Masters 1000 Shanghai: Nardi gioca un buon primo set, poi cala e subisce la rimonta di Muller
Un buon primo set è troppo poco per invertire l’inerzia di un periodo tutt’altro che positivo. Luca Nardi esce di scena all’esordio del Masters 1000 di Shanghai, battuto dal francese Alexandre Muller per 4-6 6-1 6-1. Il pesarese è partito con buon piglio, giocando con discreta qualità e intensità il primo parziale, dove è andato subito in vantaggio di due set, sfruttando anche gli errori del francese. Purtroppo la reazione di Muller è stata veemente: fin dal primissimo game del secondo set ha iniziato a colpire con molta più forza e aggressività, avvicinandosi alla riga di fondo e prendendo il comando delle operazioni. Nardi lì si è eclissato, non è mai riuscito a trovare una contro reazione e ha ceduto quasi di schianto. Appena Muller ha sbagliato di meno ed è stato più aggressivo con i suoi colpi, Nardi non è riuscito ad arginarlo o trovare un modo per invertire la rotta e tornare in partita, sia dal punto di vista tecnico che agonistico. Un peccato visto l’avvio di partita tutto sommato convincente dell’azzurro, che aveva estremo bisogno di un risultato positivo in un torneo di livello.
Nardi parte di slancio, piuttosto solido e veloce nei suoi fondamentali, mentre Muller è più incerto. Il francese concede un break immediato alla seconda chance, quindi Nardi vince un buon turno di servizio (nonostante un doppio fallo) e quindi strappa un secondo break alla terza chance, grazie a un doppio fallo di Alexandre, piuttosto falloso. Nardi è sicuro nei suoi game, restituisce uno dei due break sul 5-2, ma chiude senza problemi il set per 6-4.
Purtroppo il match gira totalmente dalla parte del transalpino all’avvio del secondo set. Muller avvia con altra intensità, spinge di più la palla, apre l’angolo e soprattutto sbaglia di meno, con Nardi sorpreso e incapace di tener fermo l’avversario. Perde campo Luca e subisce un brutto break a zero (2-0), poi cede anche il suo secondo game al servizio per il 4-0 Muller. Il set è compromesso, Muller chiude 6-1 e il terzo parziale scivola via rapidissimo. Peccato per il secondo game, dove Nardi ha due chance per scappare avanti 2-0 (sul 15-40), ma non le sfrutta e in quel momento in pratica cala il sipario sulla partita. Luca cede a zero il turno di battuta (2-1) e quindi anche i due successivi, per il 6-1 che chiude l’incontro a favore del francese.
Luca Nardi vs Alexandre Muller
Statistiche | 🇮🇹 L. Nardi | 🇫🇷 A. Muller |
---|---|---|
Punteggio servizio | 196 | 278 |
Ace | 1 | 6 |
Doppi falli | 2 | 2 |
Percentuale prime di servizio | 57% (38/67) | 77% (53/69) |
Punti vinti con la prima | 66% (25/38) | 79% (42/53) |
Punti vinti con la seconda | 24% (7/29) | 38% (6/16) |
Palle break salvate | 0% (0/6) | 71% (5/7) |
Giochi di servizio giocati | 12 | 12 |
Punteggio risposta | 128 | 260 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 21% (11/53) | 34% (13/38) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 63% (10/16) | 76% (22/29) |
Palle break convertite | 29% (2/7) | 100% (6/6) |
Giochi di risposta giocati | 12 | 12 |
Punti vinti a rete | 64% (7/11) | 82% (9/11) |
Vincenti | 11 | 21 |
Errori non forzati | 49 | 25 |
Punti vinti al servizio | 48% (32/67) | 70% (48/69) |
Punti vinti in risposta | 30% (21/69) | 52% (35/67) |
Punti totali vinti | 39% (53/136) | 61% (83/136) |
Velocità massima servizio | 198 km/h | 197 km/h |
Velocità media prima di servizio | 177 km/h | 185 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 146 km/h | 151 km/h |
TAG: Alexandre Muller, Luca Nardi, Masters 1000 Shanghai 2024
Wow citazione “storica”, ma insomma quell’Agassi stava facendo il giro di saluto, o quasi, e Stoppini non era un giovane talento.
Nardi è (lo è ancora?) un giovane e promettente tennista.
Ha deciso di buttare via la stagione, che aveva iniziato molto bene dopo una precedente stagione che nell’ultima parte era già stata anche quella mezza buttata.
Perché? Mah… possiamo fare solo supposizioni. Probabilmente la sua idea di tennis, o di tipo di giocatore che vorrebbe diventare, è (era? avrà maturato qualche pensiero diverso nel frattempo?) diversa da quella che aveva Galimberti.
Quale sia l’una e quale l’altra non è dato sapersi. Nessuno dice nulla, sembrano quelle situazioni dove i diretti interessati hanno sottoscritto un patto, più o meno tacito, di riservatezza sulla questione.
Comunque sia, non ne ha più imbroccata mezza. Altra stagione buttata, nebbia assoluta.
La situazione comincia vagamente ad assomigliare all’ultima parte della carriera di Quinzi, alla ricerca di una luce in fondo al tunnel, che non fu mai trovata.
@ PPF (#4221819)
Diciamo alla bocciofila del rione. enzo
Con Galimberti secondo te non aveva avuto risultati apprezzabili? I migliori risultati della carriera li ha fatti con lui, in quel momento riusciva a vincere i match combattuti, aveva un’altra garra e un gioco più propositivo. Affermare il contrario è come dire che l’arcobaleno è
bianco e nero.
23 mila dollari e 10 punti perdendo al primo turno non male direi….
Nardi Nardi…confesso di non averlo seguito più di tanto, ma quando sconfisse Giocovic -un Giocovic pur non ai suoi massimi è sempre Giocovic- praticava un gioco molto bello, spumeggiante, preciso, atleticamente giovane.
Poi non so cosa sia successo (al di là del cambio di allenatore che non può bastare a giustificare un simile tracollo). Resta il fatto che prendere un doppio 1-6 da Muller sia una brutta batosta, veramente brutta, e la prima partita portata a casa non fa che aumentare il clamore dello schianto successivo. Non so che aggiungere, se non che spero possa presto ritrovare la sua strada, una strada vincente.
Auguri Nardi!
Il “paese” di Nardi conta 100.000 abitanti.
E’ evidente che è stato un altro anno buttato via, mollare a metà stagione un coanch con il quale avevi inziato a lavorare da pochi mesi (e sul merito di quella separazione ho già scritto più volte, sino a quel momento la collaborazione con Galimberti non aveva portato a risultati apprezzabili, la vittoria con Djokovic fu un fungo spuntato dal nulla), poi ritorni da quello che nei due anni precedenti aveva dimostrato la sua inadeguatezza, e poi a fine anno, dopo un infortunio sulla cui effettiva importanza sappiamo poco, si trova un altro coach, per partire ancora da 0, come può essere un anno che ci dica qualcosa? Per usare una sua espressione, un altro anno buttato nel cesso.
@ Giampieur77 (#4221652)
Si verissimo la mancanza di crescita ma proprio in quell’età i giocatori tendono ad avere le punte di performance ristrette in poche settimane durante l’anno.
sorrido perchè entrambi avete espresso lo stesso concetto fondamentamentale che avevo provato a chiarire: oggi il futuro tennistico di Nardi è imperscrutabile.
Quante parole inutili su Nardi… Lo avete troppo pompato per merito dei suoi, pochi, colpi fa vo lo si… Lo sport del diavolo…
Ritornerò in ginocchio da te, cantava Gianni Morandi una vita fa ,Nardi dovrebbe dedicarla a Galimberti sarebbe ancora in tempo.
Concordo in pieno. Ho assistito nel weekend ad un master giovanile con una 13enne 2.7 ed il cui padre la catechizzava come se stesse affrontando un match di boxe in cui se perdi rischi pure la mascella o peggio. Vittoria per 60 60 in finale ed ancora a battere su alcune imperfezioni. Magari diventerà una, straordinaria professionista oppure ripudierá il padre, farà del trap contro il sistema ed occuperà case sfitte, vai a sapere.
Nardi è diverso come ognuno lo è, farà ciò che gli piace senza spero rimorsi ma va detto che ha un tennis bello ma leggerino,può fare il Goffin ma significa essere disposti al sacrificio ed essere sempre perfetti perché senza potenza gratuita è dura.
Ma è giovanissimo, i margini ci sono ma serve tanto, tanto sacrificio.
A guardare le statistiche salta all’occhio quello zero di palle break salvate su 6, come dire che non regge proprio la pressione. Peccato, dopo il 6-4 del primo set mi ero illuso che Nardi riuscisse a vincere. E dire che al servizio andava meglio del solito, ma quel 24% di successo con la seconda non va bene per niente…
C’è gente che tendeva le Donnay di Borg a 34kg come lui…
se avessi letto bene il mio commento avresti capito che gli do tutto il tempo che vuole. L’anno per dare un segnale incoraggiante era inteso come sintomo per capire in tempi brevi cosa vorrà fare da grande. E’ evidente che un anno non gli è bastato, gliene diamo volentieri un altro. Se non basta il 2025 gli daremo anche il 2026. Nel 2030 senza segnali incoraggianti potremmo cominciare a pensare che è un giocatore incompiuto, tutto qui!.
anche sparare sentenze sui commenti altrui non ha molto senso. Se hai un infortunio al gomito invece di giocare si deve pensare a guarire immagino, potrei dirti che non ha molto senso giocare magari peggiorando le cose. Ma temo che anche tu non sappia esattamente come stanno le cose da quel punto di vista. Tuttavia il mio commento era molto più ampio e non vi era nulla di definitivo, sicuramente non vi erano sentenze sulla sua carriera futura. Solo che oggi è impossibile fare previsioni, questo era il concetto fondamentale.
Palle break salvate 0 su 6!!!!!!
Già
@ Joe (#4221633)
Discorso senza senso. Il problema di NARDI se non lo ricordate o fate finta di niente, è l’infortunio patito al gomito !! C’è chi come Carreno ci ha perso quasi 2 anni….
Ditemi UN FRANCESE che abbia un avversario forte contro! Molto sportivo il solito “Sorteggio ” … ANCHE humbert nel 2 turno ha un avversario migliore di SINNER!!!
Molle come la tensione delle vostre racchette di legno, amici di carate.
@ Chemical (#4221641)
Se lui vuole….deve lavorare lavorare e lavorare. Magari qualcuno che glielo faccia capire? Invece che mettere like su tutti i post di chiunque e su qualunque argomento (ma sarà sempre sui social?) meglio spendere un po più di tempo in palestra e sul campo! Buon lavoro
E…niente…la vittoria di Luca con Djokovic comincia sempre più ad assomigliare a quella di Stoppini con Agassi…
I francesi non battono mai gli italiani…….
Nardi sta dimostrando che non è ancora pronto per il circuito ATP. ritorni ai challenger per crescere, trovare fiducia e condizione. cioe’ tutto.
Ora cosa può Fare? Non ci sono 250 da iscriversi…
Il problema è il servizio! Nel 2 set ha fatto il 44% di punti sulla Prima! Non va bene..
@ Givaldo Barbosa (#4221611)
Che bella riflessione!
Ogni tanto si leggono spunti degni di nota.
Ognuno è diverso e ciascuno ha il suo percorso.
Purtroppo a volte siamo i primi nemici di noi stessi.
Grazie
Come scritto nell’altro post, è il suo staff che deve intervenire.
Io dopo un match del genere, sarei andato nello spogliatoio e l’avrei rivoltato come un calzino.
Il talento è sotto gli occhi di tutti ( non si batte djokovic a caso) ma l’agonismo, in troppi casi ormai, non è da professionista.
È già arrivato chi invoca mental coach Freud e Jung?
@ Chemical (#4221641)
Si la classifica non è neanche male, il problema è il trend che ha preso negli ultimi mesi con segnali per cui non sembra all’altezza di giocare tornei atp.. ma fatica anche nei challenger..un inversione preoccupante ma a volte succede a questa età, vedi rune.. bisogna trovare la forza di reagire e cambiare
Comincio a pensare che sia anche un problema psicologico. Un mental coach non gli farebbe male.
@ Joe (#4221633)
Dici “a Nardi avevo dato un anno di tempo per dare qualche segnale incoraggiante”
Puoi concedere al ragazzo un altro anno anno e mezzo?
A mio parere il problema di Nardi sono le altissime aspettative che addetti ai lavori e tifosi hanno posto su di lui.
Al netto di un ottimo anticipo e di un’abbagliante fluidità palesa anche diverse criticità, servizio e gambe su tutti e non entro nel merito dell’attitudine mentale in quanto ogni giocatore sul campo esprime le emozioni in maniera soggettiva. A 21 anni è numero 88 del mondo che a mio parere e per il bagaglio che possiede è un ottimo risultato
Ho visto solo alcuni scambi del secondo set, quindi difficile dare un giudizio (sarei curioso di sapere quanti hanno visto la partita). L’impressione che sia la tenuta fisica, come notai ormai 2 anni e mezzo fa. Con Ricci ha iniziato da meno di un mese, per i primi risultati ci sarà da aspettare ancora del tempo. Nel frattempo i muridi escono fuori, come il Sovranista di Pesaro che rapsodicamente riappare dalla sua tana.
Io comunque, visto che:
Sinner non ha avuto una “carriera alla Berdych”,
Berrettini non è andato all’Isola dei Famosi,
Musetti non è fra 30 ed i 50,
Arnaldi non è rimasto fuori dei 100,
Cobolli idem,
Darderi è argentino quindi non lo filava nessuna,
Sonego non è uscito dai 100,
Bellucci non è ritornato a giocare i Futures,
aspetto tranquillo sulla riva del fiume.
a Nardi avevo dato un anno di tempo per dare qualche segnale incoraggiante, l’anno sta quasi per finire. Al momento posso solo notare che in quei 3 mesi che è stato con Galimberti è salito a n. 70 del mondo, dopo faccio fatica a ricordare una partita degna di nota. Ora è impossibile che Galimberti in 3 mesi possa davvero aver influito su quei risultati, ma dall’altra parte mi chiedo sempre perchè quando tutto sembrava stesse andando per il meglio (risultati e classifica) ha deciso di tornare dal vecchio Coach. Il Coach attuale (ex di 4u) è senza dubbio un ottimo allenatore, ma è da tenere presente che ha preso il finlandese quando aveva 14 anni, sono cresciuti insieme. Prima di 4U non aveva mai allenato un giocatore ATP professionista di alto livello. In soldoni si fa fatica a capire il futuro di Nardi.
Vedi che spesso perde il gioco a zero quando serve!!
Nooo… avevo visto il 4/1 nel primo! Non ci siamo
Fosse facile giocare a bocce…
Io la vedo così: ognuno ha i suoi tempi, ognuno ha le sue motivazioni per sacrificarsi o meno. Fortunatamente, anche se la direzione, ahimè, parrebbe quella, le persone non sono fatte in serie né con lo stampino. Il ragazzo ha voglia di soffrire? Bene. Non ce l’ha? Va bene lo stesso. Avrà le sue ragioni. Prendiamolo come viene, gustandoci quello che offre. Certo, potrebbe esserci il rammarico per quello che potrebbe offrire, ma non è una novità in nessun campo, nemmeno sul campo della vita. Vedremo, il tempo è dalla sua.
Si batte da solo praticamente
Con la fredezza che mostra in campo, Luca Nardi alla bocciofila del paese farebbe un figurone. Forse ha sbagliato sport enzo