ATP 250 Stoccolma, Almaty e Anversa: I risultati con il dettaglio del Day 1 (LIVE)

Scritto da Golden Shark
Engel notevole prospetto ma vista appunto la precocità del ragazzo siamo , al solito , lontanissimi anni luce dal poter fare una qualsivoglia previsione per il suo futuro .
Piuttosto , questa settimana , sono curiosissimo di vedere cosa combinerà a Stoccolma ( dopo gli ultimi sensazionali ” sfracelli ” nei recenti challenger a cui ha preso parte ) Fearnley … il tabellone potrebbe essere anche favorevole !

Oltre al caldissimo Fearnley, sta arrivando di gran carriera anche l’imberbe Tien, che ha iniziato la sua stagione pro solo a Giugno (dopo la conclusione di quella NCAA) e da allora vanta un irreale record di 48-5 con ben SETTE titoli fra futures e challenger. Roba che raramente si è vista…

Giocatore atipico, mancino senza enorme potenza ma capace di angoli e geometrie devastanti – un talento spettacolare, speriamo non si riveli troppo leggero per i massimi livelli… E in ogni caso basta chiedere a Enzo, che sicuramente l’avrà già inquadrato 🙂

Scritto da Golden Shark

Scritto da ENZO LA BARBERA
@ Golden Shark (#4233015)
Tu sarai lontanissmo, a me bastano un paio di game, servizio e difesa, per capire dove il ragazzo potrà arrivare. Mi fido del mio infallibile naso! Poi logicamente sta a lui mantenere le promesse. enzo

Quindi , di grazia , hai capito dove potrà arrivare ?
Me lo dici o tieni la previsione tutta per te e la scrivi solo fra 5 anni ” a giochi fatti ” ?!?

Grande Enzo… gli basta un game di attacco e un game di difesa, e capisce tutto! Poi magari giusto un’occhiata per capire come se la cava col fuorigioco, se fa il gancio sinistro a una mano o a due, e se impugna la mazza con la presa continental oppure la oceanic. Insomma, le basi.

Scritto da ENZO LA BARBERA
Justin Engel, “fisico bestiale”, garanzia di successo se impara a giocare a tennis. Dicono che abbia colpi devastanti. E’ questa l’età per mettersi in luce, se superi i 22-23 anni, senza combinare ninete d’importante, sei “vecchio” . Lo sport di oggi è spietato! enzo

E questa e’ una gran dura verità.

Scritto da ENZO LA BARBERA
@ Golden Shark (#4233015)
Tu sarai lontanissmo, a me bastano un paio di game, servizio e difesa, per capire dove il ragazzo potrà arrivare. Mi fido del mio infallibile naso! Poi logicamente sta a lui mantenere le promesse. enzo

Quindi , di grazia , hai capito dove potrà arrivare ?

Me lo dici o tieni la previsione tutta per te e la scrivi solo fra 5 anni ” a giochi fatti ” ?!?

😛

@ Golden Shark (#4233015)

Tu sarai lontanissmo, a me bastano un paio di game, servizio e difesa, per capire dove il ragazzo potrà arrivare. Mi fido del mio infallibile naso! Poi logicamente sta a lui mantenere le promesse. enzo

Justin Engel, “fisico bestiale”, garanzia di successo se impara a giocare a tennis. Dicono che abbia colpi devastanti. E’ questa l’età per mettersi in luce, se superi i 22-23 anni, senza combinare ninete d’importante, sei “vecchio” . Lo sport di oggi è spietato! enzo

Scritto da WinItaly_ex_Berga

Scritto da CannoniereKarlovic
Justin Engel, un nome da segnarsi per il futuro.

17 anni e 13 giorni all’esordio in un torneo ATP.

Purtroppo smanicato pure lui.

Scritto da CannoniereKarlovic
Justin Engel, un nome da segnarsi per il futuro.

Un’oncia di azione vale quanto una tonnellata di teoria.

Scritto da walden

Scritto da Calvin

Scritto da BetAce
All’inizio della sessione europea indoor sono già cinque i ragazzi certi- o quasi- di giocarsi le Finals di Torino: Jannik, Carlos, Sasha, Danil e Taylor.
Dietro di loro c’è sir Nole che è tornato nettamente in corsa con la finale di Shangai a 3900 punti ma che disputerà dei tre/quattro tornei previsti da questa sessione solo Parigi.
Subito dietro Ruud, Rublev e De Minaur, tutti rannicchiati in 500 punti o giù di lì, con i primi due che sono le prime due teste di serie di Stoccolma- con un main draw decisamente più competitivo rispetto agli altri due tornei della settimana- e l’australiano che è invece testa di serie numero uno ad Anversa, con un tabellone agevole ma al rientro da un infortunio abbastanza atipico.
Ancora dietro ma con chanche in caso di titoli abbiamo il trio Dimitrov, Paul e Tsitsipas, con la medesima situazione sovradescritta: i primi due a Stoccolma, il secondo ad Anversa.
Djokovic 3910
Ruud 3805
Rublev 3580
De Minaur 3305
Dimitrov 2935
Paul 2885
Tsitsipas 2835
Tornei da disputare: 1 250(Almaty/Stoccolma/Anversa); 1 500(Vienna/Basilea); 1 1000(Parigi-Bercy); 1 250(Belgrado o Metz).
Beh, come direbbe il buon Guido Meda, gas a martello e si parte!

Contando che Nole dalle sue parole pare non giochi proprio più quest’anno, per come ha parlato manco Bercy si va a fare (a meno di qualificarsi alle finals dove immagino andrebbe) e che Ruud da dopo il Roland Garros è entrato in un periodo di crisi molto accentuata, la corsa agi ultimi tre posti è veramente serratissima.
Non è un caso che dal nuemro 7 al numero 12 della race questa settimana stanno tutti impegnati in tornei 250.

Mi stupisce il fatto che Djokovic non giochi nella “sua” Belgrado.

Ci sta considerando che la settimana successiva ha le Finals,non vi fate ingannare dalle sue parole,lui ha detto che le sue priorità non sono più per il numero 1 e le Finals ma non perché non gli interessi,non lotterà nei tornei diversi dagli slam per raccogliere quei punti per riuscirci,però se con quello che fa di conseguenza viene un risultato come la qualificazione alle Finals di certo non le rifiuta,anche perché lui adora giocare in Italia ed è ben amato e potrebbe essere una delle ultime presenze qui e poi dopo le Olimpiadi è tornato a giocare ad un buon livello tanto che a parte Sinner se la può giocare con tutti gli altri

Engel notevole prospetto ma vista appunto la precocità del ragazzo siamo , al solito , lontanissimi anni luce dal poter fare una qualsivoglia previsione per il suo futuro .

Piuttosto , questa settimana , sono curiosissimo di vedere cosa combinerà a Stoccolma ( dopo gli ultimi sensazionali ” sfracelli ” nei recenti challenger a cui ha preso parte ) Fearnley … il tabellone potrebbe essere anche favorevole !

Scritto da Tiger Woods
Molto curioso di vedere questo Engel.

Scritto da CannoniereKarlovic
Justin Engel, un nome da segnarsi per il futuro.

Ha seccato Wong, ragazzi questo è forte davvero (per il momento il coetaneo Cinà sta più indietro)

Invece il 2008 Dedura Palomero ha asfaltato il nostro Massacri a S. Margherita di Pula

Mi sa che i tedeschi avranno due vice Zverev fra – diciamo – 5 anni

Scritto da CannoniereKarlovic
Justin Engel, un nome da segnarsi per il futuro.

17 anni e 13 giorni all’esordio in un torneo ATP.

Justin Engel, un nome da segnarsi per il futuro.

Scritto da Calvin

Scritto da BetAce
All’inizio della sessione europea indoor sono già cinque i ragazzi certi- o quasi- di giocarsi le Finals di Torino: Jannik, Carlos, Sasha, Danil e Taylor.
Dietro di loro c’è sir Nole che è tornato nettamente in corsa con la finale di Shangai a 3900 punti ma che disputerà dei tre/quattro tornei previsti da questa sessione solo Parigi.
Subito dietro Ruud, Rublev e De Minaur, tutti rannicchiati in 500 punti o giù di lì, con i primi due che sono le prime due teste di serie di Stoccolma- con un main draw decisamente più competitivo rispetto agli altri due tornei della settimana- e l’australiano che è invece testa di serie numero uno ad Anversa, con un tabellone agevole ma al rientro da un infortunio abbastanza atipico.
Ancora dietro ma con chanche in caso di titoli abbiamo il trio Dimitrov, Paul e Tsitsipas, con la medesima situazione sovradescritta: i primi due a Stoccolma, il secondo ad Anversa.
Djokovic 3910
Ruud 3805
Rublev 3580
De Minaur 3305
Dimitrov 2935
Paul 2885
Tsitsipas 2835
Tornei da disputare: 1 250(Almaty/Stoccolma/Anversa); 1 500(Vienna/Basilea); 1 1000(Parigi-Bercy); 1 250(Belgrado o Metz).
Beh, come direbbe il buon Guido Meda, gas a martello e si parte!

Contando che Nole dalle sue parole pare non giochi proprio più quest’anno, per come ha parlato manco Bercy si va a fare (a meno di qualificarsi alle finals dove immagino andrebbe) e che Ruud da dopo il Roland Garros è entrato in un periodo di crisi molto accentuata, la corsa agi ultimi tre posti è veramente serratissima.
Non è un caso che dal nuemro 7 al numero 12 della race questa settimana stanno tutti impegnati in tornei 250.

Mi stupisce il fatto che Djokovic non giochi nella “sua” Belgrado.

Scritto da BetAce
All’inizio della sessione europea indoor sono già cinque i ragazzi certi- o quasi- di giocarsi le Finals di Torino: Jannik, Carlos, Sasha, Danil e Taylor.
Dietro di loro c’è sir Nole che è tornato nettamente in corsa con la finale di Shangai a 3900 punti ma che disputerà dei tre/quattro tornei previsti da questa sessione solo Parigi.
Subito dietro Ruud, Rublev e De Minaur, tutti rannicchiati in 500 punti o giù di lì, con i primi due che sono le prime due teste di serie di Stoccolma- con un main draw decisamente più competitivo rispetto agli altri due tornei della settimana- e l’australiano che è invece testa di serie numero uno ad Anversa, con un tabellone agevole ma al rientro da un infortunio abbastanza atipico.
Ancora dietro ma con chanche in caso di titoli abbiamo il trio Dimitrov, Paul e Tsitsipas, con la medesima situazione sovradescritta: i primi due a Stoccolma, il secondo ad Anversa.
Djokovic 3910
Ruud 3805
Rublev 3580
De Minaur 3305
Dimitrov 2935
Paul 2885
Tsitsipas 2835
Tornei da disputare: 1 250(Almaty/Stoccolma/Anversa); 1 500(Vienna/Basilea); 1 1000(Parigi-Bercy); 1 250(Belgrado o Metz).
Beh, come direbbe il buon Guido Meda, gas a martello e si parte!

Contando che Nole dalle sue parole pare non giochi proprio più quest’anno, per come ha parlato manco Bercy si va a fare (a meno di qualificarsi alle finals dove immagino andrebbe) e che Ruud da dopo il Roland Garros è entrato in un periodo di crisi molto accentuata, la corsa agi ultimi tre posti è veramente serratissima.

Non è un caso che dal nuemro 7 al numero 12 della race questa settimana stanno tutti impegnati in tornei 250.

All’inizio della sessione europea indoor sono già cinque i ragazzi certi- o quasi- di giocarsi le Finals di Torino: Jannik, Carlos, Sasha, Danil e Taylor.
Dietro di loro c’è sir Nole che è tornato nettamente in corsa con la finale di Shangai a 3900 punti ma che disputerà dei tre/quattro tornei previsti da questa sessione solo Parigi.
Subito dietro Ruud, Rublev e De Minaur, tutti rannicchiati in 500 punti o giù di lì, con i primi due che sono le prime due teste di serie di Stoccolma- con un main draw decisamente più competitivo rispetto agli altri due tornei della settimana- e l’australiano che è invece testa di serie numero uno ad Anversa, con un tabellone agevole ma al rientro da un infortunio abbastanza atipico.
Ancora dietro ma con chanche in caso di titoli abbiamo il trio Dimitrov, Paul e Tsitsipas, con la medesima situazione sovradescritta: i primi due a Stoccolma, il secondo ad Anversa.

Djokovic 3910
Ruud 3805
Rublev 3580
De Minaur 3305
Dimitrov 2935
Paul 2885
Tsitsipas 2835

Tornei da disputare: 1 250(Almaty/Stoccolma/Anversa); 1 500(Vienna/Basilea); 1 1000(Parigi-Bercy); 1 250(Belgrado o Metz).

Beh, come direbbe il buon Guido Meda, gas a martello e si parte!

Molto curioso di vedere questo Engel.