Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Martedì 15 Ottobre 2024

@ Marco58 (#4233842)

Dove l’hai visto questo potenziale enorme? Dimmelo, voglio vederlo anch’io! enzo

Scritto da walden

Scritto da Alex77

Scritto da tombizzle

Scritto da LupoCasanova
Io veramente seguo queste pagine con assiduità. Di persone che dicessero che Musetti valesse Sinner non ne ho mai viste.
Invece di utenti che parlavano di “fuori dai 100”, “dritto macchinoso, dove vuoi che vada”, “presto torna ai challenger, la sua dimensione” e pensieri analoghi, ne posso contare svariate decine…
Forse sono loro che devono rivedere le loro posizioni.

C’è stato un periodo in cui Sinner è sceso in classifica (più o meno quando Rune è stato numero 4, l’anno scorso) e Musetti ha fatto passi avanti, e in quell’occasione ricordo di aver letto un paio di commenti che dicevano più o meno:
– Sinner è sopravvalutato
– il vero numero 1 italiano è Musetti.
Il che al momento fa abbastanza sorridere, posto che Musetti è e probabilmente sempre sarà spettacolare da vedere nonché uno tra i 10 italiani più forti nella storia.

Esatto, sospetto che LupoCasanova sia in realtà l’ex Continental, utente per cui l’obiettività su Musetti è un puro optional.. cosa mi tocca leggere, “nessuno che dicesse che Musetti valesse Sinner”..scrivevano anche di peggio dopo Bercy 2022, come gli hai giustamente risposto, che il vero numero 1 italiano fosse lui, ah ah.. va beh dai, mi fermo qui

Mi permetto invece di contraddirti, a parte qualche…, che lo faceva strumentalmente, la stragrande dei normali commentatori, qui, pur rallegrandosi (come il sottoscritto) dei progressi fatti dal carrarino, rimanevano comunque molto cauti sulle sue effettive capacità, stante i limiti del suo staff, che permangono tuttora. A bercy prese una stesa da Djokovic, alle NG, sia pure leggermnete infortunato, perse da Stricker e Draper, così come in CD. Quindi, se in quel momento i sostenitori del fuori dai 30 erano diminuiti, chi aveva senso delle cose sapeva che, senza uno staff all’altezza, i miglioramneti si sarebbero fermati li.

Mah, io non sono del tutto d’accordo, non erano proprio 4 gatti i “fanatici” musettiani in quel periodo, comunque il succo non cambia dai 🙂

Scritto da Purple rain

Scritto da walden
Una breve digressione. Oggi due giovani francesi, che, in epoche diverse, parecchi dei frequentatori di queste liste avevano preannunciato come futuri dominatori della classifica, hanno subito tutti e due sconfitte piuttosto gravi.
Il primo Luca Van Assche, attuale allievo di Vincenzo Santopadre, ventenne, era considerato il futuro del tennis francese, molto più dell’indubbiamnete meno simpatico (ma ben più forte) Arthur Fils. Oggi ha fatto tre games contro il venerando Robero Bautista, che, come capita spesso agli spagnoli, corre più adesso a 36 di quanto ne aveva dieci di meno (merito sicuramnte di qualche fonte miracolosa dei Pirenei).
L’altro Giovanni Mpteshi Perricard, ha fatto un po’ meglio contro il brasiliano Seyboth, uno che, nonostante abbia vinto anni fa gli USO jr, fino a quest’anno sull’hard ha sempre fatto poco, soprattutto indoor. Peccato che qualche mese fa molti lo vedessero come la “mina vagante” nei tornei sul veloce.
Pensate se qualcuno dei nostri avesse avuto simili debacle…

Sempre ad adombrare sospetti di doping sugli spagnoli e poi chi ti beccano due volte positivo?

Chi adombra sospetti, scrivo solo fatti oggettivi, che Bautista Agut sia meglio oggi di quando aveva 26 anni mi sembra un dato di realtà.

Scritto da Alex77

Scritto da tombizzle

Scritto da LupoCasanova
Io veramente seguo queste pagine con assiduità. Di persone che dicessero che Musetti valesse Sinner non ne ho mai viste.
Invece di utenti che parlavano di “fuori dai 100”, “dritto macchinoso, dove vuoi che vada”, “presto torna ai challenger, la sua dimensione” e pensieri analoghi, ne posso contare svariate decine…
Forse sono loro che devono rivedere le loro posizioni.

C’è stato un periodo in cui Sinner è sceso in classifica (più o meno quando Rune è stato numero 4, l’anno scorso) e Musetti ha fatto passi avanti, e in quell’occasione ricordo di aver letto un paio di commenti che dicevano più o meno:
– Sinner è sopravvalutato
– il vero numero 1 italiano è Musetti.
Il che al momento fa abbastanza sorridere, posto che Musetti è e probabilmente sempre sarà spettacolare da vedere nonché uno tra i 10 italiani più forti nella storia.

Esatto, sospetto che LupoCasanova sia in realtà l’ex Continental, utente per cui l’obiettività su Musetti è un puro optional.. cosa mi tocca leggere, “nessuno che dicesse che Musetti valesse Sinner”..scrivevano anche di peggio dopo Bercy 2022, come gli hai giustamente risposto, che il vero numero 1 italiano fosse lui, ah ah.. va beh dai, mi fermo qui

Mi permetto invece di contraddirti, a parte qualche…, che lo faceva strumentalmente, la stragrande dei normali commentatori, qui, pur rallegrandosi (come il sottoscritto) dei progressi fatti dal carrarino, rimanevano comunque molto cauti sulle sue effettive capacità, stante i limiti del suo staff, che permangono tuttora. A bercy prese una stesa da Djokovic, alle NG, sia pure leggermnete infortunato, perse da Stricker e Draper, così come in CD. Quindi, se in quel momento i sostenitori del fuori dai 30 erano diminuiti, chi aveva senso delle cose sapeva che, senza uno staff all’altezza, i miglioramneti si sarebbero fermati li.

Scritto da Marcello Tonello

Scritto da Marco58
Cina’ ha 17 anni, ma gli vogliamo dare un po’ di tempo?

No, a 17 anni suonati giocare come 12 mesi fa senza mai una accelerazione vincente è inconcepibile

Altro giro altro troll…

E’ uno degli storici, sicuro!

Scritto da Purple rain

Scritto da walden
Una breve digressione. Oggi due giovani francesi, che, in epoche diverse, parecchi dei frequentatori di queste liste avevano preannunciato come futuri dominatori della classifica, hanno subito tutti e due sconfitte piuttosto gravi.
Il primo Luca Van Assche, attuale allievo di Vincenzo Santopadre, ventenne, era considerato il futuro del tennis francese, molto più dell’indubbiamnete meno simpatico (ma ben più forte) Arthur Fils. Oggi ha fatto tre games contro il venerando Robero Bautista, che, come capita spesso agli spagnoli, corre più adesso a 36 di quanto ne aveva dieci di meno (merito sicuramnte di qualche fonte miracolosa dei Pirenei).
L’altro Giovanni Mpteshi Perricard, ha fatto un po’ meglio contro il brasiliano Seyboth, uno che, nonostante abbia vinto anni fa gli USO jr, fino a quest’anno sull’hard ha sempre fatto poco, soprattutto indoor. Peccato che qualche mese fa molti lo vedessero come la “mina vagante” nei tornei sul veloce.
Pensate se qualcuno dei nostri avesse avuto simili debacle…

Sempre ad adombrare sospetti di doping sugli spagnoli e poi chi ti beccano due volte positivo?

pioggiaviola? Ah no quello è sempre positivo

Scritto da tombizzle

Scritto da LupoCasanova
Io veramente seguo queste pagine con assiduità. Di persone che dicessero che Musetti valesse Sinner non ne ho mai viste.
Invece di utenti che parlavano di “fuori dai 100”, “dritto macchinoso, dove vuoi che vada”, “presto torna ai challenger, la sua dimensione” e pensieri analoghi, ne posso contare svariate decine…
Forse sono loro che devono rivedere le loro posizioni.

C’è stato un periodo in cui Sinner è sceso in classifica (più o meno quando Rune è stato numero 4, l’anno scorso) e Musetti ha fatto passi avanti, e in quell’occasione ricordo di aver letto un paio di commenti che dicevano più o meno:
– Sinner è sopravvalutato
– il vero numero 1 italiano è Musetti.
Il che al momento fa abbastanza sorridere, posto che Musetti è e probabilmente sempre sarà spettacolare da vedere nonché uno tra i 10 italiani più forti nella storia.

Esatto, sospetto che LupoCasanova sia in realtà l’ex Continental, utente per cui l’obiettività su Musetti è un puro optional.. cosa mi tocca leggere, “nessuno che dicesse che Musetti valesse Sinner”..scrivevano anche di peggio dopo Bercy 2022, come gli hai giustamente risposto, che il vero numero 1 italiano fosse lui, ah ah.. va beh dai, mi fermo qui

Scritto da tombizzle

Scritto da LupoCasanova
Io veramente seguo queste pagine con assiduità. Di persone che dicessero che Musetti valesse Sinner non ne ho mai viste.
Invece di utenti che parlavano di “fuori dai 100”, “dritto macchinoso, dove vuoi che vada”, “presto torna ai challenger, la sua dimensione” e pensieri analoghi, ne posso contare svariate decine…
Forse sono loro che devono rivedere le loro posizioni.

C’è stato un periodo in cui Sinner è sceso in classifica (più o meno quando Rune è stato numero 4, l’anno scorso) e Musetti ha fatto passi avanti, e in quell’occasione ricordo di aver letto un paio di commenti che dicevano più o meno:
– Sinner è sopravvalutato
– il vero numero 1 italiano è Musetti.
Il che al momento fa abbastanza sorridere, posto che Musetti è e probabilmente sempre sarà spettacolare da vedere nonché uno tra i 10 italiani più forti nella storia.

Penso nell’autunno del 22

Scritto da ENZO LA BARBERA
Cinà farà il tennsita di mestiere, ma sarà un comprimario. Non ha fisico e potenza tali da potersi imporre. Qualcuno si è meravigliato perchè ho definito il tennis uno sport spietato. Mi spiego. Da amatore di circolo, puoi giocare come ti pare, se sei bravo giochi con i migliori, se sei scarsi, ti rifilano il bidone, lo scemo del villaggio. Il tennis professionsito è tutt’altra cosa, lì circola tanto denaro e la concorrenza è enorme. Se non ti dedichi anima e corpo al “mestiere”, non ci prendi neanche quelli per un panino. Per questo molti giocatori fanno sacrifici feroci. Chi non si adegua è out enzo

Concordo! Finalmente qualcuno in sto sito (siamo già a6) oltre a me si è accorto del bluff Cinà!

Scritto da becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal

Scritto da sergioat

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

Coetaneo, non coetanei, visto che è il secondo tra i 2007 per ranking

nooooooo, è solo il secondo tra i 2007…ritiratelo finchè siete in tempo… avere Sinner è una calamità al quadrato perchè adesso se a 17 anni non hai vinto una caterva di challenger e non sei 50 al mondo, non hai speranze, e dopo mezza partita ti fanno il funerale in pompa magna…

Sì, infatti, diamoci tutti una calmata.

Scritto da Mimmo
Solo chi non ha visto la partita può parlare male di Cinà.
Se il colpo del tiebreak del secondo set lo avessero fatto Musetti o Sinner il video sarebbe in tutti i telegiornali nazionali e sarebbe virale sul web. Un lob straordinario di spalle alla rete che ha lasciato tutti senza parole.
Oggi Cinà meritava di vincere e gli è mancata solo la fortuna nei punti decisivi, oltre ad un pò di malizia che non si può pretendere a 17 anni. Nel frattempo, rispetto alla gara con Tirante, il servizio è più preciso e potente, scende bene a rete con i tempi giusti e il rovescio molto migliorato. Deve migliorare negli spostamenti laterali e aver più pazienza nei momenti delicati del match.
Diverso il discorso per Luca Nardi, ritiratosi sul 4-1. Il primo set lo ha giocato nel pieno delle sue energie. Nel secondo set si è capito subito che qualcosa non andava perchè non inseguiva la palla e il movimento in risposta era particolarmente ritardato.
Dopo aver perso il secondo break del secondo set ha capito che la partita non era più recuperabile e si è definitivamente arreso.
Ora la TOP 100 è praticamente persa e si dovrà ripartire da zero, avendo buttato alle ortiche un altro anno dopo aver raggiunto la TOP 70 con Galimberti. Oramai il tempo delle scuse per il nuovo team è scaduto. Abbiamo visto solo peggioramenti caratteriali e motivazionali, oltre tantissime sconfitte. La vittoria con Djokovic invece di stimolarlo a cacciare la cazzimma, come gli avevamo chiesto a Napoli, prima che vincesse il torneo, lo hanno fatto regredire. Il suo talento non basta, come gli ha fatto capire Sinner a gennaio. Serve maggior allenamento e una maggiore attenzione ai particolari. Invece si distrae spesso una volta tirata la palla in campo avversario.
Ora bisogna ripartire da zero.
Olbia potrebbe, invece, essere il punto di partenza iTOP 100 per Bellucci. Oggi vittoria più semplice di quanto non dica il risultato.
Bravissimi anche Matteo Gigante e Samuel Vincent Ruggeri, che hanno iniziato il torneo nel migliore dei modi. Ruggeri sembra aver beneficiato dalla sua esperienza a Bologna con i BIG. Carattere introverso ma in campo da tutto quello che ha dal primo all’ultimo punto. Merita di arrivare in zona Slam.

Ma come si possono scrivere queste scemenze su Nardi che si è fatto male a inizio partita?

Bella Bellu!
Evviva l’Olonese!

Scritto da becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal

Scritto da sergioat

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

Coetaneo, non coetanei, visto che è il secondo tra i 2007 per ranking

nooooooo, è solo il secondo tra i 2007…ritiratelo finchè siete in tempo… avere Sinner è una calamità al quadrato perchè adesso se a 17 anni non hai vinto una caterva di challenger e non sei 50 al mondo, non hai speranze, e dopo mezza partita ti fanno il funerale in pompa magna…

Credete a me state dedicando fin troppo tempo a un paio di troll (che poi sono sempre gli stessi che assumono nick multipli per darsi ragione da soli e che li cambiano ogni settimana o due) che non hanno mai nemmeno guardato un minuto di tennis o di qualsiasi altro sport.

E’ il loro pane la polemica e la provocazione. Campano di quello. Date retta a me, pollice rosso e nessuna interazione. Scrivono cose talmente insulse e prive di qualsiasi significato e l’unica cosa che c’è di peggio sono i difensori delle cause perse che le chiamano “opinioni”.

Chi ha un’opinione opposta è ovviamente sempre benvenuto ma la deve elaborare l’opinione, non scrivere fesserie prive di contesto e di conoscenza della materia, sia pur vaga.

Ho visto ora il match di Nardi su challenger TV
Sono perplesso per l’atteggiamento di questo ragazzo.
Ha avuto un infortunio sul 2-2 del primo set. A che pro stare in campo?
Ha offerto uno spettacolo indecoroso con il rischio poi di peggiorare il problema…

Scritto da Palmeria
Quanti infortuni si è fatto Nardi quest’anno ?
Anno orribile, soprattutto dopo la discussa separazione con Galimberti

Farebbe bene a lasciare questo team di sfigati che lo ha seguito finora e a rimettersi con Galimberti

Ma si può sapere cosa sta accadendo a Nardi? Se continua così farà la fine di Quinzi e di Baldi 😕

Quanti infortuni si è fatto Nardi quest’anno ?
Anno orribile, soprattutto dopo la discussa separazione con Galimberti

Scritto da sergioat

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

Coetaneo, non coetanei, visto che è il secondo tra i 2007 per ranking

nooooooo, è solo il secondo tra i 2007…ritiratelo finchè siete in tempo… 😯 🙂 avere Sinner è una calamità al quadrato perchè adesso se a 17 anni non hai vinto una caterva di challenger e non sei 50 al mondo, non hai speranze, e dopo mezza partita ti fanno il funerale in pompa magna…

Scritto da Marcello Tonello

Scritto da Marco58
Cina’ ha 17 anni, ma gli vogliamo dare un po’ di tempo?

No, a 17 anni suonati giocare come 12 mesi fa senza mai una accelerazione vincente è inconcepibile

Per me è concepibile

Scritto da Due di picche
Invidio quegli utenti così bravi da aver già messo la pietra tombale sulla carriera di Cinà. Sarebbe bello sapere cosa scrivevano dopo le sconfitte di Sinner nel 2019 con il quindicenne Alcaraz o con Arnaboldi e Majchrzak

Io me li ricordo i commenti di allora i più benevoli lo paragonavano a Quinzi. Io scrissi: per me rimane un fenomeno.

Scritto da walden
Una breve digressione. Oggi due giovani francesi, che, in epoche diverse, parecchi dei frequentatori di queste liste avevano preannunciato come futuri dominatori della classifica, hanno subito tutti e due sconfitte piuttosto gravi.
Il primo Luca Van Assche, attuale allievo di Vincenzo Santopadre, ventenne, era considerato il futuro del tennis francese, molto più dell’indubbiamnete meno simpatico (ma ben più forte) Arthur Fils. Oggi ha fatto tre games contro il venerando Robero Bautista, che, come capita spesso agli spagnoli, corre più adesso a 36 di quanto ne aveva dieci di meno (merito sicuramnte di qualche fonte miracolosa dei Pirenei).
L’altro Giovanni Mpteshi Perricard, ha fatto un po’ meglio contro il brasiliano Seyboth, uno che, nonostante abbia vinto anni fa gli USO jr, fino a quest’anno sull’hard ha sempre fatto poco, soprattutto indoor. Peccato che qualche mese fa molti lo vedessero come la “mina vagante” nei tornei sul veloce.
Pensate se qualcuno dei nostri avesse avuto simili debacle…

Sempre ad adombrare sospetti di doping sugli spagnoli e poi chi ti beccano due volte positivo?

@ Brufen (#4233840)

OK, da quanto leggo pare che fosse rotto per davvero. E che dire… quasi quasi avrei preferito che avesse “solo” sciolto. Invece siamo costretti a registrare, fra le altre cose, anche una preoccupante fragilità fisica. Sembra che si infortuni con cadenza regolare, circa 3/4 volte l’anno. Se poi sia un problema genetico oppure legato a una preparazione atletica inadeguata, non sono in grado di dirlo…

Scritto da Mimmo
Solo chi non ha visto la partita può parlare male di Cinà.
Se il colpo del tiebreak del secondo set lo avessero fatto Musetti o Sinner il video sarebbe in tutti i telegiornali nazionali e sarebbe virale sul web. Un lob straordinario di spalle alla rete che ha lasciato tutti senza parole.
Oggi Cinà meritava di vincere e gli è mancata solo la fortuna nei punti decisivi, oltre ad un pò di malizia che non si può pretendere a 17 anni. Nel frattempo, rispetto alla gara con Tirante, il servizio è più preciso e potente, scende bene a rete con i tempi giusti e il rovescio molto migliorato. Deve migliorare negli spostamenti laterali e aver più pazienza nei momenti delicati del match.
Diverso il discorso per Luca Nardi, ritiratosi sul 4-1. Il primo set lo ha giocato nel pieno delle sue energie. Nel secondo set si è capito subito che qualcosa non andava perchè non inseguiva la palla e il movimento in risposta era particolarmente ritardato.
Dopo aver perso il secondo break del secondo set ha capito che la partita non era più recuperabile e si è definitivamente arreso.
Ora la TOP 100 è praticamente persa e si dovrà ripartire da zero, avendo buttato alle ortiche un altro anno dopo aver raggiunto la TOP 70 con Galimberti. Oramai il tempo delle scuse per il nuovo team è scaduto. Abbiamo visto solo peggioramenti caratteriali e motivazionali, oltre tantissime sconfitte. La vittoria con Djokovic invece di stimolarlo a cacciare la cazzimma, come gli avevamo chiesto a Napoli, prima che vincesse il torneo, lo hanno fatto regredire. Il suo talento non basta, come gli ha fatto capire Sinner a gennaio. Serve maggior allenamento e una maggiore attenzione ai particolari. Invece si distrae spesso una volta tirata la palla in campo avversario.
Ora bisogna ripartire da zero.
Olbia potrebbe, invece, essere il punto di partenza iTOP 100 per Bellucci. Oggi vittoria più semplice di quanto non dica il risultato.
Bravissimi anche Matteo Gigante e Samuel Vincent Ruggeri, che hanno iniziato il torneo nel migliore dei modi. Ruggeri sembra aver beneficiato dalla sua esperienza a Bologna con i BIG. Carattere introverso ma in campo da tutto quello che ha dal primo all’ultimo punto. Merita di arrivare in zona Slam.

Mimmo, un tempo scrivevi cose intelligenti, il nuovo team lo segue da un mese, e come ho più volte scritto, ci vuole un anno per vedere i risultati.

Scritto da Marcello Tonello

Scritto da Marco58
Cina’ ha 17 anni, ma gli vogliamo dare un po’ di tempo?

No, a 17 anni suonati giocare come 12 mesi fa senza mai una accelerazione vincente è inconcepibile

ehi, abbiamo l’esperto, tutti a scuola di tennis dal Sig. Tonello, altro che Vagnozzi, Cahill, Piatti…

@ Mimmo (#4233834)

Io un po’ del match di Cinà oggi l’ho visto, e lo seguo attentamente dai tempi dell’exploit di Tarbes. Ebbene, non nascondo che sono un po’ deluso anch’io, sia in generale che per il match odierno – partita assolutamente da vincere e invece buttata malamente, contro un giocatore davvero modesto. Poi figuriamoci, è molto giovane e continuo a credere che arriverà al livello ATP. Ma ad oggi un 2024 innegabilmente al di sotto delle attese. Quanto al tweener… un colpo da circo vuol dire meno di zero, a questi livelli son tutti fortissimi e tutti sanno fare cose che noi umani… Ma per citare un saggio, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore.

@ Mimmo (#4233834)

Luca Nardi si è infortunato nel primo set sul 2 a 2 e non come dice lei primo set nel pieno delle sue energie . Spero vivamente che chi gioca a tennis non legga i commenti di live tennis.

Scritto da Marco58
Cina’ ha 17 anni, ma gli vogliamo dare un po’ di tempo?

No, a 17 anni suonati giocare come 12 mesi fa senza mai una accelerazione vincente è inconcepibile

Scritto da walden

Scritto da Luciano65

Scritto da Mozz 22

Scritto da Massimoloccaro

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

finalmente un parere obiettivo

E’ già entrato nei 700 a 17 anni. Oggi ha lottato alla pari con il 300 o giu di li, non essere schiavo del risultato. Coetanei più forti non ce ne sono, forse Hegel in questo momento è più avanti ma negli scontri diretti mi pare che Cinà abbia più vinto che perso con lui.

Scritto da Mozz 22

Scritto da Massimoloccaro

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

finalmente un parere obiettivo

E’ già entrato nei 700 a 17 anni. Oggi ha lottato alla pari con il 300 o giu di li, non essere schiavo del risultato. Coetanei più forti non ce ne sono, forse Hegel in questo momento è più avanti ma negli scontri diretti mi pare che Cinà abbia più vinto che perso con lui.

Uno cita Engels, un altro cita Hegel, la cultura dei frequentatori di LT è altissima… però il tennista è più modestamente Engel.
Grande è la confusione sotto il cielo!
Lo segnalo scherzando, ovviamente!

Si sotto il cielo, perchè Engel (Angelo) sta sopra….en passant citiamo anche Mao Tse Tung (sono nostalgico…)

Io proporrei Gramsci…. 😉

Da Olbia vista dal vivo, Nardi si è fatto male male a una caviglia al 4 a 3 in suo favore,al primo set,
è stato trattato dal fisioterapista ma non riusciva più a muoversi come prima…abbiamo pensato di ritirasse prima…

Da Olbia vista dal vivo, Nardi si è fatto male male a una caviglia al 4 a 3 in suo favore,al primo set,
è stato trattato dal fisioterapista ma non riusciva più a muoversi come prima…abbiamo pensato di ritirasse prima…

Da Olbia vista dal vivo, Nardi si è fatto male male a una caviglia al 4 a 3 in suo favore,al primo set,
è stato trattato dal fisioterapista ma non riusciva più a muoversi come prima…abbiamo pensato di ritirasse prima…

Da Olbia vista dal vivo, Nardi si è fatto male male a una caviglia al 4 a 3 in suo favore,al primo set,
è stato trattato dal fisioterapista ma non riusciva più a muoversi come prima…abbiamo pensato di ritirasse prima…

Da Olbia vista dal vivo, Nardi si è fatto male male a una caviglia al 4 a 3 in suo favore,al primo set,
è stato trattato dal fisioterapista ma non riusciva più a muoversi come prima…abbiamo pensato di ritirasse prima…

Da Olbia vista dal vivo, Nardi si è fatto male male a una caviglia al 4 a 3 in suo favore,al primo set,
è stato trattato dal fisioterapista ma non riusciva più a muoversi come prima…abbiamo pensato di ritirasse prima…

Da Olbia vista dal vivo, Nardi si è fatto male male a una caviglia al 4 a 3 in suo favore,al primo set,
è stato trattato dal fisioterapista ma non riusciva più a muoversi come prima…abbiamo pensato di ritirasse prima…

Scritto da Mimmo
Solo chi non ha visto la partita può parlare male di Cinà.
Se il colpo del tiebreak del secondo set lo avessero fatto Musetti o Sinner il video sarebbe in tutti i telegiornali nazionali e sarebbe virale sul web. Un lob straordinario di spalle alla rete che ha lasciato tutti senza parole.
Oggi Cinà meritava di vincere e gli è mancata solo la fortuna nei punti decisivi, oltre ad un pò di malizia che non si può pretendere a 17 anni. Nel frattempo, rispetto alla gara con Tirante, il servizio è più preciso e potente, scende bene a rete con i tempi giusti e il rovescio molto migliorato. Deve migliorare negli spostamenti laterali e aver più pazienza nei momenti delicati del match.
Diverso il discorso per Luca Nardi, ritiratosi sul 4-1. Il primo set lo ha giocato nel pieno delle sue energie. Nel secondo set si è capito subito che qualcosa non andava perchè non inseguiva la palla e il movimento in risposta era particolarmente ritardato.
Dopo aver perso il secondo break del secondo set ha capito che la partita non era più recuperabile e si è definitivamente arreso.
Ora la TOP 100 è praticamente persa e si dovrà ripartire da zero, avendo buttato alle ortiche un altro anno dopo aver raggiunto la TOP 70 con Galimberti. Oramai il tempo delle scuse per il nuovo team è scaduto. Abbiamo visto solo peggioramenti caratteriali e motivazionali, oltre tantissime sconfitte. La vittoria con Djokovic invece di stimolarlo a cacciare la cazzimma, come gli avevamo chiesto a Napoli, prima che vincesse il torneo, lo hanno fatto regredire. Il suo talento non basta, come gli ha fatto capire Sinner a gennaio. Serve maggior allenamento e una maggiore attenzione ai particolari. Invece si distrae spesso una volta tirata la palla in campo avversario.
Ora bisogna ripartire da zero.
Olbia potrebbe, invece, essere il punto di partenza iTOP 100 per Bellucci. Oggi vittoria più semplice di quanto non dica il risultato.
Bravissimi anche Matteo Gigante e Samuel Vincent Ruggeri, che hanno iniziato il torneo nel migliore dei modi. Ruggeri sembra aver beneficiato dalla sua esperienza a Bologna con i BIG. Carattere introverso ma in campo da tutto quello che ha dal primo all’ultimo punto. Merita di arrivare in zona Slam.

Quoto anche le virgole

I disagiati ci fanno un baffo

Scritto da Mimmo
Solo chi non ha visto la partita può parlare male di Cinà.
Se il colpo del tiebreak del secondo set lo avessero fatto Musetti o Sinner il video sarebbe in tutti i telegiornali nazionali e sarebbe virale sul web. Un lob straordinario di spalle alla rete che ha lasciato tutti senza parole.
Oggi Cinà meritava di vincere e gli è mancata solo la fortuna nei punti decisivi, oltre ad un pò di malizia che non si può pretendere a 17 anni. Nel frattempo, rispetto alla gara con Tirante, il servizio è più preciso e potente, scende bene a rete con i tempi giusti e il rovescio molto migliorato. Deve migliorare negli spostamenti laterali e aver più pazienza nei momenti delicati del match.
Diverso il discorso per Luca Nardi, ritiratosi sul 4-1. Il primo set lo ha giocato nel pieno delle sue energie. Nel secondo set si è capito subito che qualcosa non andava perchè non inseguiva la palla e il movimento in risposta era particolarmente ritardato.
Dopo aver perso il secondo break del secondo set ha capito che la partita non era più recuperabile e si è definitivamente arreso.
Ora la TOP 100 è praticamente persa e si dovrà ripartire da zero, avendo buttato alle ortiche un altro anno dopo aver raggiunto la TOP 70 con Galimberti. Oramai il tempo delle scuse per il nuovo team è scaduto. Abbiamo visto solo peggioramenti caratteriali e motivazionali, oltre tantissime sconfitte. La vittoria con Djokovic invece di stimolarlo a cacciare la cazzimma, come gli avevamo chiesto a Napoli, prima che vincesse il torneo, lo hanno fatto regredire. Il suo talento non basta, come gli ha fatto capire Sinner a gennaio. Serve maggior allenamento e una maggiore attenzione ai particolari. Invece si distrae spesso una volta tirata la palla in campo avversario.
Ora bisogna ripartire da zero.
Olbia potrebbe, invece, essere il punto di partenza iTOP 100 per Bellucci. Oggi vittoria più semplice di quanto non dica il risultato.
Bravissimi anche Matteo Gigante e Samuel Vincent Ruggeri, che hanno iniziato il torneo nel migliore dei modi. Ruggeri sembra aver beneficiato dalla sua esperienza a Bologna con i BIG. Carattere introverso ma in campo da tutto quello che ha dal primo all’ultimo punto. Merita di arrivare in zona Slam.

Sono d’accondissimo a proposito di Cina’, come ho già scritto una ventina di post indietro.
Ha giocato alla pari con uno 400 posizioni sopra, facendo ottime giocate.
Naturalmente non si può prevedere il futuro, ovvio che abbia dei limiti, fisici e tecnici, ma pensate agli spazi di crescita che ha, un potenziale enorme. Ne riparliamo tra un anno o due.

Che ha fatto Nardi? Infortunio reale o ha solo mollato come sempre?

Scritto da walden
Una breve digressione. Oggi due giovani francesi, che, in epoche diverse, parecchi dei frequentatori di queste liste avevano preannunciato come futuri dominatori della classifica, hanno subito tutti e due sconfitte piuttosto gravi.
Il primo Luca Van Assche, attuale allievo di Vincenzo Santopadre, ventenne, era considerato il futuro del tennis francese, molto più dell’indubbiamnete meno simpatico (ma ben più forte) Arthur Fils. Oggi ha fatto tre games contro il venerando Robero Bautista, che, come capita spesso agli spagnoli, corre più adesso a 36 di quanto ne aveva dieci di meno (merito sicuramnte di qualche fonte miracolosa dei Pirenei).
L’altro Giovanni Mpteshi Perricard, ha fatto un po’ meglio contro il brasiliano Seyboth, uno che, nonostante abbia vinto anni fa gli USO jr, fino a quest’anno sull’hard ha sempre fatto poco, soprattutto indoor. Peccato che qualche mese fa molti lo vedessero come la “mina vagante” nei tornei sul veloce.
Pensate se qualcuno dei nostri avesse avuto simili debacle…

Non è che frequentare il sito significa capire di tennis..l’unico buono era Fils…ma pure quelli che Shapovalov, Aliassime..

Solo chi non ha visto la partita può parlare male di Cinà.
Se il colpo del tiebreak del secondo set lo avessero fatto Musetti o Sinner il video sarebbe in tutti i telegiornali nazionali e sarebbe virale sul web. Un lob straordinario di spalle alla rete che ha lasciato tutti senza parole.
Oggi Cinà meritava di vincere e gli è mancata solo la fortuna nei punti decisivi, oltre ad un pò di malizia che non si può pretendere a 17 anni. Nel frattempo, rispetto alla gara con Tirante, il servizio è più preciso e potente, scende bene a rete con i tempi giusti e il rovescio molto migliorato. Deve migliorare negli spostamenti laterali e aver più pazienza nei momenti delicati del match.

Diverso il discorso per Luca Nardi, ritiratosi sul 4-1. Il primo set lo ha giocato nel pieno delle sue energie. Nel secondo set si è capito subito che qualcosa non andava perchè non inseguiva la palla e il movimento in risposta era particolarmente ritardato.
Dopo aver perso il secondo break del secondo set ha capito che la partita non era più recuperabile e si è definitivamente arreso.
Ora la TOP 100 è praticamente persa e si dovrà ripartire da zero, avendo buttato alle ortiche un altro anno dopo aver raggiunto la TOP 70 con Galimberti. Oramai il tempo delle scuse per il nuovo team è scaduto. Abbiamo visto solo peggioramenti caratteriali e motivazionali, oltre tantissime sconfitte. La vittoria con Djokovic invece di stimolarlo a cacciare la cazzimma, come gli avevamo chiesto a Napoli, prima che vincesse il torneo, lo hanno fatto regredire. Il suo talento non basta, come gli ha fatto capire Sinner a gennaio. Serve maggior allenamento e una maggiore attenzione ai particolari. Invece si distrae spesso una volta tirata la palla in campo avversario.
Ora bisogna ripartire da zero.

Olbia potrebbe, invece, essere il punto di partenza iTOP 100 per Bellucci. Oggi vittoria più semplice di quanto non dica il risultato.
Bravissimi anche Matteo Gigante e Samuel Vincent Ruggeri, che hanno iniziato il torneo nel migliore dei modi. Ruggeri sembra aver beneficiato dalla sua esperienza a Bologna con i BIG. Carattere introverso ma in campo da tutto quello che ha dal primo all’ultimo punto. Merita di arrivare in zona Slam.

Scritto da zedarioz
Spero che Bellucci vinca questo challenger per il maledetto main draw AO

Speriamo. Forza matti

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Joe

Scritto da luca74
Nardi sta giocando da fermo per una distorsione al collo del piede-caviglia dal quinto gioco. A breve temo si ritiri

A questo punto mi sa di no, non è competitivo ma continua a giocare. Forse vuole onorare la wild card, non saprei.

Se continua a giocare si fa male per davvero. Dovrebbe fermarsi

La decisione di continuare a giocare con la caviglia infortunata è incomprensibile: speriamo non debba pentirsene.

Scritto da Koko
Dopo la pedita dei due cani Zerbino e Dolce e del Nonno una soddisfazione anche per Remy!

Se incontra Gustavo Heide, è un match epocale

Scritto da Joe

Scritto da luca74
Nardi sta giocando da fermo per una distorsione al collo del piede-caviglia dal quinto gioco. A breve temo si ritiri

A questo punto mi sa di no, non è competitivo ma continua a giocare. Forse vuole onorare la wild card, non saprei.

Se continua a giocare si fa male per davvero. Dovrebbe fermarsi

@ Due di picche (#4233819)

Tra l’altro, dopo la sconfitta con majchrzak, con le vesciche vinse non so quanti match, per poi perdere in finale da basso e poi vinse con johnson da sotto 5-2 al terzo. Il resto è storia

Invidio quegli utenti così bravi da aver già messo la pietra tombale sulla carriera di Cinà. Sarebbe bello sapere cosa scrivevano dopo le sconfitte di Sinner nel 2019 con il quindicenne Alcaraz o con Arnaboldi e Majchrzak

Dopo la pedita dei due cani Zerbino e Dolce e del Nonno una soddisfazione anche per Remy! 😆

Scritto da luca74
Nardi sta giocando da fermo per una distorsione al collo del piede-caviglia dal quinto gioco. A breve temo si ritiri

A questo punto mi sa di no, non è competitivo ma continua a giocare. Forse vuole onorare la wild card, non saprei.

Nardi sta giocando da fermo per una distorsione al collo del piede-caviglia dal quinto gioco. A breve temo si ritiri

Scritto da Goodison
Ha iniziato infortunato nardi o si è infortunato dopo?

Sul 2-2, invece di scivolare si è piantato.

Ha iniziato infortunato nardi o si è infortunato dopo?

Scritto da Joe
Sto guardando Nardi, confermo il punto interrogativo.

Chi sta guardando la partita capirà.

Sto guardando Nardi, confermo il punto interrogativo.

Distorsione alla caviglia per Nardi. Sta provando comunque a giocare, per ora praticamente da fermo.

Dalla culla al numero 1 o niente,: buttiamoli dalla rupe….

Scritto da Kid cox
Amarissima la sconfitta di Cina!
Qui devono lavorare sul controllo delle emozioni.
Forse più complicato che colpire meglio la palla!

Il problema è tecnico, no ha colpi vincenti… stop

Cina’ ha 17 anni, ma gli vogliamo dare un po’ di tempo?

Scritto da Luciano65

Scritto da Il GUEst

Scritto da roberto
vavassori se fosse un singolarista per me varrebbe i 50.
e vi dirò, questo challenger può anche vincerlo.

Nei 50 non lo so, ma almeno nei 100 per me sicuramente sì se si dedicasse solo al singolare. E’ uno dei miei giocatori preferiti ed egoisticamente vorrei che giocasse solo il singolare, ma chiaramente essendo un top 10 in doppio è giusto che si dedichi al doppio.
In questo Challenger anche per me può andare lontano (lo vedo in semifinale), vincerlo difficile perché comunque il livello è buono e lui non pratica il singolo da un bel po’, glielo auguro

condivido in toto

Permettetemi di non essere d’accordo, questa primavera è il finale di stagione scorsa Vava ci ha provato seriamente a puntare solo al singolo ed entrare nei 100, ma in realtà ci si avvicinava ma non faceva mai il salto, ha vinto una marea di primi set per poi perdere la partita, credo che i 100 potevano essere la sua massima aspirazione, bene ha fatto invece ad impegnarsi nel doppio, sia per risultati, sia per guadagni che notorietà.
Se poi riesce a mantenere una classifica di singolo tra i 100 e 150 il cerchio si chiude.

Per certi utenti che magnificano il giovane tedesco è veramente difficile scrivere il suo nome in modo corretto, eppure è un nome molto semplice.
Comunque il giocatore è molto buono, ma non è una novità, è da parecchi mesi che si poteva vedere la sua crescita notevole che lo porterà in alto, quanto è prematuro dirlo.
Giudizi imperiosi come sicuro numero uno sono ad oggi fuori luogo.

Scritto da zedarioz
@ PensiamociBene (#4233691)
Anche io non riesco a tifarlo ma se vince sono felice per lui e per il tennis italiano. Il tifo è una cosa anche emozionale, la persona per cui tifi ti deve trasmettere qualcosa, che sia nel gesto tecnico o nel modo di comportarsi. Per esempio ho sempre tifato Federer per il piacere che mi dava vederlo giocare, ma adesso capisco i tifosi di Nadal, perchè di Sinner ammiro sia le lavatrici che tira da fondo, che il fatto di saper soffrire e non mollare mai una partita, anche se sta male e vomita al cambio campo. Senza mai lamentarsi troppo o piangere sui suoi errori e sulle fortune altrui. L’unico per cui purtroppo mi trovavo a tifare contro era Fognini, perchè tutte le volte partivo per tifarlo e finivo la partita per fare il tifo per l’avversario, tanto era indisponente l’atteggiamento. La differenza con Musetti, è che Lorenzo è autodistruttivo e magari poco umile, Fognini era irrispettoso e spesso offensivo.

Capisco e anche a me in diverse circostanze Fognini mi ha fatto arrabbiare ma giocava talmente bene che ho superato il senso di vergogna per certi suoi comportamenti…il punto è che Musetti a parità di comportamenti non gioca “talmente bene”…capisco che la narrazione italica è vittima del “poof” di Panatta o del braccio d’oro di Bertolucci che ha compensato il valore piuttosto basso del tennis italiano fino all’avvento prima di Berrettini e poi di Sinner. Anche Bublik, Moutet e Gaston, come Musetti possono far tutto con la racchetta ed è divertente guardarli ma il talento di Musetti è mortificato da un atteggiamento passivo e difensivo che alla fine stufa e diventa noioso con tutti quei back in attesa che l’altro faccia uno sbaglio..anzi nel passato quando giocava più libero scendeva spesso a rete, adesso è una rarità e il suo gioco è diventato più efficace ma a suo modo più scontato..almeno gli altri tre sono matti con il botto e ne combinano di tutti i colori mentre Musetti è diventato più disciplinato ma insomma…

Scritto da PensiamociBene

Scritto da ACL
Prestazione positiva di Cina’; peccato quella sciolta totale nell’ultimo game, perso a zero con servizio a disposizione e doppio fallo conclusivo.

Purtroppo no: la prestazione non è per niente positiva ai miei occhi. Io ho visto proprio l’ultimo game di Cinà. E quell’ultimo game mostra che a Cinà manca proprio il colpo più fondamentale del tennis, impossibile da compensare e ostico da allenare. Mi riferisco alla testa, in generale, e al rifiuto della sconfitta, in particolare. E noi italiani che abbiamo seguito Sinner da tanti anni dovremmo conoscere molto bene ciò a cui mi sto riferendo.
Il punto è che Cinà in quell’ultimo game (che è sempre il game più importante della partita) ha palesato in maniera inquietante un chiaro desiderio (inconscio) verso la sconfitta.
Lungi da me voler generalizzare quanto ho visto in quel game in una sentenza definitiva. Magari per qualche strana ragione quel game è finito in quel modo, ma Cinà ha una testa incredibile e lo dimostrerà in futuro. Tutto può essere. Dico solo che personalmente quello che ho visto non mi spinge a fare previsioni incoraggianti sul suo futuro. Poi però la vita ci sorprende sempre. Staremo a vedere.

Mah, mettere una croce su un ragazzo di 17 anni, dopo quasi tre ore di gioco (alle quali non è assolutamente abituato) mi sembra da soliti catastrofisti! Se fosse stato come dici tu sarebbe crollato già nel secondo set quando ha preso break sul 5 a 5..invce ha fatto il controbreak e poi ha giocato un otimmo tie break…è partito a razzo nel terzo..ma si vedveva che dopo le due ore e mezza di gioco era molto provato …d’altronde ha pochissima esperienza a questo livello bello tosto e ci sta che fosse stanco! Per me è crollato fisicamente e mentalmente ma per stanchezza. I miglioramenti sono evidenti e poi a 17 anni anche la mente con l’esperienza si allena! Se hai voglia e garra, la testa cresce con il fisico e il tuo tennis!

Una breve digressione. Oggi due giovani francesi, che, in epoche diverse, parecchi dei frequentatori di queste liste avevano preannunciato come futuri dominatori della classifica, hanno subito tutti e due sconfitte piuttosto gravi.
Il primo Luca Van Assche, attuale allievo di Vincenzo Santopadre, ventenne, era considerato il futuro del tennis francese, molto più dell’indubbiamnete meno simpatico (ma ben più forte) Arthur Fils. Oggi ha fatto tre games contro il venerando Robero Bautista, che, come capita spesso agli spagnoli, corre più adesso a 36 di quanto ne aveva dieci di meno (merito sicuramnte di qualche fonte miracolosa dei Pirenei).
L’altro Giovanni Mpteshi Perricard, ha fatto un po’ meglio contro il brasiliano Seyboth, uno che, nonostante abbia vinto anni fa gli USO jr, fino a quest’anno sull’hard ha sempre fatto poco, soprattutto indoor. Peccato che qualche mese fa molti lo vedessero come la “mina vagante” nei tornei sul veloce.
Pensate se qualcuno dei nostri avesse avuto simili debacle…

Amarissima la sconfitta di Cina!
Qui devono lavorare sul controllo delle emozioni.
Forse più complicato che colpire meglio la palla!

Noto con piacere che sono già emersi i detrattori di Cinà. Ottimo segno. Siamo sulla buona strada. Più sono i detrattori e meglio è.

Detrattori che ovviamente, more solito, nemmeno hanno visto la partita e forse nemmeno hanno MAI visto una partita non dico di tennis ma di qualsiasi altro sport, compresa la ruzzola marchigiana.

Utenti peraltro mai sentiti prima e dunque probabilmente i soliti tre o quattro troglioncelli che cambiano nick più velocemente delle mutande (almeno spero che le mutande le cambino altrettanto spesso se no poveri mariti, mogli, amanti, fratelli, sorelle, amici, parenti e affini)

PS bene Bellucci e Gigante che contrariamente a Cinà non ho seguito per cui non mi esprimo sulla partita contrariamente a quanto ho fatto su quella di Cinà perché io commento solo ciò che vedo contrariamente ai troglioncelli.

E Bellucci, anche se siamo in Ottobre, supera il Gennaio….

Leggete con attenzione quanto scrivono su questo sito i grandi allenatori a proposito del tennis e di Holger Rune. Avrete conferma che quanto scrivo è assolutamente vero! enzo

Scritto da Il GUEst
Io non vorrei rispondere ai troll che non vedevano l’ora di una sconfitta di Cinà per scrivere le solite cose lette e rilette su qualsiasi giocatore italiano futuribile e infatti non quoterò nessuno: ma leggere che “i suoi coetanei fanno un altro sport” è fantascientifico, ne ha letteralmente solo uno davanti di coetaneo (Engel) che effettivamente ad oggi è più avanti di lui, gli altri chi sarebbero?

Beh, ci sono molti suoi coetanei che fanno un altro sport, calcio, pallacanestro, pallavolo, nuoto, ciclismo, …

Scritto da Massimoloccaro

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

finalmente un parere obiettivo

Ma sei smepre lo stesso e ti quoti nuovamente da solo…sei sempre il maestro federale e avvocato giurista. Ascolta: Tu hai bisogno davvero di uno bravo ……immagino casa tua piena di feticci e con fuochi pronti all’ utilizzo per sacrifici umani, possibilmenti tennisti Italiani e giovani ….poster imbrattati di Sinner, musetti e Cobolli…e via così..fatti curare amico mio prima che ti porta via la neuro..fatti curare!!!

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

io lo seguo da anni, almeno dai tempi della finale a Le Petit As e purtroppo la penso come te: é un giocatore costruito al 100% senza nessun talento particolare. Ha il grosso vantaggio di essere figlio di un allenatore e di allenarsi praticamente da professionista dalla culla.Ma questi vantaggi rispetto ai coetanei poi spariscono quando quelli più talentosi iniziano anche loro ad allenarsi da pro. Per me è più promettente Basile.

Bene anche il Giga

Come italiana ad honorem vorrei citare Anna (sempre più brava e sempre più bella) che oggi si è un po’ distratta ma alla fine l’ha spuntata con l’australo/cinese. Ah l’amour, l’amour!

Scritto da Luciano65

Scritto da Mozz 22

Scritto da Massimoloccaro

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

finalmente un parere obiettivo

E’ già entrato nei 700 a 17 anni. Oggi ha lottato alla pari con il 300 o giu di li, non essere schiavo del risultato. Coetanei più forti non ce ne sono, forse Hegel in questo momento è più avanti ma negli scontri diretti mi pare che Cinà abbia più vinto che perso con lui.

Scritto da Mozz 22

Scritto da Massimoloccaro

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

finalmente un parere obiettivo

E’ già entrato nei 700 a 17 anni. Oggi ha lottato alla pari con il 300 o giu di li, non essere schiavo del risultato. Coetanei più forti non ce ne sono, forse Hegel in questo momento è più avanti ma negli scontri diretti mi pare che Cinà abbia più vinto che perso con lui.

Uno cita Engels, un altro cita Hegel, la cultura dei frequentatori di LT è altissima… però il tennista è più modestamente Engel.
Grande è la confusione sotto il cielo!
Lo segnalo scherzando, ovviamente!

Si sotto il cielo, perchè Engel (Angelo) sta sopra….en passant citiamo anche Mao Tse Tung (sono nostalgico…)

Scritto da Mozz 22

Scritto da Massimoloccaro

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

finalmente un parere obiettivo

E’ già entrato nei 700 a 17 anni. Oggi ha lottato alla pari con il 300 o giu di li, non essere schiavo del risultato. Coetanei più forti non ce ne sono, forse Hegel in questo momento è più avanti ma negli scontri diretti mi pare che Cinà abbia più vinto che perso con lui.

Uno cita Engels, un altro cita Hegel, la cultura dei frequentatori di LT è altissima… però il tennista è più modestamente Engel.

Grande è la confusione sotto il cielo!

Lo segnalo scherzando, ovviamente!

VAVASSORI OLE’

Scritto da sergioat

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

Coetaneo, non coetanei, visto che è il secondo tra i 2007 per ranking

si, ma a 17 anni il ranking ha un valore molto molto relativo; Ciná i punti se li é fatti andandosi a cercare per tutto l’anno con il lanternino i tornei ITF più scarsi. Evidentemente ha abbandonato la scuola o studia da privatista, per i suoi coetanei é difficile passare tre mesi a Monastir d’inverno a giocare torneini ad oltranza per prendere qualche punto. Nessun suo coetaneo ha partecipato a così tanti tornei, gli unici che ci sono andati vicini sono guarda caso i due tedeschi Engel e Dedura che sono quelli che hanno più punti insieme al nostro. Mrva e Rottgering tanto per citrarne due non hanno giocato nemmeno la metà dei tornei di Cinà

Io non vorrei rispondere ai troll che non vedevano l’ora di una sconfitta di Cinà per scrivere le solite cose lette e rilette su qualsiasi giocatore italiano futuribile e infatti non quoterò nessuno: ma leggere che “i suoi coetanei fanno un altro sport” è fantascientifico, ne ha letteralmente solo uno davanti di coetaneo (Engel) che effettivamente ad oggi è più avanti di lui, gli altri chi sarebbero?

Cinà farà il tennsita di mestiere, ma sarà un comprimario. Non ha fisico e potenza tali da potersi imporre. Qualcuno si è meravigliato perchè ho definito il tennis uno sport spietato. Mi spiego. Da amatore di circolo, puoi giocare come ti pare, se sei bravo giochi con i migliori, se sei scarsi, ti rifilano il bidone, lo scemo del villaggio. Il tennis professionsito è tutt’altra cosa, lì circola tanto denaro e la concorrenza è enorme. Se non ti dedichi anima e corpo al “mestiere”, non ci prendi neanche quelli per un panino. Per questo molti giocatori fanno sacrifici feroci. Chi non si adegua è out enzo

Benissimo vavassori oggi

@ PensiamociBene (#4233691)

Anche io non riesco a tifarlo ma se vince sono felice per lui e per il tennis italiano. Il tifo è una cosa anche emozionale, la persona per cui tifi ti deve trasmettere qualcosa, che sia nel gesto tecnico o nel modo di comportarsi. Per esempio ho sempre tifato Federer per il piacere che mi dava vederlo giocare, ma adesso capisco i tifosi di Nadal, perchè di Sinner ammiro sia le lavatrici che tira da fondo, che il fatto di saper soffrire e non mollare mai una partita, anche se sta male e vomita al cambio campo. Senza mai lamentarsi troppo o piangere sui suoi errori e sulle fortune altrui. L’unico per cui purtroppo mi trovavo a tifare contro era Fognini, perchè tutte le volte partivo per tifarlo e finivo la partita per fare il tifo per l’avversario, tanto era indisponente l’atteggiamento. La differenza con Musetti, è che Lorenzo è autodistruttivo e magari poco umile, Fognini era irrispettoso e spesso offensivo.

Scritto da Il GUEst

Scritto da roberto
vavassori se fosse un singolarista per me varrebbe i 50.
e vi dirò, questo challenger può anche vincerlo.

Nei 50 non lo so, ma almeno nei 100 per me sicuramente sì se si dedicasse solo al singolare. E’ uno dei miei giocatori preferiti ed egoisticamente vorrei che giocasse solo il singolare, ma chiaramente essendo un top 10 in doppio è giusto che si dedichi al doppio.
In questo Challenger anche per me può andare lontano (lo vedo in semifinale), vincerlo difficile perché comunque il livello è buono e lui non pratica il singolo da un bel po’, glielo auguro

condivido in toto

Scritto da PensiamociBene

Scritto da LupoCasanova

Scritto da zedarioz

Scritto da tombizzle

Scritto da LupoCasanova
Io veramente seguo queste pagine con assiduità. Di persone che dicessero che Musetti valesse Sinner non ne ho mai viste.
Invece di utenti che parlavano di “fuori dai 100”, “dritto macchinoso, dove vuoi che vada”, “presto torna ai challenger, la sua dimensione” e pensieri analoghi, ne posso contare svariate decine…
Forse sono loro che devono rivedere le loro posizioni.

C’è stato un periodo in cui Sinner è sceso in classifica (più o meno quando Rune è stato numero 4, l’anno scorso) e Musetti ha fatto passi avanti, e in quell’occasione ricordo di aver letto un paio di commenti che dicevano più o meno:
– Sinner è sopravvalutato
– il vero numero 1 italiano è Musetti.
Il che al momento fa abbastanza sorridere, posto che Musetti è e probabilmente sempre sarà spettacolare da vedere nonché uno tra i 10 italiani più forti nella storia.

Anche quando erano ragazzi si diceva che Musetti era un fuoriclasse e Sinner una specie di imbianchino con la racchetta.
Io ho discusso anche col mio maestro di tennis che diceva “Musetti può fare quello che vuole con la racchetta, Sinner no” e io ribattevo che Musetti ha bisogno di mezzo secondo in più di Sinner per fare qualsiasi cosa, e questo mezzo secondo nel tennis moderno vuol dire stare due metri dietro ed essere dominati, a meno che tu non abbia la potenza di Wawrinka dei giorni migliori. Altrimenti Musetti sarebbe stato un Gasquet un po’ più potente. Per adesso ci ho preso io, ma Musetti ha ancora un po’ di anni per accelerare i tempi di gioco e adattarli meglio alle superfici veloci. Gasquet non ce l’ha mai fatta ed è rimasto a remare con la sua classe a un metro e mezzo dalla linea di fondo.

Guardate, non voglio nemmeno entrare nel merito (Sinner è evidentemente più forte ma Musetti mi emoziona di più, personalmente). Il mio punto è solo che in questo sito i detrattori di Musetti sono sempre stati più numerosi e chiassosi dei suoi estimatori.
Gli stessi probabilmente hanno capito la mala parata, rispetto a Sinner, e hanno deciso che trollare sarebbe stato controproducente…Anche se, pure lì, tutto un filone comparativo di giocatori molto più forti di Sinner (Alcaraz, e pure pure, ma poi Rune, Fils, Van Assche, Prizmic e non so chi altri…) non ce l’hanno risparmiato

C’è una cosa che io sospetto sulle cose che si dicono su Musetti.
Indubbiamente lui ha uno stile nei movimenti eccezionale, se si premiasse l’estetica del gesto in sé vincerebbe tutte le partite. E’ anche in grado di fare grandissimi colpi sia per estro sia per necessità (stando spesso due metri dalla linea è costretto a fare colpi e passanti straordinari per fare il punto).
E tuttavia Musetti è un tennista che quando vedo giocare, lo faccio sempre con sforzo, ritrosia, con pesantezza, non riesco a fare neanche il tifo per lui. Fare il tifo in parte è come immedesimarsi, ma io non riesco a immedesimarmi in un tennista che soffre tanto emotivamente, che ha tanti sfoghi verbali (anche a prescindere dalle bestemmie che sono sicuramente fastidiose, ma è fastidioso anche il classico “Ma tutti con me fanno i fenomeni?”), crisi di nervi, sempre costantemente negativo di fronte alle linee e ai net a suo sfavore.
Come è possibile che io debba leggere persone che dicono che Musetti li emoziona più di Sinner, che vedere Musetti li riappacifica con il tennis, quando io invece mi devo violentare per riuscire a seguire una partita di Musetti?
Ora vengo al mio sospetto. Il mio sospetto è che la gente che osanna Musetti preferendolo a Sinner confonda il piano dello stile, della pura estetica dei movimenti, del grande colpo che si tira quando si è con le spalle al muro, con il gioco del tennis che è molto di più. Oppure semplicemente sono persone la cui personalità riesce a immedesimarsi con quella grande sofferenza emotiva che Musetti esprime nelle sue partite, che a me invece riesce insopportabile e considero diseducativa.

ma bisogna per forza fare il tifo per un tennista?
Non si può essere semplicemente appassionati di tennis?
Senza guardare la bandierina vicino al tennista, a me Musetti piace molto e analizzando il ranking atp la posizione 6 è assolutamente alla sua portata.
magari ci fossero più tennisti classici come lui

Scritto da Massimoloccaro

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

finalmente un parere obiettivo

E’ già entrato nei 700 a 17 anni. Oggi ha lottato alla pari con il 300 o giu di li, non essere schiavo del risultato. Coetanei più forti non ce ne sono, forse Hegel in questo momento è più avanti ma negli scontri diretti mi pare che Cinà abbia più vinto che perso con lui.

Scritto da Marco7
Cinà ha una velocità di palla sul dritto che non fa presagire nulla di buono purtroppo. Alla sua età al limite si devono limare gli errori. La potenza non l’avrà mai, il suo coetaneo Engels tira tre volte più forte e fa sempre punti appena accelera. Se arriva in top 100 è un mezzo miracolo altroché predestinato…

Engels? e Marx allora? Comunque il mio cuore è con Bakunin

Scritto da Marcello Tonello
Boh, io in Cinà non vedo proprio nulla che mi possa far pensare che possa emergere. Non ha la palla che può far male, e senza killer punch oggi non arrivi nemmeno in top 100, mi auguro di sbagliare, ma i suoi coetanei come il tedeschino fanno un altro sport.

Coetaneo, non coetanei, visto che è il secondo tra i 2007 per ranking

Scritto da ACL
Prestazione positiva di Cina’; peccato quella sciolta totale nell’ultimo game, perso a zero con servizio a disposizione e doppio fallo conclusivo.

Purtroppo no: la prestazione non è per niente positiva ai miei occhi. Io ho visto proprio l’ultimo game di Cinà. E quell’ultimo game mostra che a Cinà manca proprio il colpo più fondamentale del tennis, impossibile da compensare e ostico da allenare. Mi riferisco alla testa, in generale, e al rifiuto della sconfitta, in particolare. E noi italiani che abbiamo seguito Sinner da tanti anni dovremmo conoscere molto bene ciò a cui mi sto riferendo.
Il punto è che Cinà in quell’ultimo game (che è sempre il game più importante della partita) ha palesato in maniera inquietante un chiaro desiderio (inconscio) verso la sconfitta.

Lungi da me voler generalizzare quanto ho visto in quel game in una sentenza definitiva. Magari per qualche strana ragione quel game è finito in quel modo, ma Cinà ha una testa incredibile e lo dimostrerà in futuro. Tutto può essere. Dico solo che personalmente quello che ho visto non mi spinge a fare previsioni incoraggianti sul suo futuro. Poi però la vita ci sorprende sempre. Staremo a vedere.