Casper Ruud arriva all’ora di pranzo e perde in due set da Bonzi a Metz
Casper Ruud continua il suo momento nero perdendo rapidamente all’esordio nell’ATP 250 di Metz contro Benjamin Bonzi con il punteggio di 6-4 6-4. L’ex numero 2 del mondo, attualmente settimo nel ranking ATP, aveva alimentato fino all’ultimo il dubbio sulla sua partecipazione al torneo.
Una preparazione discutibile
Il norvegese, testa di serie numero 2 del torneo, è arrivato a Metz solo all’ora di pranzo dopo aver partecipato a un evento a Oslo la sera precedente, poche ore prima del suo match d’esordio.
I numeri del norvegese sono preoccupanti in vista delle ATP Finals della prossima settimana: ha perso 9 degli ultimi 11 incontri, statistiche quasi surreali per un giocatore della top 10. Una crisi profonda che mette in dubbio le sue ambizioni per il torneo dei maestri di Torino.
Il francese, nonostante sia fuori dalla top 100, sta attraversando un periodo di forma straordinario: due titoli Challenger vinti, una finale e un impressionante record di 18 vittorie nelle ultime 19 partite. Per Bonzi si tratta della prima vittoria in carriera contro un top 10, e ai quarti affronterà il connazionale qualificato Quentin Halys.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Casper Ruud
L’anima bella dei miei stivali, il casperino solidale e tanto pensierinoso da far ridere i polli, ha saputo di Torino e si è presentato a metz solo per perdere dopo aver fatto bisboccia ad Oslo sicuramente retribiuta profumatamente. Si commenta da sé il bel casperino, non serve dire altro su tali volgarità…
@ Luigi (#4250691)
Che era in calendario la settimana prima del Master, peraltro torneo boicottato da molti fonte di critiche generali per chi lo disputava per la questione aparthaid,in tabellone anche gli italiani Canè e Cancellotti
Nel 1987 il vincitore di Wimbledon Cash dovette disputare e vincere il torneo di Johannesburg per qyaluficarsi
Ok allora levo Nalbandian e metto Coria.
Anzi, sostituisco pure Henman. Con Massú
No ti prego…Berasategui sul piano di Nalbaldian no che mi si blocca la digestione…
Ma scusa, se prendi una classifica a caso di 10, 20 o 30 anni fa, i nomi che trovi fra il 6 e il 10 della classifica valgono un Ruud di adesso: Berdych, Raonic, Tim Henman, Nalbandian, Berasategui, Todd Martin.
In un anno ci sono 4+9 =13 titoli importanti prima delle Finals, normalmente se li vincono quasi tutti i primi 3-5 della classifica e quelli dietro sono dei piazzati, se giudichi da questo il livello di un 8 del mondo sarà sempre distantissimo da quello di un numero 1.
La fesseria è mettere tornei del circuito maggiore una settimana prima delle Finals, si deve chiudere tutto con Bercy. Poi magari questi due tornei li fai nelle stessa settimana del Master così chi deve fatturare non sta a casa a guardare giocare i primi otto.
è cosi’.. siamo in un momento storico tra i più bassi tecnicamente.
Sia nel maschile che soprattutto nel femminile.
E la colpa è anche dell’eccessiva velocità degli scambi e dell’estrema fisicità, a discapito di tattica e tecnica
Se sei forte o vuoi vincere vinci anche se arrivi all’ora del caffè.
Doveva andare così per vari motivi, e comunque Bonzi sta in forma
Finito no Walden ma certamente visto il dispendio di energie occorre da un lato una programmazione oculata e, volendo parlare di piani alti,o dei periodi down o una carriera ad alto livello non troppo lunga.
Secondo te, dunque, anche Zverev abbassa il livello?
Concordo con l’analisi, ma aspettiamo prima di darlo per finito…,
Rublev ha battuto Sonego eh, quelli che si sono ritirati dai tornei 250 prima di andare a Torino sono de Minaur e Dimitrov. Ci sarebbero anche Paul, Humbert e Rune tra i ritirati ma loro non sono qualificati a Torino nemmeno come riserve…
Ahaha!
Casper, soggetto sottinteso fantasma!
Già è apprezzabile che si sia presentato in campo e non abbia addotto scuse di salute, che di questi tempi pare facile trovare chi abbia laurea in medicina e le certifichi.
Rublev si è ritirato senza giocare, lui almeno si è allenato. Da sottolineare Moutet che continua le vittorie per ritiro degli avversari , due nel mille di Parigi e due a Metz.
Ma cosa doveva fare? Almeno lui si è presentato.
Il mistero è come possa Ruud essere ancora un top 10…
Ha fatto un anno fantastico nel 2022, una tournee sciagurata con Nadal in Sud America e poi è sparito…
Il livello generale è basso, se si escludono Sinner e Alcaraz
Molto STRANO e scandaloso l’andamento sempre a favore dei francesi nell’ultimo mese!
ha fatto un allenamento agonistico. come è normale che sia
Non diamo poca importanza a questa sconfitta,negli ultimi match ,come riportato nell’articolo,ha ottenuto 9 sconfitte su 11 match disputati.
Perché? O meglio… perché prima no? Perché un tennista alla Wilander,dotato di fondamentali di buonissimo livello che però non decidono lo scambio,deve ogni volta dare fondo al resto,ovvero gambe,saggezza tattica, pazienza.E questo logora,stanca perché non ti togli dalle difficoltà con 4 servizi vincenti o tre pallate sulle righe ma ricorri sempre alla costruzione dello scambio.
E per me,oltre a questo,paga la scarsa “presenza”: Hewitt per dire era simile ma un “satanasso” in campo,ti guardava famelico,ogni scambio era lotta senza regole d’ingaggio,anche nel lancio della monetina era sfida aperta.
I bravi ragazzi nel circus vincono e restano vincenti se hanno qualità vincenti, aggredendo se non l’avversario almeno la pallina altrimenti,match dopo match,diventa durissima.
Mai come in questa occasione il norvegese è stato “nome omen”: Casper, il fantasma !
😛
“ruud” nella prima frase andava alla fine, dopo formissima, sennò sembra che c’è un altro soggetto ahah.
comunque sì, 2 partite vinte in non so quanto tempo è veramente imbarazzante
Grande Casper
Ma se è già qualificato per le Finals, mi spiegate perché si sarebbe dovuto impegnare in quell’incontro? Sicuramente pensava già Torino e ai problemi della sua vita mentre palleggiava fischiettando nel contempo “Sono un pirata ed un signore professionista nell’amore …”
Avrebbe perso in due set pure se Ruud fosse stato in formissima. È già tanto che non abbia mandato il certificato medico.
Si deve fare un passo indietro. Parigi Bercy ultimo torneo a distribuire punti per le Finals.