Alcaraz supera Medvedev e vola in finale a Pechino. Il russo ha avuto dei problemi fisici nel corso della partita
Carlos Alcaraz si è qualificato per la finale dell’ATP Pechino 2024, superando Daniil Medvedev con il punteggio di 7-5, 6-3 in un’ora e 26 minuti di gioco. La partita, iniziata con un’atmosfera elettrizzante nello stadio, ha visto entrambi i giocatori offrire un tennis di alto livello nelle fasi iniziali.
Ota in finale sfiderà uno tra Sinner, n.1 del mondo o il cinese Bu.
Il primo set è stato caratterizzato da un equilibrio iniziale, con i servizi a farla da padrone. Alcaraz e Medvedev hanno dato vita a scambi intensi, mostrando una vasta gamma di colpi, dalle discese a rete alle palle corte. Tuttavia, la qualità del gioco ha subito un calo verso la metà del set, con quattro break consecutivi che hanno interrotto il ritmo della partita.
In un momento cruciale, Alcaraz ha dimostrato la sua maturità, riprendendo il controllo del gioco e imponendosi con decisione. Il giovane spagnolo ha sfruttato la sua audacia per conquistare il primo set, mentre Medvedev faticava a trovare colpi vincenti decisivi.
Il secondo set è stato segnato dai problemi fisici per Medvedev che ha manifestato evidenti problemi che hanno influenzato notevolmente il suo rendimento. Il giocatore russo ha iniziato a mostrare segni di disagio nella zona dell’adduttore della gamba sinistra, un problema che si è rivelato particolarmente fastidioso durante il servizio.
La situazione è diventata così preoccupante da richiedere l’intervento del fisioterapista in campo. Questo episodio ha segnato un punto di svolta nella partita, alterando visibilmente il ritmo e la strategia di gioco di Medvedev.
Il disagio fisico ha limitato la mobilità del giocatore russo, compromettendo in particolare la sua efficacia al servizio, un colpo fondamentale nel suo arsenale tecnico.
Alcaraz, mantenendo però la concentrazione dall’inizio alla fine, ha gestito bene i momenti chiavi. La sua capacità di rimanere focalizzato, nonostante l’instabilità mostrata a metà del primo set ed i problemi fisici del russo del secondo gli ha permesso di prevalere su un avversario sempre pericoloso come Medvedev.
Marco Rossi
TAG: ATP 500 Pechino, ATP 500 Pechino 2024, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev
Si dice chiave, momenti chiave.
Contro Cobolli ha dato il sangue il russo e qui ha calato le brache!
Scambi il nome Sinner con col nome Alcaraz e funziona allo stesso modo.
Quelli del 1003 hanno pero´ le ossa dure vero enzo .
ahahahahahahahhahahahahahhahahahahahhaah 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
e la curva del gomito com’è?
Il genocidio degli Uiguri dello Xinjiang o dei Rohingya in Birmania non frega un belino a nessuno, purtroppo o qualsiasi altro atto di violenza estrema e di pulizia etnica nel mondo in cui la minoranza massacrata non ha alcun potere politico o economico e/o i terroristi di stato ne hanno fin troppo.
Detto ciò, ho fatto un’eccezione alla mia regola di astenermi da commenti di tipo socio-geopolitico-economico sul blog tennistico ma potrei parlarne per ore e ore.
Ci tenevo tuttavia ad accennare, come hai fatto tu, ai problemi immensi di quelle remote aree. Tra l’altro Bu è di etnia mongola, non uigura (che è turcofona, non solo, ma storicamente anche nemica dei Mongoli) ma certamente i Mongoli in Cina non è che se la passino granché bene (ma infinitamente meglio degli Uiguri).
Mi taccio
Lui non vede
Lui beve di brutto
Senza problemi fisici del Russo il TRUZZO GRUGNITORE NERVOSETTO IN CANOTTA E ROSICONE non avrebbe vinto
A differenza di molti a me Alcaraz sembra lontano dalla sua forma migliore. Direi che sta più o meno al suo rendimento medio, che è sufficiente per battere praticamente chiunque non sia Sinner, Djokovic o un Medvedev o Zverev in forma. Per la finale, su questa superficie e in questo periodo dell’anno, vedo Jannik favorito. Certo, mentalmente si tratta di un giocatore che non parte sconfitto.
Ho visto la partita Sinner contro Bu….hanno fatto la gara a chi sbagliava di più, pochi scambi e pochissimi vincenti da ambo le parti, bruttissima partita, se nella testa di Sinner non riesce ad accantonare WADA domani non ci sarà partita Alcaraz può vincere anzi stravincere
@ giumart (#4221039)
Che basti un sinner “normale ” per battere questo alcaraz ,non lo so ….serve un sinner forte,molto forte ….questo alcaraz di adesso è quasi al top …..
Raramente ho letto frasi così esilaranti come nel tuo caso. Credo sia una dote naturale, come Totò o Alberto Sordi. Ti prego, continua così, non cambiare. Abbiamo bisogno di fonti di comicità in questi tempi cupi. Grazie di esistere
Raramente ho letto frasi così esilaranti come nel tuo caso. Credo sia una dote naturale, come Totò o Alberto Sordi. Ti prego, continua così, non cambiare. Abbiamo bisogno di fonti di comicità in questi tempi cupi. Grazie di esistere
Raramente ho letto frasi così esilaranti come nel tuo caso. Credo sia una dote naturale, come Totò o Alberto Sordi. Ti prego, continua così, non cambiare. Abbiamo bisogno di fonti di comicità in questi tempi cupi. Grazie di esistere
Raramente ho letto frasi così esilaranti come nel tuo caso. Credo sia una dote naturale, come Totò o Alberto Sordi. Ti prego, continua così, non cambiare. Abbiamo bisogno di fonti di comicità in questi tempi cupi. Grazie di esistere
Raramente ho letto frasi così esilaranti come nel tuo caso. Credo sia una dote naturale, come Totò o Alberto Sordi. Ti prego, continua così, non cambiare. Abbiamo bisogno di fonti di comicità in questi tempi cupi. Grazie di esistere
Per ora il livello di Jannik è difficilmente giudicabile, perché è stato più che sufficiente e nel tennis, soprattutto i campioni, non forzano se non ne hanno bisogno.
Per me, comunque, quando quei due si incontrano è sempre partita da 50-50, al limite 45-55 se la superficie favorisce uno, e poco conta come ci sono arrivati nel torneo. I loro match fanno sempre storia a parte.
Ma si sa se Madvedev ha avuto problemi seri?
Più che altro perché una sua assenza a Shangai andrebbe a modificare moltissimo il tabellone Arnaldi che potrebbe trovarsi davanti a una bella opportunità di fare strada.
Mi riferisco a un po’ tutto il torneo, non solo a quest’ultima partita. Intendo dire che questo è un Alcaraz di altro livello rispetto a quello dello swing americano. Jannik secondo me dovrà salire di livello rispetto ai primi 3 match…
@ BastaRosiconi (#4220999)
Non ho mai scritto che ad un mingherlino è imoossibile la vittoria. Che Sinner sia gracilino, non ci sono dubbi. Una cosa non capisco, come mai la mia impressione vi dà tanto fastidio? enzo
Immagino che tu adesso cominci a vedere l’inizio della fase discendente per Sinner…
infatti, basterebbe un Sinner “normale”, cioè senza problemi fisici e (si spera) senza il minimo pensiero sulla faccenda WADA.
Certo che a mettere insieme Medevdev e Rublev con Coria ci poteva riuscire solo il Bamba…ma che dico Bamba, Bambissimo!
Si vero è diventato MINGHERLINO
P.S. SI VEDE CHE JANNIK NON HA DATO RETTA al Trollone ENZO perché nonostante fosse da lui definito mingherlino HA VINTO BEN DUE SLAM
MA COM’È POSSIBILE???
La curva! In fa se ascendente i 2001-1003 (non tutti). In fase di stasi 98-99-2000 in fase calante 1990-1997. Questo è il tennis di oggi. Mededev, Rublev, Saffiulin Karatsev, Coria, ed altri, sono in fase calante. Nota. La stasi è quella condizione nella quale il tennista si ferma, non va più avanti. enzo
Dal labiale sembra:
«…E poi je dico: “A Jannì, che la vittoria WADA al mejore!”… E lui me c’ha mannàto dicendomi “Ma ‘nvedi questo’nfame!”»
😀
Non colgo il nesso, nonostante Medvedev non fosse al meglio mi fa pensare che Alcaraz non abbia trovato grande resistenza. D’altronde ho visto buona parte della partita contro Cobolli e, in quella occasione il russo non mi ha convinto. Quindi non capisco il passaggio logico per cui Sinner dovrebbe essere particolarmente ispirato.
ed anche problematiche, viste le sue tendenze separatiste, si parla, giustamente, del Tibet, ma non dello Xinijang….
@ hardenn (#4220903)
È diventato troppo mingherlino
non voglio sembrare enzo ma, ripeto, meddy è ormai oltre il prime
Indicazione su come facilmente fare fuori un giocatore importante nella lotta per i primi posti della classifica ATP: protagonista Medvedev. Ha un problema fisico in campo, entra un fisioterapista corrotto con le mani impregnate di Clostebol, massaggio, il russo viene sottoposto ad un controllo antidoping: presenza di Clostebol nel sangue. Ne sa spiegare la presenza? No. Non ne ha la minima idea di come possa essere entrato nel suo corpo. Squalifica di due anni e tanti saluti! Ridicoli. Ha ragione Martina, puoi rovinare chiunque quando vuoi con queste regole. Da notare che Jannik può spiegare quanto è successo e rischia, figurati se non ne hai la minima idea …
Cosa avrà detto Medvedev ad Alcaraz durante la stretta di mano? Qualcuno ha capito? Comunque risatone da entrambe le parti.
Medvedev ormai diventa un cucciolotto quando affronta il Rouge ed Alcatraz
Io ho visto la partita e, nonostante Medvedev non fosse al meglio, contro questo Alcaraz servirà un Sinner deluxe. Intanto pensiamo a passare il turno contro il cinese (di una delle zone più remote e belle della Cina, tra l’altro)…
È inutile, oramai, infortunio o non infortunio, il russo è un passo indietro rispetto a 2. La rivalità finale è tra loro e gli altri possono solo fare i comprimari. Sinner deve battere Alcaraz e viceversa. Il gioco finisce lì…