Dimitrov: “Ho sofferto di attacchi di panico anche in partita. Per tre volte ho pensato di ritirarmi”
Grigor Dimitrov ha rivelato di aver passato momenti molto difficili a livello mentale, vittima di severi attacchi di panico – anche in partita – che l’hanno portato più volte a riflettere sull’opportunità o meno di continuare la sua carriera, arrivando per tre volte a valutare seriamente di smettere. Il bulgaro l’ha dichiarato nel corso del torneo di Stoccolma, parole a cuore aperto che fanno pensare a quanto sia dura la vita del tennista e parimenti a quanto sia importante concentrarsi sulla salute mentale, aprendosi e parlando apertamente dei propri problemi, senza la paura di essere considerati per questo “deboli”.
“Ho vissuto momenti di forte ansia con attacchi di panico, anche durante una partita” racconta Dimitrov. “Parlare con qualcuno, condividerlo, anche se è con un altro tennista, è un passaggio molto importante. Dovremmo tutti aprirci di più gli uni agli altri. So che è complicato, che è uno sport individuale e che è brutale, ma alla fine siamo tutti esser umani, non siamo diversi da nessun altro. Pensiamo solo a giocare. Invece chiudersi non serve a niente.”
“Ho vissuto molti problemi in momenti importanti della mia vita. Dicendo queste cose, puoi pensare: e perché allora giochi ancora? Ognuno ha il suo percorso. Devi ascoltare te stesso, ciò di cui hai bisogno. Il tennis è molto importante, ma dopo tanti anni di esperienza, non solo in campo, inizi a renderti conto di quanto valore abbia la propria salute mentale. Tutti vogliamo fingere certe cose, ma l’importante è come sei dentro. Ci sto lavorando, ma mi costa ancora molta fatica”.
“Ho vissuto momenti molto duri fuori dal campo, brutte esperienze, sentivo che il mondo intero stava per crollare davanti a me. Se ripenso alle partite che ho perso e in cui mi chiedevo cosa sarebbe potuto accadermi… Tutte queste cose sono inevitabili, accadono, ma l’importante è come le gestisci. Nel 2019 quando arrivai agli US Open da numero 82 del mondo, un anno che avevo iniziato dal terzo posto… Sono stato sul punto di ritirarmi dal tennis tre volte.”
“Vedo che sempre più atleti in tutto il mondo si stiano lentamente aprendo, in particolare ho visto diversi giocatori di basket NBA parlare apertamente di salute mentale. Non ne parliamo ancora abbastanza. Anche se capisco perfettamente che noi uomini di solito non parliamo di questi argomenti, penso che dovremmo farlo. Non è una debolezza, è esattamente il contrario. Mostrarsi vulnerabili è una grande forza” conclude Grigor.
Mario Cecchi
TAG: Grigor Dimitrov
Grigor mi piace come persona, non ha paura di parlare delle sue fragilità, non è da tutti e dimostra di essere più che intelligente.
Ma che bischerate scrivi ?
@ Betafasan (#4238746)
Spero che tu di figli non ne abbia..perché sarebbe un peccato che dei ragazzini abbiano un padre così stupido
È la mutanda di Maria… 🙂
Commento fatto a caso e senza sapere i veri motivi degli attacchi di ansia. Parole al vento
cè anche da dire che il buon Grig è rinomato come un grande estimatore della vita e del benessere,amante delle belle auto e delle belle donne,capita sovente alla fine dei suoi match allontanarsi con auto fiammanti spesso diverse e con donne da copertine vogue,pare infatti sia molto apprezzato dal gentil sesso,fattore che a detta di molti ,ne ha limitato la carriera quando ai tempi che furono fu considerato l edere di Roger,specialmente dopo la vittoria delle Final,penso che le crisi di panico siano piu’ un fattore congenito che il frutto della sua spensierata vita,infatti ha ripreso a fare vita da atleta e ad impegnarsi seriamente negli ultimi 18 mesi,e si vedono i risultati,è ancora il piu bel rovescio del circuito.
@ Thiago (#4238785)
Scusa per l’ errore Thiago la replica non era per te ovviamente; non so perché sei rimasto in tag.
@ Thiago (#4238785)
@ Betafasan (#4238746)
Soffro ciclicamente di questo problema. Se tu non lo sapessi non guarda se sei abbiente, operaio, attore o sportivo, e con il denaro non ci fai nulla. Il tuo commento dimostra la tua ignoranza in merito a questo problema sempre troppo sottovalutato.
Grigor sei sempre il meglio! 😎
@ Inox (#4238802)
idem inox pure io come mattoni nel cuore.
Ti ringrazio per questo messaggio perchè hai evidenziato in modo evidente la grossolanità di alcune menti che vivono in questo mondo.
Non so se lo hai scritto come troll o se lo pensi davvero e quindi anche tu hai un modo di pensare, delle credenze tanto al mucchio.
In genere vedere Nadal saltellare al lancio della monetina faceva giá venire l’ attacco di panico all’ avversario.
E’ in buona compagnia.
@ Betafasan (#4238746)
Io soffro di attacchi di panico per fortuna non gravi, per una volta mi piacerebbe fare provare a te cosa vuol dire
@ Betafasan (#4238746)
La pochezza del tuo intervento si commenta da sola.
Attacchi di panico in campo e fuori: d’altronde quando ti trovi al cospetto di Miss Sharapova, il timore di non essere all’altezza c’é tutto … non si può biasimarlo.
di’ che non capisci una ceppa senza dire che non capisci una ceppa:
Un altro che soffriva crisi di panico e lo spiega bene in alcune interviste, era Mardy Fish.
Spero che il prossimo passo nel progresso dell’umanità possa essere capire meglio il funzionamento del cervello: l’ultima frase di Dimitrov fa capire come ci siano ancora dei tabú sociali ad ostacolo di questo indispensabile sviluppo
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Mamma che società moderna! Lui attacchi di panico…e chi è disoccupato da 3 anni con figli?
Grande persona da rispettare per il suo coraggio e la sua sincerità
Grigor è uno che non si fa’ prendere dal panico.