Jannik Sinner a caccia della storia al Masters 1000 di Parigi Bercy
15/10/2024 10:40 
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Jannik Sinner - Foto Getty Images
Nel panorama tennistico del 2024, un nome brilla con particolare intensità: Jannik Sinner. Il campione del tennis italiano e mondiale si sta preparando a scrivere un nuovo capitolo nella storia del tennis al prossimo Rolex Paris Masters. Con una vittoria, Sinner potrebbe diventare solo il quarto giocatore di sempre a concludere una stagione con quattro titoli Masters 1000, un’impresa finora riservata esclusivamente ai membri del leggendario Big 3.
La stagione di Sinner è già di per sé straordinaria: 71 partite giocate, solo 6 sconfitte. Numeri che sfidano la logica e suggeriscono la nascita di una nuova possibile leggenda del tennis. A soli 23 anni, l’altoatesino sta dimostrando una maturità e una resistenza alle difficoltà fuori dal comune, competendo ad altissimi livelli nonostante l’ombra di una possibile sanzione per doping che aleggia su di lui.
I trionfi di Sinner a Miami, Cincinnati e Shanghai lo hanno già inserito in un club esclusivo di soli dieci giocatori che, dal 1990 ad oggi, sono riusciti a vincere tre Masters 1000 in una singola stagione. Un elenco che include nomi del calibro di Edberg, Sampras, Agassi, e naturalmente Federer, Nadal e Djokovic. Ma Sinner non sembra volersi accontentare.
Il Masters di Parigi rappresenta l’ultima opportunità della stagione per Sinner di elevare ulteriormente il suo status. Una vittoria qui non solo lo collocherebbe nell’olimpo dei tennisti con quattro Masters 1000 in un anno, ma segnerebbe anche una sorta di passaggio di testimone generazionale. Sarebbe la conferma definitiva che Sinner è pronto a raccogliere l’eredità del Big 3 e a guidare la nuova era del tennis mondiale.
Per comprendere la portata di questa potenziale impresa, basta dare uno sguardo alle stagioni in cui i membri del Big 3 hanno raggiunto o superato i quattro titoli Masters 1000:
Roger Federer, nel 2005: Indian Wells, Miami, Amburgo e Cincinnati
Roger Federer, nel 2006: Indian Wells, Miami, Canada e Madrid
Novak Djokovic, nel 2011: Indian Wells, Miami, Madrid, Roma e Canada
Rafael Nadal, nel 2013: Indian Wells, Madrid, Roma, Canada e Cincinnati
Novak Djokovic, nel 2014: Indian Wells, Miami, Roma e Parigi
Novak Djokovic, nel 2015: Indian Wells, Miami, Montecarlo, Roma, Shanghai, Parigi
Novak Djokovic, nel 2016: Indian Wells, Miami, Madrid e Canada
Sinner si trova di fronte a un’opportunità unica: non solo eguagliare questi giganti, ma farlo in un’età in cui alcuni di loro stavano ancora emergendo. Il suo successo a Parigi, se dovesse materializzarsi, non sarebbe solo un trionfo personale, ma un segnale forte per tutto il mondo del tennis.
L’anno scorso, Sinner fu costretto al ritiro prima dei quarti di finale a Parigi per una collocazione sbagliata degli orari del torneo. Quest’anno, torna non solo per riscattarsi, ma per consacrare una stagione già memorabile.
Francesco Paolo Villarico
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Non sta a noi consigliarlo, se ha deciso di fare il torneo arabo va bene anche a noi (perlomeno a me)
Tutti chi? Chissene frega del grande slam!
In questo momento per lui è più “stancante” non giocare. Deve evitare tutti i momenti in cui può “pensare”.
Prematuro. Lo farà, ma non a breve. Il tennis femminile è diverso, ma ricordo la Graf. Era davvero sopra tutte le altre, ma di tanto.
Non so francamente quanta benzina abbia ancora Jannik; forse noi tutti da stratifosi lo vorremmo sempre pronto a vincere ogni appuntamento, ma tuttavia credo che per questo fine di stagione le finals siano l’ultimo step di una stagione fantastica. Jannik è comunque pressato da questa faccenda wada & co. che lo sta tormentando; se ci fate caso oramai non riesce nemmeno più a gioire e regalarsi un sorriso. Solo la sua impressionante tenuta mentale lo sorregge, lui vince tutto quasi per esorcizzare tutti quelli che lo hanno malamente investito e denigrato e offeso e credete che per un ragazzo di tale levatura morale e correttezza sono cose che fanno davvero male. Personalmente gli auguro oni bene e ogni successo ma anche se non facesse Parigi o la facesse in sordina, davvero abbiamo avuto tanto e ci ha dato tanto!
Non c’è il dato delle esibizioni! Lì è l’indiscusso numero 1 😉
non credo che vincerà Bercy e anzi, sarebbe bene trovare il modo di andarsene a Torino il più presto possibile, come fu per l’anno scorso.
Il torneo arabo cade più a sproposito possibile, perchè “non darci troppa cura” come sarebbe giustissimo significherebbe la sconfitta con Medvedev o con Djokovic, riaprendo tutta una serie di discorsi di head-to-head e di chiacchere a vuoto della gente e dei media… troppo presto rispetto ai trionfi nei tornei che contano…
Diciamo che non ci voleva
(soldi ce ne ha lo stesso, Cristo…)
IO credo che si stia esagerando con le aspettative, prima di agosto 2023 Jannik non aveva vinto neppure un torneo master 1000. Forse bisognerebbe cominciare a pensare che il ragazzo potrebbe anche essere stanco.
Se proprio deve darsi un traguardo direi che le finals sono molto più importanti, in ogni caso che vinca o che perda campionissimo resta.
l’elefante nella stanza, quello cui tutti pensano, ma nessuno vuole menzionare, nemmeno io, è il traguardo mai raggiunto nemmeno dai Tre Moschettieri, sfiorato da Djokovic un paio di volte
Stagione fantastica questa di Jannik, che può riservare ancora tante soddisfazioni per lui e per noi che lo seguiamo. Per il prossimo anno vorrei che la Wada venga sfanculata dal Tas (penso che lo desideriamo tutti) e che Alcaraz rimanga finalmente in seconda posizione, in modo da poterci gustare eventuali scontri tra lui e il nostro solo in finale e non prima. E, ovvio, che Jannik continui a guardare tutti dalla vetta
@ Jannik the Goat (#4233545)
Giusto, non ci sono mai riusciti neanche Federer e Nadal. Qui regna un cauto ottimismo…mah…
Jannik … abbiamo un culo pazzesco ad averti.
Grazie Davvero per portare il nostro Tricolore al vertice assoluto del tennis mondiale.
Tutto il resto è fuffa … … …
Chapeau!
Per me dell’esibizione araba si cura molto poco. Chiaro sono tutti lì per vicnere, chiaro i soldi piacciono, ma questi sono sportivi e sanno cos’è un torneo vero e cosa uno amichevole.
Poi, per intenderci, Jannik guadagna tra sponsor e televisioni circa 25 annui (così dicono molte fonti) e ha già un prize money da 12 milioni cioè ha già preso 37 milioni i dollari in un anno.
Non dimentichiamo poi che Bercy ne può portare 900.000 (al vincitore) e le finals, che sono torneo ricchissimo, ne possono protare da vincitore ed imbattuto circa 5 milioni (l’anno scorso erano 4.801.500, quest’anno non ho trovato).
Cioè è vero che in arabia girano garndissime cifre per tre partite, ma sono cifre che spostano solo a Rune (forse un poco a Medvedev) gli altri hanno introiti così ingenti che non sono dirimenti.
La WADA non può squalificare nessuno. Ha soltanto facoltà di proporre appello, ma chi decide è il TAS (o CAS). Già molti hanno bollato l’appello di WADA come “temerario”, si spera che anche il TAS abbia questo medesimo atteggiamento. In passato è accaduto che il Tribunale Arbitrale dello Sport non lesinasse aspre critiche all’appellante, vedi caso Palomino. Vero è che l’appellante in quel caso era NADO Italia e non la WADA, ma quando un appello non sta in piedi, non sta in piedi!
Se dovessi scegliere, preferirei che vincesse le Finals
Non vi allargate troppo.
Potrebbe crescere ancora, resterà sicuramente tra i top, ma non è affatto detto che tutte le stagioni usciranno così bene e non bisogna dare per scontato che questo livello sarà mantenuto continuativamente per i prossimi 5-10 anni
Per fortuna lui ne è ben consapevole
Non vi allargate troppo.
Potrebbe crescere ancora, resterà sicuramente tra i top, ma non è affatto detto che tutte le stagioni usciranno così bene e non bisogna dare per scontato che questo livello sarà mantenuto continuativamente per i prossimi 5-10 anni
Per fortuna lui ne è ben consapevole
A me piacerebbe molto che Sinner riuscisse a vincere tutti i Big Titles. Questo lo metterebbe in pari a Nole e davanti a Rafa e Roger.
Certo quest’anno ha fatto un bel po’ di strada mettendone in cascina ben 5.
Secondo me deve puntare a vincere sia a Parigi che a Torino perchè adesso sta andando tutto per il meglio ma il futuro è sempre un incognita.
E poi volete mettere un anno con 2 slam 4 master le finals e pure due 500 tanto per gradire!!!
Come tanti qui dentro sono un grandissimo tifoso di Sinner che(come non potrebbe essere altrimenti) pensa che questo memorabile 2024 debba restare in futuro una delle tante stagioni memorabili della sua carriera. Però pretendere un 2025 modello 2015 di Djokovic, caaaaaalma. In quella stagione specifico Djokovic fatta eccezione per il 1000 di Madrid a cui non partecipò, arrivò in finale in tutti i tornei più importanti del circuito, quindi nei 4 slam, negli 8 masters 1000 e nelle Atp Finals, vincendo 10 di quelle 13 finali. Djokovic 2015 fu la corsa di Dio, anzi se volessimo prendere in considerazione un periodo a caso esteso a 12 mesi la vera corsa di Dio la fece tra Wimbledon 2015 e Roland Garros 2016, vincendo in quell’arco di tempo praticamente tutto compresi tutti e 4 gli slam consecutivamente, non a caso dopo la vittoria del Roland Garros 2016 toccò il punteggio più alto nella storia della classifica Atp andando a un nonnulla da scollinare a quota 17mila punti.
Indian Wells, Madrid e (purtroppo) Roma saranno i 1000 dove Jannik farà più fatica.
Ed è la sua superficie preferita.
Considerando che non ne ha vinti su terra e che sta recuperando velocemente il gap, direi che questi 4 1000 sono un record facilmente superabile visto che è dominante sulle altre superfici.
Però vedo un problema: tutti quelli che hanno vinto 4 1000 hanno iniziato con Indian Wells!
Vabbè eventualmente un altro anno ci pensa prima…
Molto spesso viene sottovalutato il denaro.Con i costi che hai di allenatori,fisio, massaggiatore,viaggi,alberghi,vitto,tasse e sicuramente un manager,eccetera la pecunia viene ad assumere un’ importanza enorme e quindi da non sminuire troppo.Avendone a sufficienza sei più tranquillo e giochi senza problemi.
E comunque bisogna sempre ricordare di affidarsi a persone oneste e professionali per evitare spiacevoli sorprese.
@ Onurb (#4233503)
Federer 28 …ops
Classifica master1000 vinti:
Djokovic 40
Nadal 36
Djokovic 28
Agassi 17
Murray 14
……
adesso deve vincere l’esibizione araba, che vale il prizemoney dei due slam vinti messi insieme.
poi finals e davis, se il fisico regge. bercy per i qualificati alle finals è un allenamento agonistico.
@ walden (#4233434)
Mio modesto parere:
priorità di Jannik sono le vittorie da raggiungere 1) in Arabia Saudita
( con 3 partite guadagnerebbe 6 milioni di dollari),2) Finals (tutte vittorie,mi sembra 5 e anche lì il premio sarebbe considerevole;
l’ anno scorso perse solo la finale),3 Paris-Bercy.Il resto può lasciarlo andare senza problemi.
Beh, diciamo che rispetto ai Big 3, per l’appunto 3, anche a Shangai Jannik alla fine ha incontrato Novak, splendido 37enne suo maestro del tennis vincente ma pur sempre, inevitabilmente, condizionato/affaticato da 16 anni di carriera tanto strepitosa quanto intensa..gli altri due “paritariamente” competitivi con lui, per età, solidità, continuità, freddezza agonistica latitano, e anche il pur talentuosissimo Alcaraz accusa cali di tensione e incappa in momenti di tentennamento quasi inspiegabili ma più pericolosi proprio perché negli incontri con colleghi delle retrovie (a parte Novak) e lo collocano attualmente, giustamente, al n.2 del ranking. Questo non toglie nulla al valore tennistico di Jannik che oltretutto è dotato di una freddezza unica per la sua età nei momenti topici, che gli appartiene caratterialmente (al contrario di Carlos) e quindi gli è garantita anche negli anni a venire, come, sic stantibus rebus, con questa situazione della concorrenza e una rivalità “a due” dove vedo comunque valenze diversamente distribuite, credo garantito un rendimento al vertice meno complicato rispetto alla fase piena di rivalità a 3 dei big Novak. Rafa e Roger
Giusto per guardare da altro punto di osservazione il preseunto valorie dei peninsulari in base alla classifica Elo .
1 Jannik Sinner (2287.3)
10 Matteo Berrettini (1965.0)
18 Lorenzo Musetti (1922.0)
35 Flavio Cobolli (1850.0)
42 Matteo Arnaldi (1822.9)
61 Mattia Bellucci (1780.0)
74 Lorenzo Sonego (1742.9)
87 Luciano Darderi (1718.1)
97 Fabio Fognini (1706.3)
165 Luca Nardi (1606.8)
Io direi che ne abbiamo addirittura 3 che nei prossimi anni possono provarci, ovviamente a gradazione;
Sinner ottime possibilità.
Berrettini buone possibilità.
Musetti discrete possibilità.
Eh grazie, non c’era Jannik! (mi è venuta questa battuta, dai)
@ Jannik the Goat (#4233432)
Mi piace la tua lista. Rappresenta perfettamente i valori dei nostri migliori tennisti dell’era atp. A dimostrazione che arrivare in fondo a questi tornei non è come per gli altri tornei, resi in qualche modo “meno universali” a causa delle assenze.
Prima di questi nostri super campioni ci si infilerebbe molto bene il grande Nick Pietrangeli. Tra Sinner e Panatta, direi, ma l’atp è comunque più severa e meglio standardizzata.
Aspetta un po’ e sarà tutto: Vittoria Sinner!
Sarebbe sicuramente un grandissimo traguardo, ma non bisogna mettere troppa pressione a Jannik per il 2024. L’anno prossimo vogliamo solo il grande Slam! 🙂
Quasi 50 anni per raggiungere questo obbiettivo: non proprio da vantarsene. Meglio dire che in 5 anni si è fatto molto di più che nei precedenti 45, e lo si è fatto con tre atleti, non con uno solo. Ed altri bussano alla porta.
per come la vedo io, sarebbe clamoroso già raggiungere i quarti per il quindicesimo torneo su quindici. Ma se raggiungesse la semi, il prossio anno (wada permettendo) potrà raggiungere le semi a roma e madrid ottenendo semifinale in tutti i 1000
@ Jannik the Goat (#4233432)
Il sogno è una vittoria italiana a Wimbledon. Ne avremmo due che possono farcela! E un rincalzo. Possibile che non ce lo prendiamo almeno una volta?
Fu l’anno in cui Nadal praticamente non giocò
Riflettevo che soprattutto grazie a Sinner ora il tennis italiano al maschile può vantare in era Open almeno una finale in tutti i tornei più importanti ad eccezione proprio di Bercy e Indian Wells;
Australian Open
Vittoria Sinner
Miami
Vittoria Sinner
Montecarlo
Vittoria Fognini
Madrid
Finale Berrettini
Roma
Vittoria Panatta
Roland Garros
Vittoria Panatta
Wimbledon
Finale Berrettini
Canada Open
Vittoria Sinner
Cincinnati
Vittoria Sinner
Us Open
Vittoria Sinner
Shanghai
Vittoria Sinner
Atp Finals
Finale Sinner
Quanti tabù piano piano il nostro tennis sta abbattendo grazie all’altoatesino. Sinner che tra l’altro a cui mancano solo Bercy, Atp Finals e Indian Wells per completare la sua collezione di successi nei tornei più importanti su superfici in cemento.
Un dramma no ma nella torta ci vuole sempre Il cake design per renderla (più) bella e la conquista di Bercy e delle Finals renderebbe la stagione di Jannik davvero notevole.
Tutto il suo 2015 fu assurdo.
Saltando Vienna perde 500 punti ma in questo modo dovrebbe avere le forze per migliorare il risultato del 2023. Già arrivare ai quarti sarebbe un record (15 quarti su 15 tornei giocati nell’anno solare), ma dubito che Sinner voglia accontentarsi. Sarebbe magnifica una finale con Alcaraz per invertire la tendenza negativa negli H2H.
@ David (#4233405)
Non voglio pensarci.
C’é anche da dire che Bercy fra i tre appuntamenti rimasti é quello meno importante per noi tifosi e comunque di preparazione per le finals per lui
Ma come, non erano una “ricca esibizione”?
Djokovic nel 2015 6 master 1000. Assurdo.
E anche in questa classifica, come quasi tutte le classifiche di ogni tipo nel tennis,il record ovviamente non poteva che appartenere a fjokovic con ben 6 master1000 nel 2015 …ancora una volta i numeri non mentono….è djoko il GOAT …pazzesco
Vabbè, la stagione di per sé è già stata meravigliosa, se poi vogliamo anche aggiungere la ciliegina sulla torta benvenga, ma non ne farei un dramma se la cosa non andasse in porto.
Non sono d’accordo sul fatto che questa vittoria possa servire alla consacrazione di Jannik come sostiene l’articolo, credo che Sinner sia già una realtà, comunque.
No, 2015, c’è scritto nell’articolo.
L’ha detto ad inizio anno, dopo gli A0, si va a caccia in ogni torneo, direi che ha mantenuto quanto promesso.. non mi stupirei vincesse anche Bercy quindi, nulla è precluso a Jannik
Non vedo in classifica il “vero numero uno”. Che sgarbo! 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
il record assoluto di M1000 vinti è sempre quello del 2011?
Jannik deve riposare. Io ci andrei per utilizzarlo come allenamento.
Finals troppo importanti.
@ piper (#4233399)
Se…. della wada non lo squalificano
Per quest’anno mi accontento che eguagli Federer con 4 1000 in stagione, l’anno prossimo deve eguagliare la stagione di Djokovic del 2015.
T’hée capì Cedric? Fà il bravo stavolta!