Djokovic parla da Belgrado: “Nel 2025 sarò 100% focalizzato sul tennis. Giocherò la prima settimana dell’anno”
Novak Djokovic ha affermato che il tennis è sempre la sua priorità e che nel 2025 spingerà al suo massimo per dare il meglio nei grandi appuntamenti, lasciando la porta aperta anche alla Davis Cup. Le parole del 24 volte campione Slam sono state raccolte a Belgrado al collega Ozmo su Sportklub, in occasione dell’incontro di Euroliga di basket tra le squadra della Stella Rossa e quella dell’Alba, al quale ha assistito insieme all’amico Filip Krajinovic. Nole è stato accolto da un’autentica ovazione dal pubblico locale, come ben mostra il video seguente:
This is Serbia 🇷🇸
The crowd in Belgrade cheering for their gladiator and legend, Novak Djokovic 💪 pic.twitter.com/62X0w4j6xH
— Rishi Kumar 🇮🇳 (@rishi45kumar) November 7, 2024
“Il tennis è sempre il mio focus!” dichiara Nole, “Ho intenzione di spingere a tutta sull’acceleratore nella off-season, andremo per un’altra grande corsa l’anno prossimo. Ho solo bisogno di ricaricare le batterie, riposare un po’ dopo un’annata estenuante”.
“I grand Slam sono il mio obiettivo, ma l’ho detto un milione di volte, mi piacerebbe anche tornare a giocare in Coppa Davis, vedremo cosa accadrà”.
Yesterday it was UEFA Champions League, today it’s Euroleague time!
Juče malo fudbal danas je na red došao i basket! A Novak – svuda! 😊😎#NoleFam #Djokovic #KKCZ pic.twitter.com/PJehc48hn7
— Wolfy 🇷🇸 (@BigBadWolfWolfy) November 7, 2024
Novak ha anche confermato l’indiscrezione dei giorni scorsi sul proprio avvio di stagione: “Ho intenzione di giocare la prima settimana dell’anno, ma non so ancora dove. Ovviamente, poi c’è l’Australian Open”.
Nel 2023 Djokovic esordì ad Adelaide, vincendo il torneo, sbarcando poi a Melbourne e trionfando agli Australian Open.
Mario Cecchi
TAG: Novak Djokovic
Ma perché ‘anno estenuante’ se ha giocato pochissimo a parte Slam e Olimpiadi?
Il 2025 sarà un anno cruciale per Nole..alla fine trarrà le conclusioni sul proseguo della carriera…
@ Losvizzero (#4251220)
Per me parla per parlare . L’età è quella . Certo lasciare tutto , sotto ci stanno anche questi piccoli infortuni che però non passano , li rende insicuri al momento dell’addio . Sono una fan di nole , ma il documentario di Federer mi ha commosso . Sia lui che Mirka
@ Golden Shark (#4251096)
Senti , la Serbia non è un paese facile e pieno di moti emotivi . 30 anni fa era in guerra . Potrei darti ragione se fosse di un paese piccolo e tranquillo , fosse già sloveno sarebbe diverso .. ma li politicamente che ne sa Djokovic se stare con UE o Russia ? Di economia non sa nulla e quello non è certo un paese ricco . Nole non sarebbe certo all’altezza. Ma vedi , pure Federer è l’immagine sportiva e non solo della Svizzera , ma gestisce i suoi sponsor e politicamente non fa niente, manco il sindaco di una città tranquilla comecLucerna, Nadal ha rifiutato presidenza Real Madrid . Non sono cose facili da gestire , su onda emotiva .
Djokovic ha ancora picchi molto elevati e lo si è visto anche nella esibizione Araba in cui quando ha servito bene controllava il match con sicurezza. L’età però inficia una continuità per ore a certi livelli da vittoria slam per cui risolvere questo soprattutto sul piano mentale a certe età non è facile. Probabilmente dovrebbe contare sul ritiro immediato di un big (squalificato?) dalla sua parte di tabellone con comunque i primi tre abbastanza indisposti per poi mettere sotto di testa gli altri forti residui non esattamente pronti a fronteggiare la sua personalità e il suo livello. Ad oggi sarebbe comunque una vittoria per carenze altrui e non tanto per livello irraggiungibile suo. Come esempio limite accade nelle gare podistiche di paese che a volte il quarantenne arzillo e super allenato con le scarpe giuste se mancano o non sono in forma i giovani atleti ufficiali FIDAL di alto livello o l’Africano leggerissimo di turno (da 2’45” al km) vince in circostanze particolari con un tempo mediocre!
Se non incontra terraioli lo vedremo faticare già da subito e più in là può prendere qualche top in fila inclusi Zverev, Alcaraz, Sinner e Medvedev , non può più scansarli fino alla finale.
Vedremo così il suo vero livello sulla distanza.
Com’era la storia che a fine anno si ritirava perchè c’è Sinner nel circuito, perchè ha visto come ha lasciato Federer e bla bla bla?
L’idea che mi sono fatto è la seguente…
A Nole ormai interessa solo il Grande Slam, che però capisce per primo lui che è praticamente impossibile da realizzare.
Però…se lui prepara al meglio Melbourne, lo vince e Jan viene squalificato per doping…beh, la speranza potrebbe improvvisamente riaccendersi.
Non appena il suo sogno svanirà il suo 2025 tornerà ad essere sulla falsariga dell’anno in corso, con buone probabilità che diventi l’ultimo.
Ragazzi Nole è del 1987 e ancora fa paura a ragazzi 14 e 16 anni più giovani. Parliamo di un autentico campione, complessivamente il più forte che ha mai calcato un campo da tennis. E’ normale che paga dazio all’età ma se sta bene ed è motivato può ancora vincere qualcosa.
@ zedarioz (#4251143)
Certamente , è vero , non ho preso in considerazione l’eventualità della squalifica di Sinner .
Ma se cosi fosse ( ahimè le premesse ci sono ) allora gli equilibri cambiarebbero radicalmente e Djokovic potrebbe ancora competere anche in Australia , come dici tu , per un posto al sole !
Tutti lasciano ricordi. Borg ha smesso a 26 anni ed è mancato a tutti. Sampras a 31 e si pensava che un talento del genere non lo si sarebbe visto per anni e invece stava nascendo la stella di Roger. Sinner e Alcaraz sono già due piccole leggende. Ogni giocatore ha le sue particolarità e ogni epoca ha i suoi campioni.
Il mondo del tennis andrà avanti alla grande anche senza Nole, come sta andando avanti senza Nadal e senza Roger. Basta vedere l’entusiasmo e il clima che ci sarà a Torino, senza nessun big 3 presente dopo 20 anni.
Io qualche dubbio sul darlo per spacciato ce l’ho. Se sta al 100% fisicamente ed è motivato come sembra, è l’unico che può impensierire Sinner o Alcaraz. Con la testa già in vacanza e senza preparazione ha fatto finale a Shanghai, dove c’erano tutti i migliori.
Poi non si sa mai, squalificassero Sinner gli si aprirebbero scenari inaspettati, perchè Carlos è inaffidabile e sul veloce per ora è vulnerabile (vedi gli ultimi 2 master 1000, outdoor e indoor).
Il vuoto è già stato colmato e riempito da Jannik Sinner in tutti i sensi.
Da questo punto di vista , potrebbe candidarsi domani e diventare presidente della Serbia lasciando le briciole ai suoi competitor .
Visto che testa , carattere e principi per cimentarsi in politica non gli mancano di certo , potrebbe passare alla storia specie per la sua gente anche in ambiti ” piu’ seri ” … ma ne avrà voglia ?
Da questo punto di vista , potrebbe candidarsi domani e diventare presidente della Serbia lasciando le briciole ai suoi competitor .
Visto che testa , carattere e principi per cimentarsi in politica non gli mancano di certo , potrebbe passare alla storia specie per la sua gente anche in ambiti ” piu’ seri ” … ma ne avrà voglia ?
E come fa a mollare…con un popolo che lo accoglie così, davvero da brividi per chi guarda il video e posso solo immaginare i suoi sentimenti, emozioni, responsabilità, coinvolgimento, sicuramente immensa gratificazione, altro che “matematica”…eppure io, o forse proprio per questo, lo percepisco come “eroe popolare”, di cui si invidiano le vittorie ma non si valutano i sacrifici, il difficile percorso di vita che solo la sua gente capisce e di cui lo ringrazia…tanti contenuti in questo grande campione che prima o poi dovrà arrendersi tennisticamente ma lascerà un vuoto comunque in questo sport
Come come? Djokovic??? BUUUUUUUUUUHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!
A me sembra che per lui ormai il tramonto è calato.
Annata disastrosa questa, fatto salva la settimana olimpica.
Con Sinner ed Alcaraz in giro x lui non cè più scampo nei tornei di grande portata.
Per me agli Australian non arriva alle semifinali .
Vedo un comunque dignitosa uscita ai quarti ( se va proprio male agli ottavi di finale ) quindi una nuova ” riprogrammazione ” ad hoc per Wimbledon .
Sul major erbivoro , complice anche il clima meno estremo per uno della sua età , potrebbe invece raggiungere risultati migliori …
Il prossimo Australian Open sarà importante per lui.
Lo preparerà al meglio e capire i suoi limiti gli farà decidere, in base al punto in cui è, quali potranno essere i suoi successivi obiettivi.
Visto come ha vinto le olimpiadi, non vedo come non considerarlo fra i favoriti.