Jannik Sinner dopo la finale conquistata a Pechino: “Al prossimo match per ora non voglio pensare ma voglio solo riposare” (Sintesi video della partita e conferenza stampa di oggi)
01/10/2024 18:58 
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Jannik Sinner - Foto Getty Images
Jannik Sinner: 
“E’ stato un match molto duro, io non lo conoscevo molto e all’inizio non sapevo cosa aspettarmi – il commento a caldo di Jannik -. Nel primo set ho giocato un buon tennis: ho perso un po’ di intensità nel secondo dove, nonostante tutto, ho avuto delle occasioni ma non sono riuscito a brekkarlo. Mentalmente però sono riuscito a rimanere nella partita ed ho giocato invece un tie-break piuttosto buono. Sono contendo di essere tornato in finale anche quest’anno, ma contro Alcaraz sarà diverso perché ci conosciamo davvero bene”.
“Al prossimo match per ora non voglio pensare ma voglio solo riposare. So che sarà dura ma le situazioni in campo possono essere molto diverse a seconda delle partite e del momento. Comunque per adesso mi godo il fatto essere un’altra volta in finale quest’anno (la settima, e le sei precedenti le ha vinte tutte): giocare per il titolo è sempre un bel momento. Mi auguro che sia un gran match per entrambi e…spero di vincerlo io”!
In conferenza stampa: Seconda finale consecutiva a Pechino
“Sono contento di fare finali consecutive qui, questo è un posto molto speciale, ma ho avuto una partita molto dura. Bu stava giocando molto bene. All’inizio credo che entrambi stessimo cercando di capire un po’ il modo in cui giochiamo perché era la prima volta. Ho avuto diverse opportunità nel secondo set nei giochi di risposta, ma non sono riuscito a sfruttarle. Comunque sono molto felice di aver vinto in due set. In un terzo set non si sa mai cosa può succedere. Bu è un giocatore molto bravo.”
Analizzando Bu
“Ho visto un po’ della sua partita dei quarti di finale contro Andrey, cercando di capire un po’ come gioca. Ma quando senti la sua palla… è diverso quando giochi contro di lui. Volevo capire come si muoveva, come erano i suoi colpi. Sentivo che era ovunque. È difficile affrontarlo, ha fatto buoni risultati nell’ultimo mese. È anche molto giovane, ho la sensazione che lo vedremo di più qui sui palcoscenici più grandi.”
Cosa l’ha impressionato di più del cinese?
“È un giocatore molto solido. Ha mantenuto il suo livello durante tutta la partita, cosa che a volte è difficile da vedere. Di solito ci sono più alti e bassi, ma lui è stato molto solido. Non ha realmente grandi debolezze. Ha diritto, rovescio, buon servizio e i suoi giochi in risposta sono molto buoni. Devi guadagnarti ogni punto che giochi, fisicamente è bravo. Ovviamente ci sono cose che sicuramente può migliorare. Si sta facendo strada un po’ quest’anno, negli ultimi due mesi e spero che continui così.”
Sopraffatto dal rispetto dei tifosi
“In realtà sono rimasto abbastanza sorpreso da quanto sia stato equo il pubblico. È stata una bella atmosfera, con uno stadio pieno. È stato un onore giocare lì, far parte della partita. Pensavo che la partita sarebbe stata più equilibrata nel secondo set ed è esattamente quello che la gente voleva vedere, volevano vedere una grande partita. Penso sempre che, soprattutto nelle sessioni serali, devi sentirti onorato di scendere in campo perché sono occasioni speciali, non importa dove ti trovi. Quando giochi contro un giocatore che è del paese in cui giochi è un po’ diverso. Ma sì, è stato un pubblico molto equo. Succede anche agli US Open contro gli americani, è diverso, ma rimangono equi. È sempre piacevole far parte delle partite.”
TAG: ATP 500 Pechino, ATP 500 Pechino 2024, Jannik Sinner
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Niente da fare…. Alcaraz stende Sinner….
Che rabbia!! Che rabbia. Inutile… Alcaraz è il più forte oggi!!;
WADA come WADA sarà un successo ‼️
Jan è e rimarrà sempre imbattibile…
Ciò che dici è condivisibile, ma se è così, è inutile che un blog che si occupa di tennis e non di speculazioni in borsa dia spazio alle quote.
Va bene ragazzi, ma non possiamo paragonare Bu, un giocatore da challenge, seppure in ascesa, ad un pluricampione Slam!
Meno male che Jannik questo lo sa…. lui ha detto che contro Alcaraz sarà diverso perché si conoscono bene, non ha detto, per rispetto verso Bu, che sarà diverso perché Alcaraz è molto più forte.
É solo la loro richiesta, ma la norma parla chiaro: l’art. 10.6 dice che, se l’assunzione della sostanza non è volontaria, ma il giudice riconosce un certo qual grado di colpa o negligenza da parte del giocatore, la sanzione va dalla semplice reprimenda ad un massimo di squalifica di due anni. Pertanto il margine di discrezionalità del giudice nel valutare la colpa e negligenza è enorme.
Chi fa le quote non è una persona, ma tanti diverse tipologie/algoritmi di tante diverse aziende che fanno i soldi perchè ne capiscono. Ne capiscono di scommesse, non necessariamente di tennis.
Quindi più che valutare il valore dei “giocatori in campo” valutano il cuore, l’intelligenza, la stupidità, il rischio degli scommettitori. Ne fanno una “media” e sulla base di questa determinano le quote. Queste variano anche prima dell’inizio del match non perchè hanno ricevuto la soffiata che un giocatore ha mangiato una salsiccia ma perchè il peso delle giocate risulta sbilanciato rispetto alle previsioni. Alle agenzie non interessa chi vince ma vogliono ottimizzare il rapporto guadagno/rischio.
Se riteniamo che sono degli incompetenti mettiamo alla prova le nostre convinzioni e scommettiamo subito 10.000 Euro su quella che a noi sembra conveniente. Se non lo facciamo, bene (siamo consapevoli che loro sono più bravi di noi), male (siamo dei quacquaraquà).
@ Paolo Papa (#4221441)
Di rovescio Carlos mi sembra inferiore a Bu sia in potenza che solidità. Di certo Jannik visto ieri in difesa non ha nulla da invidiare a Medvedev, ma in spinta e offensività superiore e di molto. Questo mi fa pensare che, pur apparendo in buona forma, Alcaraz dovrà sudarsela la vittoria. In questo torneo si sono viste distrazioni di Jannik nel corso dei set, gratuiti in fase di conclusione del punto ma cali di potenza o aggressività mai. Ci ha sorpreso lo sprecare occasioni per vincere più facilmente, non altro. Al solito…restiamo fiduciosi.
Immagino Kyrgios vedere la finale nella sua cameretta da adolescente.
@ Paolo Papa (#4221498)
Speriamo sia di buon auspicio. Mancano 4 ore alla finale. Incrociamo tutto!
Io direi semplicemente che il momento prima della finale è uno dei momento più belli, perché l’incertezza su come andrà ti regala un mix tra speranza e paura, rendendo emozionante tutta la vigilia. Poi la finale è il momento della verità dove sarà o gioia o dolore, eccitazione o rammarico. Lo scopriremo domani, non ci resta che attendere.
Vedo poche somiglianze, se proprio assomiglia ad Agassi…
Mah, comincio ad avere l’impressione che della WA(N)DA di turno se ne sbatta altamente…E FA BENE
Contro Alcaraz Jannik avrà a sua disposizione il miglior margine di gioco che non ha sprecato per vincere contro chi ha giocato finora.
Perché sprecare energie con chi non serve?
Con Carlitos e’ diverso, servirà alzare il livello.
L’US Open docet!
Avete visto come ha ingranato il turbo con l’amico Fritz?
E a mio avviso aveva ne aveva ancora…se fosse servito.
Jannik si gasa più e’ difficile il compito che deve affrontare e domani in finale secondo me al di là della rete non vedrà solo Alcaraz ma vedrà anche la WADA, un titano, un tiranno da abbattere, cui vorrà dimostrare che per abbatterlo e per abbattersi ci vuole ben altro!
In un momento storico come questo, anche se sotto pressione, Jannik darà il meglio di sé, e’ una sfida con sé stesso.
Se saprà superarla sarà ormai a un passo dalla imbattibilità, ma nel senso più alto e ampio del termine!
Granitico
Aggiungo che lo scorso anno, il giorno prima della semi con Alcaraz, durante i quarti con Dimitrov diede di stomaco in campo, sembrava un cencio sbattuto tanto era pallido, praticamente a un passo dalla fossa. E invece il giorno dopo…
Forza Jan schiantali tutti senza pietà
Beh, mi fa piacere sapere che non sono pazzo (o l’unico pazzo).
Comunque prima mi sono guardato gli highlights estesi dell’incontro sinner-alcaraz dello scorso anno.
Bellissime giocate, Alcaraz (in grande spolvero anche l’anno scorso) parte a razzo (un break avanti e palla del secondo break) ma viene ripreso da Jannik, per ben due volte. Jannik che gioca poi un grandissimo tiebreak, dove sfodera delle risposte assassine che evidentemente si era conservato per un momento fondamentale (La strategia del gatto col topo? Penso proprio di sì).
Poi inizio di secondo set combattutissimo nei primi 3 giochi, palle break a go-go, e resa di alcaraz (1-6).
È stata la partita in cui, praticamente, è nato il nuovo Sinner, quello numero 1.
Mi sono gasato, sono fiducioso
Ho fatto la medesima considerazione. Mi sembrava di vedere un Alcaraz cinese, ovviamente meno talentuoso, ma certamente in grado di reggere già oggi la top 50. Se sarà continuo o un fuoco di paglia vedremo.
Partita dall’esito impronosticabile. Le sfide tra questi due ragazzi sono sempre aperte ad ogni risultato. Di certo è il meglio che oggi il tennis mondiale possa proporre, aldilà di qualche singola partita di Nole e di Zverev.
Ma infatti! Non si capisce con quali criteri i books diano per favorito Alcaraz visto che uno arriva con 15 vittorie consecutive e l’altro dopo aver perso con gli irresistibili van Zand e Monfils…
Ma chi ci sarà a far le quote, McEnroe in persona? O qualche fine psicologo ha calcolato che Jannik per colpa della Wada ha perso il sonno?
Ma attenzione, siamo a Pechino e la pallina non rimbalza quasi nulla… non s’illuda Carlos di alzargli i campanili come ha fatto a IW e al RG (e anche lì era sotto di un set prima di rimontarlo con questa tattica!).
L’incontro che avrebbe dovuto ispirare chi fa le previsioni è quello dell’anno scorso a Pechino, 7-6 6-1. Sarò pure ottimista ma prevedo qualcosa del genere anche quest’anno.
Non è la miglior versione di Jannik quella di questo torneo. Alcaraz invece è in formissima. Vedo favorito lo spagnolo ma spero tanto che Sinner mi smentisca.
Nel frattempo,in attesa della sentenza del Tas, Jannik cerchera’
di vincere tutte le partite.
La Wada gli ha fornito tanta infinita energia.
Credo che questa partita sia stata per Jannik l’allenamento migliore in vista della finale con alcaraz.
Dirò forse una baggianata ma a me Bu ricorda alcaraz e non solo per la canotta senza maniche.
Le movenze, la propensione aggressiva, il non indietreggiare mai, la ricerca dell’anticipo, il gioco a rete, tutto il linguaggio del corpo (come il gesto di portare il dito all’orecchio per sentire il pubblico dopo una bella giocata), insomma in molte cose mi ricorda proprio lo spagnolo (e perché no, anche la faccia da “cattivo”).
Solo nella battuta non si assomigliano.
Ovviamente con le dovute proporzioni (già mi immagino i commenti).
Comunque, bel giocatore Bu, l’ho visto anche contro rublev (la partita con musetti l’ho persa) vediamo che farà in futuro.
Di Jannik che dire, al tie break sul 3-1 per lui ma servizio Bu, ha fatto tre giocate consecutive meravigliose (anche un ace) e ha ammazzato ogni velleità del cinese.
Anche l’ace a chiudere il tutto, l’asso nella manica del campione.
Perfetto
Quello che mi ha maggiormente sorpreso in Bu è stato il suo atteggiamento mentale: è rimasto concentrato ed determinato per tutto l’incontro, cercando di lottare su ogni singolo 15.
Questo genere di comportamento è da top-player, anzi forse neppure il divino Nole ed il nostro amato Sinner riescono ad essere così “presenti” per tutta la durata di un incontro.
Non conoscevo questo cinese, a parte le sue ultime uscite, ma da oggi proverò a seguirlo con maggiore attenzione.
Jannik non lo vedo al 100%, forse neppure al 80%, ma sono sicuro che domani farà il suo massimo (disponibile) per vincere.
FORZA SINNER !!!
Jannik è l’emblema della misura e al limite è l’esuberante Alcaraz che ogni tanto esce dai confini della giusta misura che va incontro alla “vendetta” di Nemesi…
Mah, la dea Nemesi sovraintende alla giustizia e in particolare verso chi è colpevole di dismisura e tracotanza ovvero chi non rispetta il kata metron ovvero tutto secondo misura…
La cosa che mi ha colpito del reclamo della WADA non è che loro lo hanno inoltrato ma la richiesta di squalifica da 1 a 2 anni che hanno richiesto.
Anche se perdiamo la battaglia domani la guerra x quest anno e già vinta….n 1….jannik Sinner
Non sono d accordo coi bookmaker che danno favorito lo spagnolo. Per me vince jannik in 2 set
Jannik nell’arco delle ultime 52 settimane:
91.5 % di vittorie, 8 titoli e win/loss di 75 – 7.
Distacco impressionante sul secondo che è Djokovic (80 % di vittorie, 3 titoli e win/loss di 42 – 10)
Più gli sparate contro e più si gasa.
La testa di questo ragazzo è da studiare…
Jannik ora potrai riposare nemmeno 24 ore, non è questo il tempo, potrai farlo dopo Shanghai.
Impressionante il livello tenuto dal cinese, ci avrebbero perso in tanti,forse in troppi, ma il rosso non ha perso un pelo. Smorzate sopraffine e indovinatissime, indipendentemente dal loro esito. Impassibilità granitica e sovrana, punto su punto. Finale giusta,se giocano bene entrambi saranno scintille e si risolvera’ tutto sul filo di lana, come dev’essere…
Con nemesi intendevo l’avversario più ostico, quello contro cui la lotta è sempre aperta e non scontata.
Ho notato la stessa cosa: fisicamente sta molto bene ma fa il minimo indispensabile.
Jannik ha una cilindrata in questo momento superiore a tutti.
Riesce a viaggiare a un numero di giri sempre al di sotto della zona rossa.
Ha un livello di concentrazione incredibile, visto il periodo che sta passando…
Non avrei altro da dire…
Nemesi: “avversario per eccellenza” , direi calzante.
Nemesi??! Tutto il resto ok, ma nemesi?
Nemesi??! Tutto il resto ok, ma nemesi?
Comunque vada sono certo che darai tutto, come sempre, forza Jannik!!
Complimenti Jannik! Potrai goderti un’altra bella finale contro la tua nemesi. Speriamo che riuscirai a riposare bene per il match di domani.
E lo vincerai.. asfaltalo!!
Jannik sei il mio eroe e lo ripeterò sempre! Sei l’eroe di tutti i veri amanti del tennis e dello sport in generale!!
Forza Jannik, giochi sul tuo terreno!