira, è un momento emozionante per la maggior parte degli appassionati di quello sport, suoi estimatori o meno. Rafa non è stato uno dei tanti, ma uno dei pochissimi, come Faderer e un giorno Djokovic.
Ultimamente fa e dice solo minghiate…
Una carriera straordinaria, dei record sulla terra battuta impossibili da superare, una forza di volontà sovrumana, un grande coraggio a dare l’addio in un incontro di Davis anziché in un’esibizione, l’affetto sconfinato della sua gente. Sono tifoso di Sinner, ma grande ammirazione per Nadal
oh signur…
Mamma mia che dichiarazioni …
che mancanza di rispetto..
Dirai la stessa cosa quando si ritirerà Sinner?
Tu eri corretto. Alcaraz, invece, col ditino all’orecchio per sobillare la massa cafona, si è rivelato un poveraccio. Sinner distante anni luce.
Meno male che non vedremo mai più l’antitennis per eccellenza
Voleva dire ‘un umile servitore nella vigna del signore’ ma l’avevano già usato,,,
Ecco l’anteprima di Wikipedia 2025:
“Rafael Nadal Parera, detto Rafa (Manacor, 3 giugno 1986). In virtù dei record, dei titoli conseguiti e del potente e completo repertorio di gioco, è riconosciuto come una brava persona di un piccolo villaggio di Maiorca”