Sinner vince e omaggia Nadal: ‘Ha dato tanto a tutti noi'” (sintesi video della partita)
D: Jannik, ben fatto. Quanto sei soddisfatto della tua prestazione di oggi?
JANNIK SINNER: Sì, è stata una grande partita dal mio punto di vista. Ovviamente ci conosciamo un po’ meglio ogni volta che giochiamo l’uno contro l’altro. Ho sentito che oggi aveva alcuni problemi alla spalla, e penso che tutti abbiamo potuto vederlo, quindi non ha giocato al suo meglio, specialmente con il diritto, ma, sai, può succedere.
Ne ho approfittato oggi. Ho sentito di giocare un buon tennis, specialmente nel primo set, cercando di mantenere il ritmo nel secondo set, e, sì, è stata una buona prestazione da parte mia.
D: Ti stai preparando per un potenziale rematch con Carlos Alcaraz in semifinale, come ti senti a riguardo?
JANNIK SINNER: Sì, è di nuovo una grande opportunità, no? Sono felice di trovarmi in questi turni importanti dei tornei.
E poi, giocare contro Carlos non è mai facile, ma cerco sempre di mettermi nella migliore posizione possibile, e poi vediamo cosa posso fare e cosa posso ottenere. Sarà sicuramente una partita molto dura, ma, è esattamente quello che cerco come giocatore.
E poi vedremo lui deve ancora vincere stasera. Sai, non si sa mai nel tennis. Ovviamente lui è il favorito, ma può succedere di tutto in campo, e poi vedremo.
D: Stai realizzando delle statistiche incredibili quest’anno, inclusa quella che è stata la tua 63esima vittoria in un match. Fai attenzione a questo tipo di numeri?
JANNIK SINNER: Non molto, perché cerco di giocare ogni torneo con una buona mentalità. Ovviamente ogni torneo è diverso, ogni situazione è diversa. Le partite del primo turno sono di solito molto, molto difficili, anche quelle del secondo turno, cercando di entrare nel ritmo. Ma, sì, ovviamente sento che la stagione che sto giocando è una stagione molto, molto buona, è una stagione di alta qualità, e cerco di continuare così, la stagione non è ancora finita, ci sono ancora alcuni grandi tornei in arrivo. Dopo qui c’è Parigi, e poi le ATP Finals a Torino, e, non è ancora finita. Ma, la prima parte è sempre cercare di migliorare quotidianamente vedere cosa dobbiamo migliorare, ed è tutto.
D: Rafa Nadal ha appena annunciato il suo ritiro storico oggi. Qual è la tua impressione su di lui come competitore e come persona?
JANNIK SINNER: Beh, è una notizia dura per, penso, tutto il mondo del tennis, e non solo il mondo del tennis. Quello che posso dire è che sono stato molto fortunato a conoscerlo anche, come persona, ed è una persona incredibile.
Ovviamente, come giocatore, tutti abbiamo visto quanto sia stato bravo, e, le lezioni che ci ha insegnato, a noi giovani giocatori, come comportarsi in campo, come gestire le situazioni in campo, le situazioni difficili. Sì, ha dato a tutti noi molte emozioni quando lo abbiamo visto giocare.
E anche a rimanere umili, allo stesso tempo, non cambiando con il successo, scegliendo le persone giuste intorno a lui, avendo una grande famiglia.
Ci sono così tante grandi cose che ha dato a tutti noi, e ovviamente è una dura, sì, è una notizia dura, ma d’altra parte tutto ha un inizio, e ha un inizio, e anche una fine. Quindi, sì, solo lui sa come si sente, quindi è, sì, è dura, ma, sai, sì, è così.
D: Parlando del ritiro di Rafa, Rafa, Roger, Novak, quello che i Big 3 hanno ottenuto negli ultimi anni porta a voi ragazzi, nuova generazione, che siete molto più giovani di loro, più pressione o motivazione per andare avanti, per progredire?
JANNIK SINNER: Quello che hanno fatto negli ultimi anni è stato straordinario. Non ci sono molte cose da dire sulla pressione, la pressione ci sarà sempre. Ma, parlando dal mio punto di vista, penso a me stesso, a quello che devo fare in campo, a quello che devo migliorare, e questo spera mi renda migliore come giocatore, e anche un giocatore costante. Loro sono stati molto costanti nel corso degli anni e anni e anni. Non è stata solo una stagione o due stagioni, l’hanno fatto per 15 anni.
Quindi, è incredibile quello che hanno ottenuto, quello che hanno fatto. Ci sono molte cose che possiamo prendere da loro. Non possiamo paragonarci a loro, sai, è impossibile, specialmente in questo momento. Penso che siamo stati tutti molto fortunati a vedere i Big 3 giocare a tennis. E mi considero molto fortunato di averli conosciuti anche come persone e, di imparare da loro.
TAG: Italiani, Jannik Sinner
Può non piacere il suo tennis ma Danilo come pochi.
Eh lo so ma ….. in singolo è un’altra storia ….. e comunque io personalmente mi auguro giochino i professionisti del doppio (anche se oggi hanno preso una brutta sconfitta dagli argentini)
E allora onore a Danilo 💡
@ walden (#4228771)
e ….. ci ha preso pure al contrario di quelli che hai citato tu 😆 😆 😆
Ogni cosa che diciamo su questi grandi campioni dobbiamo considerare che è che è abbastanza poco tempo che sono ai vertici: hanno tempo per migliorarsi ulteriormente entrambi.
Non ho dubbi sul fatto che Alcaraz prima o poi riesca a gestire una stagione con costanza di risultati, oltre che picchi estremi di rendimento. Non so se avverrà tra un anno, tra due o tra cinque, ma accadrà
Mappa glie l’ha tirata ad Alcaraz
@ Marco60 (#4228984)
L’importante è che non si ravani le natiche a ogni punto
Ragazzi, a Wimbledon lo vedeva anche un cieco che Jannik stava male…
No comandante, Medvedev l’ha detto a Wimbledon che si vedeva che Sinner non si muoveva più in campo e che lui si è concentrato sul suo tennis..Danil è sempre molto lucido e onesto nelle sue dichiarazioni..
Mah non è detto. In un ipotetica finale italia spagna potrebbero incontrarsi nel doppio
Cavolo il trespolo ha retto il . Tra Jannikkkkk e Carlos c’è una differenza di fondo jannik di testa non ha rivali e porta a casa anche le partite sporche cosa che Carlitos non riuscirà mai a fare troppo emotivo.
Ehm…magari,ma per le bottigliette di acqua da sistemare con il calibro…,non credo..
Medvy brutalizzato! Grande il NOSTRO CAMPIONE!!
@ MarcoP (#4228826)
L’importante è che Jannik non impari anche i tic di Rafa al sevizio nè che perda tempo ad allineare bottigliette al cambio campo…
Chissà magari anche io sarei diventato fortissimo stando attento a non pestare le righe…
Gufata riuscitissima (con più contributi anche nei commenti dell’ altro articolo)
Capitano, sei stato accontentato, semifinale:
Sinner – Machac
Ahahahahaha…
“E poi vedremo lui deve ancora vincere stasera. Sai, non si sa mai nel tennis. Ovviamente lui è il favorito, ma può succedere di tutto in campo, e poi vedremo.”
Scusa Jannik, già che ci sei, mi passi 6 numeri a caso che me li gioco al superenalotto?
Perché c’è lui e l’altro!!
bellissima.
Vero
Nadal ha insegnato a Sinner a non pestare le righe nel cambio di campo.
Ahahahahah vero (sulla gufata).
Per adesso sta portando bene 😆
1 confermo, l’unico veramente “fair” è lui (e Ruud);
2 forse resterà un desiderio, ma credo che lui abbia fatto capire che ha già voltato pagina
3 altro che gufare, i nostri muridi sono dei dilettanti a confronto, ma lui ha un’indubbio interesse 😆
Insomma, il nostro dice “Grandi campioni, ma farete presto a dimenticarveli….”
1) Jannik ha riconosciuto che Danil non era al meglio. Non mi pare di ricordare il viceversa dopo Wimbledon ma qualcuno magari ha migliore memoria
2) Jannik non lo ha detto ma sicuramente lo ha pensato: gli sarebbe piaciuto batte Rafa, cosa che al contrario che con Djokovic non succederà (in Davis non si incontreranno di certo)
3) Sta gufando a abbestia per Machac e lo ha detto chiaramente Ahahahaha
Sempre bravo Jannik, umile e rispettoso.
Tra 10-15 anni diranno lo stesso a te.
La cosa incredibile è che uno di quei Big 3 è ancora sulla cresta dell’onda e non credo abbia voglia di mollare!