Djokovic su Sinner: “Impressionante il suo livello nonostante il caso in corso”
L’attesa è altissima all’ATP Masters 1000 Shanghai 2024 per vedere Novak Djokovic competere di nuovo in territorio cinese e cercare quello che potrebbe essere il 100° titolo della sua carriera professionale. Il serbo ne ha parlato durante il Media Day, ma si è anche espresso sulle ultime notizie riguardanti il processo di chiarimento del doping di Jannik Sinner.
Se c’è qualcosa che caratterizza le leggende dello sport mondiale è la loro capacità di trovare la motivazione per superare se stessi ogni giorno e mantenere vivo il fuoco competitivo. Novak Djokovic ne è il massimo esponente e, nonostante abbia già ottenuto tutti i successi immaginabili, ne vuole ancora di più. Con questo obiettivo si presenta all’ATP Masters 1000 Shanghai 2024, dove ha parlato con i media accreditati in una conferenza stampa molto interessante.
Sensazioni nel tornare in Cina e grande motivazione per vincere a Shanghai
“Mi sento benissimo qui, mi è mancato molto questo paese perché è uno dei luoghi in cui mi sono sentito più felice durante la mia carriera sportiva. Ho raccolto grandi successi sportivi, ho ricevuto l’affetto dei tifosi ogni volta che sono venuto e sono molto emozionato di rivivere tutto questo. Adoro giocare qui e sarei entusiasta di ottenere il mio 100° titolo a Shanghai, è una motivazione extra per me. Sto migliorando gradualmente con gli allenamenti, trovando il ritmo desiderato, ma non è facile a causa dei pochi tornei che ho disputato ultimamente”, ha dichiarato.
Velocità del campo del torneo di Shanghai
Storicamente, i campi di Shanghai erano tra i più veloci di tutto il circuito, ma dall’anno scorso sembrano essersi rallentati un po’. La visione di Novak è interessante. “Rimane comunque un campo piuttosto veloce, ciò che è cambiato sono le palle, che rallentano un po’ di più il gioco. In ogni caso, un buon servizio è un grande vantaggio qui. Stiamo assistendo a una maggiore velocità di tutti i campi, come agli US Open, dove il cambiamento da un anno all’altro è stato drastico. Ritengo sia importante che i cambiamenti siano più graduali”, ha avvertito.
Amore per il tennis in crescita
“Non smetterò mai di venerare questo sport. Continuo a provare molte emozioni in campo, non solo in competizione, ma anche negli allenamenti. Per quanto a volte le cose non vadano bene, il mio rapporto con il tennis è profondo, mi sono innamorato di questo sport da bambino e continuo ad amarlo. Anche quando mi ritirerò, rimarrò coinvolto nel tennis perché sento di dovere molto a questo sport”, ha commentato il giocatore serbo prima di affrontare un argomento controverso.
Opinione sulle novità nel caso Jannik Sinner
“Credo sia abbastanza ovvio che abbiamo un sistema che non sta funzionando, è qualcosa di cui si renderanno conto anche le persone che non seguono il nostro sport. Ci sono troppi organismi regolatori, incoerenza nelle loro decisioni e tutto ciò che sta accadendo non aiuta affatto il tennis. Jannik ha vinto i tre appelli che ha affrontato e ora si trova di fronte a un altro processo. Deve essere molto duro per lui e la sua famiglia”, ha commentato.
“Ciò che mi stupisce di più è vedere l’impressionante livello di gioco che sta mostrando, vincendo la maggior parte delle partite che gioca nonostante si trovi in una situazione come questa. Spero solo che questo caso possa essere risolto il prima possibile perché tutto ciò che sta succedendo non è affatto buono per il nostro sport”, ha concluso un Novak Djokovic che si prepara con entusiasmo per il suo assalto all’ATP Masters 1000 Shanghai 2024, un torneo in cui vuole essere protagonista.
TAG: Jannik Sinner, Novak Djokovic
Eh, già. Sembra una battuta ma è proprio così. Se io vado ad analizzare la terra del giardino dietro casa trovo sicuramente percentuali molto basse ma significative e costanti di Uranio238. Se non disponessi di riferimenti certi riguardo alla soglia minima di concentrazione che fa diventare l’uranio veramente pericoloso, allora dovrei concludere che casa mia è contaminata dall’uranio e chissà cosa mi potrà succedere.
Parlando di clostebol e molecole simili, se io prendessi 1000 esseri umani a caso e facessi le analisi, troverei certamente decine di soggetti positivi inconsapevoli, perché a livello di picogrammi questa roba ha numerose vie per fare poi capolino negli esami.
Ovviamente si tratta solo di una parte del problema, ma è una parte fondamentale. Che vengano definite intanto queste maledette soglie, al di sotto delle quali si possa solo indagare per capire, ma mai condannare.
Poi, si faccia in modo che i giudizi diventino definitivi in un ordine di grandezza di GIORNI, non mesi o anni come accade oggidì.
Ovviamente ci sarebbero altri dettagli da mettere a punto, ma se venissero adeguatamente affrontate queste due questioni saremmo già avanti un bel pezzo per risolvere il cumulo di scemenze del sistema antidoping oggi in vigore.
Antonella, quello che dici tu è uno dei punti nevralgici della questione e di questa discussione.
Infatti, ritornando a quanto già detto da Tennisforever2, Novak Djokovic ha presentato il nuovo sindacato dei tennisti agli inizi del 2023, ossia la Professional Tennis Player Association, della quale è stato poi nominato egli stesso legale rappresentante (per i tennisti) unitamente a Ons Jabeur (per le tenniste).
Pertanto, venuto in auge un caso di positività di un tennista, prima di rilasciare dichiarazioni sul caso stesso che era già stato deciso dall’Itia e che non riguardava propriamente uno sconosciuto nel mondo del tennis (Jannik Sinner), Djokovic avrebbe o no dovuto informarsi sul contenuto della stessa decisione già resa pubblica ?
Io credo che questo sarebbe stato il minimo che egli avrebbe dovuto fare quale rappresentante di detto sindacato dei tennisti, facendosi spiegare da chi di competenza i punti essenziali di quanto riportato nella decisione dell’Itia, anche se le pagine da leggere fossero state 330 e non 33 ! Contrariamente avrebbe dovuto tacere con i giornalisti, riservandosi di ritornare sull’argomento con più “cognizione di causa”.
Sta di fatto che, dopo “l’imprevista” impugnazione della decisione dell’Itia, lasciando perdere tutto il resto per evitare ulteriori polemiche, è normale che gli italiani che come me giustamente e civilmente parteggiano per Jannik si facciano una domanda e si diano una risposta nel leggere pure il titolo di questo topic.
@ Tennisforever2 (#4223764)
Quindi
@ Antonella B. (#4223613)
Non credo e non mi risulta che Sinner abbia aderito al sindacato che DJ sta tentando di avviare, attualmente un vero e proprio sindacato dei tennisti non esiste, esiste solo un tentativo ma solo una parte ha aderito. Quindo non e’ un suo iscritto.
Voi? Secondo altri non saprei, secondo me un sindacato dei tennisti che vuole giustizia per i tennisti avrebbe dovuto innanzitutto tutelare un collega già regolarmente giudicato innocente.. Jannik non è forse un collega tennista?
@ Andy.Fi (#4223385)
Bene, che si rifondi il sistema, sotto tutti gli aspetti tempistici, economici, della semplificazione e trasparenza, perché in prima battuta io sui tempi mi sono stupita esattamente come Novak e non è sempre possibile avere poi tempo o voglia di sorbirsi decine di pagine di spiegazioni che già denotano procedimenti complicati..quindi un regolamento che sia tale, valido in assoluto e non che preveda “se e nel caso” che automaticamente comportano disponibilità di avvocati lautamente pagati…e la “necessaria rifondazione” parte comunque, se partirà, dalle critiche comprensibili di chi, appartenendo al sistema, ha visto situazioni incoerenti, ne ha seguito gli sviluppi e non ha taciuto; quanto a quello che avrebbe dovuto fare San Djokovic con spirito di serafica abnegazione, e non si capisce perché visto che credo sia stato quello più tartassato da ogni dove e meno appoggiato dai colleghi e quindi neanche obbligato da un debito di riconoscenza o spirito di emulazione, credo che comunque abbia fatto come sempre, uno dei pochi, sentire la sua voce secondo i criteri e le finalità prioritarie che hanno dagli inizi mosso le sue rivendicazioni, per cambiamenti che comunque, alla fine, sono richiesti a gran voce da tutti i fronti
@ Emma_Woodhouse (#4223446)
Emma, condivido pienamente il contenuto del tuo intervento, anche se ad essere pignoli occorre precisare che per le vigenti regole antidoping l’ineleggibilità (sospensione) non è prevista prescindendo sic et simpliciter dall’elemento soggettivo (dolo o colpa) e quindi secondo il principio della responsabilità oggettiva, ma questa può essere d’altra parte rasentata grazie ad un’interpretazione estensiva delle regole stesse, nebulose in punto di colpa.
Oh Emma, perfetta, qui ci sono utenti che faticano a comprendere un testo in italiano, non in arabo.. l’ha spiegato l’ex responsabile antidoping dell’atp, fino alla sentenza dell’Itia, il caso non deve essere pubblicizzato o annunciato, ma niente, si continua a dire che Jannik, siccome ricco, si è potuto permettere il ricorso immediato.. cazzata perché questo è avvenuto non per capacità economiche, ma per la celerità nel trovare l’origine della contaminazione, cosa ben diversa e spiegata in tutte le salse, ma niente, qualcuno(na) ancora non ci arriva.. amen
Annie, scusami, non voglio continuare a discutere. Ho già spiegato perché da Djokovic mi aspettavo qualcosa di più, e sai che sono in buona fede perché semplicemente non ho mai attaccato Nole, tutt’altro. I soldi non c’entrano (Bortolotti docet). Se Jannik ha potuto fare ricorso è solo perché hanno capito subito l’origine della contaminazione. Gli altri ricorsi sono stati respinti perché, spesso per lungo tempo, non sono riusciti a capire la provenienza della sostanza (Battaglino docet). E quando il ricorso contro la sospensione viene accolto si ha diritto per regolamento a mantenere la privacy fino alla sentenza del tribunale indipendente (Itia). Si tratta proprio di una regola specifica, valida per tutti, a cui però non puoi accedere se il tuo ricorso viene respinto, e qui torniamo al punto precedente sull’origine della contaminazione. Ed essere stati poco informati e superficiali all’inizio, e spesso anche nelle settimane successive, ha causato questo: inasprimento delle posizioni contro Jannik per accuse di favoritismi inesistenti, probabilmente la cosa che poi ha spinto Wada a presentare ricorso, ossia dimostrare che non fa favoritismi (come per i nuotatori cinesi). Altrimenti zero ricorso al 99%. Ma tant’è, questo è stato il risultato. Adesso tutti stanno prendendo coscienza del fatto che, tolto di mezzo il doping, quello vero, accanirsi attaccandosi alla sola responsabilità oggettiva è pericoloso (oltre che ingiusto) e rischia di rendere un inferno la vita degli atleti.
Il clostybol è peggio dell’uranio fra un po sarà sufficiente che qualcuno ti dica in faccia clostybol che se fai un controllo antidoping te lo trovano nelle urine
@ Annie (#4223372)
P.s. e inviterei certi inenarrabili utenti del sito, adesso tutti presi nell’attingere al loro coloratissimo e sobrio vocabolario per insultare un Djokovic solo rivolto alle procedure, a rileggersi i loro commenti sul caso dove invece entravano nel merito esprimendo perplessità su quanto emerso.. e la chiudo qui
@ Annie (#4223317)
Annie,non arrabbiarti. Secondo me Nole doveva dire la prima volta:felice che Jannik non sia stato condannato perché la quantità è infinitesimale e per la bravura del suo team a dimostrare la sua innocenza. Spero che questo possa accadere anche ad altri atleti che non hanno le possibilità economiche di Jannik. Ma il tuo Djoko e Federer forse non hanno letto le 30 pagine o non hanno ascoltato bene Jannik quando intervistato. È tutto abbastanza semplice, come la necessità di rifondare il sistema
@ Tennista da strapazzo (#4222988)
Dici? Ma secondo te, se lo stesso identico “caso Sinner” fosse stato “caso Djokovic”, tutto compreso, la sostanza dopante, il massaggiatore incosciente, la quantità infinitesimale, i 6 mesi di silenzio, il giudizio di assoluzione, ripeto, secondo te, si sarebbe levato questo coro di solidarietà in difesa strenua di Novak o sarebbe sorte illazioni, dubbi sulla veridicità se non accuse drastiche contro di lui, del suo essere privilegiato, della sua cattiva fede? Ma per piacere, mi viene in mente come è stato sbandierato nel sito il “rigido regolamento” in occasione dell’espulsione agli Usopen mentre nel frattempo sono stati avallati episodi uguali solo finiti con maggior fortuna per gli autori…vabbe’, ormai si conoscono gli schieramenti qua dentro, storie di ordinaria amministrazione, servono a noi per manifestare e sfogare simpatie o antipatie del nostro tifo tennistico
Letta su Repubblica l’intervista a un giudice del Tas…comincio ad essere pessimista, temo che Jannik non se la cavi a buon mercato per colpa di un regolamento assurdo e della voglia di giustizialismo di tutto l’apparato che gira intorno alla Wanda.
Vi ricordate “Il giudice” di De Andrè? Andate a rileggervi il testo
Vabbe’, allora va tutto bene, le procedure sono tutte esemplari, i poveri che non vincono a tennis e non possono fare ricorso immediato (come è stato “costretto” a fare Jannik sborsando cifre esorbitanti per dimostrare l’innocenza senza far scatenare i media) vengono subito sbandierati come indagati e puniti prima degli accertamenti, gli organi demandati agiscono per mesi senza poter emettere una parola definitiva, ma l’importante nel sito è cogliere la stuzzicante occasione di dare addosso e
svillaneggiare il solito capro espiatorio Djokovic, reo di auspicare procedimenti equi e celeri per “tutti”, compreso il povero Jannik che magari avrebbe volentieri adito vie meno costose, sensate e comunque soggette a tensioni latenti che sono emotivamente peggiori di altre quando c’è la sicurezza della validità delle proprie motivazioni..ma va bene così, Novak maltrattato a dovere, e così si risolve tutto, chi ha potere di decidere continuerà nei soprusi, nelle richieste esose, nelle lungaggini che distruggono gli interessati, nelle sentenze non risolutive..
Queste appaiono in tutta evidenza le ragioni di base per le quali l’approccio col “caso Sinner” da parte dei colleghi è mutato.
Non vi è dubbio che le regole antidoping vadano rivisitate.
Concordo
In caso di condanna di Jannik ci sarebbe una sollevazione generale di tutti i giocatori: nessuno sarebbe più al sicuro e verrebbero chieste modalità certe nei controlli.
L’iter e i tribunali dovrebbero essere definiti e veloci (non come adesso in cui intervengono più attori e in tempi lunghi).
Inoltre la quantità di sostanza dopante deve essere adeguata (non tracce infinitesimali), se così non fosse qualsiasi potrebbero metterti nel cibo o nelle bevande sostanze proibite e farti squalificare.
Bisognerebbe assoldare delle persone che controllano tutto quello che tocchi o ingerisci: roba da capi di superpotenze (che hanno gli assaggiatori personali)
Invece, in concreto, Jannik Sinner ha subìto e sta subendo un danno incommensurabile sotto ogni profilo !
@ Antonella B. (#4223142)
Ma secondo voi perché Djokovic si e’ preso la briga di fondare un sindacato giocatori, da ultra milionario quale e’?…non si e’ mai fidato del sistema e ha ben visto tutte le pecche che ci sono. Poteva starsene in panciolle con i suoi record e non inimicarsi l’ATP. Ci aveva visto lungo altroché, i giocatori non hanno alcun potere, se non si riuniscono.
Credo che un buon sindacato dei giocatori avrebbe dovuto quantomeno intervenire, anche pubblicamente, contro la condotta lesiva (e a mio parere ipocrita e calunniosa) adottata da certi colleghi ai danni del collega Jannik
Eh certo! Tutti garantisti adesso che Sinner rischia la squalifica.
https://www.fanpage.it/sport/tennis/lex-capo-dellantidoping-atp-sul-caso-jannik-sinner-il-regolamento-e-stato-seguito-alla-lettera/
Un parere autorevole in più non fa mai male..
@ Diridero (#4222779)
Quando Djokovic si è espresso sul caso, ho evidenziato che aveva ragione sul fatto che non tutti gli atleti trovati positivi avevano di fatto avuto la possibilità di interrompere la sospensione, ovviamente non perché Jannik sia “protetto” ma a livello personale non ha espresso la benché minima solidarietà all’ azzurro…Quindi come al solito ha finto di essere il paladino degli indifesi solo per interesse personale…L’ho evidenziato da tempo e lo scrissi a Joe “ricevendo il premio Strega”…Dunque dove sarebbe la novità?…P.S. Capitano credimi non ha senso confrontarsi con chi, invece di ammettere che il serbo è un becero pseudo-politico della peggior specie, sta lì ad evidenziare la pagliuzza negli occhi degli altri…Della serie “Scusi signor vigile, Nole ha parcheggiato in divieto di sosta però Roger è passato col rosso e Rafa ha superato il limite di velocità”…
L’esempio con Djkovid e la vicissitudini australiane ci azzecca ZERO
@ Emma_Woodhouse (#4222952)
Ma che una certa procedura a scoppio ritardato sia stata atipica è un fatto che è stato ribadito da parecchie fonti di cui leggevo ancora ieri su Google e fra queste non mi sembra che Novak si sia “accanito” contro la persona di Jannik ma piuttosto su altro operato e responsabilità di terzi..del resto, chi più di Novak può sentirsi vicino a Sinner date le sue vicissitudini australiane dove nessun collega peraltro aveva espresso almeno una parola di “spirito di corpo” in situazioni punitive di un governo rinnegato alle prime elezioni dalla sua popolazione: e anche Novak ha accantonato i condizionamenti derivanti da accanimento mediatico che comunque si scatena da qualche parte contro personaggi mediaticamente influenti quando l’anno dopo si è ripresentato a Melbourne vincendo il primo Slam di un suo anno galattico
Se Sinner venisse squalificato (magari già a partire dai prossimi Australian Open), Noluccio si ubriacherebbe con quello (il vino) buono..
Certamente, e così hanno fatto ad esempio Nadal e lo zio Toni ma Diokovic è un politico e ha utilizzato la situazione per far politica pensando che tanto Sinnrr era stato assolto e non avesse bisogno di endorsement..ora che è in arrivo una minaccia dall’esterno del mondo del tennis la faccenda diventa “politicamente” diversa…dobbiamo capire questo invece di fare i soliti commenti stupidi..e capire che è ora che Jannik ha bisogno del sostegno di tutte le componenti del tennis..o preferiamo insultare il prossimo, che so Federer, che magari dirà qualcosa di diverso? Ma forse per molti qui dentro è più importante sparare a zero su chi può rivelarsi di aiuto che il destino di Sinner? Ecco io, da parte dei tanti amici di sinner, se potessi, utilizzerei tutte le opportunità perché ci sia un intervento massiccio di tanti colleghi e di voci autorevoli come è successo con la Navratilova o Gilbert..
Bene, se questo è il ragionamento allora le dichiarazioni di Alcaraz, Medvedev, Diokovic, dell’Itia e dei prossimi atleti o ex atleti che si esprimeranno a favore di sinner e del tennis in generale faranno assolvere Sinner dal Tas o metteranno pressione sui giudici..
Verissimo che nessuno di noi sapesse una cippa su iter procedurali, regolamenti ecc. Allora diciamo che, proprio perché stiamo parlando di Nole, che ha fondato la ptpa perché ci fosse una voce in più a tutela dei giocatori, perché ha alle spalle un’esperienza assurda nel circuito, perché, a mio parere, non manca né di intelligenza né di cultura, be’, da lui mi aspettavo un po’ di più. Altri (forse per primo Millman, che fa ugualmente parte della ptpa) si sono informati subito, e subito hanno iniziato a fare i dovuti distinguo.
Ripeto, da lui mi aspettavo che da subito, o anche qualche settimana dopo, parlasse con più cognizione di causa, perché era perfettamente in grado di farlo, e perché conosce bene il peso delle sue parole, e il rischio di una loro distorsione, nell’assurdo gioco mediatico.
Chi ha il potere di cambiare queste assurde regole politiche “ANTIDOPING ” ???
Infatti, un personaggio nel mondo del tennis del calibro di Roger Federer, e non solo lui, prima di dare fiato alla bocca su un argomento di tale delicatezza avrebbero come minimo dovuto informarsi, anche perché la decisione dell’ITIA era già stata resa pubblica, nonché acquisibile addirittura in forma integrale nel web.
GRANDE Nole! Lo sto dicendo da 2 MESI CHE QUALCUNO DEVE PAGARE PER QUESTO DANNO AL TENNIS E A JANNIK!
Ti do talmente ragione che manco leggo gli altri 50 commenti!
Non ho capito un acca di quello che vuoi dire o forse si, leggendo tra le righe, ma va bene, tua opinione, io mi tengo la mia
@ Alex77 (#4222923)
Ma guarda, la solita morale della favola e’che gli accanimenti contro i tennisti (o le strenue difese) al centro di vicende parallele al tennis giocato derivano unicamente da quanto teniamo per loro e riscuotono le nostre simpatie/antipatie sul campo..tutto il resto, che enfatizziamo pro domo nostra, è la semplice conseguenza del nostro tifo, ma direi che gli odiatori sembra non vedano l’ora di sfruttare certe situazioni e battono nei toni accaniti i difensori
Sicuramente ciò che ha dichiarato Djokovic poco più di un mese fa sul caso di positività di Sinner (lo sto definendo io qui “caso di positività”) non è stato affatto favorevole a Jannik, anzi … così come non lo sono state le parole di Roger Federer, aggiungo io che sono stato un suo simpatizzante !
E su ciò che il tennista serbo ha dichiarato ci sono nel web video a iosa ove è possibile ascoltare direttamente le sue parole e la sua voce.
Quindi, serve a ben poco richiamare i giornalisti sparando a zero su ciò che questi hanno scritto in merito alle parole di Djokovic, anzi appare pure pretestuoso.
@ il capitano (#4222915)
Beh, allora consentimi di dire che “il mio Novak” ha capito quello che in tanti hanno capito in prima battuta, prima di venire a conoscenza del contorto iter procedurale e comunque ha separato gli aspetti formali da quelli di merito.
Il bello è che non sei nemmeno capace di argomentare né tantomeno di seguire i fatti pregressi per comprendere quello che ho scritto. Per quello li come te c’è sempre il cepu.
Esatto Emma, leggo commenti da “verginelle” che si scandalizzano perché ho detto che Djokovic ha spalato merda su Sinner quando le sue dichiarazioni sul caso sono state tutte alludenti al fatto che fosse stato trattato, sostanzialmente, da privilegiato rispetto ad altri casi.. noo, scherzi, cosa ha detto di così grave, lui e l’altro, grandissimo, non in questo caso, però, Federer, un altro che ha parlato di favoritismi, sostanzialmente, per Jannik, senza capire e probabilmente leggere la sentenza dell’ITIA.. oggi, leggo con piacere, ma anche un po’ divertito, che Djokovic è diventato di colpo così amorevole nei confronti di Sinner da preoccuparsi per la sua situazione che spera possa superare, anche la famiglia eh, non sia mai che trascuri qualcuno.. ripeto, un po’ ridicolo, giusto un po’
@ Emma_Woodhouse (#4222906)
Perdonami, Emma, ma non è un caso che personalità diverse come Novak e Roger si siano espressi nello stesso modo quando il “caso Sinner” è venuto alla luce dopo 6 mesi di silenzio, quando gli altri casi sono stati declarati subito, anche con molto scalpore, e poi si sono avviate le indagini…sono sincera, anche la mia prima reazione, né malevola ma solo spontanea, è stata questa: poi sono emerse spiegazioni su procedure di cui credo molti di noi non ne sapessero una cippa e comunque hanno comportato un impegno economico che non è sicuramente alla portata di tutti. In ogni caso, era solo questione di tempistica che oggettivamente ha avuto decorsi differenziati e in queste cose la trasparenza e l’omogeneita’ di trattamento dovrebbe essere immediata, anche e prima di tutto per la serenità dell’interessato che aveva avviato un legittimo iter di difesa con relative argomentazioni che avrebbe comunque tranquillizzato i sostenitori. Ma poi, Novak ha fondato il “sindacato dei poveri”..ma secondo te, non avrebbe speso due parole, tra l’altro proprio due, sull’auspicare un iter uguale per tutti i giocatori? E lo fa anche adesso, vedendo che ad errori si sommano errori, che a difetti di tempistica si stanno aggiungendo contraddizioni strutturali, insomma, lui è il portavoce degli indifesi, e in questa fase anche Jannik è vittima di richieste reiterate ed assurde
@ Annie (#4222899)
Guarda che quando è stato interpellato Roger Federer ho scritto “il mio Roger non ha capito un azzo di come sono andate le cose”.
Giampi, di fondo hai ragione. Ovvio che il fatto che si stiano rendendo conto è un bene. Io non sono mai stata contro Nole (chi mi legge da tempo lo sa, che sono una “diversamente tifosa di Nole”, come mi scrisse una volta Annie), anzi. Ma le dichiarazioni iniziali erano inappropriate e superficiali, come lo sono state quelle di Federer. Immagino non si aspettasse l’appello, ma uno come lui, nella sua posizione, dovrebbe sempre soppesare quello che dice. E un po’ anche tenere conto di tutte le scemenze venute poi fuori dal suo fanbase. Certo non sta a lui controllare tutti gli scemi del villaggio, ma nemmeno dovrebbe dargli il destro appunto con dichiarazioni troppo superficiali. Sa perfettamente che non passeranno inosservate. Questo è quello che gli contesto in questo caso. E, come te, mi auguro che adesso le ultime dichiarazioni aiutino a condurre ragionamenti più sensati.
@ il capitano (#4222673)
Come mai non sei stato così cattivo con l’egregio Roger Federer, che è stato anche più netto nei confronti di Sinner rivendicando maggiore equità di comportamento nei confronti dei coinvolti nei casi di doping e non si è neanche espresso positivamente, come ha fatto Novak con parole che trovo sensate e corrette se considerate senza il solito rancore, sulla tenuta mentale di Jannik in campo anche in questo contesto problematico di cui Novak non è certo responsabile (come sembra dai toni accesi dei commenti), anzi, vedo che coglie criticamente le contraddizioni di procedure che riguardano e non confortano tutto il circuito
Se tutti questi pseudo amici stessero zitti e muti di sicuro farebbero più bella figura!! Buffoni.
@ Tennisforever2 (#4222785)
Doveva aggiungere: e spero che venga assolto.
A Jannik conviene
Le dichiarazioni di Nole dopo la notizia dell’assoluzione di Sinner in primo grado erano così: “Sinner? forse innocente, ma ha avuto un trattamento privilegiato…”
E allora capitano mi sa che nell’ approssimarsi del processo,a Jannik gli conviene andare in giro con le mutande di ferro.
Anch’io ci spero tanto ma ti consiglio di non mettere la mano sul fuoco.
@ Oldcot@66 (#4222762)
Non ci hai capito una mazza.
Non date retta a certi giornalisti. Non date retta a certi giornali. Non date retta a ciò che viene riportato, poiché spessissimo viene riportato VOLUTAMENTE male. Se vi fate condizionare dai media, siete già spacciati. Cioé: siete così convinti che prima delle presunte dichiarazioni di oggi il Djoker abbia detto il contrario andando contro Jannik? Avete parlato con lui personalmente o avete letto ciò che hanno trascritto? Dico, ma il giochetto ancora non avete capito come funziona? In sostanza, c’è ancora tanta confusione che viene alimentata da chi non ha ancora capito bene cosa sia successo. Che noia che barba che noia! Il fatto è solo uno, non di più. Non c’é dolo, non c’è colpa né negligenza da parte di Jannik, che é un ragazzo serissimo, basta saper interpretare l’accaduto. Sarà quindi totalmente scagionato dalle infamanti accuse di gente invidiosa. p.s Se vi dicessi di aver letto la notizia che colui che ha fatto le analisi delle urine, in realtà le ha fatte sulle sue ( si parla del tecnico di laboratorio), ci credereste?
sono proprio le chiacchiere di Novak ed altri che hanno fatto attenzionare Jannik da WADA, adesso tutti si accorgono del danno causato anche al tennis.
Meglio tardi che mai.
Ancora più forte di così?
Allora assegniamogli il grande slam, tutti i 1000 e lasciamo ad Alcaraz giusto i 500 per fargli un contentino
Eh no, to little too late.
Come la maggioranza di chi scrive sui social in tutti gli ambiti..qui ne ho lette di tutti i colori contro tutto e tutti..io che voglio bene a Sinner come ad un nipote invece di scrivere idiozie sui complotti, sui tennisti invidiosi, o contro la wada, per carità molto discutibile, mi sono letto e informato su tutto quello che riguardava questa situazione, ho cercato di capire, di riflettere, di vedere i punti di forza e di debolezza della prima sentenza, mi sono letto gli articoli di Bisti, i podcast di Ferrero e Ambesi e informato sui casi di contaminazione con trofodermìn..altri pensano solo a vomitare la loro merda in una direzione o nell’altra…
Io capisco che Sinner va sostenuto…e va sostenuto, ma,adesso siamo al ridicolo, se non parla apertamente schierandosi a sostegno ma fa discorsi politici, non va bene, se parla e lo difende, non va bene, ma voi cosa vorreste che dicesse quello che volete voi o stupidaggini che non servono a nulla, alla stampa? Non ha mica 3 anni, conosce i media meglio di noi.
“Ha spalato merda su Sinner” (ho letto anche questo)..ma quando mai?
Riportate le parole esatte di questa merda spalata, quando scrivete queste cose, perché io non l’ho proprio letta. Ripeto, cose ridicole da fanatici. Un po’ piu di realismo e razionalita non guasterebbe. Quindi cosa,facciamo il plotone di esecuzione a chiunque risponda a domande su Sinner che non vi garbano. Ma scherziamo?
Non comprendo il perché Djokovic venga apostrofato come volpone, paraculo e scorretto nei confronti di Sinner…Del resto è da sempre che si comporta così…Gli unici che non se ne sono accorti sono i soliti noti con “l’ oracola” in testa…
@ InTennisVeritas (#4222761)
Ah ah ah…esatto…ma siccome è partito uno x primo a sparare la bufala,tutti poi dietro come i pecoroni da gregge….senza prima verificare….livello di credibilità di chi ha copiato il primo ,uguale a ZERO….a 100 invece livello di odio….ridicoli
Notare che conclude NONdicendo “
@ LunaDiamante (#4222695)
Quasi come te ….ece ne vuole eh
Che masnada di ipocriti e ondivaghi colleghi di cui Nole è degno rappresentante. Lo stimavo una volta anche come uomo, invece si è rivelato un altro politicantennista pronto a speculare o a indulgere a suo insindacabile giudizio, a seconda delle convenienze… Jannik si sta rivelando un vero signore inarrivabile e questo va oltre molto oltre gli stessi risultati sportivi. E “loro” lo sanno benissimo che prima o poi, quando il fango scivolerà via, Jan tornerà più forte di un drago, incazzato e determinato che la metà basterà.
solo per info , non ha mai detto doping in questa intervista (almeno quella originale che ho letto io) , parla di “caso sinner”
Io credo che lo stupore di Djokovic sia sincero. Sinner sta fronteggiando un accanimento che non ha precedenti nella storia del tennis maschile, anche perchè se la squalifica arriverà, e purtroppo può arrivare, seguirà a mesi di tensione che si sono aggiunti al fisiologico stress psicofisico legato alla competizione in sè. Tenere sotto pressione un atleta per quasi un anno, perchè si arriverà probabilmente a una decisione definitiva a inizio 2025, è qualcosa di scandaloso, che spero possa trasformarsi in un’eterogenesi dei fini, rendendo più forte chi vogliono danneggiare.
Djokovic è un grande sportivo. Il suo problema è rappresentato dalla gentaglia che compone la sua fanbase, scarti della società come Pavvyg e Puneet che su twitter imperversano con le loro illazioni e diffamazioni e scatenando la marmaglia di gente frustrata che continua a insultare Sinner. Qualche domanda gli andrebbe fatta, sul perchè continua a seguire e retwittare certi profili sui social.
La verità è che temono che vengano fuori scheletri dagli armadi a cui nessuno pensava. Perché se il processo si fa rognoso usciranno fuori precedenti a go go di tanti insospettabili di cui nessuno sapeva nula. Non necessariamente nel processo in senso stretto ma a corollario. Volevano solo ammaccare Jannik ma la cosa gli è sfuggita di mano.
Che faccia tosta!
dai dai, prima insinua e poi si augura che Jannik passi il momento.. ma và và
Abbi pazienza ma prova a cercare di capire. Se sei Nole, l’uomo più titolato del tennis di sempre, le dichiarazioni vanno soppesate. Non puoi pensare: beh il processo è concluso, gli butto un po’ di fango addosso. Poi le cose cambiano, ci ripensi e via hai cambiato idea.
Sei stato il numero 1 per infinite settimane e in teoria sei a capo del sindacato giocatori. Le sue parole avranno sempre un peso anche politico, lui lo sa bene
Si grazie Giampi, adesso vanno bene le “correzioni”, ma pensarci prima di gettare addosso a Sinner “merda” pareva poco saggio? Ormai il “danno” di quelle dichiarazioni è stato fatto, anche se, come spero, Jannik verrà assolto
Orribile in generale, ma questo dice solo che è un opportunista.. comunque è bene ricordare che due giudici sono nominati da Sinner e dalla wada…
Vedo che diversi big stanno cominciando a riposizionarsi e ad essere più netti,rispetto a dichiarazioni equivoche di pochi giorni fa.
O forse stanno cominciando a farsela nei pantaloni, perché una eventuale stangata di due anni per una contaminazione accidentale non converrebbe neanche a loro?
Sono veramente sconcertato..Sinner sarà molto contento e sollevato vedendo che i giocatori più importanti stanno scendendo in campo nel momento più difficile come lo sarebbe chiunque di noi in questa situazione..è quello che è mancato nella prima fase proprio perchè era stato assolto e non c’era bisogno e ognuno ha tirato l’acqua al proprio mulino come Diokovic che ha fatto politica..o davvero come qualcuno ha scritto Diokovic voleva trarre vantaggio dalla difficoltà di Jannik..uno che conosce e aprezza Jannik fin da ragazzo quando stava da Piatti..invece di essere contenti che man mano tutto il mondo del tennis sta reagendo ci perdiamo appresso a stupide polemiche..vedo che qui scrivono tanti geni con una psicologia alla tafazzi…ogni parola che dia sostegno a Jannik arriva in Svizzera ed è l’unica cosa che conta..
“John Coates, le Olimpiadi di Sidney assegnate con la corruzione” questo signore è il Presidente del TAS di Losanna che designerà i giudici per il caso Sinner. Non ho parole. 😎
Al tempo si credeva che la storia finisse lì e allora i commenti sono stati, come dire, un po’ creativi..adesso lo scenario è cambiato e lo si vive come un attacco al tennis, ai giocatori e alle organizzazioni che governano il tennis..quindi tutto sta rapidamente cambiando e i giocatori hanno capito che è in gioco non solo la carriera di Sinner ma quella di tutti..questo endorsement è solo un bene o volevate che Diokovic dicesse che ha fatto bene la wada a fare ricorso? Ma questo è un sito di masochisti che non capiscono che la partita si gioca anche a livello mediatico? E che ogni dichiarazione di appartenenza e difesa della categoria va a favore della posizione di Jannik?
Paraculo e fortunello, guarda caso chi c’e’ dalla sua parte del tabellone a Shanghai? Alcaraz, Meddy e Sinner da una parte e Nole dalla parte di Zverev che ha la polmonite… mahhhhh
E’ sempre stato un falso opportunista…odioso!
Ma scusate se la traduzione fosse corretta mi sembrano dichiarazioni antitetiche. Ora esprime solidarietà? Mi sembra che anche Alcaraz abbia corretto il tiro su questa vicenda. Perchè questo tipo di sfiga potrebbe capitare a chiunque.
Ci vuole faccia! Certe volte è meglio tacere
Volevano danneggiare Sinner poi però non pensavano che Wada facesse ricorso. Se passa il principio che Wada scavalca Itia sono dolori per tutti
Capitano, siccome può anche succedere che venga condannato fanno finta di essere solidali, compreso Alcaraz.
Egregio Novak Djokovic, non si tratta di doping, ma di responsabilità oggettiva. 😉
@ Alex77 (#4222660)
Ma cosa vi inventate? Non sta aggiustando proprio niente Djokovic, anzi al massimo sta rincarando la dose sottolineando che ha un processo doping in corso quando sa benissimo che la quantità di sostanza trovata era troppo bassa per anche solo pensare fosse doping.
E’ stato e rimane un bel furbone
mah…. che Jannik fosse stato assolto da tre giudici indipendenti lo dice solo adesso, prima l’atteggiamento me sembrava un altro…. sempre tanto paraculo almeno quanto intelligente…
Carissimo Jannik, non ti curar di loro, ma guarda e passa! Se c’è una vera Giustizia in questo mondo, allora ne uscirai da vincitore, come è giusto che sia. E d’ora in avanti saprai bene chi meriterà la tua stima.
Esatto, Djokovic si augura che Jannik superi il momento difficile che lui ha contribuito a creare con quelle sue dichiarazioni.. che paraculo
IPOCRITA
Dopo aver ottenuto il ricorso, con dichiarazioni un po’equivoche, aggiustano tutti il tiro…