Cilic in finale a Hangzhou con il secondo ranking più basso di sempre
Tanta passione, la voglia di tornare dopo un brutto infortunio, la mentalità del campione che non ti fa mollare mai, nemmeno quando la carriera sembra ormai ai titoli di coda. Tutto questo e molto di più ha dimostrato Marin Cilic nel corso del torneo ATP 250 di Hangzhou. Il campione di US Open 2014, a distanza di 10 anni dal suo più grande successo in carriera, 35 primavere sulle spalle e un gran numero di gravi infortuni, ha ritrovato un gran bel tennis in Cina, tornando in finale sul tour maggiore dopo due anni esatti (settembre 2022). C’è riuscito battendo in semifinale un tennista in gran forma come Brandon Nakashima, superato per 6-4 7-6. Domani giocherà la 37esima finale in carriera, sfidando l’idolo di casa Zhizhen Zhang, a sua volta alla prima finale assoluta sul tour maggiore.
Marin’s moment 🙌@cilic_marin seals his place in the #HangzhouOpen final with a 6-4 7-6 win over Nakashima! pic.twitter.com/LaoCYvi5Bj
— Tennis TV (@TennisTV) September 23, 2024
Grazie a questo successo, Cilic è sicuro di scalare il ranking ATP, tornando tra i primi 300 del mondo anche in caso di sconfitta, attestandosi almeno alla posizione n.276. Ma è proprio il ranking del croato ad inizio torneo ad essere incredibile, e dargli la possibilità di stabilire un record assoluto in caso di vittoria. Marin infatti all’avvio del torneo cinese era n.777 in classifica! Questo lo pone già come secondo tennista con ranking più basso a conquistare una finale sul tour maggiore. Il record appartiene all’olandese Raemon Sluiter, che approdò alla finale sull’erba di Den Bosch nel 2009 da n.866 in classifica.
Ecco i primi 5, con classifica più bassa, finalisti in un evento ATP
Raemon Sluiter – n.866 – S’Hertongenbosch 2009
Marin Cilic – n.777 – Hangzhou 2024
Pat Cash – n.590 – Seoul 1990
Kevin Ullyett – n.574 – Nottingham 1999
Lleyton Hewitt – 550 – Adelaide 1998
Chiudiamo con una curiosità: Cilic è in tabellone al 500 di Tokyo. Il suo avversario di primo turno? Kei Nishikori, da lui battuto esattamente 10 anni nella finale di US Open, e come il croato a caccia di un difficile rientro nel tour. Corsi e ricorsi storici…
Marco Mazzoni
TAG: ATP ranking, Marco Mazzoni, Marin Cilic, Record, tennis e numeri
Io penso che questo sia innegabile. Ma una generazione capace di esprimere contemporaneamente il picco di Federer, Nadal, Djokovic, Murray, Wawrinka, Del Potro, Cilic, ma anche Berdych, Tsonga, lo stesso Hewitt, Monfils, Dimitrov, non si è mai vista prima e dubito che si rivedrà dopo.
Idolo Marin. Grandissimo
Statistica molto interessante. Grazie!
Ottimo come back!
Grande Anuta!
Eh già , solo la Seles per notorietà e risultati lo batte !!!
Allargando lo guardo fuori dal tennis… rimarrà imbattibile per secoli Anuta Catuna , maratoneta rumena vincitrice della Maratona di New York nel 1996 !
Mi spiace per Marin ma domani il predestinato è Zig Zag
Nessuno palindromo come lui!
Questo ci conferma che il Ranking Protetto non va cancellato, ma solo riformato
Queste vittorie testimoniano il fatto che i tennisti attuali sono mediamente più deboli di quelli degli anni precedenti.
In questo torneo non ha battuto nessun top 30.
Cilic in questi rientri assurdi non è altro che un concentrato di Berrettini!
Felice per Cilic, gran giocatore e bravo ragazzo.
Ma quell’ipnotico rimbalzar palline… sempre fra le 13 e le 15 volte… poi fermarsi… e poi altre due… ecco, quella roba lì non mancava a nessuno.
hewitt aveva 16 anni…
mi sa che ZZZ domani le suona al #777
Ciò attesta che un top ten “vecchietto” del recente passato sia ben più forte dei top 20-30 attuali.
Grande Marin!
Dai dai!
Contento per questo redivivo Marin … ottimo giocatore versatile , nonchè bella persona , anche lui vittima della ” Big Three’s Era “.
Gente come lui , Wawrinka , Thiem per non parlare di Murray … dimostrano una dedizione e uno spirito di sacrificio invidiabile nei confronti di questo sport .
Certo bastassero solo quelli… sareammo in molti anche qui tra noi di Livetennis a vantare un passato da top 100 ! 😎