Nitto ATP Finals 2024: i favoriti per la qualificazione e i dettagli. Lorenzo Musetti potrebbe ancora farcela
Le Nitto ATP Finals 2024, in programma dal 10 al 17 novembre a Torino, sono l’appuntamento conclusivo della stagione del tennis maschile, riservato ai migliori otto giocatori dell’anno. Si tratta di uno dei tornei più prestigiosi del calendario ATP, in cui si sfidano i migliori interpreti del circuito per chiudere l’anno con un titolo di altissimo prestigio.
Per i tifosi e gli appassionati di scommesse, le Nitto ATP Finals rappresentano sempre un’occasione di grande interesse, con opportunità di seguire le quote sui favoriti e gli outsider che potrebbero sorprendere. Se vuoi saperne di più sulle scommesse legate a questo evento, puoi trovare dettagli sui siti scommesse tennis che offrono una panoramica completa delle opzioni disponibili e delle migliori offerte.
Andiamo dunque a scoprire insieme quali sono i tennisti già qualificati e quelli favoriti per partecipare al torneo.
I qualificati e la corsa agli ultimi posti
Al momento, Jannik Sinner, Alexander Zverev e Carlos Alcaraz hanno già ottenuto il loro biglietto per Torino. L’italiano, attuale numero uno del mondo, sta vivendo una stagione straordinaria con successi nei tornei del Grande Slam e nei Masters 1000. Sinner, già finalista lo scorso anno, ha consolidato la sua posizione vincendo, tra gli altri, il suo primo US Open e il titolo al Miami Open, dimostrando di essere tra i più continui e dominanti del circuito. Alexander Zverev, due volte finalista del torneo, ha recuperato da un infortunio che lo aveva rallentato nel 2023 e ha ritrovato la sua forma vincente nel 2024, qualificandosi con largo anticipo.
Carlos Alcaraz, che ha vissuto una stagione di grande livello nonostante alcune battute d’arresto. Il giovane spagnolo, vincitore di diversi titoli nel 2024, è uno dei favoriti per le Finals dopo la sua prima apparizione lo scorso anno.
Nonostante un 2024 segnato dagli infortuni e la volontà di ridurre gli impegni, Novak Djokovic è comunque in piena corsa per la qualificazione. Il serbo, fresco vincitore dell’oro olimpico a Parigi, ha confermato ancora una volta la sua competitività e mira a chiudere la stagione con un altro titolo di prestigio anche se ha dichiarato che le Finals non sono più le sue priorità.
Altri favoriti per la qualificazione
Oltre a Djokovic, il gruppo dei potenziali qualificati include anche nomi di alto profilo come Taylor Fritz, numero uno statunitense e sempre tra i protagonisti nei tornei su cemento. Fritz è seguito da Casper Ruud, che ha alternato buone prestazioni nei tornei più importanti, e Andrey Rublev, giocatore aggressivo e pericoloso che ha già raggiunto le ATP Finals in passato.
Un altro nome interessante è quello di Stefanos Tsitsipas, che ha avuto una stagione con alti e bassi, ma che resta sempre competitivo nei momenti importanti. Tsitsipas è abituato a competere su grandi palcoscenici, e la sua esperienza potrebbe fare la differenza nelle fasi finali della corsa. Da non sottovalutare anche Alex de Minaur, che ha dimostrato grande solidità durante la stagione, raccogliendo punti importanti in vari tornei e mantenendosi sempre a ridosso della top 8.
Gli outsider in corsa
Mentre i favoriti sopra citati sembrano avere le maggiori possibilità di qualificazione, non va dimenticata la folta schiera di outsider che potrebbero sorprendere. Grigor Dimitrov, veterano del circuito, ha mostrato buoni segnali di forma e potrebbe essere uno dei candidati a un posto. Tommy Paul, altro giocatore in ascesa, sta vivendo una stagione molto positiva e potrebbe tentare di sfruttare le ultime settimane del calendario per accumulare i punti necessari.
Anche l’italiano Lorenzo Musetti e Hubert Hurkacz sperano in una qualificazione sorprendente. Entrambi hanno dimostrato di essere in grado di competere ad alti livelli e saranno determinati a spingere fino alla fine per raggiungere Torino.
L’importanza delle ultime settimane
Le prossime settimane saranno decisive per definire i nomi degli ultimi qualificati. Tornei come il Masters 1000 di Parigi-Bercy e gli ATP 500 di Vienna e Basilea offriranno agli aspiranti partecipanti alle Finals la possibilità di raccogliere punti cruciali. In un contesto così competitivo, la forma fisica e mentale giocheranno un ruolo fondamentale.
La Race aggiornata
1. Jannik Sinner 🇮🇹 23 | 9050
2. Alexander Zverev 🇩🇪 27 | 6115
3. Carlos Alcaraz 🇪🇸 21 | 6060
– Punti per la qualif. all’ATP Finals: 5380
4. Daniil Medvedev 🇷🇺 28 | 4470
5. Taylor Fritz 🇺🇸 26 | 3890
6. Casper Ruud 🇳🇴 25 | 3795
7. Andrey Rublev 🇷🇺 26 | 3520
8. Alex de Minaur 🇦🇺 25 | 3305
9. Novak Djoković 🇷🇸 37 | 3260
10. Grigor Dimitrov 🇧🇬 33 | 2835
11. Tommy Paul 🇺🇸 27 | 2785
12. Stefanos Tsitsipas 🇬🇷 26 | 2735
13. Hubert Hurkacz 🇵🇱 27 | 2630
14. Frances Tiafoe 🇺🇸 26 | 2460
15. Lorenzo Musetti 🇮🇹 22 | 2390
16. Holger Rune 🇩🇰 21 | 2225
17. Jack Draper 🇬🇧 22 | 2095
18. Sebastian Korda 🇺🇸 24 | 2010
19. Ben Shelton 🇺🇸 21 | 1900
20. Alejandro Tabilo 🇨🇱 27 | 1858
TAG: Nitto ATP Finals 2024
Semplicemente rinuncerebbe..
@ von Hayek (#4217029)
Credo che il limite quest’anno ,visto alcune novità nell’assegnazione dei punteggi ,non più 45-90-180 ecc. Ma 50-100-200 e così via . Inoltre se ricordo bene non sono più 18 i tornei che formano la classifica ma 19 .Per questi motivi la soglia di entrata sarà probabilmente superiore ai precedenti anni .
Musetti vince il torneo battendo in sequenza Rublev Sinner Alcaraz.
È la fine del mondo e il diluvio universale. I bookmaker la danno 1000 a 1. Forza Muso! (Ma non leggere i social, che ti fai strane idee)
@ king_scipion66 (#4217025)
Secondo me Nole salta anche Shanghai e gioca solo a Parigi ben sapendo che solo vincendo si qualifica alle finals… la domanda da porsi è più semplice: davvero a Nole frega qualcosa di tornei che ha vinto non so quante volte… fisicamente lui è ancora integro, il problema sono le motivazioni… secondo me molla e si concentra sulla prossima stagione per vincere un altro slam, che lo renderebbe davvero il primo nella storia a livello maschile e femminile (attualmente è alla pari con Margaret Smith Court)
@ Lukaa (#4217063)
Ha bisogno di più di mille punti guardando la race e su cemento quest’anno lo vedo meglio ma ancora titubante.. comunque ci proverà perché di testa è cresciuto tanto, ma sa bene che sarebbe un’impresa… io confido di vederlo in top-10 il prossimo anno, ma pensavo la stessa cosa già un paio di anni fa
Come viene calcolata non lo so, suppongo un programma simuli tutte le possibilità e tiri fuori quella più onerosa.
So solo che in pratica non serve a nulla, anzi la considero fuorviante: non é che bisogna arrivare a 5380 per qualificarsi, basta arrivare almeno ottavi e di punti ne basteranno molti meno. Ma nessuno sa dire con esattezza quanti.
Un pó come in un campionato di calcio: esempio la prima a 10 giornate dalla fine ha 70 punti, la seconda 65, per la prima la quota scudetto matematica é 96 perché la seconda puó vincerle tutte e arrivare a 95. Poi in realtà la prima ti vince con 88 punti perché la seconda lascia qualcosa
Io sono un fan di Lorenzo ma obiettivamente dovrebbe vincere un mille su cemento per arrivarci e non credo sia possibile oggi… se sistema qualche dettaglio (non solo servizio, ma soprattutto risposta e posizione in campo) lo vedremo a Torino il prossimo anno
Hubi ha rinunciato a Shangai,dove detiene il titolo. Provate a trarre le conclusioni per la Race
Visto il ranking attuale credo che 3800 punti sia una quota realistica.
A Musetti quindi mancano circa 1400 punti.
È evidente che è molto difficile fare questi punti nei pochi tornei rimanenti e sulla superficie per lui più ostica.
Più abbordabile, anche se sempre difficile, la quota riserva / top 10, che potrebbe collocarsi 400 o 500 punti indietro.
Comunque i tornei di Vienna e Basilea potrebbero scombinare le carte viste le assenze dei big impegnati poco prima nell’esibizione araba e Zverev alle prese con la polmonite.
Poi c’è anche Bercy che storicamente riserva spesso sorprese.
Quindi sognare non costa nulla ed è già un gran risultato per Musetti, dopo un lungo periodo di stallo, essere in corsa per un obiettivo del genere.
Ci può stare se tutti gli altri vanno a pesca!
Attenzione a Paul che potrebbe vincere Tokio dove si è aperto il tabellone.per musetti le uniche chance passano dalla vittoria Pechino e se batte rublev sinner potrebbe lasciargli strada.a parte i 3 qualificati direi fritz rublev Medvedev Djokovic e ultimo come sorpresa paul
E poi comunque ci sono alcune incognite: Djokovic ha dichiarato che le finals non sono una priorità, se si qualificasse, e gli basterebbe giocare abbastanza bene qualche torneo, io credo che ci andrebbe. Se però dovesse essere nono o decimo faccio fatica a vederlo andare a Torino a fare la riserva. Zverev ha un’infezione polmonare e bisogna vedere come andranno le cose. Il n. 10 poi è Dimitrov che se non sbaglio qualche acciacco ce l’ha. Detto questo per Musetti è molto difficile, quasi impossibile, ma finché la matematica non dice di no perché arrendersi?
La stagione su terra battuta non è stata eccezionale, direi anche un po’ al di sotto di quello che sperava. Però il Musetti in forma olimpica, che proseguiva quella della bellissima stagione su erba, era un’altra cosa. Ma su terra battuta adesso non si gioca per cui bisogna fare punti sulla superficie che meno esalta le sue qualità.
oh abbiamo capito 😕
Non sono un suo estimatore (non è una novità) ma se gliela fa è il vincitore morale delle finals. Minza, sarebbe sforzo titanico più unico che raro credo
Eppure ha iniziato a fare punti proprio appena finita la stagione sulla terra…
Musetti questa settimana è l’unico con Paul, di quelli che rincorrono, ad essere ancora in campo. Vincesse il torneo (ovviamente non così semplice la cosa) sarebbe già decimo superando dimitrov. Quindi la cosa delle Finals non è così impossibile, certo deve mantenere un ottimo livello per diverse settimane su una superficie su cui non è ancora perfettamente a suo agio. Però l’impresa ci può stare.
State sereni! Musetti non ce la farà, almeno per quest’anno. Purtroppo il cemento è il terreno a lui più ostico.
Praticamente c’è aperto solo l’ottavo posto e dipende da Nole, se gioca i 2 master 1000 rimanenti e da De Minaur se non è infortunato.
Date le condizioni di forma, l’unico che vedo in grado di fare un exploit nei 1000 è Tommy Paul. Dimitrov acciaccato, Tsitsipas e Rune in crisi nera, Tiafoe incostante e Hubi oggi le ha prese da Draper (che sarebbe il meglio messo di tutti, ma ha troppo distacco da colmare)
Quest’anno ha ottenuto, fino ad ora, risultati nettamente migliori sul cemento, rispetto alla TB.
hai detto niente…
Cara Redazione, avete preso una topica niente male trascurando completamente Medvedev, che è quasi sicuramente fra i prossimi ad entrare. Mancano in 4, sempre che non ci siano defezioni per ragioni varie. Fritz è in ottima posizione, ma la sua sconfitta al primo turno di Tokyo fa pensare ad un momento non proprio brillante, quindi probabile, ma non ancora certa, la sua presenza. Stesso discorso andrebbe fatto per Ruud, Rublev e De Minaur (che è fermo da alcuni tornei), tutti distanziati di poche centinaia di punti. Primo degli esclusi, al momento, Djokovic, che ho l’impressione investirà poco su questo finale di stagione, per prepararsi a quella che, con ogni probabilità, sarà la sua ultima. Fra lui e gli inseguitori cìè però una discreta distanza, quindi difficile che ne possano salire, ed al massino potrebbe essere 1. Su chi ci augureremmo fosse, credo sia pleonastico dirlo.
Si può guardare al passato
Nel 2023, 3600 punti
nel 2022, 3200
nel 2021, 3700
nel 2020, 3900
nel 2019, 2700
nel 2018, 3900
Quest’anno con 4000 sei sicuramente dentro, forse il limite sarà 3800
Dimitrov è così in forma che ha dato forfait a Pechino.
Musetti ha l’1% di chances. Se si giocasse sulla terra nel prossimo mese sarebbero molte di più.
Ma secondo voi se Nole arriva nono ci va a fare la riserva oppure si sentirebbe denigrato, inventandosi qualche falso infortunio per starsene a casa??
A Nole basta fare bene uno dei due 1000 e si qualifica
Penso basti una finale
A Nole basta fare bene uno dei due 1000 e si qualifica
Penso basti una finale
A Nole basta fare bene uno dei due 1000 e si qualifica
Penso basti una finale
A Nole basta fare bene uno dei due 1000 e si qualifica
Penso basti una finale
Alcaraz È qualificato come Sinner e Zverev
Qualificati certi oltre ai primi 3 già ufficiali, Medvedev e Fritz, probabili eccetto finali disastrosi, Ruud e Rublev, outsider che possono insidiare De Minaur, Djokovic, Dimitrov, Paul, gli altri sarebbe un impresa enorme la qualificazione
Sulla carta si, ma credo che non sia ancora pronto per tale appuntamento…E’sicuramente migliorato, a mio avviso deve credere di più nei suoi mezzi, meno passivo e più aggressivo in campo… Spero che nel 2025 faccia meno tornei Atp 250 e più allenamenti di perfezionamento, per concentrarsi su tornei più importanti… Alla Sinner per capirci
Con le nuove leggi sulla cittadinanza contiamo di portare Hubi H. tra le nostre fila, così il doppio in Davis con Sinner non sarà più in discussione. Bole e Vava si oppongono ad un allargamento delle maglie burocratiche. Ci sarà sempre l’appello del referendum per bloccare derive di qualsiasi genere. Il dibattito politico-sociale entra a gamba tesa negli incubi notturni di Filippo Volandri.
Mod scherzosa off: ma com’è sta storia che Live Tennis italianizza d’istinto anche i tennisti più insospettabili?
Mod scherzosa off, sul serio: correggiamo prima di sera?
Come viene calcolata la soglia di punti per la qualificazione alle Finals? Alcaraz credevo fosse già qualificato in virtù di vincitore Slam dentro la Top20
Redazione.
“…anche gli italiani Lorenzo Musetti e Hubert Hurkacz sperano…”
Oddio: ha chiesto asilo anche lui dalla Polonia ? 😉