ATP 500 Tokyo: maledizione Berrettini. Si infortuna ai muscoli sotto il costato sul 6-5 del primo set. Vince il tiebreak, ma è costretto al ritiro all’avvio del secondo (con il video dell’infortunio)
Non c’è pace per Matteo Berrettini. L’azzurro è di nuovo costretto al ritiro dopo aver vinto il primo set al tiebreak contro Arthur Fils nel secondo turno dell’ATP 500 di Tokyo. Il romano è partito molto bene: sciolto e potente, si è preso un gran bel break nel terzo game con un difesa super e una smorzata altrettanto bella. Conduce l’incontro con un tennis efficace e offensivo, molto reattivo con i piedi nello scambio sotto i colpi potenti dell’avversario. Nell’ottavo game Fils rimonta lo svantaggio, bravo ad approfittare di troppe seconde palle dell’azzurro (e paio di attacchi un po’ corti), il set torna in equilibrio. Fino al 6-5, quando purtroppo assistiamo a quello che MAI avremmo voluto vedere per l’ennesima volta. Berrettini è al servizio per portare il set al tiebreak e, all’improvviso, cala la velocità della battuta. Da oltre 200 km/h, scende a meno di 180. Guarda il suo angolo, una smorfia. Altro servizio lento, tagliato e preciso. Fils non se ne accorge e sbaglia, ma è allarme rosso. Si tocca sotto il costato sulla sinistra. In qualche modo, di grande classe e “mestiere”, vince il game e pure il tiebreak contro un Fils obnubilato (sembra non essersi reso conto di nulla!). Arriva il trainer e massaggia Matteo, sdraiato a terra, sulla sinistra sotto il costato. Le smorfie di dolore di Berrettini non lasciano spazio a speranze. Matteo ci prova, serve e gioca un paio di punti, ma dopo aver scagliato out un diritto, capisce che non c’è modo continuare. Si ritira, con grandissima amarezza e rammarico.
Adesso non resta che aspettare le sue parole e capire l’entità del problema, se è stato un ritiro più “precauzionale” per non aggravare un fastidio, oppure se è di nuovo ripiombato nello stesso, maledetto, problema al quella parte di muscoli addominali che troppe volte l’ha bloccato e tenuto ai box per mesi e mesi, con tutte le difficoltà di un rientro.
È una vera disgrazia: Berrettini in Davis Cup a Bologna era piaciuto assai, per attitudine e forma fisica, bello “cattivo”, scattante e resistente; aveva iniziato bene la tournée asiatica, senza niente da difendere e con la voglia di chiudere alla grande l’annata, salendo in classifica in ottica Australian Open 2025 (essere testa di serie) e soprattutto per farsi trovare al meglio per un’eventuale convocazione in Davis per Malaga, per esser parte del team che punta a vincere di nuovo l'”insalatiera”. Adesso l’orizzonte è incerto. Grandissimo rammarico. E soprattutto, forza Matteo. Tutti gli appassionati di tennis, e tutta Livetennis, fa il tifo per te!
Marco Mazzoni
La cronaca
Fils inizia il match alla battuta, si gioca con il tetto chiuso. Molto aggressivo di francese, cerca di bloccare Berrettini sul rovescio e viene a prendersi il punto a rete, a 15 chiude il game. Eccellente avvio al servizio anche per Matteo, quasi non si gioca e via, 1 pari. La battaglia sul diritto inside out in spinta di Fils contro il rovescio di Berrettini, che taglia col back, rallenta e si crea lo spazio per girarsi a sua volta sul diritto a spingere. L’azzurro tocca una smorzata ottima, 15-30, poi regge in difesa sprintando da dietro con grinta e Fils sbaglia, 15-40 due palle break. Con un diritto sparacchiato malamente dopo la battuta, Berrettini si prende il BREAK, 2-1 e servizio. Il francese trova un gran passante di rovescio nel quarto game, poi sul 30 pari l’italiano sbaglia un tentativo di smorzata e concede due chance del contro break. Trova una gran risposta Fils e corre avanti, ma Berrettini è bravo a spostarsi a sinistra e trovare un passante lungo linea leggermente deviato dal nastro ma di fatto imprendibile. 3-1 Berrettini. L’alternanza di bordate e tocchi corti manda in crisi Fils, che non sa mai cosa aspettarsi e perde posizione in campo. Matteo si porta 15-30 nel quinto game, Fils rimedia con un’accelerazione di rovescio perfetta, ma poi commette un doppio fallo che gli costa il 30-40 e palla break. Arthur si affida al suo punto di forza, la potenza, in un servizio a tutta imprendibile. Ma appena c’è da lavorare la palla, la “mano” del nostro è assai superiore. Back e poi passante di diritto, Berrettini con classe strappa la palla break n.2. Ancora di forza, Fils si salva. 3-2. Il set avanza sui turni di servizio, fino all’ottavo game. Fils lascia correre il braccio, trova un bel passante di rovescio basso (un po’ corto l’approccio dell’italiano) e approfitta di qualche seconda di servizio di troppo di Berrettini, che ai vantaggi subisce l’attacco arrembante col diritto del francese e concede una palla break. Purtroppo il BREAK arriva, un diritto da sinistra incoccia il nastro ma non lo supera. 4 pari e poi 5-4 Fils. Dalla gestione, ora Matteo deve rincorrere. Subisce un altro passante violento del francese (ancora corto l’attacco, o almeno prevedibile), ma col servizio e potenza impatta 5 pari. Va sotto nello scambio Berrettini, e anche la prima palla è meno ficcante. Affossa un diritto in rete nel game #12 che gli costa un pericoloso 15-30. A due punti dal set Fils. Con un erroraccio di diritto, Berrettini concede il set point sul 30-40. Trova un gran rovescio vincente lungo linea, che rischio! Ma la prima palla non è più pesante, tira una prima che è quasi una seconda. Prima di vincere il game parla col angolo, c’è qualcosa che non va ai muscoli addominali. Tiebreak. Inizia tirando un diritto micidiale, potentissimo, e 1-0, ma serve a 180 km/h. Gli basta per vincere due punti, è sorpreso FIls in risposta dalla traiettoria al corpo. 3-0. Matteo cede in un duro scambio col diritto, si gira 3 pari. Sembra non riuscire a spingere a tutta l’azzurro, un back di rovescio gli scappa via, quarto punto di fila per Fils (4-3). Il francese combina un paio di disastri, due errori gratuiti che mandano avanti 5-4 Berrettini. Non buono il tocco corto di Matteo, 5 pari, questo Tb è una sofferenza per entrambi. Rischia un attacco col back Berrettini, chiude di volo e strappa un set point. Come se lo gioca Berrettini!!! Back di rovescio continui, poi affonda col diritto e trova un lob perfetto. SET Berrettini, 7 punti a 5.
Arriva il fisioterapista… si lavora sotto il costato sinistro. Parla fitto fitto Matteo col trainer, è dolorante nel corso del trattamento svolto a terra, ma si riveste e va a servire all’avvio del secondo set. Serve a 154 mk/h, e incredibilmente Fils va fuori giri in risposta sulla palla più lenta e carica di spin. Tira un diritto in spinta, è out. Matteo va a rete, si ritira. Malissimo. Non ci voleva, Berrettini era in nettissima ripresa, in Davis era piaciuto molto per attitudine. Termina 7-6, ritiro. Amarezza totale.
Arthur Fils vs Matteo Berrettini
Statistiche | 🇫🇷 A. Fils | 🇮🇹 M. Berrettini |
---|---|---|
Punteggio servizio | 262 | 269 |
Ace | 2 | 3 |
Doppi falli | 1 | 0 |
Percentuale prime di servizio | 51% (20/39) | 69% (34/49) |
Punti vinti con la prima | 85% (17/20) | 62% (21/34) |
Punti vinti con la seconda | 42% (8/19) | 53% (8/15) |
Palle break salvate | 67% (2/3) | 67% (2/3) |
Giochi di servizio giocati | 6 | 6 |
Punteggio risposta | 135 | 123 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 38% (13/34) | 15% (3/20) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 47% (7/15) | 58% (11/19) |
Palle break convertite | 33% (1/3) | 33% (1/3) |
Giochi di risposta giocati | 6 | 6 |
Punti vinti a rete | 75% (9/12) | 63% (10/16) |
Vincenti | 12 | 11 |
Errori non forzati | 6 | 8 |
Punti vinti al servizio | 64% (25/39) | 59% (29/49) |
Punti vinti in risposta | 41% (20/49) | 36% (14/39) |
Punti totali vinti | 51% (45/88) | 49% (43/88) |
Velocità massima servizio | 219 km/h | 215 km/h |
Velocità media prima di servizio | 203 km/h | 195 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 168 km/h | 169 km/h |
TAG: Arthur Fils, ATP 500 Tokyo 2024, Marco Mazzoni, Matteo Berrettini
*elementi…
@ giumart (#4217310)
Abbiamo tutti “una mezza idea” del perché Berrettini subisca spesso infortuni ma non gli enti e le competenze per conoscere fino in fondo le cause ed i rimedi, quindi inutile accapigliarsi su questo…Quanto alle presunte provocazioni, ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni nel rispetto altrui, magari anche sproloquiando… Personalmente “reagisco” con la stessa moneta quando vengo offeso dall’interlocutore e si può offendere anche con termini o frasi tipo “posa il fiasco” o “vai ad acchiappare i ratti” o “quale è il tuo pusher”…
devo solo riprenderti su una tua affermazione. sono sempre affari nostri !
In sintesi la pensi come me.
@ Tafanus (#4217198)
più che bene scritto ! mi associo completamente !!!
non sapevo che dovevo chiedere il tuo permesso per fare quello che sono libero di fare !
È chiaramente squilibrato come muscolatura, però non è detto che ci sia una soluzione…
Scusa Robdes, ma non mi sembra stesse asfaltando Fils, che alla lunga potesse vincere non era così scontato, quanto a Rune diede un 62 al primo ser poi perse la partita, l’impressione è che in quell’occasione ad un certo punto abbia rallentato. Oggi no perchè il giovane francese lo aveva raggiunto, e guarda caso, trovandosi a dover salvare il set ha forzato con la battuta. Io spero che la cosa rientri a breve, e che, dovesse saltare Shanghai, possa riprendere subito dopo. Ma deve mettersi nella condizione di non avere più nella battuta il suo colpo principale.
Siete tu e quell’altro: lui provoca (Cobolli futuro numero uno antisinneriano è una provocazione) e tu perchè non lo capisci… o magari siete lo stesso
Voglio fare un appello a Mazzoni persona competente dotata di grandi capacità analitiche e di ottima scrittura di non trascurare certi eccessi nel forum Dove alcuni utenti si permettono di insultare e dileggiare Coloro che hanno il solo torto di pensarla in maniera diversa Cercando di sollecitare l’intervento casomai esistessero dei moderatori Anche per avere un contesto e una cornice più adatta al suo talento
Ognuno di noi porta una croce. Matteo ha la sua. Farà ancora grandi cose, sopra a tutto, nonostante tutto.
Non so se la Tomljanovic sia contenta o meno, e non sono affari miei. Dico solo che ho avuto grande simpatia e rispetto per la forza con la quale, senza battere ciglio, ha passato intere giornate nel box riservato ai congiunti di Berrettini, e non mi è MAI capitato di vedere un solo membro della famiglia di Berrettini rivolgerle non dico un sorriso, ma neanche uno sguardo
Quando il momento nel quale sono interessati gli addominali? Ve lo siete mai chiesto? Ve lo dico io, nella rotazione, il top spin, del dritto. Il movimento rapidissimo di Berrettini gli consente d’imprimere la massima potenza al colpo, ma è micidiale per i muscoli addominali. Se fosse per il rovescio, che lui in genere gioca in slice, non avrebbe mai alcun problema. Perfino il potente servizio incide poco. In definitiva Berrettini dovrebbe giocare il dritto di piatto. Non se ne fará niente enzo
Spero si riprenda presto.
Lo vorrei come secondo singolarista in Davis, anche perché meriterebbe di vincerla sul campo.
In bocca al lupo ragazzo!
Vai in chiesa !!!!
Si é vero, infatti anche Alcaraz deve chiarire la questione n.1 e infatti é nervoso con Sinner
Mah, può essere però ha convocato anche i più affidabili, purtroppo Berrettini ha un fisico che é una incognita, se gli capita in un match di Davis é punto perso. Inoltre a parte Sinner ne ha 4 davanti a sé in classifica. Poteva recuperare ma ora? Poi Volandri che deve dire? Gestisce una rosa ampia, lasciandosi ogni opzione possibile. A parte Sinner che é essenziale. Per me, lo ripeto, Cobolli é più affidabile anche se meno esperto di Berretta.
Il vero lavoro di Enzo e la sua definizione:
umarell – pensionato che si aggira, per lo più con le mani dietro alla schiena, presso i cantieri di lavoro, controllando, facendo domande, dando suggerimenti o criticando le attività che vi si svolgono”.
Potrebbe anche dipendere dalla singolare dinamica del suo servizio che è associata a molta potenza. Forse andrebbe studiata meglio la sollecitazione che gli porta il servizio in quella parte di addominali. Mi sembra strano che non tenga la sollecitazione del dritto, anche perché non gli dava noia quello e nemmeno il rovescio, invece la battuta si
A parte il caso contingente, Che sembra Una recidiva di precedenti traumi cè un problema Di fondo 95 kilogrammi di massa sono tanti, In questo sport, molti anche rispetto a tennisti della sua stessa altezza Con l’aggravante che sono tra l’altro distribuiti in modo poco armonico l’upper body molto più sviluppato rispetto alle gambe, Questo comporta un sovraccarico continuo per mantenere l’equilibrio e la giusta postura durante gli spostamenti a carico dei muscoli obliqui e del retto addominale, Oltre a ciò potrebbe esserci una componente genetica alla base di una certa fragilità Delle miofibrille
@ NICK (#4216782)
Mi sa che chi deve capire perché non è stato convocato sei solo tu…ci sono decine di pagine di interviste a Volandri, in cui le definisce preconvocazioni di marketing e dice che le ha fatte tanto per fare e solo in base al ranking ma che quelle vere le farà 15 giorni prima. Sei tu che devi capire tante cose e te lo dicono tutti…ma taaaaaanteeee
Io ho visto i primi 6 game. Era nettamente superiore.
@ Vae victis (#4217048)
Basta non offendere un italiano ma semplicemente constatare, purtroppo, un problema strutturale e giù gli italioti a ruggire come non mai, a strapparsi le vesti per leso alzabandiera. L’Itaglia s’è desta ..
Sono veramente dispiaciuto
Se non avesse avuto tutti questi infortuni, avremmo avuto due top5 se non il numero 1 ed il numero 2 al mondo. Matteo quando può giocare vince e, se perde, perde solo con gente davvero forte.
Peccato che ci sono una marea di tornei su cemento, una superficie inutile e priva di ogni fascino tennistico.. Una superficie da pallettari spara palle, che non fa altro che aumentare le possibilità di infortunio del nostro Matteo.
Dovrebbe smettere di giocare su questa superficie ma come si fa se la maggior parte dei tornei sono su cemento??
Mi dispiace per lui. Spero riesca a rientrare per l’ennesima volta, ma non penso riuscirà mai a giocare con quella continuità che lo avrebbe lasciato a lungo nella top 10.
Due note a contorno di questa triste vicenda.
– E’ bastato un Berrettini a mezzo servizio per regolare Fils.
– Berrettini ha nei guai agli adominali la sua rovina. Non ha mai nemmeno raggiunto il suo apice in quanto sempre fermato da qualche infortunio. Sarei curioso di vederlo fare anche solo una stagione senza infortuni.
@ Lukaa (#4217068)
Eh si. Come te, tanti. Compreso me…
Ma smettila di offendere la gente, arrogantello e saccente da 4 soldi. Che poi quel che ho detto é purtroppo la verità, é al quarto infortunio per lo stesso motivo ed alcuni tennisti, tipo Camporese, hanno spiegato che il movimento che compie col diritto sollecita particolarmente i suoi addominali, che difatti ha ben sviluppati. O é scemo anche Camporese?
Ti quoto e mi associo alle tue parole !
Restiamo positivi !
Ma c’è qualcosa da rivedere negli allenamenti!
Ed il bello che si mette il thumbs up da solo….
@ Sudtyrol (#4217047)
Averli nei primi 50 è un conto, vincere le partite un altro. Vedi caso è il secondo che conta, il primo non vale una cicca enzo
Enzo lo si conosce certo, ma più truzzo e troll di questo a cui hai risposto, ce ne avanza, l’anti per eccellenza, più di Mauro, almeno lui una volta lo ha ammesso che più forte di Nadal c’era un altro tennista, e non era Roger.
Quest’individuo invece, oltre ad IPOCRITA, è SEMPRE ad insultare i tennisti a lui invisi
Brutta notizia per lui e per la Davis incrociamo le dita.
Io continuo a scorrere le notizie in attesa di novità sulle sue condizioni, manco fosse un mio parente, ma è un bravo ragazzo, con un gioco che amo, e non merita tanta sfortuna. Speriamo di leggere presto notizie rassicuranti.
io ho visto un Berrettini tirato a lucido come non si vedeva da anni, ha lavorato tantissimo e si vede sia dal punto di vista fisico che nutrizionale. La parte inferiore del corpo è anche cresciuta e quindi non gli si può dire nulla. Lui ha fatto quello che andava fatto. Non c’è nessun “ma” da potergli recriminare. E’ tornato ad essere felice di giocare e si vede. Sono sicuro che è soltanto un ritiro precauzionale. Voglio sperare così.
Lo stesso COVID che ha permesso ad Alcaraz di essere n.1 con settemila punti.
Berrettini non tiene il ritmo o meglio il suo soma non è in grado di assorbire tali stress per un tempo moderatamente lungo senza perdere dei colpi. È troppo alto e troppo massiccio ad un tempo. È una sorta di aberrazione fisica che mal di adatta al tennis odierno. Ciò si palesa più nettamente quando è costretto ad alzare l’asticella del rendimento per un tempo troppo lungo, il fisico dopo un po’ si ammutina e batte in ritirata.
A cosa serve avere 7 giocatori nei primi 50 se non a trovare adeguati rincalzo?
Sia quel che sia, Matteo esce dal torneo senza perdere nemmeno un set. Not too bad, e che sia un augurio.
Un peccato,stava giocando bene
Ma novità sull entità della cosa? Finito ora e non si nulla
Ma ormai Enzo lo conosciamo scrive sempre e solo a seconda del risultato.
Se Fils vince “il francese ha il fisico che gli permette di tirate mazzate” ma se perde allora ha dei limiti.
Osservate Enzo con attenzione : è in fase calante dal 1964,ovvero sono 60 anni che più che calare scava e poi critica il suo stesso cantiere.