ATP 500 Pechino: Musetti cede a BU
Sorpresa, purtroppo in negativo, nel primo match di giornata all’ATP 500 di Pechino. Con una prestazione di grande sostanza e aggressività, il tennista locale Yunchaokete Bu sorprende Lorenzo Musetti, vincendo la loro prima sfida per 6-2 6-4 e qualificandosi per la prima volta in carriera nei quarti di finale di un torneo di questa categoria. Bu conferma l’ottimo momento della sua stagione, sostenuto da un tennis aggressivo e davvero solido in spinta, a tratti ingiocabile per la difesa un po’ troppo flebile dell’italiano, incapace di arginare la vivacità del rivale. Attualmente n.96 del ranking ATP, Bu nella classifica live è già n.83, al proprio best ranking.
Musetti non è riuscito ad arginare la maggior consistenza e precisione nella spinta del cinese, anche penalizzato da un fastidio all’avambraccio che speriamo non comprometta il prossimo Masters 1000 di Shanghai (ormai alle porte) e il finale di stagione. Sotto di un set e due break (4-1) nel secondo parziale, con la partita ormai ai titoli di coda, l’azzurro ha trovato una buona reazione: spingendo con più convinzione e prendendo subito l’iniziativa è riuscito a strappare due contro break, impattando lo score 4 pari. Purtroppo lì, al momento di prendersi la partita – con Bu più incerto – ha giocato un game di servizio modesto, dove è andato di nuovo sotto ai colpi del rivale ed ha subito il terzo break del set. Bu non ha tremato servendo per chiudere sul 5-4, aggiudicandosi la partita con un’accelerazione perentoria di diritto.
Numeri scadenti di Lorenzo anche al servizio: 54% di prime palle in campo, vincendo la misera cifra di 47% di punti, da dato bassissimo, mentre Bu ha ottenuto con la prima palla 4 punti su 5. Netto il predomino del cinese nel rapporto vincenti – errori: 18 / 7 per Bu, negativo il saldo di Musetti (9/11).
Molto difficile l’ingresso nel match di Musetti: cede immediatamente il game di servizio, con la battuta che non ne vuol sapere di entrare. Bu invece è solidissimo, spinge con grande efficacia col diritto e cede solo un punto nei suoi primi turni di servizio. Sul 3-1, Musetti crolla di nuovo sotto 0-40, e cede il secondo game di battuta alla seconda chance per il 4-1 Bu. Il cinese non regala niente e chiude un set dominato per 6-2.
Purtroppo dopo un discreto primo turno di servizio, Musetti va di nuovo sotto sull’1 pari. Sul 30-40 concede una palla break sotto i colpi pesanti del rivale, che continua a controllare il ritmo di gioco e strappa il break che lo manda avanti 2-1. Musetti non c’è, si ritrova di nuovo sotto 0-40 nel quinto game e di nuovo perde il game di servizio (4-1). Quando tutto pareva perso, ecco la reazione di Lorenzo che finalmente è più aggressivo e si prende due contro break, mettendo qualche dubbio all’avversario. Purtroppo la rimonta è fine a se stessa: sul 4 pari Musetti non bene al servizio, commette errori sotto il pressing del rivale. Bu strappa un altro break (il quinto del match) e chiude poi in sicurezza 6-4.
Bu – Musetti
Statistiche | 🇨🇳 Y. Bu | 🇮🇹 L. Musetti |
---|---|---|
Punteggio servizio | 262 | 189 |
Ace | 5 | 0 |
Doppi falli | 1 | 3 |
Percentuale prime di servizio | 53% (29/55) | 54% (30/56) |
Punti vinti con la prima | 79% (23/29) | 47% (14/30) |
Punti vinti con la seconda | 50% (13/26) | 46% (12/26) |
Palle break salvate | 60% (3/5) | 38% (3/8) |
Giochi di servizio giocati | 9 | 9 |
Punteggio risposta | 225 | 133 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 53% (16/30) | 21% (6/29) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 54% (14/26) | 50% (13/26) |
Palle break convertite | 63% (5/8) | 40% (2/5) |
Giochi di risposta giocati | 9 | 9 |
Punti vinti a rete | 73% (8/11) | 40% (2/5) |
Vincenti | 18 | 9 |
Errori non forzati | 7 | 11 |
Punti vinti al servizio | 65% (36/55) | 46% (26/56) |
Punti vinti in risposta | 54% (30/56) | 35% (19/55) |
Punti totali vinti | 59% (66/111) | 41% (45/111) |
Velocità massima servizio | 215 km/h | 207 km/h |
Velocità media prima di servizio | 197 km/h | 187 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 149 km/h | 143 km/h |
TAG: ATP 500 Pechino 2024, Lorenzo Musetti, Yunchaokete Bu
Musetti delude solo quelli che lo hanno sopravvalutato. A me non delude affatto, è il secondo giocatore italiano (e credo che potrebbe restarlo perché ha fatto progressi sotto l’aspetto emotivo e anche fisico) ed ha una splendida carriera davanti. Ma resta carente sotto il profilo tattico, non sa leggere l’avversario, non sa modellare il proprio gioco su quello dell’avversario, non lo sa colpire nei suoi punti deboli. Per questo, a mio avviso, non entrerà mai tra i top player: perché quando entri nella stratosfera non puoi vincere solo fidando del tuo potenziale ma anche infierendo sulle altrui debolezze. Si tratta di un gioco uno contro l’altro, non contro il tempo o contro una distanza. Insomma, il caso Musetti, ammesso che esista un caso Musetti, a me sembra molto molto più semplice di quello che si vorrebbe far credere.
Non mi sembra di scorgere riflessioni da grande esperto. Gioca bene sulla terra per le palle corte?!?! Ma …
@ Nena (#4219207)
Più volte durante alcune partite s’è sentito Tartarini inveire con un:- C…o, hai 20 anni, se non rischi adesso quando?- Per cui anche l’allenatore vorrebbe un Musetti più costantemente offensivo, bisogna poi vedere in campo se Lorenzo se la senta o meno. Il mantra è sempre quello, restiamo fiduciosi. Troppe volte ci ha deluso per poi rincuorarci con ottimi risultati. Diamogli ancora almeno un paio di anni di margine. Se poi dovesse rimanere sempre lì o addirittura scendere di ranking attestandosi su un’aurea mediocrità penseremo al cambio di allenatore come passo minimo. Non è una sconfitta con Bu o Chang quella che affossa una sua stagione molto buona. Sull’erba ci ha stupito, può darsi che la prossima stagione farà lo stesso anche su cemento.
Sei stato chiaro ma come puoi pensare che un giocatore che fa del gioco di rimessa e difensivo una costante subendo e non imponendo il gioco, possa, con altro allenatore chiunque esso sia, adattarsi ad un profondo cambiamento che richiederebbe, tra l’altro, un colpo di diritto decisamente più anticipato e “stretto” stravolgendo l’attua
le impostazione?
Io penso invece che il tennis di Musetti deve essere sempre più indiruzxato verso quelle attitudini naturali che lo portano a indebolire progressivamente l’avversario con un rovescio praticamente infallibile e dotato di classe indiscutibile.
Non siamo lontani dall’impostazione di gioco di Medvedev: il quale, sì, ha cercato ultimamente di spingere con il diritto: ma con quali risultati?
Non ho detto di cambiare Tartarini con Ljubicic, ma di avere nel suo team qualcuno che lo aiuti ad impostare tatticamente le partite in modo diverso. E continuo a pensare che uno come Ljubicic possa essere la persona giusta…. sempreché questi accetti una eventuale proposta. Un pó come fa Cahill con Sinner, non sostituendo l’attuale coach, ma affiancandolo. Spero di essere stato chiaro.
Stavi parlando di Murray?
anche tu mi hai rubato le lettere dalla tastiera…
mi hai tolto le parole di bocca, anzi le lettere dalla tastiera…
Ma infatti sono d’accordo con te. Credo fra l’altro che ci stia provando… già, rispetto ad un paio d’anni fa, la posizione in campo è nettamente più avanzata. Ora manca il resto.
Mi si e” interrotto il commento chiedo scusa…la verità è che Musetti giova bene sulla terra xke le decine d palle corte che fa funzionano di più,xke ha più tempi di aprire ecc ecc…l erba e’ una superficie che gli si addice ma ripeto tabellone di nulla a wimbledon…sul cemento non va proprio e può vincere con tanti ma perdere da chiunque…Lorenzo farà una carriera tra i 15 e i 30 del mondo a seconda del periodo che gli capita…
Non voglio fare l’esperto d tennis ,ma qui il 95% di chi scrive o è tifoso o no capisce niente d questo sport…chi parlava qualche mese fa di un musetti fuori dai 100 che doveva fare i challenger,chi per 2 tornei fatti benetipo wimbledon(ma l avete visto apparte fritz chi ha affrontato ?) Parla di finals
Come l’anno scorso il futuro due era Arnaldi e a febbraio-marzo di quest’anno Darderi dopo il 250 vinto.
Però incredibilmente per tutti voi Musetti è da tempo il Due e il legittimo proprietario di quel posto, che è Matteo Berrettini, purtroppo temo non abbia più troppe possibilità di riprenderselo viste le continue sfighe.
C’è una cosa che mi differenzia da voi e mi fa sorridere:
se domani Cobolli (o Arnaldi o Nardi o Bellucci) entrassero in Top 10 superando Lorenzo io godrei tantissimo per loro e ne sarei molto molto lieto, voi se Musetti arrivasse in alto vincendo qualcosa avreste delle crisi epatiche mica da ridere…
Mi piacerebbe sapere quali sono i carichi di lavoro sostenuti da Lorenzo prima della trasferta e con quali obiettivi l’abbia affrontata.
@ robdes12 (#4218998)
Sì, credo sia possibile che qualche 1000 o a qualche (maggiore o uguale a uno) slam arriverà a vincere, ma non è l’ora di soffermarsi su Cobolli, ancora più di quanto già non si faccia, non è un razzo puntato verso le vette del ranking?
Fanno rabbia le 5 finali perse, con Paul, Cerundolo, Shang, Navone e Passaro (se non erro). Ora, se uno come Musetti vuole arrivare in top10 (e i mezzi tecnici ed atletici li ha per arrivarci), allora quegli avversari li deve battere, e gli ultimi 3 citati anche facilmente.
È stata tutta una partita di “purtroppo “… mai letto un commento partita scritto così male!
Bu l’ho visto giocare nei challenger, quello che gli mancava era la continuità all’interno del singolo incontro. I colpi che fanno male li ha, non mi stupisco abbia sconfitto Shang e Musetti.
A pare tutto più semplice di tante valutazioni su Musetti e attitudine al cemento in questo torneo. Bu ha sconfitto in sequenza i due finalisti del 259 della settimana precedente, che lo precedono in classifica e che hanno avuto risultati decisamente migliori di lui nell’anno in corso. Non sarà stato un caso di stanchezza? Se guardiamo che hanno combinato i reduci dalla Federer cup, mi pare che a fine stagione le energie siano al lumicino per i più forti, che sono quelli che hanno giocato di più. Ogni volta leggere panegirici o libelli su questo o quello per ogni vittoria o scivolone è diventato stucchevole. Lorenzo ha fatto una buona stagione? Mi pare di sì. Quindi il suo percorso si sta dimostrando corretto. Ha 22 anni, non 32, tempo ne ha per centrare i suoi obiettivi. I suoi, non quelli che vorremmo noi. On ina stagione simile abbiamo anche da recriminare sui nostri tennisti? Vittorie, medaglie, piazzamenti di rilievo come mai prima nella storia del nostro tennis e stiamo a storcere il naso? Musetti vincerà slam o 1000 quando sarà pronto per farlo. Ancora non lo è? È in buona compagnia con la quasi totalità dei top 30.