Holger Rune si confessa: “Non ero pronto per essere numero 4 del mondo”
15/10/2024 22:49 
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Holger Rune - Foto Getty Images
Alla vigilia dell’prestigioso torneo di esibizione ‘Six Kings Slam’ in Arabia Saudita, Holger Rune ha rilasciato alcune dichiarazioni sorprendentemente sincere sulla sua carriera e sul suo percorso di crescita nel tennis professionistico.
Il giovane danese, che si troverà a competere con stelle del calibro di Jannik Sinner, Carlos Alcaraz, Novak Djokovic, Rafael Nadal e Daniil Medvedev, ha ammesso che quando raggiunse la quarta posizione nel ranking mondiale nel 2023, non era realmente preparato per quel livello.
“Onestamente, meritavo di essere tra i primi 7 o 8 per i miei risultati tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023,” ha confessato Rune. “Ma raggiungere il quarto posto non fu frutto del mio lavoro, fu un regalo dovuto ai risultati degli altri giocatori che non difesero i loro punti dell’anno precedente. In quel momento non ero pronto, il mio gioco non era da top 4, e nemmeno la mia mentalità.”
Rune ha anche parlato del suo controverso cambio di allenatori, che ha visto susseguirsi figure come Patrick Mouratoglou, Boris Becker e Severin Luthi. Contrariamente alle critiche ricevute, il danese vede questo periodo come un’opportunità di apprendimento: “Ho imparato molto da tutti gli allenatori. Dopo aver lavorato con lo stesso allenatore per 15 anni, credo fosse importante per me provare qualcosa di diverso e ispirarmi ad altri per poi capire cosa fosse meglio per il mio gioco e la mia carriera.”
Ora, Rune si appresta a lavorare nuovamente con il suo allenatore d’infanzia, Lars Christensen, sentendosi più maturo e consapevole: “Ora mi sento molto più esperto e questa parte è importante perché devi adattarti nel modo giusto per mantenerti a quel livello. Alcune persone lo fanno più velocemente di altre, io ora mi sento a mio agio in tutti gli aspetti del gioco.”
Il danese ha anche espresso il suo apprezzamento per la rivalità con i suoi coetanei, in particolare Jannik Sinner: “Mi piace giocare contro Sinner, sono sempre partite di alto livello. È molto professionale in tutto ciò che fa. Ovviamente mi piace di più quando vinco, come a Monaco l’anno scorso. Partite come quella possono andare in entrambe le direzioni ed è sempre piacevole giocarle.”
Queste dichiarazioni mostrano un Rune più maturo e autocritico, consapevole del percorso necessario per consolidarsi ai vertici del tennis mondiale. Il ‘Six Kings Slam’ sarà un’occasione importante per misurare i progressi del giovane danese contro i migliori giocatori del circuito.
Francesco Paolo Villarico
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E’ ancora giovane,se dovesse vincere uno Slam tra 2 anni farebbe come Sinner,se aspettiamo ancora Musetti,non vedo il perche non aspettare Rune
Per cosa?
credo che la decisione oltre che a Jannik sia gestita dal team legale che sta gestendo l’intera vicenda, che valuta sulla base del momento e delle opportunità questo tipo di scelte.
Non va escluso che lui è il suo entourage stiano aspettando la parola fine di questa vicenda Clostebol, per poi passare ai fatti (legali).
Io dubito che possa migliorare molto quanto a testa, disciplina e costanza.
In realtà mi sembra solo una dichiarazione da “falso umile” che vuole fare credere di essere del tutto maturato e “affidabile” (ha ancora un’immagine da “ripulire” per gli insulti che rivolse a quel giocatore di cui non ricordo il nome e per il quali, in questa epoca di politically correct a tutti i costi, alcuni invocarono la sua squalifica a vita dal tennis).
Peraltro dire “gli altri non hanno difeso i loro punti” non ha senso per sostenere che non ha meritato: se non hanno difeso è un loro problema e chi ha fatto i punti (salvo casi rarissimi di tabelloni “taroccati”, o tornei spostati di collocazione a cui i forti non partecipano, ecc., che però non riguardano i punti che lui ha fatto quell’anno…) ha meritato quella posizione.
Il suo problema quest’anno mi pare sopratutto di fisico: se (è cmq un grosso SE, vedasi quel che di nuovo capita a Draper), lo risolve del tutto, il prossimo anno torna in alto perchè il tennis da alto livello lo ha…
Si è dovuto gioco forza ridimensionare e autosgonfiare per via della mancanza di risultati.Si vedrà nel tempo se è iniziato il percorso di maturazione necessario per cercare di competere con i titani.
@ Luchador (#4233976)
Perchè replicare, dando importanza a chi obiettivamente non ne ha?? Perchè abbassarsi al suo stesso livello? Jannik è di un’altra categoria, lo sappiamo tutti. A parte questo, pensate che a Jannik interessi querelarlo e avere altre grane? Lo zoticone, vista la scarsa intelligenza e l’enorme, ridicola e penosa prosopopea, si sta dando la zappa sui suoi piedoni. Tutto questo livore, dettato secondo me dalla forte invidia, finirà per consumarlo ma…è talmente stupido che nemmeno se ne accorgerà in tempo…e purtroppo, si sa, la stupidità può fare grossi danni
Sta maturando? Mah, le sconfitte anticipate e le delusioni sicuramente portano alle prese di coscienza, e riconoscere che non era mai stato a livello di top 5 e neppure di top 10 è sicuramente un passo… Ma non vedo altri segnali, cioè una chiara analisi su ciò che deve fare per migliorare, si muove come perso in un labirinto tornando sui suoi passi e andando a sbattere contro un nuovo muro. Sinner, che per un breve periodo ebbe una crisi di disorientamento, aveva sempre una visione chiara delle aree sulle quali avrebbe dovuto lavorare in futuro. Questo qui invece sembra lontano da una sincera autoanalisi, anche perché quando qualcuno provava a fargli delle diagnosi serie lui lo metteva alla porta senza dargliene il tempo
@ Gerry (#4234008)
Secondo te ? Ce n’è uno solo ….che continua a polemizzare con zlatan tutt ora ….uno che faceva delle entrate da rosso quasi ogni volta,non solo contro ibra ,anzi contro lui poche visto che rischiava di prenderle…..
@ Fabio (#4234000)
O meglio non lo faccia Ferrero. Con il coaching continuo chi dei due gestisce la partita? Non è che gli incontri di Carlos si svolgano in modo tanto diverso da quelli degli Tsitsipas. Se stai continuamente a chiedere consigli che cosa vuoi migliorare tatticamente? Tra l’altro non è semplice controllare un carattere naturalmente impulsivo, soprattutto se questo dovesse piacerti non meno di quanto piaccia al pubblico. A me pare che quest’anno Carlos abbia invece accentuato l’irreflessività, infatti ha perso partite che avrebbe dovuto vincere agevolmente e la finale olimpica la dice lunga. Non sono riusciti in due, lui e Ferrero, a disciplinarsi in quella partita, figuriamoci farlo da sè in futuro. Ad ogni modo Carlos non ha mai vinto gestendo i momenti bensì sovrastando, quando c’è riuscito. Non è il giocatore perfetto, anche lui ha lacune, poche e lievi, ma le ha. Una potrebbe anche essere la tenuta fisica a lungo termine, come si è visto negli ultimi due anni. Non dimentichiamoci che senza il covid non sarebbe stato numero 1, data la gran quantità di punti persi da Nole per il rifiuto di vaccinarsi. Quest’anno ha più o meno i punti di due anni fa, con il risultato di essere molto distante da quelli ottenuti dal numero 1.
Io spero che invece tu migliori dal punto di vista della comprensione del tennis, ma ho poche speranze, più facile che migliori Alcaraz…
@ Onurb (#4233973)
chi sarebbe il macellaio ?
Potreste almeno citare la fonte di questa intervista.
Dobbiamo solo sperare che alcaraz non migliori mai sotto il punto di vista mentale e gestione della partita.
Anche perché con il carico di stress che deve sopportare per colpa della Wada non è il caso di aggiungere ulteriore
Jannik fa bene a ignorarlo, almeno per ora. Fa specie però che nessun opinionista serio prenda l’iniziativa di contraddire apertamente Kyrgios, o almeno di richiamarlo al rispetto. Questo fa più danni dello stesso Kyrgios
Jannik ha capito che “L’ignorare può ferire più delle parole”.
oggi c’è tutto fuorchè affollamento
Nel 2025 djokovic inesorabilmente scenderà nel ranking e per dire il numero 5 (zverev e medvedev sono più costanti) è decisamente alla portata di tanti, compreso Rune.
La madre verrà messa da parte come nel caso di Norman Bates in Psycho…
Ragazzi, qualcuno sa perché Jannik non ha ancora denunciato/ querelato quel mascalzone di kyrigios per diffamazione aggravata ?
Non capisco davvero l’atteggiamento di jannik.
Quell’essere inutile ha purtroppo dei profili social molto seguiti e quello che sta facendo ai danni di jannk é miserabile e ignobile.
Io suggerirei almeno di andarlo a caricare di insulti. Insulti intelligenti non querelabili intendo. Niente di pesante ma solo post in cui si fa notare la sua assoluta mancanza di intelligenza
É meglio un Holger al 100% con un coach qualsiasi, che un Holger al 70% con i migliori coach del mondo.
La mia impressione é che lui voglia fare l’Alcaraz, quando la sua vocazione é fare più il Sinner.
É più efficace quando fa un gioco più solido e ogni tanto varia, che quando vuol fare il fantasista spaccapalla.
@ Pier no guest (#4233909)
Zlatan è un paragone che c entra poco con rune secondo me….zlatan era un vincente anche quando era giovane, talento da vendere…ha vinto in qualsiasi club è andato..e non era avulso nello spogliatoio,anzi era da pungolo a tutti i lavativi li presenti…poi discorso simpatia o antipatia è soggettivo….io ho sempre sentito parlare bene di ibra da parte proprio dei suo compagni o ex compagni di club….a parte uno che è un macellaio
L’importante è che non cambi sorella! Purtroppo da un po’ lei non si vede sugli spalti.
In questa esibizione c’entra come i cavoli a merenda
Ma quali progressi vuoi misurare in quella esibizione?
Ha appena ricambiato allenatore, ci vuole del tempo.
A volte sembra che Villarico scriva frasi fatte a caso.
Il fatto di essere da 4 non dipende solo dalla voglia di Rune! Magari era una fase in cui poteva esserlo mentre oggi pur giocando a limite uguale non potrebbe esserlo per affollamento Campioni da top 4!
Deve cambiare madre , non allenatore 😆
Il giovane “Holger”
Se veramente pensa quello che ha detto, se rimarrà almeno 2 anni con questo allenatore, se troverà la voglia di allenarsi e competere allora tornerà tra i top ten.
Troppi se…
Strada durissima ma non impossibile.
scusa non l’ho capita
Perchè non citare la fonte? Questa intervista è stata realizzata dai ragazzi di QuindiciZero!!
Preparati a essere top 20… è dura
Discorso da persona matura. Vediamo se il comportamento lo sarà altrettanto. Potrebbe anche cominciare a essere un po’ meno indisponente in campo, oltre a d allenarsi per migliorare, perché Sinner lo insegna, anche da numero 1 si trova sempre qualcosa su cui lavorare.
Però gli allenatori li ha cambiati troppo alla svelta per poter davvero valutare il loro lavoro.
Le potenzialità per fare il terzo incomodo le ha, sta a lui svilupparle.
Che EGO SMISURATO!
Purtroppo per lui, non si chiama Holgeric Runnir…
Mi piacerebbe ci fosse la stessa delicatezza nel trattare Rune come Musetti, fatti i doverosi distinguo per un amante del tennis non è mai bello vedere un talento sprecarsi.
Invece leggo accanimento verso Rune, un modo di porsi sgaiato, irridente, irrispettoso talvolta che non porta nulla di buono.
Come Camila molto odiata dai bambinetti calciofili che frquentano internet sembra ci sia goduria nelle disavventure di un tennista che comunque non vi chiede nulla.
Rune sarebbe uno spreco incredibile se si perdesse.
Bene che si possa sbagliare, invece vedo tanta severità, come con Binaghi che sbaglia quando tace e continua a sbagliare quando parla.
Vedo tanti maestrini super giudiziosi con l’indice alzato pronti a tirare pietre.
I risultati migliori li ha ottenuti proprio con Lars Christensen. Questa storia mi ricorda la parabola del figliol prodigo.
E’ ancora giovanissimo quindi gli si perdonano tante cose, ma a 21 anni fare già l’esame della sua vita che non era pronto ad essere 4 non si può sentire. Deve avere il fuoco negli occhi per tornare a competere ad altri livelli eddai
Rune piano piano sta maturando e dal ragazzino sbruffoncello che era sta crescendo e diventando un uomo, di conseguenza la madre verrà messa da parte perché non credo che seguirà le orme della Giorgi.
Vedo una bella lotta tra lui e Alcaraz per diventare il n.2 alle spalle del più forte tennista al mondo, il nostro grande campione Jannik Sinner.
non è uno stupido, è caduto un po’ nel personaggio che la gente gli ha cucito, un villano villain che doveva opporsi al duo dominante.
Holger mi ricorda un po’ il giovane Ibrahimovic:cambi di squadre,di allenatori,senza mettere radici.I tifosi sono combattuti,per quanto ne riconoscano le doti non trovano l’empatia,non lo sentono uno di loro praticamente in qualunque squadra abbia giocato.
Rune è meno borioso,in realtà è piuttosto insicuro,alla ricerca di una “casa” dove essere solo un tennista e non un figlio-tennista,ma come Zlatan sembra un protagonista avulso dal circus,non integrato.
Spero diventi grande presto,le potenzialità ci sono tutte,anche di appeal sul pubblico.