Ruud: “Si parla tanto dell’Arabia Saudita, ma ci sono altri paesi assai controversi nei quali andiamo a giocare, come la Cina”
Difficilmente Casper Ruud perde il proprio aplomb o si lascia andare a dure dichiarazioni, ma quando si tratta di mettere i “puntini sulle i”, il norvegese risponde sempre “presente”. L’ex n.2 del mondo, oggi impegnato in un bel match di quarti di finale a Stoccolma vs. Griekspoor, ha rilasciato una breve ma significativa dichiarazione in merito alla tanto chiacchierata esibizione a Riyadh, il “Six Kings Slam”, che sabato vedrà in finale un interessante sfida tra Alcaraz e Sinner. Per Ruud l’Arabia Saudita è certamente un paese controverso, in evoluzione ma ancora assai indietro per quanto riguarda i diritti civili. Tuttavia ritiene ipocrita puntare la lente solo su questa situazione quando il tour Pro si ferma a giocare in altri paesi altrettanto complessi e problematici in materia di temi sociali, come ad esempio la Cina.
“Non ho ricevuto un’offerta dal “Six Kings Slam”, ma in passato ne ho avute e ho scelto di non andarci”, afferma Ruud in una conferenza stampa in Svezia. “È ovviamente un paese controverso, per molte cose. Ma ci sono anche altri paesi altrettanto controversi in cui andiamo a giocare. Per esempio, si può discutere senz’ombra di dubbio della Cina, della situazione dei diritti umani in Cina. Eppure ci andiamo ogni anno e non mi sembra se ne parli allo stesso modo. Si è parlato molto di Peng Shuai e di cosa le è successo, e questo solo per dire che se vuoi indicare l’Arabia Saudita come un paese controverso, dovremmo anche menzionare altri paesi di cui non stiamo parlando”.
Sempre all’interno della stessa conferenza stampa allo Stockholm Open, Casper Ruud prova a dare credito al principe ereditario saudita Mohammed Bin Salman e alla sua volontà di portare il paese in avanti anche a livello sociale.
“So che quello che dirò sarà probabilmente descritto come sports-washing”, continua Ruud. “ma mi sembra che il loro nuovo leader, Salman se non sbaglio, voglia fare qualcosa, soprattutto molte cose nello sport, che abbia davvero la volontà di cambiare il paese. Forse renderlo un po’ più occidentalizzato. Nel bene o nel male, gli atleti che ci vanno potrebbero portare a un cambiamento. So che potrei sembrare molto ingenuo dicendo questo perché la gente dirà: ‘Questo è solo sports-washing, nascondere quello che sta realmente succedendo’. Ma se non iniziano da nessuna parte, sono sicuro che ci sarà mai un cambiamento”.
Tra poche settimane la stagione femminile terminerà nel grande paese arabo con le WTA Finals. La questione del maggior evento WTA organizzato proprio in un paese nel quale i diritti delle donne sono ancora fortemente in discussione è stato un tema terribilmente caldo nell’ultimo anno, con l’ex campionessa Martina Navratilova paladina del “no” a questa scelta. Altre giocatrici si sono dichiarate più favorevoli alla novità, dando credito al desiderio dell’Arabia Saudita di fare concreti passi avanti a livello non solo sportivo ma anche sociale.
Marco Mazzoni
TAG: Casper Ruud, Marco Mazzoni, Six Kings Slam
In realtà sul COVID ha ragione, nel frattempo mi sono documentato, ciò non esclude che sia iniziato lì è comunque è documentato che gli esperimenti su questo tipo di virus erano iniziati molti anni prima e che certamente non si può escludere l’originale “artificiale”
@ Gualtiero (#4236037)
Se non è propaganda questa
fosse solo quella sul covid il problema con quel post ….
ce ne sono svariate di talmente scoraggianti da non saper come iniziare anche se valesse la pena discuterne
@ Gualtiero (#4236037)
Quella sul COVID mi piacerebbe che mi indicassi i riferimenti “scientifici” di cui parli
Ottimo commento, che condivido, cambierei solo la frase “noi siamo i buoni” nella frase “noi siamo i meno peggio, nonostante tutti i problemi che abbiamo “.
Ha detto la verità
Quasi tutto
Shuai Peng sta benissimo, è libera e non è stata fatta “sparire”. Ma in Cina tutti sanno benissimo che non si può andare contro le autorità pubblicamente quindi magari le sarà stato “consigliato” – questo sì – di stare lontana dai social per un po’ ed evitare certe sparate.
Il covid è stato dimostrato scientificamente essere in giro da mesi prima che venisse “scoperto” a Wuhan (acque reflue e campioni di laboratorio negli ospedali anche italiani dell’autunno 2019). Wuhan è banalmente il luogo dove il virus si è manifestato in maniera evidente senza essere confuso con altre polmonite stagionali e non è strano sia successo in Asia dove i luoghi affollati di contagio non mancano e dove i dottori della mutua non esistono e quindi la gente si riversa in massa in ospedale quando non sta bene.
La Cina vuole la riunificazione con HK, Macau e Taiwan ma PACIFICAMENTE. Non ci sarà mai un invasione anche perché formalmente (ma non di fatto) Taiwan è una regione speciale della Cina. Nessuno da quelle parti pensa che ci sarà un’invasione o un attacco cinese, è propaganda occidentale al momento basata sul nulla. Il loro obiettivo è creare una situazione sia economica che sociale che faccia sì che un giorno a Taiwan convenga essere parte di una grande Cina.
i buoni non saprei davvero
i meno peggio probabilmente sono quelli che ti permettono di scrivere quello che scrivi e dormire senza la paura che ti vengano a prendere…
Basta fare un esperimento: scrivi qui che la Meloni è una peracottara e Salvini un populista da mercato del pesce.
Poi vai in Iran a scrivere insulti agli ayatollah oppure in russia a bestemmiare contro Putin e vediamo l’effetto che fa.
Questo è solo per la libertà di parola: poi ci sono tutti gli altri diritti civili, anche sa sappiamo che una enorme corrente in europa vorrebbe cancellarli in cambio della triade Dio/Patria/Famiglia.
Ovviamente Dio sta solo dalla parte di chi governa col rosario in mano.
P.S. Salvini ha detto che in Corea del Nord si vive benissimo e non c’è criminalità nè migranti rompiballe: pensare che quello per lui sia un modello, fa capire il livello della nostra politica attuale.
Sicuramente siamo molto ma molto migliorabili in tutto, il problema è che sembra che si voglia peggiorare… e si prendano a modelli coloro che possono solo farci sprofondare.
Bella intervista di Casper, in effetti Bin Salman da qualche anno ha promosso riforme che hanno migliorato la qualità della vita e i diritti, soprattutto delle donne. Oggi in Arabia Saudita le donne saudite possono andare al cinema da sole, allo stadio, entrare nelle forze armate, richiedere passaporti, aprire attività senza il consenso maschile, e guidare con la patente senza la presenza di un tutore maschio. Non mi sembra che in molti altri paesi del medio oriente, per esempio in Iran, succeda altrettanto
@ Carota Senior (#4236007)
Bravissimo, il mio post voleva proprio allinearsi a quanto hai detto tu
@ Aaron (#4236001)
Beato te Aaron, io non ne sono così convinto, vedo tanta ipocrisia anche qua, soprattutto quando ti metti contro a dove c’è da mangiare soldi. Poi, che in quei paesi sia peggio, ok, ma è solo peggio là, non idillio qua
Grande Ruud e grandissimo intervento di Aaron
Scusate il c’e che era ce.
Bravo Ruud, mai banale. Nel caso Sinner si e’ letto la sentenza ITIA e poi ha detto la sua opinione, ed oggi dice la sua opinione mooolto condivisibile sulla Cina come stato controverso. Non ci vedo nulla di sbagliato, del resto la Cina fa paura, anche agli stessi cinesi… Vae Victis, hai mai sentito parlare della Chinese tongue? E sei mai stato in Cina? Risposta: NO
@ Aaron (#4236001)
Purtroppo la democrazia ( certamente non perfetta) logora chi c’è l’ha. Ho letto commenti al limite del ridicolo. Andate a chiedere a un dipendente della Beretta cosa pensa degli oggetti che si producono dove lavora. Io spero si limiti ad una risata e non vi risponda. Io dico che la morale si fa sempre agli altri.
Si caro ti rispondo io volentieri: i buoni siamo noi, come occidente intendo, e i cattivi sono gli stati canaglia ( russia, cina, nord corea, iran, siria, turchia e se vuoi ci possiamo mettere anche la serbia filo-putin ).
Non siamo perfetti ma immensamente meglio dei nostri nemici : principi democratici compiuti e maturi, stato di diritto , ruolo e rispetto delle minoranze, diritti gender, parità maschio e femmina, sviluppo tecnologico che si riflette nel miglioramento delle condizioni di vita di tutto il pianeta.
I paesi occidentali soffrono troppo spesso di sindrome di auto censura, dovremmo essere più consapevoli – assieme al tanto da fare ancora – di tutto il progresso e dei valori ai quali ci ispiriamo, invece spesso sembriamo vergognarci ancora del passato coloniale in larghissima parte morto e sepolto. Tu dove vorresti vivere? in Siria, Cina, Russia o in Italia, USA , Spagna o Germania ?
Andrebbe rinominato corruttore.
@ Andy.Fi (#4235966)
Ecco…non capisco se e fin quanto questo commento sia ironico, ma spero tanto.
Indubbiamente, caro (e tennisticamente noiosissimo) Ruud!
E, forse non casualmente, questi Paesi controversi sono anche quelli dove tradizione ed interesse pubblico verso questo gioco sono minimali.
Dunque cosa resta per dar un senso alla vostra presenza in tali luoghi?
Il denaro, giusto quello.
Non scopriamo certamente adesso che il re sia nudo, ma rimarcarlo fa sempre un certo spiacevole effetto .
Finalmente un tennista che non si limita a dire banalità. Che vede oltre la rete. Della Peng non si parla più. Sarebbe rivoluzionario se una tennista nell’ intervista post partita, in Cina la nominasse…
Non esistono Paesi che iniziano per U e finiscono per E. Salvo non si tratti di una sigla.
Non sappiamo neppure che succede nell’area 51 e in chissà quanti altri siti nel mondo, forse a qualcuno non piace neppure come sono stati trattati Assange e Snowden (e chissà quanti altri sono spariti senza che nessuno ne sappia nulla)
Qualcuno è in grado di dirmi chi esattamente sono i buoni?
Ma almeno Ruud ne ha parlato, io domande a Sinner sulla sua partecipazione all’esibizione saudita non ne ho mai sentite. O a Nadal sul perchè fa da ambasciatore a uno stato che invece che occidentalizzarsi diminuendo le condanne a morte nel 2024 le ha aumentate…
Severo ma giusto. Puoi aggiungere anche U……E
Bravo Ruud, a breve mi aspetto un bel 1000 a tel aviv
il fatto è che c’è più differenza tra ruud e un alcaraz che tra te e ruud in queste cose
Bravo Ruud che sta dimostrando, con il comportamento in campo e le dichiarazioni, di essere atleta corretto e persona notevolmente intelligente.
e soprattutto competenti, secondo me è l’unico che si è letto tutta la sentenza dell’ITIA sul caso Sinner e poi ne ha parlato con cognizione… d’altronde ciò è anche frutto dei sistemi educativi nordici, dove insegnare è ancora un mestiere apprezzato…
Caro Ruud se stai a vedere le porcate che fanno la maggior parte dei paesi dove vai a giocare puoi smettere di giocare te ne dico uno che viene considerato paladino della democrazia comincia per U e finisce per A
Purtroppo il tennis ha bisogno di finanziatori , un po’ come altri sport che vanno in cerca di sceicchi e dittatori.
È così questo sistema.
La Cina è uno dei paesi con il rating più basso per quanto riguarda la libertà di opinione, ma prima c’era la Russia dove avvelenano o uccidono giornalisti ed invadono paesi sovrani ed un dittatore governa da più di 20 anni, ma ne possiamo elencarne tanti altri.
Io credo che lo sport debba servire un po’ come il turismo, una porta aperta per i diritti.
Se dobbiamo parlare di paesi musulmani all’avanguardia nella penisola araba citerei l’Oman, un bellissimo scrigno dove i diritti delle donne sono una realtà.
Ma è un piccolo paese che non dispone delle stesse capacità dei sauditi e quindi non ospitano grandi eventi per ripulirsi l’immagine.
Riflessione molto logica di uno dei giocatori più intelligenti del circuito. Quando fa dichiarazioni non sono mai banalità.
Che lo sport possa cambiare il mondo forse è solo un’illusione, ma è una bellissima illusione che regala qualche speranza per un mondo migliore più di quanto non facciano le macchine elettriche.
Quando uno comincia dando del poverino e del confuso ad un’altra persona senza argomentare…
Casper! Dannato correttore!
Vuoi forse illuminarci tu o salvatore?
Camper sarà anche confuso ma mentre non sappiamo ancora che fine abbia fatto Shuai Peng, cosa sia davvero successo in quel laboratorio di biotecnologie di Whuan e Taiwan viene accerchiato nel corso di una “esercitazione” con un dispiego di forze senza precedenti, le attività tennistiche (e altre) proseguono allegramente in Cina come se nulla fosse. C’è qualcosa che non ho capito?
Ha ragione. Iniziamo da Isr*hell ad esempio…
“se vuoi indicare l’Arabia Saudita come un paese controverso, dovremmo anche menzionare altri paesi di cui non stiamo parlando”.
Giusto. Facciamolo.
Il mio dritto fatica a oltrepassare la rete, quindi non ho tanta voce in capitolo. Magari qualche giocatore, invece…
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Povero casperino, quanta confusione ha in quella testolina..il lavaggio del cervello ha funzionato a meraviglia.