Da Olbia: Landaluce come Nadal: in Italia il primo titolo Challenger. Mattia Bellucci sconfitto in finale” Sono contento. La top 100 arriverà”
Il trionfo di Martin Landaluce sigilla un legame, da oggi indissolubile, con la città di Olbia. Il madrileno classe 2006 è il campione della seconda edizione dell’Olbia Challenger, culminata con il suo successo in finale per 6-4 6-3 su Mattia Bellucci. Il talento della Rafa Nadal Academy, proprio come il suo mentore, conquista in Italia il primo titolo Challenger della carriera (Rafa vinse a Barletta nel 2003). Si arricchisce così l’elenco delle tante promesse del tennis mondiale capaci di trionfare in un torneo di MEF Tennis Events, che sui campi del Tennis Club Terranova ha organizzato l’ultimo evento del proprio 2024. Dopo aver vinto due maratone nel giro di 24 ore, Mattia Bellucci ha dato fondo alle proprie energie in maniera encomiabile, ma non è bastato contro un rivale più fresco. Il tennista lombardo rimanda l’appuntamento con la Top 100, in caso di successo sarebbe entrato tra i primi 90, ma ha dimostrato ancora una volta di avere le qualità per poter andare ben oltre.
Landaluce mette il primo sigillo – “Non ho fretta di diventare grande”. Basta una frase per capire chi è Martin Landaluce, nuovo campione dell’Olbia Challenger. Il diciottenne spagnolo ha conquistato il primo titolo ATP Challenger della carriera battendo per 6-4 6-3 Mattia Bellucci, il tutto in una giornata iniziata con il successo nella semifinale contro Matteo Gigante (6-1 6-3). L’allievo di Oscar Burrieza, che lo segue sui campi della Rafa Nadal Academy, da domani entrerà per la prima volta in Top 200 e sarà addirittura numero 158 del mondo: “A inizio settimana ero raffreddato, un po’ stanco e stavo a letto. Poi ho vinto la partita con Mayot e il torneo è andato in crescendo. Battere Gigante e Bellucci, prima indoor e poi sulla Cloto Arena, nello stesso giorno non è cosa da poco. Ho giocato in modo fantastico”. Per chi crede nel destino potrebbe non essere un caso che Martin abbia vinto il primo Challenger della carriera in Italia, sulle orme di Rafael Nadal che nel 2003 trionfò a Barletta. Con questa vittoria Landaluce si è garantito la presenza alle qualificazioni dell’Australian Open 2025: “Sono contento che il mio nome entri nell’albo d’oro di Olbia, sono stato benissimo qui. Adesso proverò a fare l’1% di quello che farà Rafa, ma non ho fretta. Nel 2025 penso di poter migliorare tanto, proverò a diventare un giocatore più completo”.
Bellucci, Top 100 appuntamento rimandato – “Devo essere onesto, dopo le partite con Lestienne e Svrcina non pensavo neanche sarei stato in grado di giocare la finale. Però volevo onorare la partita e ci ho messo tutto il cuore”. Mattia Bellucci non poteva davvero chiedere di più a se stesso. Dopo aver passato quasi 8 ore in campo tra quarti di finale e semifinale, ha onorato la finale riuscendo anche a lottare in alcuni frangenti della partita. Per il secondo anno, lo scorso anno toccò a Cobolli contro Jacquet, il sogno azzurro a Olbia si ferma sul più bello. Niente Top 100 per Mattia, che da domani sarà numero 102 del mondo. Il tennista di Busto Arsizio però guarda a lungo raggio e ha le carte per far ben di più: “Fisicamente non ero ovviamente al top. Sono contento di come sto gestendo questo periodo di stress in cui ho giocato tante partite (ben 78 i match disputati nel 2024). Fisicamente non mi sono voluto esporre più di quanto ho fatto, perché avrei rischiato tanto in termini fisici. Adesso ho gli strumenti per migliorare e valutarmi. Sono contento del mio percorso, a prescindere da Top 100. Quella non importa quando sarà, ma è quello l’obiettivo. Il calore del pubblico di Olbia mi ha fatto davvero grande piacere e mi ha aiutato”.
Si chiude lo splendido 2024 di MEF Tennis Events – Tre tornei ATP Challenger a Tenerife, Perugia, Todi, e il WTA 125 di Parma, prima del gran finale al Tennis Club Terranova per l’Olbia Challenger. Si conclude nel migliore dei modi il 2024 di MEF Tennis Event. “La nostra stagione si è chiusa con un altro torneo ATP Challenger 125. Il campo di partecipazione è stato molto importante, come testimoniato dai match che si sono susseguiti e, non ultimo, dalla finale – le parole di Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events – Bellucci lo abbiamo inseguito a lungo per dargli la wild card e per nostra fortuna, non essendo entrato a Stoccolma, è venuto qui. Conosciamo bene anche Landaluce, che ha ricevuto wild card nei nostri eventi a Tenerife. Il presidente della federtennis spagnola me ne parla sempre bene, è un ragazzo sul quale puntano molto”. La rassegna ha superato le sfide della settimana, confermando il grande lavoro della prima edizione: “Abbiamo superato le avversità metereologiche, anche grazie alla disponibilità dei campi indoor. Poi siamo tornati sulla Cloto Arena per la finale e gli spalti pieni hanno ribadito l’interesse della città per il tennis. Adesso con la regione Sardegna abbiamo un accordo per altri 2 anni e vogliamo continuare qui per molto molto tempo, come ha detto lo stesso presidente Binaghi”. Il 2025 di MEF Tennis Events inizierà dalla Spagna con i tradizionali appuntamenti di Tenerife tra gennaio e febbraio: “Attendiamo la conferma delle date dall’ATP. Ora ci riposiamo un po’ e poi ripartiremo per ripetere una grande stagione”.
Risultati domenica 20 ottobre
Finale
Martin Landaluce b. Matteo Gigante (7) 6-4 6-3
TAG: Challenger Olbia, Challenger Olbia 2024, Martin Landaluce, Mattia Bellucci
Questo è un mio “copyright”, sono stato il primo ad usare quest’espressione ed è settimane/mesi che la uso. Poi puoi usarlo, ma basta che ci si ricordi di chi l’ha “inventato”.
Peraltro occhio che, se Landaluce riuscisse prima o poi ad entrere in top 10, il nostro Landaluce nella notte forse riuscirebbe ad ottenere le seguenti cose: 1) abolisce per sempre le Olimpiadi e tutti sono obbligati ad urlare per 24 ore al giorno “Le Olimpiadi sono una PAGLIACCIATA, chi le fa si SPACCA!” 2) siccome crede nella teoria complottistica che JS è stato “dopato” A SUA INSAPUTA e senza volerlo ma per colpa dei 2 membri dello staff che, secondo la sua teoria, sapevano bene che era un prodotto dopante ma hanno deciso cmq di darglielo pensando che non venisse rilevato, lo fa squalificare per venti anni…
Sì, ora gli tocca essere continuo, per davvero,
….. e deve sistemare il diritto
Sì, ora gli tocca essere continuo, per davvero,
….. e deve sistemare il diritto
Vero ….. il parallelo comunque della vittoria in terra italiana regge
Abbiamo sbagliato tutti e due
Gennaio 2006
😎
Come già detto da alcuni , devo confermare che Landaluce si è fatto apprezzare dal pubblico ( molto corretto e sportivo è composto e rispettoso quando abbiamo assistito agli incontri al coperto a ridosso dei giocatori che potevano sentire ogni parola del pubblico )per atteggiamento calma e buon gioco .
Bellucci ha dato tutto quello che aveva , ha onestamente detto che se è stato tanto in campo è anche perché non ha giocato bene al uni punti importanti vedi le tante palle break contro lestienne e il ceco ) ma è un giocatore che trascina . Tutti , comunque , ragazzi educatissimi , gentili e disponibili con tutti .
Grazie ragazzi per le belle emozioni
Predestinato
@ Detuqueridapresencia (#4238493)
Nadal vinse a Barletta
Soprattutto Mattia non deve sprecare i primi 5 mesi della stagione, come gli capita da due anni, Quest’anno, fino ad oggi in neppure dieci mesi ha giocato 78 partite, ma 31 fiono a Maggio, e 47 negli ultimi 5 (scarsi) mesi. A fine Maggio era 173 di ranking, ma grazie ad i punti di fine 2023, come race era intorno alla 250esima posizione. Quindi in nemmeno 5 mesi ha guadagnato più di 150 posti: sarebbero bastate un paio di semifinali di Challenger, per essere, oggi, in top 80…
Ne fa 19 fra due mesi o giù di lì… 😉
Com cominci anche tu a dare i numeri? Landaluce 18 li ha fattio da quasi un anno! E’ del 8 gennaio 2016! Alla sua età, 18 anni 9 mesi e 12 giorni (23/05/2022) Luca Nardi era 196 , ossia 40 posizioni avanti a quella d’inizio settimana di landaluce. Nardi di li ad un paio di mesi arrivò alla stessa poisizione di landaluce oggi, nonostante maturità che gl’impedì di partecipare alle Q di W ed il Covid che lo debilitò nelle settimane successive, ma si qualificò (senza WC ), per il 500 di Amburgo.
Non mi metto a fare i paragoni con Sinner e Musetti (ai quali andrebbero peraltro accordati ulteriori 6 mesi persi causa lockdown), per evitare che venga un colpo ai fans dello spagnolo.
Il quale, peraltro è da due anni, coime hai rilevato anche tu, che riceve WC a più non posso, e non solo per Challengers. L’ultima proprio la settimana prossima.
È arrivato cotto, ma ci sono ancora tanti tornei per prendere i punti decisivi per entrare tra i primi 100.
Complimenti a Landaluce (nella notte) e certamente suggestivo l’accostamento con Rafa.
Il grandissimo Toccafondi però ne aveva 17 di anni quando vinse Olbia. OK Landaluce ha fatto 18 anni da una settimana, ma Nadal vinse Olbia a 17 anni e 4 mesi.
Comunque, bravo Martin per questo bel traguardo.
E un augurio al guerriero Bellucci che in 24 ore è stato in campo per oltre 8 ore in 3 gare e meritava di giocarsela con meno acido lattico nelle gambe. A llui l’auguri oche Olbia sia per lui quello che è stato per Cobolli: sconfitto in finale nel 2023 – top 30 nel 2024 …. hai visto mai?
Però per sognare in grande dobbiamo mettere a posto quel diritto, Mattia. Vedi quello che devi fare tu e il tuo allenatore, ma con un diritto subpar non si può sognare
Ti dico la verità non mi dispiace tanto per Bellucci perché la 100 la centra sicuramente, magari settimana prossima o comunque a breve (se andrà a Brest la prende con la classifica di fine mese ma stanco com’è potrebbe lasciar perdere). Ma, insomma, nella race oramai è 98 (e questo segnala che tutto quello che aveva da scontare è scontato ed il suo valore è già nella 100).
Dunque, dirai tu, per chi o per cosa mi dispiace?
Mi dispiace per il record dei 10 italiani in top 100 da eguagliare che non ci sarà perché se Bellucci fosse entrato a questo giro ne avevamo 10 almeno per una settimana. Ritardando di almeno un’altra settimana l’ingresso di Bellucci ci perdiamo Nardi che è 107 nella race e quindi destinato a scendere anche nel ranking dai 100 attuali ad eguagliare la race a 107 (a meno di clamorosi risultati ma non vedo come e quando vista anche l’ulteriore distorsione rimediata).
Peccato perché questo era l’anno buono per fare il record assoluto di 11 visto che anche Fognini è entrato di nuovo nei 100 abbastanza stabilmente. Zeppieri era da 100 ma si è frantumato un paio di volte, Passaro ha sfiorato il colpaccio e poi si è ri-perso e anche se nel 2025 riuscissero a entrare certamente ne uscirà Fognini e non sono certo Nardi ci rientri a breve visti i chiari di luna, nè Gigante mi da tanto affidamento sia per discontinuità sia per i continui stop & go.
Insomma, ecco perché mi dispiace che non sia entrato Bellucci in questa tornata. Uscirà Nardi prima che entri Bellucci e i 10 in top 100 sfumano ancora.
Mi dispiace per Bellucci, che con questa vittoria sarebbe rimasto in top 100 fino a RG credo…….. ma la top 100 sta arrivando.
Bello vedere che un nuovo giovane entra nel tennis che conta
Dio disse: «Sia Landaluce!».E Landaluce fu.
La luce si spegnera’ presto
Landaluce nella notte
In Landaluce ho rivisto il Sinner di Bergamo. Per quanto riguarda Bellucci arriverà il suo momento perché sa aspettare.
Sono contento per molti utenti del sito.
Nadal però quando vinse a Barletta aveva 17 anni, lui ne ha quasi 19…