Jaqueline Cristian
Lucia Bronzetti
Bronzetti spezza il tabù: Cristian ko dopo 4 tentativi. L’azzurra ai quarti del WTA 250 di Guangzhou dopo una battaglia di oltre due ore
23/10/2024 09:33 
18 commenti
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Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998 - Foto getty images
Una vittoria di carattere proietta Lucia Bronzetti ai quarti di finale del “Guangzhou Open” (WTA 250, montepremi $267.082). L’azzurra, numero 84 del ranking mondiale, ha finalmente spezzato il tabù contro Jaqueline Cristian, superando la rumena numero 74 WTA con il punteggio di 7-6(5) 6-4 in una battaglia di nervi e resistenza.
Nel gigantesco stadio vuoto di Guangzhou, sotto un’umidità opprimente, la riminese ha dimostrato ancora una volta le sue doti di “maratoneta” del tennis. Il primo set è stato un autentico thriller durato 81 minuti, con l’azzurra capace di annullare ben sei set point nel decimo game dopo essere stata sotto 2-0. La tenacia e la geometria dei colpi, marchio di fabbrica della Bronzetti, hanno fatto la differenza nel tie-break, dove la rumena ha pagato a caro prezzo alcune superficialità, particolarmente un attacco di diritto troppo prevedibile sul 5-4.
La seconda frazione ha seguito lo stesso copione, con lunghi scambi dove Bronzetti ha saputo magistralmente alternare traiettorie tese a colpi più carichi, neutralizzando il tennis più aggressivo ma anche più falloso della Cristian. Nonostante un passaggio a vuoto sul 3-3, dove ha mancato due palle break e ceduto il servizio nel gioco successiva, l’italiana non si è disunita. Anzi, ha saputo approfittare del calo nervoso dell’avversaria – culminato in un eloquente sfogo sulla racchetta – per piazzare l’allungo decisivo vincendo la partita per 6 a 4 mettendo a segno dal 3 a 4 un parziale di tre game consecutivi e due break.
Ai quarti di finale, la Bronzetti attende la vincente del derby cinese tra la giovane promessa Sijia Wei (n.135 WTA) e la più esperta Xiyu Wang (n.87), in programma sul Centrale.
Marco Rossi
TAG: Circuito WTA, Lucia Bronzetti
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Per Lucia un tabellone che può ancora riservarle sorprese. La tennista di casa è battibile e se lucia ha fame può farcela senza grossi problemi.
In replica ho guardato la Cristian e la Bronzetti.Poi tornavo a guardare la Cristian…e mi soffermavo a guardare la Cristian.
Chi ha vinto?
@ Inox (#4240034)
Entusiasta? Ho detto che Lucia può fare meglio di quello cui la relegano i commentatori lugubri e pessimisti che non condivido per l’approccio tendenzialmente negativo…come te, per esempio…io che invece vedo sempre il “mezzo bicchiere pieno”, apprezzo quello che di positivo vedo nelle singole partite sempre fiduciosa che venga replicato, un po’ di ottimismo non costa niente e nel caso di Jasmine, che ho difeso dagli inizi contro una maggioranza sfiduciata, in fondo le ha portato anche “boneur”
Condivido, ma per me, o comunque credo che per chiunque si intenda di tennis, tale termine non può che essere sinonimo di uno forte. Perchè nel tennis quasi sempre, se non sempre, vince chi sbaglia meno.
W i pallettari, per me è un vanto esserlo. Chiaramente non esistono più i pallettari stile anni 80′, ma dei “pressatori da fondo”
Da due anni in top 100, tanta roba, magari nei prossimi anni se trova l’anno giusto si leva pure delle belle soddisfazioni. Adesso giocatrice di casa, che darà tutto, ma giocabile.
Comunque penso che quasi ogni italiana non top100 firmerebbe per una carriera alla Bronzetti, con tanto di titolo WTA250 da vantare. Bravissima luci e continua così, sei forte
Purtroppo devo darti parzialmente ragione anch’io. La sto guardando in doppio con la Golubic. A rete è un fantasma. Non si muove, non interviene e, se la palla è indirizzata verso di lei, spesso sbaglia il colpo al volo. Spero che giocare in doppio la aiuti a migliorare questo fondamentale.
Detto questo, però, sono oltre due anni che è ampiamente nelle prime cento. Bravissima Lucia!
Grande determinazione,peccato che questo tipo di tenniste molto volenterose e combattive, quando non sono italiane,e affrontano un’italiana,vengono definite con il termine dispregiativo di PALLETTARA.
Peccato.
@ Alb4647 (#4240039)
E’ un problema di costituzione fisica, difficilmente migliorabile
Purtroppo per Lucia, hai ragione. Incredibile come dopo tanti anni pro non abbia migliorato i suoi spostamenti. E’ un bradipo.
Io non sarei così entusiasta la rumena c’ha messo del suo, aspetto altre conferme…
Bravissima lucix
Visto? L’ho detto ieri, Lucia sottovalutata, è la classica “acqua cheta” che può essere travolgente quando trova la giusta concentrazione e fiducia..
ha un tennis atipico, basato meno sulla velocità e potenza e più sulla ricerca della giusta direzione, cose che, del resto, sono molto difficilmente abbinabili e chi ci riesce è diventato il dominatore del circuito: per questo non ha sempre continuità nel torneo, ma adesso intanto è approdata ai quarti, vediamo gli ulteriori sviluppi
Be si vedeva che si poteva vincere oggi lucia era in vantaggio di velocità di servizio e di scambi. I primi giochi l’ga fatti fare lucia a Cristian con anche un po’fi sfortuna e doppio fallo sulla palla brek
Bravissima Lucia…
Devo darti ragione, anche ieri nel match contro l’arena si vedeva che spesso manco ci tentava a prendere certe palle dove avrebbe potuto arrivarci.
Sembra che a volte parta con un secondo di ritardo.
Per contro invece è regolare e saggia tatticamente, volontà ne mette, mi sembra cmq sia migliorata sul piano fisico,ha una grande tenuta.
Insomma è più mezzofondista che centometrista.
Lucia ha un grave problema NON SI MUOVE BENE in più non è al livello drlle prime 100 nei colpi al volo!
mi annoto la frase “Nel gigantesco stadio vuoto di Guangzhou” a futura memoria
Brava! Finalmente