Jannik Sinner dopo la vittoria contro Shelton a Shanghai: “Partita difficilissima, lui ha servito molto bene” (sintesi video della partita e conferenza stampa)
Jannik Sinner : “Partita difficilissima, lui ha servito molto bene. All’inizio metteva in campo solo prime palle: ho cercato di restare tranquillo ed aspettare che servisse qualche seconda – il commento a caldo di Jannik -. Però voglio concentrarmi sul lato positivo della partita, su come l’ho finita, colpendo con più aggressività e giocando un ottimo tie-break. Questo mi mette in fiducia e mi dà confidenza in vista del prossimo match. E’ stata dura, lui nel secondo set ha avuto diverse occasioni ma io sono riuscito a salvarmi e questo mentalmente mi ha aiutato”.
“L’obiettivo? Beh, io cerco sempre di finire nel migliore dei modi possibili. Sono contento del livello che sono riuscito a raggiungere, nonostante tutto quello che è successo. Cosa ho fatto qui nei giorni di pioggia? Sono andato al cinema e siamo usciti un po’, ma ero molto stanco ed ho cercato soprattutto di recuperare”.
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D: Rivincita dalla sconfitta in tre set dello scorso anno contro lo stesso avversario. Cosa dice questo sulla tua crescita come giocatore nell’ultimo anno?
JANNIK SINNER: Ovviamente non possiamo considerare solo una partita, no? Penso che sia stata una partita molto difficile anche oggi. Lui ha avuto opportunità nel primo set, opportunità nel secondo. Se non avessi giocato bene questi punti avrebbe vinto in due set, perché stava servendo molto, molto bene.
Sono contento di come ho gestito questa situazione, ovviamente la posizione in cui mi trovavo l’anno scorso e dove sono ora è diversa, quindi sono felice di essere nella posizione in cui mi trovo. Sì, ma, naturalmente il processo non si ferma mai, dobbiamo sempre continuare a lavorare, continuare a migliorare. Sì, è così.
D: Lottando per entrare nei migliori otto qui ti ha probabilmente reso l’unico giocatore ad essere arrivato almeno ai quarti di finale in tutti i 14 tornei a cui hai partecipato quest’anno, cosa dice questo sulla tua costanza?
JANNIK SINNER: Sì, costanza, essere pronto ogni giorno, cercare di accettare ogni sfida che ho. Ci saranno sempre momenti molto, molto difficili in campo e devi essere pronto mentalmente cercando di affrontarli, ed è esattamente quello che sto cercando di fare.
Ovviamente non è facile raggiungere almeno i quarti in ogni evento, ma è da qui che il torneo diventa più interessante, no, dai quarti in avanti, quindi sono felice di essere qui tra gli ultimi otto e poi vedremo.
D: Hai giocato molto tennis quest’anno, come riesci a rimanere fresco fisicamente e mentalmente?
JANNIK SINNER: Sì, insomma, è qualcosa su cui lavoro, sai. Ho faticato molto negli anni passati a rimanere fresco verso la fine dell’anno. Certo, è un po’ diverso a fine anno, ma penso che il mio programma durante tutto l’anno sia stato molto, molto buono.
Ho lavorato anche molto fuori dal campo, cercando di essere pronto per ogni partita e, sì, è così. Ovviamente, ogni giocatore, abbiamo alti e bassi nella parte fisica, quindi è abbastanza normale.
D: C’è qualcosa di divertente che fai lontano dal tennis per decomprimere?
JANNIK SINNER: Beh, non ho molto tempo libero al momento, ma, sai, per lo più cerco di riposare, perché devo prepararmi per i giorni successivi. Ma, certo, sai, visitare la città a volte, o uscire a cena o altro, sai, cose che mi fanno anche rilassare sono molto importanti.
D: Hai avuto la possibilità di girare per la città durante il tuo soggiorno a Shanghai?
JANNIK SINNER: Beh, no, perché ho avuto una settimana dura a Pechino, ed ero stanco, quindi questa volta ho cercato di stare un po’ di più in camera, cercando di dormire, recuperando le energie. Ho visto un po’, ma solo dal centro dove abbiamo l’hotel e basta.
D: Solo un commento sull’affrontare Medvedev nel prossimo turno.
JANNIK SINNER: Sì, partita difficile, ovviamente. Ci conosciamo abbastanza bene ora, sappiamo esattamente cosa aspettarci, più o meno. Ma, certo, lui cambierà un paio di cose, e io cambierò qualcosina, e poi vedremo cosa ne uscirà.
Ovviamente, sarà una partita molto dura, fisica, mentale, e anche tattica, quindi vediamo cosa succederà.
TAG: Jannik Sinner
Per me Shelton è superiore, e qui vediamo come reagiscono gli esperti, a Roddick. Ed in questo si dice tutto: in completa sintonia con Wilander, il tennis di oggi è molto superiore per tecnica, velocità, agonismo, preparazione, a quello di 20 anni fa. Ciò rende ancora più incredibili i risultati del nostro campione.
Vi invito ad osservare. Volete sapere con largo anticipo come finirà una partita? Semplicissimo! Osservate attentamente il palleggio, gli scambi. Se 8 su 10 sono favorevoli ad un giocatore, quasi sicuramente sarà lui il vincitore. Shelton con Sinner non ha avuto speranza, ha impegnato Jannik con il potentre servizio, ma non appena è calato e Sinner ha potuto rispondere, per lui è finita. Non ha retto minimamente il palleggio, un arma formidabile del nostro. Credo che questo sarà un suo limite quasi invalicabile. Proprio in virtù di un palleggio superiore, Djokovic ha annichilito Cobolli. Poi, come in tutte le cose, ci sono gl’imprevisti enzo enzo
@ giumart (#4228045)
Se domani Sinner vince con Medvedev, alla prossima incontra Alcaraz. Dopo l’incontro avremo, le idee più chiare. enzo
Bla bla bla lo scrive a sua sorella, impari a rispettare l’opinione degli altri e torni a seguire il calcio domenicale.
Scusa, ma sei distratto. C’è ne sono diversi che affermano che il vero numero 1 non è Jannik.
Scusa, ma sei distratto. C’è ne sono diversi che affermano che il vero numero 1 non Jannik.
Bastava alla grande il tuo messaggio subito prima 😉
Tanto i soliti
@ Kenobi
Blah blah blah,
Concordo, l’anno scorso ebbe tra New York e Tokyo due risultati che faceva pensare a un giocatore sbloccato e in crescita anche come solidità a tutto campo, cosa vista poco quest’anno. Non penso che ne’ Shelton ne il suo clan si accontentino che sia un top-20, mi chiedo chi fa certi commenti se ci crede veramente…
non metto in dubbio la tua ricerca e il tuo ragionamento ma i numeri vanno sempre intepretati, se quest’anno nella race sta indietro forse è perchè l’anno scorso ha ottenuto un discreto numero di vittorie nei tornei che contano (dove ci sono in palio bei punti, tipo gli slam). Quindi lo spread vittorie/sconfitte non è del tutto indicativo. Io non mi permetto di dire che è un giocatore involuto, ma posso dirti quello che ho visto stamattina. Eccezionale performance al servizio (soprattutto nel primo set) tranne nei momenti che contavano, per il resto l’ho visto molto in difficoltà. Come ho già detto oggi forse era condizionato da una non perfetta forma fisica, in ogni caso tolto il servizio ha palesato una evidente mancanza di solidità.
A inizio anno avevo previsto che a Torino ci saremmo ritrovati Shelton, Demon e Humbert. Meno male non ho scommesso.
Mi hanno fatto sempre ridere questi commenti.
Lo dicevano spesso di Musetti e Jannik, “è involuto !!”
Da buttarsi per terra dal ridere.
Per prima cosa si parla di ex sconosciuto che entrò dirompente in ATP, questo se si parla banalmente di risultanti è più o meno come l’anno scorso solo che non ha avuto grandi picchi ma è stato più continuo e migliorato su terra.
Inoltre, dopo un boom c’è sempre l’assestamento, ciò che succederà a Menšík nel 2025 forse.
Migliorare dai 20 ai 15 e poi in top ten è molto più difficile che farlo dai 500 ai 100 e a 50 per chi ha i colpi per farlo, la salita dei punti è sempre più ripida.
Se non si parla di risultati , ergo punti ATP invece ; ma lei dalla tastiera non ne può sapere nulla,che ne sa del lavoro che è stato fatto con preparatore e coach?
In realtà già nella gestione del punto e nei fondamentali è migliorato, il kamikaze del 2024 si vede meno.
però poi ad Alcaraz tocca il Numero 1, mentre Sinner sono mesi che non becca mai uno più alto di lui in classifica (e secondo me non lo incontrerà per un po’, sarà un caso?)
Però, che esplosione. Non lo ferma più nessuno
Vero, anch’io ho visto quei gesti e li ho interpretati così
Shelton è un altro della lunghissima lista dei futuri top 5 che leggiamo qui dentro, lista che annovera almeno una 60ina di giocatori. Le difficoltà ad emergere da dove si trova, a vincere partite importanti contro avversari di valore, ad essere constante nelle vittorie coi più deboli, malgrado delle doti assolutamente eccezionali, la dicono lunga su com sia arduo il percorso verso il top, malgrado le previsioni da bar sport dei 1000 nostradamus de noartri.
ho visto solo io Jannik a fine partita fare dei gesti al Team che sembravano significare “prendiamo un campo che devo allenarmi”? Chiaro che uno come Ben ti porta fuori ritmo/palla e devi ritrovare le giuste sensazioni…
Ma nel 2023 per i primi 7 mesi Shelton non ha fatto praticamente nulla,
dopo gli US Open 2023 ci si aspettava sinceramente di vederlo in top 10 quest’anno
continua a volare basso ma si trova ad altissima quota:
Campione!
In molti ma forse si stanno ricredendo !
ognuno vede la partita che vuole vedere. Shelton ha servito benissimo ma, a parte la statistica sugli scambi lunghi (pochissimi, partita senza ritmo, quindi statistica non indicativa), alla lunga ha perso proprio sugli scambi da fondo campo. Partita scorbutica e non bella, Shelton lo vedo in declino rispetto alle ultime uscite. In ogni caso non mi è sembrato al 100% atleticamente.
Sinceramente non mi ha fatto una bella impressione negli scambi.
Nel secondo set, forse aveva un po’ di dolore ma ha reso davvero poco.
E le palle break? Qualcosa sinner ha concesso, vedo i meriti nello scambio di ben in quelle occasioni non mi sembrano eclatanti (li metto più nella statistica).
Ripeto, negli scambi non mi ha impressionato (ma limito le mie considerazioni alla partita di oggi), al servizio si
a parte che manca ancora qualche torneo e quindi fa a tempo a migliorare l’attuale classifica, ma l’anno scorso 26 vinte e 24 perse, con un torneo vinto e l’exploit a new york e poco altro, quest’anno 35 vinte e 22 perse, con un torneo vinto tre semifinali e un paio di quarti. si sta assestando verso l’alto, altro che involuzione.
La partita come dice Sinner oggi si è decisa per la capacità di Sinner di essere lucido nei punti importanti.A metà secondo set ho proprio avvertito in lui una fatica sia mentale che fisica,era assolutamente importante vincere in 2 sia perché la partita poteva girare perché in un terzo set Shelton poteva esaltarsi e poi perché avrebbe sprecato molte energie e domani c’è Medvedev che ti porta a spendere davvero tanto
i risultati di quest’anno dicono l’esatto contrario.
@ Mario C. (#4227793)
Si ma è 21 esimo bella race e ha tanti punti da difendere negli ultimi tornei .
A maggio Era 13 del mondo..un po’ meno performante lo è più che involuto non migliorato..
Sì, ma mi pare che si parli soprattutto della partita di oggi e che si dica che Shelton non regge, dimenticandosi però contro CHI gioca, e soprattutto, della stagione “mostruosa” di JS (che ricorda i big 3).
Poteva anche essere retrocesso al numero 1000 al mondo ed aver perso tutti i primi turni di quest’anno, ma… come la mettiamo con la partita di oggi? Involuto come gioco contro un Sinner di questo livello e perde 6/4 7/6 e non 6-2 6-2 in mezz’ora? Se la pensatè così, amen… (e, anche se fosse vero che da fondo non regge minimamente, cosa che però non mi pare così tanto, visto appunto il livello di JS, criticarlo dicendo “va avanti solo col servizio”, al solito dimentica che cmq quello è un colpo importantissimo sul veloce, avesse Musetti 1/4 del servizio di Ben…). Se invece si voleva dire “solo” che, come carriera “complessiva”, Shelton NON raggiungerà i livelli “mostruosi” di simili stagioni come quest’anno di Alcaraz e Sinner, mi sembra sovrabbondante dirlo…
@ Albix73 (#4227773)
Talmente involuto che lo scorso anno Shelton era n.ro 20 quest’anno numero 16
I risultati di quest’anno parlano chiaramente di una involuzione o comunque non progresso di Shelton…
Chissà cosa ne pensa Mauro, a cui piace sempre evidenziare i ranking
Ma anche solo limitato a Sinner, da Pechino 2023(e in generale nella sua carriera) lo ha battuto 6 volte e di queste in ben 5 occasioni ha poi vinto il torneo anche se 3 erano finali(Pechino-Vienna-Melbourne-Miami-New York). Unica volta a non riuscirci fu a Torino dove poi perse la finale con Djokovic.
16 e 5 Atp vs Sinner, 46 e 33 vs Alcaraz..
Shelton ha fatto del suo meglio, più di lì non va. Oramai c’è solo un avversario, nole permettendo ma ora non lo credo neanche più, ed è lo spagnolo. Sta a loro 2. Gli altri, compreso il russo, se tutto va come deve andare, sono solo delle comparse da semifinale. Sinner deve essere più pronto però a poter chiudere più spesso a rete. Lì ancora c’è da fare. Risparmierebbe anche molta energia.
Shelton ha fatto del suo meglio, più di lì non va. Oramai c’è solo un avversario, nole permettendo ma ora non lo credo neanche più, ed è lo spagnolo. Sta a loro 2. Gli altri, compreso il russo, se tutto va come deve andare, sono solo delle comparse da semifinale
Neanche a farlo apposta riuscirebbero a incastrarli sempre così…
Ma che involuto, non hai visto Sinner? E quando JS gli tirava sul dritto, Shelton (che ha pure fatto delle pregevoli palle corte) “reggeva” negli scambi da fondo.
L’anno scorso, Sinner: a) agli Us Open esce presto e quindi ha meno “stanchezza”, b) a Pechino ha un torneo meno duro di quest’anno (vince in finale contro Medvedev, quindi non uno “debole”, però in “soli” due tie-brak anzichè la battaglia mostruosa di quest’anno vs Alcaraz) c) ha due turni più facili a Pechino (anche lì al secondo turno perse un set vs Baez che però non giocò certo al livello alto di quest’anno di Etcheverry). Il risultato di questo è che al terzo turno le becca da uno Shelton che era, nel complesso, meno forte di oggi.
Oggi, con tutte le fatiche in più che ho descritto, JS ha fatto un netto passo in avanti rispetto al Sinner pur già buono di fine 2023, ed esattamente al terzo turno, dopo essere arrivato in finale a Pechino con la durissima lotta che ho descritto e dopo avere perso un set qua in un’altra dura lotta al 2° turno, al 3° turno invece vince in 2 set proprio vs una buona/ottima versione di Shelton…
Il fatto che non migliori non significa essersi involuto, a breve potrebbe uscire dai 20, se non farà risultati in Europa, ma la classifica che ha è comunque frutto più di qualche impresa isolata che di una costanza di risultati. Quindi non vedo in lui un’involuzione, ma una mancata crescita, d’altronde da tempo sostengo che dovrebbe allargare i suoi orizzonti rivolgersi ad un coach, possibilmente europeo, e giocare anche fuori dal suo Grande Paese. Ed evitare cose tipo Laver Cup.
Certo, non può essere sempre Bernardes a dare il punto a tennista sbagliato…
Però sfatiamo il mito che sappia solo giocare la battuta, scambi ce ne sono stati pochi sul suo servizio, ma su quello di Jannik un po’ ci sono stati, e, comunque, se fra il primo ed il secondo ha avuto 7 opportunità di break, di cui tre di seguito, è veidente che anche lui era in campo quando serviva il nostro. Che ha dimostrato, in questi casi, perchè è il numero 1.
Qualcuno lo dubitava?
Porta bene !
Chi batte Medvedev poi vince il torneo.
Già successo molte volte quest’anno… 😉
@ Ultraviolet (#4227596)
L’Impero dei sensi!
Shelton è un cavallo di razza che ancora non si sta evolvendo a livello TOP, ammesso che ci possa riuscire…credo debba cercare di migliorare gioco e tattica con un allenatore di alto livello.
Jannik fantastico, soprattutto col giocare al meglio nei momenti decisivi.
Jannik bravissimo,in ogni partita, trova sempre il modo di spuntarla.Nonostante giochi contro ogni avversario di turno coadiuvato dalla Wada.
Tipico tennista made in usa, nulla di nuovo
Sarebbe utile conoscere il dato delle palle break salvate con gli ace, non solo nella singola partita.
Ho la sensazione che molti di questi ace si concretizzino proprio in quelle fasi di gioco
semore sinner v medvedev è stancante però
già, hai notato anche tu stessa cosa. la statistica sugli scambi lunghi che dava ragione a Shelton è ingannevole, diversi scambi di quel tipo si sono conclusi o con un colpo di Ben a tutta oppure con un errore di Sinner.
@ Alberto4 (#4227673)
perchè già un anno fa, con la combo di risultati us open-shanghai e vittoria a tokyo pensava di avere sfondato ed essere diventato il top… essere sbruffoni e pieni di se non va bene, punto. E adesso è fermo lì.
molto stanco, si jannik, questa è l’impressione che mi dai vedendoti giocare. Stagione lunga e dura, questa partita l’hai vinta di esperienza limitando al massimo i tuoi picchi di alto livello.
Vincere una partita così la dice lunga sul giocatore che sei.
In un anno Shelton sembra essersi persino involuto invece di migliorare proprio negli scambi da fondo, che sarebbe la chiave perchè diventi un top-ten…
Ha capito benissimo perché ha perso: ha detto ” ho solo perso contro il nr.1 del tennis mondiale”.
La statistica impressionante è l’aver concentrato ace e servizi vincenti nelle palle break.
Sulle palle break Shelton ha poco da recriminare.
L’avrà capito Cobolli che il numero 1 è Jannik?
Sempre molto sportivo nel parlare dell’avversario, puntualmente sconfitto
Piange il telefono.
A Shelton non è bastato il 95% di prime in campo per vincere il primo set o, quantomeno, per arrivare al tiebreak.
nella piccolissima breccia aperta, sinner si insinuato per portare il set a casa.
Non oso immaginare l’umore dello statunitense.
Nel secondo set è riuscito ad arrivare al tiebreak (sinner gli ha annulato un bel po’ di palle break tra cui 3 consecutive e ha vinto il game con 3 ace e due servizi vincenti) ma sinner non gli ha lasciato scampo.
comunque nei campi veloci, il servizio di Ben fa paura, mentre negli scambi è appena discreto
Dice bene Bertolucci: ci dobbiamo abituare.
Io ancora non ci riesco e continuo a stupirmi, per esempio 0-40, tre ace
@ Cupevampe (#4227605)
Jannik il vero nr.1,di punti e di fatto.
Jannik Sinner il vero nr.1.
Mentalmente una roccia, detto e ridetto, ma ogni volta è da sottolineare, ogni scacco, difficoltà, momenti difficilidei match, trova sempre o quasi il modo di superarli, stando calmo, accettando di subire anche, ma non mollando mai.. top
Bellocchio. La Cina è vicina…
Hahahahaha Grandissimo !
Chissà che film è andato a vedere
Jannik ha ancora margini di crescita nelle voleè, ma sopratutto sul servizio, quando dice che deve migliorare ancora penso che si riferisca ha un miglioramento in generale, ma con più attenzione alla voleè e servizio, se riesce a farlo resterà numero uno per molti anni
Ben il telefonista non ha ancora Ben capito come ha fatto a perdere.