Jannik Sinner: ‘Momento difficile, ma resto concentrato sul tennis’ – Il campione si apre sulle sfide del caso doping”
Jannik Sinner vuole riconfermare il titolo all’ATP di Pechino e si sta avvicinando sempre di più al suo obiettivo dopo aver sconfitto Jiri Lehecka e qualificandosi per le semifinali. Il numero 1 del mondo rimane molto concentrato sul suo tennis e sul miglioramento quotidiano, come fa da mesi e mesi. Tuttavia, con tutto ciò che è accaduto riguardo al suo caso di doping e con l’ultimo ricorso dell’Agenzia Mondiale Antidoping, ogni sua vittoria ha molto più merito. In conferenza stampa, Sinner ha parlato della difficile situazione che sta affrontando e di come la sta gestendo.
Sensazioni sulla sua partita con Lehecka
“Sentivo di aver iniziato molto bene la partita, con buona fiducia. Poi ho avuto alcune opportunità molto rapidamente nel secondo set che non sono riuscito a sfruttare completamente. È un giocatore molto difficile da affrontare, quando serve molto bene, colpisce la palla con molta forza. Ho cercato di rimanere lì mentalmente quando ero sotto 4-6 nel tie-break. Sono felice di aver vinto in due set e di essere di nuovo in semifinale qui”.
Obiettivo: migliorare a rete
“Non c’è dubbio che Jiri sia un giocatore molto aggressivo. Quando va su una palla ad alta velocità, è una palla molto difficile da controllare. Certo, avrei potuto fare meglio, specialmente sul 6-5 del secondo set. Ho avuto un paio di dritti facili quando lui era a rete. Non ho sfruttato le opportunità e quando non le sfrutti, rischi di perdere il set. Anche se non ci penso durante la partita, sicuramente è qualcosa su cui lavorerò”.
Come è riuscito a mantenere la concentrazione sul tennis con tutto quello che è successo riguardo al suo caso di doping?
“Innanzitutto, non è una situazione in cui mi piacerebbe trovarmi, è molto delicata e difficile e anche diversa. L’unica cosa che so è che cerco di ripetermi che non ho fatto nulla di male, cosa che ti mette già in una posizione di vantaggio. Ovviamente ho passato notti insonni durante questo periodo e ora di nuovo non sarà facile. Sono deluso di trovarmi di nuovo in questa situazione, ma sto solo cercando di rimanere concentrato in qualche modo sul mio lavoro e di fare tutto il possibile per essere pronto per ogni partita che gioco. Ma sì, è un momento difficile per me e anche per la mia squadra. Non sono solo io in questa situazione, ma anche la mia squadra. Sto tenendo vicine le persone con cui mi trovo bene e che mi conoscono come persona, loro mi conoscono”.
TAG: ATP 500 Pechino, ATP 500 Pechino 2024, Jannik Sinner
@ Giampi (#4220410)
Ma quale fumus persecutorius! Adesso il rispetto delle regole è diventato persecuzione? Se non vi piacciono le regole cambiatele. Ma non potete affermare che ci siano delle persecuzioni in atto.
Questo sarebbe avvenuto se la decisione di primo grado fosse stata di colpevolezza. Ne sarebbero stati travolti tutti i risultati, dal giorno della contestazione a quello della condanna. Poi però quel periodo sarebbe stato conteggiato nella sospensione comminata.
Poiché la prima decisione ha assolto, i risultati si sono consolidati e la sospensione potrà riguardare solo il periodo successivo
Detto altrimenti se Gasquet avesse baciato un membro del suo staff che si faceva di hashish sarebbe stato considerato negligente o è possibile che questa persona possa avere comportamenti “dopanti” visto che non compete?
Il regolamento dice se un medico o un allenatore “somministra”..ti sembra che Naldi ha somministrato qualcosa? Naldi somministra il trofodermin a se stesso e poi entra in contatto con Sinner..ad esempio Sinner si sta allenando con alcaraz e quest’ultimo ha una lieve contrattura alla coscia e in quel momento il suo fisio sta facendo colazione e gentilmente Naldi fa un massaggio ad Alcaraz che poi viene trovato positivo…
In estrema sintesi:
1) nell’armamentario professionale di Ferrara non doveva esistere alcun prodotto proibito (questa è la cosa che mi fa più incazzare, la superficialità di Ferrara);
2) Naldi doveva essere sveglio, non è ammissibile che abbia trascurato anche la più piccola precauzione: in campo altamente professionale l’attenzione e la meticolosità devono essere sempre massime; e non esiste che in quel fatidico momento un massaggiatore non si chieda se sta usando un qualcosa di pericoloso o persino proibito e se quel qualcosa può in qualche modo determinare qualche conseguenza per l’atleta; non esiste che lui non abbia preso in considerazione anche una minima possibilità che, nelle condizioni in atto, la sostanza incriminata potesse in qualche modo creare un problema a Jannik.
Nell’ alto professionismo ogni minimo dettaglio va meticolosamente tenuto in conto.
Il troll con i commenti più noiosi della storia dopo Mauro
Evidentemente non hai studiato abbastanza… Torna quando sarai più preparato
Spero di annoiarmi per tanti con Sinner!
@ Peter (#4220484)
Esatto ma infatti che sparino nel mucchio Kyrgios Federer e Djokovic è comprensibile in quanto ormai quasi fuori dal gioco ma che lo facciano i tennisti attivi ironizzando su colleghi senza rendersi conto che potrebbe toccare anche a loro e non si salverebbero per i guanti fatti indossare al loro massaggiatore è grottesco.
basta fare un confronto con Alcaraz a 16 anni e a 19 anni.. e salta subito all’occhio la netta trasformazione fisica
Suca!!!
Se io fossi Sinner e la Wada mi condannasse, mi spalmerei ben bene le mani di trofodermin e, prima di lasciare il circuito per uno/due anni, passerei a salutare con cordiali strette di mano i miei colleghi, soprattutto quelli “più cari”
Pensa a cosa ha perso lui e cosa rischia di perdere a causa del massaggiatore! Ma è evidente che per te è dopato, d’altronde con tutti quei muscoli! Mica è uno secco come Alcaraz!
In realtà vedo più responsabilità nel preparatore farmacologo che nel massaggiatore. La bomboletta doveva sparire altro che consigliarla per una ferita a chi entra sempre in contatto con l’ atleta! Come si fa a fidarsi dei due se questo è il caso? Se poi è una storiella messa su come pensa qualcuno il licenziamento è ingiusto ma inevitabile!
Le notti insonni ce l’ha chi è disoccupato con moglie e figli, come il massaggiatore che ha licenziato.
Questa prova aumenterà la forza mentale di Jannik.
La WADA fa ricorso contro le decisioni dei tribunali antidoping statali che spesso sono compiacenti verso i propri connazionali o contro le decisioni delle federazioni sportive che sono altrettanto compiacenti nei confronti dei loro atleti. È la prima volta che impugna una sentenza di un tribunale indipendente, cui ITIA ha deferito la decisione (come è noto ITIA può anche decidere direttamente dopo aver sentito l’atleta e svolto gli accertamenti del caso). Pertanto la statistica citata non vuol dire niente. Anzi al contrario, poiché WADA non impugna mai le decisioni di ITIA o del tribunale indipendente, vuol dire che queste decisioni sono fatte bene e che non sono influenzate dalla nazionalità o dallo sport dell’atleta.
Jannik si carica con il duro lavoro e i risultati gli danno ragione : ha una serie di vittorie impressionante e più di questo non pretendo da Jannik…inoltre non vedo l’ora che che questa storia sia finita…
Su 10 ricorsi presentati al cas dalla wada,7 accolti totalmente, 2 accolti parzialmente e solo 1 respinto. I precedenti non fanno ben sperare.Si presuppone che la wada faccia ricorso solo quando è sicura che venga accolto…
Basta andare in internet, tanti casi di Clostebol in dosi infinitesime assunto involontariamente, alcuni finiti con squalifica altri con assoluzione.
La cosa più assurda è che il giudizio mi pare sia legato all’operato degli avvocati, più sono bravi e più è facile essere assolti.
Dovrebbe esserci una regola più precisa, del tipo che sotto un certo livello di contaminazione che esclude effetto dopante non c’è reato né pena.
Elencati… ma devono essere simili
Questa e’ sublime :-)))
L intervista e’ stata fatta in inglese ? Xche’ la traducete con il “ LEI “ ( alla terza persona singolare ) che in inglese non esiste?
Credo sia piu’ fedele tradurla con il “ TU “
Se l intervista fosse stata fatta in italiano con il LEI sarebbe ancora peggio, dare del lei ad un ragazzo di 23 anni, mah…. Suona proprio male….
L’unica cosa che mi consola è che l’ex tennista e grande promessa fallita Nick kyrgios si guarderà la partita da casa sua nella sua stanza dei trofei sognando di essere in campo bruciando gli ultimi scampoli di fama prima di essere dimenticato dal mondo
JANNIK e’ scomodo perchè pulito, e cio’ nonostante domina.
@ Luigi (#4220485)
Fatti simili, anche come percentuale trovata?? Chi?
@ Carota Senior (#4220408)
Si Si per carità.
Il punto e’ che un tennista spagnolo (purtroppo per lui) dovrebbe chetarsi…..in merito leggi un pò questo articolino sui rapporti dell’ agenzia mondiale antidoping e la Spagna:
https://www.repubblica.it/sport/vari/2024/01/02/news/doping_inchiesta_spagna_campioni_come_funziona-421794695/
@ Viri (#4220453)
L’unica cazzata che ho scritto riguardante questo caso è stato il termine dei 21 giorni che aveva la WADA pensando fosse il 6 settembre anziche il 9, poi si è scoperto che il termine partiva da quando la WADA aveva ricevuto la documentazione per presentare appello che sarebbe scaduto a fine mese o giù di li (non hanno mai precisato quando), poi io in merito non ho scritto più niente, solo i tempi di attesa e riportato una dichiarazione che ha fatto Alcaraz citando la fonte dove l’avevo letta.
@ Luigi (#4220485)
Avresti scritto la stessa frase quando venne squalificato Pantani (l’ unico PULITO….sentenza del giudice, anni dopo la sua morte).
La storia del doping ci insegna che, numeri alla mano, se Jannik era cinese, americano, tedesco, inglese o Australiano, col cavolo che si ritrovava in questa situazione.
Eccolo il fenomeno! Benvenuto nel giorgione fan club … Proprio…. Fan…..
Gilbert e Navratilova ci sono andato giù pesanti contro la WADA
Non c’è alcuna congiura contro Sinner, ricordiamoci che molti altri atleti di vari sport sono stati squalificati per fatti simili.
La cosa non chiara è questa.
La Wada fa ricorso contro l’ assoluzione di non colpevolezza o negligenza di Sinner.
Poi dice che non verranno toccati premi e punti fino alla sentenza definitiva.Ma se il ricorso riguarda la negligenza e il tribunale del Tas dovesse condannare Sinner per questa negligenza, ho sentito in un servizio su YouTube (un’oretta fa) che i punti e premi saranno tutti tolti perché la presenza di negligenza dell’ atleta in oggetto prevede questo.
Ma è vero tutto ciò oppure ho capito male ?
Panatta facendo riferimento al caso Sinner considera questa richiesta della Wada come un fatto politico, un modo per farsi notare.
Poi ha detto che Sinner e’ molto importante per tanti ragazzi italiani un modello perche’e’un forte atleta pulito.
Forza Jannik siamo tutti con Te, sei forte e non cederai.
Concordo, ha dimostrato una buona dose di empatia. Peccato per quella sparata di un mese fa, che forse proveniva piu’ dal suo team che da lui. Pero’ vorrei sentirne altre di voci in favore di Jannik.
Sinner affronterà la stagione invernale nello stesso modo in cui ha giocato da Miami a Cincinnati, in cui pendeva sopra di lui una spada di damocle esattamente come quella di adesso. Il vantaggio è che ormai purtroppo ha capito come conviverci. Lo svantaggio è che ora è pubblico, quindi oltre alle cazzate che scriviamo noi qui si deve sorbire quelle dei giornalisti, dei tennisti, degli ex giocatori, delle Iene e di chiunque possa parlare con un microfono davanti
@ robdes12 (#4220409)
No, non lo conosco, viene da una canzone degli U2
Spero che nominino il collegio giudicante e mettano in agenda la sentenza entro fine anno, altrimenti diventa una farsa. Il ricorso della WADA quasi agli sgoccioli era già di per se vergognoso nei tempi.
Immagino come possa fare preparazione e programmazione invernale Sinner sapendo che ha l’udienza che potrebbe vanificare tutto il lavoro previsto. Adesso almeno sa che fino alla Davis può tranquillamente giocare e che questi risultati rimarranno validi comunque vada a finire il ricorso. Ma dopo sarebbe difficile lavorare senza avere una prospettiva certa.
Avanti così
Nel video dell’esibizione Six Kings Slam che ci sarà in Arabia Saudita (manco a farlo apposta) c’è la statua di marmo di Sinner che dovrebbe riportare al Davide di Michelangelo con al posto della fionda, una racchetta. Ecco…cosa di meglio per descrivere questo momento??? Davide contro Golia…un eroe biblico e simbolo del Rinascimento…c’è tutto qui!!!
Si dovrà aspettare non meno di 3 mesi ma saranno dal 4° al 6° che ci sarà più tensione.
Ottimo commento
Se Jannik,attaccato a 360 gradi,sta continuando a lavorare e vincere,mi domando cosa possa succedere quando questa farsa monumentale sarà finalmente giunta al termine..
Restasse un minimo di dignità e buon senso il ricorso in appello verrebbe respinto in tempo 0 ma ahimè… c’è qualcuno che ancora vuole contare più di chiunque voglia emergere così prepotentemente come Jan..non mollare campione e continua a spingere come non mai!!!
Condivido tutto
L’ho letta, l’ho letta… e insomma… non prende una posizione netta, eh? Non si sbilancia, resta molto “diplomatica”. Ma intanto bene che all’estero venga percepita pro Jannik. (PS: sono sempre quel “Roby”. Mi ero “disloggato” senza accorgermene )
Riflettendo, dopo la prima sentenza Sinner era passato come un privilegiato rispetto al resto del circo del tennis perchè era stato assolto per cui tanti commenti superficiali ma in qualche modo comprensibili, ma adesso, vedrete, cambierà tutto e ci sarà una levata di scudi perchè si conoscono meglio i fatti e si capisce meglio il fumus persecutorio che colpisce non solo Sinner ma tutti in prospettiva..forse il “caso Sinner” farà aprire gli occhi a tutti compresi i vertici che intanto vede l’itia prendere posizione..
@ Ultraviolet (#4220397)
Solo una domanda, il tuo nick è in onore dell’omonimo nick dell’artista pop art?
@ Roby (#4220387)
Tutta questa dietrologia sulle dichiarazioni di Alcaraz io non la capisco, quando diventò di dominio pubblico lui disse semplicemente che sapeva poco della vicenda che gli sembrasse strano che Sinner avesse potuto continuare a giocare e che se lo facevano giocare allora voleva dire che era giusto così. Per me aveva semplicemente fatto la figura di uno che gli fregava zero di informarsi ma non era mica l’unico allora, molto più politiche sono state le dichiarazioni di Nole e Federer, anzi aggiungerei che quelle di Federer un poco azzardate perchè fatte molto tempo dopo l’inizio della vicenda e forse informarsi meglio era d’obbligo.
Le dichiarazioni di ieri di Alcaraz sono chiare e come scritto da qualcuno influenzano molto l’opinione dei suoi fans, anche Navratilova ha fatto un post molto critico contro WADA su X.
Mannaggia! Non sono Roby (Guest)! Mi ero “disloggato” senza accorgermene!
Beh la dichiarazione di Carlos è completamente a favore di Sinner. Prova a cercarla, dice che è totalmente dalla sua parte e che il tennis ne esce molto male e si è detto anche molto preoccupato.
Problema è che molti siti hanno trascritto male le dichiarazioni
Due palle di titanio
Con le quali stritolerà tutti e ne farà segatura
E sta cambiando l’aria, anche la Navratilova e Medvedev sono sceso in campo per difendere Sinner e in fondo tutto il tennis dal rischio di essere esposti a contaminazioni…ora che non è più un “privilegiato” forse si sta capendo il rischio per tutti..
Lo penso anche io, a parte i più bifolchi quali Kyrgios e Kasatkina che hanno puntato il dito su di lui in quanto presunto imbroglione impunito, in generale le rimostranze degli altri erano per lo più contro il sistema antidoping capace di fare figli e figliastri come a dire “siate comprensivi e ragionevoli con tutti” più che “mettete alla forca l’imbroglione”
@ Roby (#4220387)
Condividendo questa impressione, la spiegazione che mi sono data è che questa volta sia stato percepito, non senza qualche ragione, più che come un attacco a Sinner come un attacco al tennis. Il tennis si è creato un’agenzia che ha messo su un processo lungo e costoso, ma a loro non va bene. Non sono entrati nel merito, che essendo un’agenzia anti doping sarebbe la cosa più ovvia, ma vogliono discutere praticamente solo di responsabilità oggettiva. Un mondo se è il mondo del tennis che critica sé stesso, un contento che ci metta becco qualcuno altro
il numero uno con il tennis più noioso della storia dopo ferrero
“… come una vittima…” senza il “me”
Spero che finisca al più presto questo incubo e che al TAS non abbiano la testa da CAS.
Non so ci avete fatto caso, ma si sta verificando un fenomeno strano. Mentre noi italiani ci accapigliamo sulle ultime dichiarazioni di Alcaraz e i più di noi definiscono le sue parole ancora una volta vaghe, ambigue, ipocrite, aria fritta, duescarpiste, ecc ecc…, su molti media, siti, forum stranieri di tennis vengono invece interpretate a difesa di Jannik al punto da far considerare (lo vedo in tanti commenti) Sinner come me una vittima di un sistema (la Wada) malato e poco credibile. Insomma un movimento di opinione pubblica mondiale che dopo le parole di Alcaraz, inizia quasi a stare dalla parte di Sinner
Forza Benzinaio…,ora più che mai siamo con te….
Da adesso in poi niente più prigionieri….
Sai Jannik, le straordinarie statistiche dei tuoi successi e dei tuoi innumerevoli record sono false. Si perché da un po’ di tempo ogni tua vittoria vale doppio . Tu stai gareggiando con un enorme macigno sulle spalle, o come se fossi legato ad una corda elastica sulla parete di fondo e devi fare il doppio della fatica per colpire la palla. Sono stremato io , che faccio solo un tifo scatenato per te , posso solo cercare di immaginare la fatica che fai in campo. E nonostante tutto questo, continui a vincere,a vincere,a vincere. Che grande campione ! Siamo orgogliosi di te.
Sinner dovrebbe chiedere i danni alla Wada per quello che gli stanno facendo passare. Dovrebbe denunciarli e portarli in giudizio.
E’ davvero incredibile come in questa situazione prevalgano logiche egoistiche e come non ci sia una presa di posizione collettiva contro l’impostazione della WADA che, se accolta, aprirebbe la strada non alla prudenza dei tennisti, ma alla paranoia (solo Medvedev ha fatto un cenno al tema).
In questi casi è sempre affare dell’altro, almeno fino a quando non capita a te.
Se la materia dell’antidoping si è snaturata sino a diventare inquisizione spagnola, la colpa è anche dei movimenti sportivi che hanno lasciato gli atleti soli, anche nei casi in cui non avevano tratto alcun vantaggio illecito, trattandoli come appestati.
Oltre che un grande numero uno e anche un gran bravo ragazzo.
Anche se non è facile gli auguro di resistere.
Non esiste una notte così lunga da non permettere al sole di risorgere!!!
Purtroppo la WADA si è appellata ad un regolamento molto complesso e francamente cervellotico, e sosterrà che Jannik è responsabile per la negligenza del suo team (in particolare Naldi e Ferrara).
Leggendo le norme del codice antidoping, la sentenza del tribunale indipendente e le varie sentenze del TAS su casi analoghi, si nota che, per arrivare ad una squalifica, la negligenza deve essere individuata nel comportamento di Sinner, e non in quello del suo staff (come sostiene la WADA). L’unico caso in cui l’atleta risponde dell’operato del suo allenatore o medico, è quando questi gli prescrivono farmaci o gli “somministrano” farmaci o integratori contenenti sostanze vietate. In questo caso, non importa se l’allenatore, il medico o l’atleta siano o no a conoscenza che il farmaco o l’integratore contiene una sostanza proibita, la squalifica di 4 anni scatta automaticamente e il tribunale può ridurre la squalifica solo ove stabilisca che non si è trattato di un fatto doloso, ma vi è stata colpa e negligenza da parte dello staff o dell’atleta.
Invece in caso di contaminazione involontaria, il TAS ha sempre assolto l’atleta che non aveva colpa né negligenza. Le volte che è stato condannato è perché il tribunale ha accertato che l’atleta è stato negligente in qualche modo, e non solo chi gli ha trasmesso la sostanza in modo inconsapevole (vedi caso Errani dove il TAS ha affermato che Sara è stata negligente, non che l’atleta rispondeva della negligenza dei suoi familiari).
Il rischio comunque che il TAS trovi nel comportamento di Sinner qualcosa di negligente è basso ma esiste, così come c’è il rischio che possano adottare una interpretazione secondo cui l’art. 10.5 non si applica quando la sostanza è entrata nel corpo del giocatore a causa del comportamento negligente di un membro del suo team.
Insomma qualche rischio c’è, ma si spera che prevalga l’interpretazione più ragionevole e più aderente al dettato normativo che parla chiaramente di “somministrazione”, che nel caso Sinner non c’è stata.
Cio’ che fa piu’ arrabbiare e’ il fatto che si trovi ancora in questa situazione a causa dellla screditatissima Wada e danneggiano Jannik sperando nella sopravvivenza di questo inutile ente.
Jannik sei fantastico.
Hai una forza mentale allucinante.
Continua per la tua strada sempre vincente anche perché quello che vincerai fino alla sentenza finale non ti verrà tolto e questo è fondamentale e di vitale importanza per te.Poi si vedrà.
Ricordati che tu puoi camminare sempre a testa alta perché sei puro come un diamante e un ragazzo con sani e veri principi che i tuoi grandi genitori ti hanno insegnato.
Noi tuoi ammiratori e tifosi non ti abbonderemo mai perché sappiamo chi sei: una forza della natura e già una leggenda vivente.
Uno che si dopa con un farmaco da banco che non ha nessun effetto dopante sarebbe un folle (lo ha detto qualcuno, non ricordo chi)… è ormai palese che sia stato inconsapevolmente contaminato, tutti lo sanno e, per assurdo, il codice mondiale antidoping, a differenza del codice antidoping nel tennis, pubisce persino la fattispecie della responsabilità oggettiva, tipo un fan ubriaco e drogato che ti abbraccia… il problema è il regolamento antidoping mondiale, praticamente una caccia alle streghe, completamente da cancellare e riscrivere… e temo che Sinner sia l’agnello sacrificale
Sarà anke sfortunato fuori dal campo, ma se l’è creata lui questa situazione, quanto fortunato in campo. E’ da gennaio che gli gira tutto bene al contrario di Alcaraz che anzi viene pure attaccato sul nulla dato che è un ragazzo d’oro, e adesso addirittura da una parte Alcaraz-Medvedev e dall’altra….Bu!
E addirittura c’è già chi piange per il tabellone d un esibizione dove ha già 1,5milioni in tasca solo partecipandovi.
Ma come fate a guardarvi allo specchio?
E’ pazzesco quello che sta passando, notti insonni…
Una volta risolto il caso, Jannik li sbranera’ tutti, a cominciare dai traditori, ex amici e opportunisti vari.
Quella frase poco tirolese si diceva e si continua a dire … 😉
Forza e coraggio Jannik.
Forza Jan spaccali tutti senza pietà
Non è facile, ma ce la farà…
Una celebre frase poco tirolese ma molto eloquente diceva: “Adda passà ‘a nuttata”. Tempo al tempo caro Jannik, vedrai che con le giuste mosse tutto andrà al suo posto, anzi tutti andranno al loro posto. Chi ti ha sostenuto e voluto bene da un lato e gli avvoltoi nell’oblio. Per aspera ad astra!
Nella vita succede di essere travolto dalle ingiustizie, di subire torti e non sempre si riesce a rimanere ancorati ai nostri obiettivi, c’è chi affonda.
Jannik sta mostrando una forza caratteriale sorprendente e dopo tutto ciò sarà una persona diversa, ma qualunque cosa accada i suoi tifosi rimarranno, dico quelli veri, non i soliti pronti a giudicare ed emettere le sentenze su cose che non sanno e poi sono i peggiori nel privato,
So che avrebbe fatto a meno, ma io lo stimo ancora di più e sarò pronto a tifarlo e ri-ristimarlo, io come tanti che conosco, tanti colleghi, amici e compagni.
Forza Jan, forza, ti vogliono spezzare, ma non ce la faranno!! mi piace pensare che, anzi, a livello mentale e di gestione delle frustrazioni, inevitabili, in una carriera sportiva, questa vicenda ti renderà ancora più forte
edit
Jannik l’Italia intera è con te..il legame si sta rafforzando sempre di più stanne certo! L’amore per te sarà sempre più grande!
Vai grande campione distruggili tutti!
Jannik più vinci in campo più vinci fuori, ti prego continua a vincere.
Bravo Jannik. Un gigante in mezzo ai bambini… Anche in conferenza stampa.
Bravo Jannik. Un gigante in mezzo ai bambini… Anche in conferenza stampa.
Forza Jannik!!!
Mentalmente superiore